Topic: [BitQuota] Group Buy italiano per KNCminer - aggiornato 26/05/15 - si chiude... - page 26. (Read 35788 times)

infatti era il mio pensiero.. stasera sono a cena dal mio vicino, è elettricista e da un po' lavora parecchio col solare, e ha parecchi pannelli sopra il tetto...
almeno mi faccio un'idea...

Ci ho pensato

è un investimento nell'investimento, di fatto devi aggiungere agli ammortamenti il costo di un impianto solare e -qualora volessimo farlo off-grid - dei gruppi di continuità adeguatamente dimensionati.

Il costo opportunità dipende dal "conto energia" che è stato attivato, in poche parole: conviene farsi pagare dal GSE l'elettricità prodotta, o consumarla e invece avere bitcoin?

nessuno con pannelli solari sopra la capoccia? 

Io non scommetto mai, ma in questo caso sarei pronto a scommettere che i prezzi schizzeranno verso l'alto, nei prossimi mesi e anni.

Poi oh, si tratta pur sempre di una scommessa, e potrei prendere una cantonata clamorosa.

Certo, sarebbe molto meglio nutrire il mostro con pappa di provenienza straniera, nutriente uguale ma molto meno cara (tipo qualche piatto tipico islandese).

Ciao!

I numeri l'avevano previsto (guarda l'ultima tabella a destra), quello che conti alla mano non funziona è con i costi dell'elettricità attuali.
Enel oltre una certa soglia di consumo fa "scattare la tariffa" e la porta a 0,28€ per KWh, una cifra praticamente da rapina.

Sto valutando alternative meno esose (tipo uno spazietto in un rack) ma parliamo sempre di uno scatolone bollente che consuma sui 1000 watt, roba un po' troppo ingombrante per passare inosservata, e comunque a costi che non credo siano inferiori a 100€/mese, pertanto quando si scende sotto 1 bitcoin/mese (salvo impennate di prezzo) l'oggetto deve rimanere spento. E se continuiamo così questo momento potrebbe arrivare in meno di 12 mesi, visto che le stime danno 1000 TH/s di nuovi ASIC tra oggi e Febbraio.

Ad essere ottimisti la cosa potrebbe renderci tutti più benestanti (basterebbe anche che il BTC salisse di un 10-15%), ma dubito che sareste contenti di metterci 70 euro per riavere indietro a dire tanto 2 bitcoin e basta. Se il valore cala ci si va a rimettere tutti, ma fortunatamente so usare Excel quel poco che basta per capire quando un affare funziona, e quando no.
Non sono il tipo di persona che intende vendere un "prodotto finanziario bacato", e allo stato attuale vi proporrei una scommessa -simile al gioco d'azzardo- dove si scommette più sulla possibilità che il Bitcoin salga di nuovo, piuttosto che su un investimento che duri almeno due anni e ci faccia tutti contenti.

Parliamoci chiaro: il grosso lo tiriamo sù fino a Gennaio (sui 70BTC), poi il resto è "optional" di poco valore, veramente bruscolini. Davvero secondo voi ne vale la pena di muovere tutta la giostra per tre-quattro mesi "a tamburo battente" e poi niente più?
E anche se fosse possibile farselo "hostare" dalla casa madre, i prezzi di KNC sono ancora peggio, chiedono upfront sui 3500 dollari per 12 mesi, praticamente non rimarrebbe nulla!


Molto meglio a questo punto fare un edge fund e investire sui titoli che si stanno rincorrendo nei vari Bitfunder, BTCT e compagnia cantante, lasciando la "corsa al ferro" a chi riesce ad avere economie di scala e (magari) pagare poco lo spazio sui rack - come appunto Asicminer.

A questo punto dipende da voi:
- io l'investimento l'ho già fatto, il Saturn mi arriverà comunque
- l'upgrade non comporta penalizzazioni di coda o rinvii nella spedizione, quindi di fatto comprate un ASIC senza aspettare mesi (salvo situazioni alla BFL)
- l'upgrade è acquistabile fino a fine Agosto, quindi abbiamo almeno un "difficulty step" per decidere (se arriviamo a 50mln non credo serva specificare)

Di materiale per fare il "filing" della IPO credo ce ne sia a sufficienza (ActiveMining e altri progetti simili su Bitfunder non hanno pubblicato nulla di simile), a cliccare per comprare non ci vuole molto... sta a voi dirmi se fare il salto oppure no!

quindi dici che non ci siamo?
con l'aumento di difficolta di oggi cambia qualcosa o l'avevi statisticamente previsto?

Esattamente, l'ideale sarebbe riuscire a piazzarlo in un datacenter a cui si ha accesso: in primis per l'aria condizionata!

