Scusate, sono un po' OT (parlo di ethereum e non Bitcoin)
ma l'argomento potrebbe essere interessante.
Premesso che non seguo piu' ethereum da molto tempo,
con l'hard fork london, in una sola botta sono state inserite una serie di innovazioni tecniche
che in passato avrebbero quasi certamente causato degli split in piu' chain (e quindi la nascita di nuove coin)
EIP-1559: Fee market change for ETH 1.0 chain
EIP-3198: BASEFEE opcode
EIP-3529: Reduction in refunds
EIP-3541: Reject new contracts starting with the 0xEF byte
EIP-3554: Difficulty Bomb Delay to December 1st 2021
Come si vede sono tutte questioni molto delicate, che apparentemente hanno causato poche discussioni
e tantomeno lo split della chain.
Ho provato ad approfondire un po' cosa e' davvero successo guardando i dati sul sito
https://ethernodes.org/dalla prima pagina risuta che esistono (adesso) 4668 nodi attivi.
dalla pagina ufficiale dell'aggiornamento del fork
https://blog.ethereum.org/2021/07/15/london-mainnet-announcement/queste risultano le versioni dei software compatibili al fork London:
Client Version Number Download Link
go-ethereum (geth) 1.10.5 1.10.6 Download
Nethermind 1.10.77 1.10.79 Download
Erigon (f.k.a. TurboGeth) 2021.07.03-alpha 2021.07.04-alpha Download
Besu 21.7.1 21.7.2 Download
OpenEthereum (f.k.a. Parity) v3.3.0-rc.4 Download
EthereumJS VM v5.5.0 Download
Se guardiamo il client piu' usato che e' geth risulta che ce ne sono (adesso) 3400,
ma solamente 2400 sono aggiornati ad una release adeguata ossia la 1.10.6
quindi 1000 client, ossia il 29% circa (percentuale non certo marginale)
non sono aggiornati e quindi dovrebbero rigettare i blocchi London.
E visto che una modifica riguarda il trattamento delle fee, e' una modifica che
si riperquote su TUTTI i blocchi.
Insomma, tecnicamente la cosa non mi torna.
Qualuno segue ethereum piu' da vicino e sa darmi qualche ragguaglio
in merito a queste discrepanze?