un referendum del genere, qua, non lo faranno mai.
La carta più bella del mondo non lo permette, e quindi no: finché sarà in vigore questa costituzione non si farà mai un referendum simile.
Però non avete parlato di una cosa importantissima, quando sarà tutto concluso, ci sarà da pagare la dogana per gli acquisti in uk ?
Certo, visto che sarà considerato paese fuori EU... si pagherà la dogana.
Leggevo poi per i contratti di lavoro, anche per lo sport, tutti i giocatori sarebbero extracomunitari, sarà un bel casino, io spero per loro che chi ha pensato all'uscita dell'uk dall'europa, giusta o sbagliata che sia, abbia pensato a tutte ste cose.
Qui ti direi di Ni (No/Si) per lo stesso motivo di sopra, poi magari faranno alcuni accordi.
Sono propenso a pensare che si faranno accordi bilaterali, come ad esempio (non ne sono sicurissimo, del calcio non me ne frega una fava) dovrebbero esistere tra UE e Svizzera.
Allo stesso modo si potrebbero fare accordi bilaterali tra UK e UE anche per creare una zona di libero scambio (quindi senza dogana), che alla fine è la ragione per cui la Gran Bretagna è entrata a far parte della CEE (che altro non era che una zona di libero scambio), prima che degenerasse in questa UE fallimentare.
Insomma, in concreto non si sa niente, né si saprà per molti mesi: tutto dipende da come si svilupperanno le relazioni diplomatiche.
Beh, immagina di ritrovarti senza lavoro da un giorno all'altro e senza un soldo in tasca.
Quale sarebbe il legame logico tra uscita dall'UE e perdita del posto di lavoro? (a meno di essere un funzionario o un politico comunitario, chiaramente)
Sì, io me ne rendo conto perfettamente, e mi rendo conto anche che certe scelte come quella del BRexit non debbano essere fatte dal popolo, che tende a ragionare con la pancia anziché con la mente e non in un'ottica lungimirante.
E questo è un ragionamento dal mio punto di vista vergognoso, purtroppo temo maggioritario in Italia, per cui si ritiene che il popolo bue debba essere tenuto lontano dalle decisioni importanti, dato che a causa della sua inferiorità intellettuale (ignoranza e stupidità) non è in grado di compiere le scelte giuste: un atteggiamento radical chic insopportabile che ci incatena in una situazione prossima alla dittatura (ma più subdola, essendo il tiranno un'entità opaca e difficilmente riconoscibile/definibile, e dunque poco attaccabile).
Faccio timidamente notare che in Svizzera il popolo vota (vota veramente) su tutto, e tra l'altro il risultato del voto viene preso sul serio (il popolo è veramente sovrano); faccio inoltre notare che la costituzione svizzera consente addirittura
ad ogni singolo comune e in qualunque momento (previa raccolta firme) di chiedere la secessione. Perché non succede mai? Forse perché gli svizzeri sono orgogliosi di essere svizzeri, di vivere in Svizzera, e dunque non hanno alcuna intenzione di lasciarla? E per quale ragione sono orgogliosi e non vengono minimamente sfiorati dall'idea di andarsene per conto proprio? Forse perché la Confederazione svizzera è un'entità che
funziona e
risulta utile? E come mai invece sempre più europei hanno aspirazioni opposte? Forse perché la UE
non funziona e l'analisi costi-benefici risulta pesantemente sbilanciata verso i costi? E allora perché continuare a mantenere lo status quo?
Troppe domande? È un ragionamento troppo difficile da seguire?
Tanto di cappello ai coraggiosi che, di fronte a qualcosa che non funziona, provano ad esplorare strade nuove.