ma che merda è diventato il Fatto?? Oltre a dare spazio a certi soggetti, non si riesce neanche a commentare, bisogna essere registrati e non riesco ad accedere
è un blog non è il fatto quotidiano, da quelle parti ci sono centinaia di blogger che scrivono quello che vogliono. Se vuoi metto io il tuo commento ma è una perdita di tempo.
edit:
HostFat
● un'ora fa
Spero vivamente che tutti i suoi studenti, passati, presenti e futuri, possano leggere i suoi articoli sul Bitcoin
Eh ma per chi non sa chi sia HostFat e legge da quel blog non si capisce che è ironico: potrebbe pensare che gli sta dando ragione!
EDIT: Comunque se avessi la possibilità di commentare, sottolineerei che il sedicente esperto di economia con quell'articolo dimostra di non aver capito una ceppa del bitcoin e delle motivazioni di chi lo usa. Entriamo pure nel merito delle cazzate che scrive:
la stessa Bundesbank, cioè la banca centrale tedesca, neghi che il Bitcoin sia una valuta
[...]
Ma nessun Stato riconosce valore al Bitcoin riguardo alle cosiddette “obbligazioni pecuniarie”: pagare acquisti, rimborsare debiti ecc. Men che mai per versare tasse e imposte.
e chissenefrega? Il fatto che sia slegato da qualsiasi autorità centrale è precisamente il primo pregio riconosciuto al bitcoin: fintanto che la comunità continuerà ad attribuirgli un valore (che è dettato dalla fiducia nel fatto che continui a mantenerlo, se non addirittura a crescere nel tempo, che deriva a sua volta dall'effetto rete, oltre che dalle caratteristiche di sicurezza delle transazioni, scarsità, ecc.), continuerà ad essere accettato, utilizzato e scambiato all'interno di quella cerchia di utenti, senza porsi il problema di un riconoscimento formale dalle banche centrali o altre autorità;
Il Bitcoin è inadatto anche come riserva di valore o bene rifugio. Le riserve delle banche centrali sono costituite da valute di paesi seri e da oro, non da Bitcoin.
Le riserve delle banche centrali si sono costituite nell'arco di decenni se non di secoli, sarebbe demenziale pensare che da un giorno all'altro sostituiscano l'oro accumulato con un altro asset che fino a qualche anno fa non era neanche conosciuto. Per affermare che è inadatto come riserva di valore mi devi
dimostrare che è destinato a perdere valore nel tempo, il che non solo contrasta con l'evidenza dell'andamento storico delle quotazioni, ma anche con la politica deflazionistica che deriva dal tasso di emissione decrescente nel tempo, fino a raggiungere un tetto massimo di 21M di monete in circolazione. Questo a differenza delle valute fiat, che vengono stampate allegramente dalle banche centrali e sono soggette ad inflazione, svalutazione, ecc.
La tesi che il Bitcoin sostituirà l’oro è un’idiozia già per ragioni quantitative. Il valore di tutti i Bitcoin in circolazione è nell’ordine dell’1% di quello di tutto l’oro estratto (circa 7.700 miliardi di dollari)
Primo, nessuno ha mai detto che il bitcoin sostituirà l'oro, semmai lo affiancherà come bene rifugio. Secondo, quella % la calcoli in base alla quotazione attuale, che è destinata ad aumentare proprio man mano che aumenterà la fiducia nel bitcoin come bene rifugio alternativo. La capitalizzazione del bitcoin è passata da 8 a 75 MLD negli ultimi 2 anni, quindi cosa ne sai di dove potrà arrivare tra 5 o 10 anni?
Il Bitcoin non sarebbe neppure la prima novità di Internet, apparentemente destinata a cambiare i paradigmi dell’universo e poi finita nel dimenticatoio. Si veda la sorte toccata a Second Life.
Non si capisce come ci stia il paragone con Second Life, a meno che non sia un riferimento ai Linden Dollar, uno degli esperimenti più noti di valuta digitale precedenti al bitcoin. Questo paragone denota pura e semplice ignoranza sulla differenza tra un sistema distribuito e uno centralizzato. Il bitcoin è la prima moneta che ha permesso di realizzare transazioni in maniera completamente distribuita, rendendola quindi una rete sicura e non attaccabile in un singolo punto, al contrario di Second Life, che dipendeva da server centralizzati. È noto come i Linden Dollar non piacessero a certe autorità USA, che decisero di intervenire imponendo un peg 1-1 col Dollaro. lo potevano fare perché avevano di fronte un sistema centralizzato, con dei server che potevano essere controllati o spenti d'autorità. Fermare la rete Bitcoin inquesto modo non è possibile, come non lo è per qualsiasi rete peer-to-peer in cui non esiste un single point of failure, o un insieme limitato di nodi da attaccare. Quindi ipotizzare che il bitcoin finisca come Second Life è una totale idiozia, che fa supporre che chi lo afferma non sa di cosa sta parlando.
Se qualcuno ha voglia di postarlo sul blog farebbe cosa gradita