ok, forse ci sono
in quanto alla crescita, ho scritto logaritmica anzichè esponenziale per errore... traduco per le capre come me, SE ho capito:
-la linea blu è la "crescita esponenziale"
-la linea azzurra è l'andamento previsto se tutto rimanesse costante nella "proporzione" fra indirizzo e prezzo (calcolo del prezzo in base alla variabile tempo)
-la linea viola è l'andamento previsto del prezzo in funzione degli indirizzi (calcolo del prezzo in base alla variabile indirizzi)
Però mi risulta ancora poco chiaro come sia calcolata la correlazione fra valori attesi e valori osservati, cioè come venga testata la validità della legge, che poi immagino sia lo scopo ultimo del tutto... immagino che correlare i valori di p ed m calcolati in precedenza con quelli osservati da novembre ad oggi fosse un possibile metodo, ma come ho detto parlo da capra.. cioè, dalla vicinanza fra la linea azzurra e quella viola viene fuori solo che la crescita di indirizzi è simile a quella attesa e ci permette di calcolare il prezzo previsto, ma poi come correlo questo con il prezzo osservato?
beh in parole povere, il prezzo dovrebbe "oscillare" attorno al valore determinato dalla funzione.
Se fosse un mondo perfetto (e sopratutto la mia funzione fosse corretta) il prezzo dovrebbe piu' o meno coincidere a quello calcolato.
Nella pratica, una marea di "disturbi" influiscono sul prezzo: notizie, paure, aspettative, e fenomeni molto simili a quelli elastici della fisica.
Come ho scritto decine di volte, l'obiettivo non e' stabilire il prezzo di domani, impossibile da dirsi proprio
per l'influenza temporanea di svariati fattori non pre-determinabili, ma piuttosto la logica che ci sta sotto e quindi la tendenza di fondo.
