premetto che voto e sono un attivista del M5S e piuttosto niubbo sullo crypto (questo è il mio primo post).
L'interesse del M5S per le cripto mi sembra più che autentico, anche se in fase "beta", nel senso che la completa comprensione delle potenzialità di blockchain e crypto è ancora a livello superficiale.
Beppe ha riparlato delle potenzialità delle crypto anche nel video di presentazione del suo nuovo blog, confermando un'interesse che parte da lontano, ma mi pare abbia bisogno di approfondire ancora parecchio.
Molti portavoce usano crypto e sanno di cosa si parla (es. Barillari candidato vicepresidente regione Lazio - pro), altri sono totalmente digiuni sull'argomento (es. Paragone ex conduttore de la Gabbia su La7 e candidato uninominale Varese, contrario).
Conoscendo le dinamiche del M5S direi che si è in fase di elaborazione di un concetto che non è ancora arrivato alla piena condivisione, ma l'inserimento all'interno del programma è un passo importantissimo visto che per il M5S il programma è vincolante e non emendabile per 5 anni.
Si tratta di fare informazione e discuterne (già da qualche mese il M5S organizza incontri sul territorio per discutere di blockchain) tra attivisti e con cittadini, a mio parere sgombrato il campo dalla fuffa mediatica e guardando alle potenzialità della tecnologia non vedo come un movimento politico libero dal condizionamento della grande finanza possa rifiutare di sostenere questa rivoluzione.
Intervento onesto e piacevole ma certo che fare il proprio primo post su un argomento politico (anche se non OT) senza mai avere scritto qualche cosa sui bitcoin e poi nel forum ufficiale dei bitcoin, è lontano dalla netiquette.
Comunque è chiaro anche a me che il M5S appoggia abbastanza le cryptovalute e con lui al governo non ci dovremmo aspettare atti fortemente contrari ai nostri interessi. Poi capisco che da gente molto facebook oriented come i 5* ci siano anche molti contrari.