Sembra che l'idea classica di Bitcoin combattuto e bandito dalle istituzioni statali e finanziarie si allontani sempre più.
Ieri l'Ente USA che supervisiona il sistema bancario (
https://it.wikipedia.org/wiki/Office_of_the_Comptroller_of_the_Currency) ha dato il via libera alle banche USA al possesso e custodia, per conto dei clienti, di btc e altre crypto
https://fortune.com/2020/07/22/bitcoin-big-banks-can-hold-occ-letter/Ci sono ancora molti aspetti da chiarire e risolvere, ma l'annuncio ha comunque portata storica.
Come scrive Fortune, molti fondi di investimento (in particolare i fondi pensione) non possono, secondo le norme USA, gestire il denaro dei loro clienti se non tramite il circuito bancario che è uno dei motivi per cui questi investitori non hanno potuto finora entrare in questo settore.
Le banche potranno, non subito, entrare nel lucrativo mercato della custodia, finora appannaggio di aziende come Coinbase e Bitgo.
Un ulteriore passo nel processo di integrazione tra banca ed exchange di cui abbiamo parlato a lungo su questo forum.