Oltretutto deve essere a portata di mano, la Legge di Murphy dice che sti cosi si piantano sempre alle 4 del mattino quando dormono tutti!!!

Prima della corrente io prioritizzerei la sicurezza: poco importa se la corrente è gratis se poi un ladro, o nella peggiore delle ipotesi, un vandalo, può mettere termine al mining dell'ASIC con facilità.
Senza considerare poi la zona che sicuramente dovrebbe essere a basso rischio sismico e imho, anche lontana da mare/laghi.

se lo hosta cardedon che al lavoro ha una corrente "flat"?

Ciao a tutti, intanto ecco il business plan in versione "rough", non ho messo i costi finanziari della IPO ma aggiungete il 3% ai 42BTC (circa):

https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0AgSa2BKZz0WudGVXaUMyU09vOW5Za0p4ZWgzbGU0UlE&usp=sharing


L'ipotesi sono 4200 azioni da 0,01 BTC ma tocca tenere d'occhio i costi: se la difficoltà sale secondo il "worst case scenario" dobbiamo spegnere tutto a Giugno, minando se va bene un centinaio di Bitcoin.

Ovviamente i costi devono essere migliorati (ho messo un costo per l'elettricità da "residenziale", preso dal sito Enel) ma prendetelo per buono sui ricavi

Volete sapere la mia? Con i costi dell'elettricità che dobbiamo pagare in Italia non conviene!!

Grazie delle info, sto giusto finendo il business plan e devo ancora inserire i costi finanziari

Salve a tutti e grazie dell’interesse per The Rock Trading (TRT)!

TRT fornisce ai propri clienti una piattaforma per fare IPO e successivamente trading ed offre:

1)   Blog dedicato nel nostro forum
2)   Possibilità di fare IPO aperto a tutti
3)   Trading delle quote emesse
4)   Possibilità per il proponente (CEO) di fare post, verificare azionisti e distribuire dividendi in modo completamente automatico

TRT non è responsabile dei contenuti e risultati raggiunti ma offre solo un servizio atto a facilitare le operazioni.

Principalmente il sistema è diviso in due parti: IPO e Trading

1)   IPO:  Il proponente presenta il progetto alle parti eventualmente interessate.  Normalmente il Business Plan include:

a)   Presentazione e descrizione del progetto
b)   Numero di quote emesse specificando quante saranno pubbliche
c)   Costi e ricavi previsti (nel limite del possibile)
d)   Dividendi con relativa tempistica
e)   Durata dell’IPO
f)   % minima di raggiungimento perché l’IPO sia valido
g)   Varie

A raggiungimento dell’IPO, TRT rilascerà i fondi al proponente (denominato comunemente CEO).  Nel caso d’insuccesso dell’IPO, TRT rifonderà interamente le parti.

2)   Trading:  Al termine dell’IPO,  trasferiremo il tutto sulla nostra piattaforma di trading. A quel punto, gli utenti potranno vendere ed acquistare quote liberamente. Ovviamente, il prezzo viene stabilito dalla legge della domanda vs offerta.

ATTENZIONE: Il prezzo può subire importanti fluttuazioni ed è soggetto a possibile speculazione dei day-traders. 

Le nostre condizioni:

1)   Non essendo regolamentati, possiamo accettare IPO solo di valute virtuali (attualmente BTC, LTC e XRP).
2)   TRT richiede copia dei documenti di chi fa richiesta dell’IPO ma non ne rilascia informazioni salvo in caso di conclamata possibile truffa.
3)   TRT non risponde del contenuto e/o del buon esito dell’operazione.  Noi siamo solo responsabili del funzionamento della piattaforma.
4)   Le nostre fees sono:
a)   IPO:  3%
b)   Trading: 0,50% in and out

Tenete in considerazione che TRT ha diversi clienti anche all’estero.  Di conseguenza, anche se non obbligatorio, suggeriamo che le comunicazioni siano anche in inglese. In questo modo si ha la concreta possibilità di coinvolgere parti interessate anche al di fuori del territorio italiano

Per qualsiasi informazione siamo a vostra disposizione

se costa il 20 % in meno certamente

Salve a tutti!

Grazie dell'interesse!  Entro domani vi forniro' alcuni dettagli in merito ad un possibile IPO con TRT.

A presto!

ho guardato nel loro sito ma non ho ben capito come funziona nello specifico il servizio the rock

News: sembra che pagando in bitcoin costi il 20% in meno!

Questo porta in vantaggio la soluzione della "IPO" in btc, non trovate?

In serata metto un po' di conti e di ipotesi

interessato pure io

sono interessato. attendo dettagli.

Questo in Italia, forse ho possibilità in paesi dell'est ma questa è una "versione beta" dove teniamo tutte le variabili sotto controllo, poi si vede