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Lo scenario che descrivi mi è talmente familiare che mi viene il sopspetto che lavoriamo nella stessa azienda!
Pensate che quando mi hanno dato il cellulare aziendale mi hanno guardato storto quando ho creato al volo un indirizzo di google invece che usare il mio privato:
"Ecco, qui metti il tuo indirizzo gmail..."
"Ma io non ho indirizzo gmail"
"Come? Non hai un indirizzo gmail privato? Quello che usi per il tuo terminale android o per i bakup su gdrive"
"No, perchè? è obbligatorio? Guarda ne creo uno nuovo da zero"
"Sarebbe meglio che usassi il tuo...."
(notare che il mio indirizzo privato, che la mia azienda conosce, è gmail.com).
Riguardo alla password, anche a me la chiedono tutte le volte che devono mettere le mani sul PC, e tutte le volte faccio notare al poveretto di turno l'assurdità della richiesta, e loro: "potrei farlo ugualmente, ma ci metteremmo il triplo del tempo".
Sic.