Topic: BITCOIN PUMP! - page 1308. (Read 893508 times)

Questo ban alla banche potrebbe dare una spinta allo sviluppo dei fantomatici p2p exchanger

o magari si svegliano e si fanno una rivoluzione così magari avranno anche internet libera!

Molto probabilmente in Cina si rafforzerà il mercato degli scambi locali e diretti da persona a persona come https://localbitcoins.com

Penso dovrebbero fare molte transazioni per fare arrivare i soldi su un exchange:

Banca cinese- Conto Offshore - Exchange - Conto Offshore

Ormai in Cina è guerra aperta al bitcoin:
ai clienti delle banche è stato vietato di effettuare transazioni correlate alle cripto-monete (bitcoin e litecoin al momento)

http://www.wantchinatimes.com/news-subclass-cnt.aspx?id=20140502000113&cid=1102

A questo punto, cosa dovrà fare un cittadino cinese per scambiarsi o comprare dei bitcoin? Andare all'estero? Oppure si creerà in Cina un mercato nero delle cripto-monete?

Tutto ciò che vuoi, ma se la domanda ha un'impennata, di conseguenza il divario ask/bid dovrebbe crescere.

questa mi pare fantascienza. Il mercato è fatto sempre da chi vende e da chi compra, uno scenario in cui lo spread bid-ask si allarga eccessivamente in poco tempo si traduce in un mercato illiquido, che non è propriamente una buona cosa

Ed io ti seguo a ruota 

Giuro che se sale a 10k$ vendo tutto e sto.

Esatto, basta molto meno di 35 miliardi per portarlo a 4000$.

In teoria se tutti gli attuali possessori di bitcoin decidessero di non vendere sotto i 4000, il prezzo salirebbe a 4000 immediatamente.

oh bhe, senza dubbio non vendo!

ne possiamo uscire soltanto ridando valore assoluto al BITCOIN, ovvero sganciandoci dalla mentalità finanziaria del cosiddetto mercato delle valute e del cambio bitcoin / fiat.
Il bitcoin non è un mezzo di speculazione ma un qualcosa di prezioso, a tiratura limitatissima ( solo 21 milioni di bitcoin, per un pianeta con 7 miliardi di persone).

In molti paesi del mondo a mentalità liberale, tuttavia, gli exchangers bitcoin/fiat continueranno ad esistere e tenderanno a dare un valore in moneta fiat al bitcoin (che credo sia tutto sommato una cosa giusta); invece nei paesi a mentalità liberticida gli exchangers verranno soppressi in quanto prevarranno gli interessi dei gruppi monopolistici e di potere (e ciò è sbagliato secondo me)

Qual'è la soluzione? Tenersi nel proprio wallet quanti più bitcoin è possibile, resistendo alla tentazione di spenderli o cambiarli, aspettando il momento in cui il BTC sarà ancora più diffuso di oggi

ok, concordo.

Ma come se ne esce?

Non so se è questo il motivo, ma so che non appena escono queste "non notizie", il mercato reagisce negativamente, facendo prevalere le vendite sugli acquisti.
Ha da gennaio-febbraio che sta storia delle notizie allarmanti si ripete: prima il crack mtgox (dove non hanno mai detto la verità e non si sa che fine hanno fatto circa 650.000 BTC), poi la storiella del malleability bug e infine la People's Bank of China che ha bannato dalla Cina gli exchangers ufficiali.
Un attacco al bitcoin ad orologeria, probabilmente creato ad arte da chi ha interessi colossali nelle valute fiat. Non ci crederò mai che siano eventi concatenati in maniera puramente casuale.

Il mondo di fatto è controllato da chi maneggia la moneta fiat e il bitcoin rappresenta una rivoluzione che potrebbe ridimensionare di molto il loro potere in un futuro non troppo lontano.

Fortunatamente le cripto-monete sono un ecosistema che può benissimo vivere separato dal sistema della moneta fiat, anzi le cripto-monete sono nate proprio per vivere totalmente sganciate dal sistema tradizionale della cartamoneta e credo che sia questa la direzione giusta da ri-prendere, ma io credo anche che in un sistema libero chiunque debba essere padrone di acquistare / scambiare beni e servizi liberamente, comprese le monete cripto, senza subire i ricatti e le limitazioni dei vecchi apparati burocratizzati dei poteri monopolistici.

Quindi è questo il motivo perchè non si riescono a superare i 450$? per le solite notizie trite e ritrite?

già, purtroppo dubito che verranno qui a leggere il tuo consiglio (traducendolo poi in cinese).
Ma vogliamo dirlo una volta per tutte?

CHI SE NE FOTTE della Cina!!

E scusate il francesismo...

Ho capito cosa dici tu ma la capitalizzazione del mercato è il risultato di un aumento del valore, non un fattore di esso. Se come dici te venissero introdotti 30b$ il valore al bitcoin sarebbe molto e dico molto più alto di 4k$.

Secondo quali variabili? Allora, prendi carta e penna e fai questi conti:

Numero di Bitcoin disponibili: 12.724.600 BTC

Capitalizzazione attuale: 5.556.716.681$

Prezzo: Capitalizzazione attuale/ Numero di Bitcoin disponibili = 436,69$


Bene, se la capitalizzazione sale a 35 miliardi $ cosa significa? Che nel mercato, c'è stato un grosso aumento della domanda tale da determinare una brusca variazione dei BTC, portando il prezzo a:


Capitalizzazione ipotetica: 35.041.423.697

Prezzo: Capitalizzazione ipotetica/ Numero di Bitcoin disponibili = 2753,83$



Bene, per portarlo a 4000 dollari bisognerebbe portare la capitalizzazione a circa 50 miliardi di dollari, il che non è impossibile.

I calcoli ovviamente, sono prettamente teorici. In un prossimo futuro, con il numero di BTC che sarà sicuramente aumentato, bisognerebbe introdurre comunque una quantità di valuta fiat, ma alle condizioni attuali, basta un iniezione di 30 miliardi per portare il prezzo a 2753$.

Buon per noi, è il momento di fare il caricone!

E' incredibile...

Stamattina ho visto che il prezzo del BTC è leggermente sceso...
Ho pensato: sarà un normale ciclo di ribasso...

Poi per puro caso, mi sono recato su coindesk.com a cercare news, e indovinate cosa ho trovato?
Il solito articolo ormai ripetitivo da mesi e mesi, che la People's Bank of China che ha deciso di far chiudere l'ennesimo exchanger cinese

http://www.coindesk.com/chinese-bitcoin-exchange-fxbtc-to-close-citing-central-bank-pressure/


Ma è assurdo... il mercato è proprio fatto da gente che non si informa?  Lo sappiamo da dicembre 2013 che la People's Bank of China non ha simpatia per il mondo bitcoin.

Ormai il mercato si dovrebbe mettere l'animo in pace: IN CINA NON SI POSSONO APRIRE DEGLI EXCHANGERS, E NON E' UNA NOVITA' SENTIRE CHE LA BANCA CENTRALE CINESE NE HA CHIUSO QUALCUNO CHE GIA' OPERAVA DA TEMPO !!

Sconsiglio ai cinesi di vendere i loro BTC, che magari fra qualche anno avranno un valore molto più alto di oggi. Alla fine tenerseli fermi nei wallet in attesa di tempi o quotazioni migliori, oppure spenderli come tali, cioè acquistare merci direttamente in BTC, è la cosa più saggia da fare. Nessuna legge al mondo potrà mai vietare a loro di tenersi dei BTC nei wallet.