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Topic: Bakkt e la possibilità di uscire dal pantano per le cripto - page 5. (Read 20552 times)

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https://cryptonomist.ch/it/2018/10/19/bakkt-piattaforma-crypto/
Ma quindi c’è già l’ok della CFTC? Da come è scritto nell’articolo il prossimo 12 Dicembre sarà lanciato Bakkt, come annunciato appunto dal CEO.

si è capito se si potrà anche shortare allegramente?
credo che sia la cosa sui dovremmo stare più attenti.
Infatti... un anno fa di quel periodo partivano i futures e tutti (quasi) erano contenti perché sarebbero entrate altre mani nel mondo del bitcoin e il prezzo sarebbe dovuto aumentare ancora di più a dismisura... Ora con Bakkt si fanno gli stessi discorsi e mi sa che il prezzo del bitcoin farà la stessa fine per la gioia degli shortisti. Quando poi magari il prezzo tornerà sui 2-3000 dollari ne riparleremo!
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https://cryptonomist.ch/it/2018/10/19/bakkt-piattaforma-crypto/
Ma quindi c’è già l’ok della CFTC? Da come è scritto nell’articolo il prossimo 12 Dicembre sarà lanciato Bakkt, come annunciato appunto dal CEO.

Nell'articolo si dice che Goldman Sachs ( a proposito, ma come mai piace tanto parlare di Goldman Sachs... ?  Grin il fascino di un mezzo complottismo... cose misteriose... mantelli bancari... Cool ) voglia utilizzare i servizi di custodia di Bakkt... credo che sia una notizia non veritiera.

Credo sia stata fatta molta confusione.

Goldman Sachs ha una divisione PRINCIPAL STRATEGIC INVESTMENTS, dedicata ad investimenti in generale nel cosiddetto fintech, in particolare cerca di investire in innovazione tecnologica, ricerca di nuovi talenti e nuove realtà, anche nel campo dei pagamenti, nelle piattaforme e tecnologie per il trading, sistemi di pagamento, social financial technology, sicurezza e quindi anche crittografia, ecc...


Ma si tratta sostanzialmente di mettere diversi piccoli investimenti, per magari vedere sbocciare una sola azienda fra tante che crea poi molto valore, ed averci investito per primi dà anche un vantaggio competitivo, non solo in termini di rendimento.

In questo settore Goldman Sachs investe cifre fra i $ 2 ~ $ 30 milioni di dollari, cifre davvero piccole per chi gestisce miliardi.
Parte di questi investimenti sono anche frutto di raccolta fra investitori privati, quindi soldi nemmeno del tutto suoi, si tratta di vedere questi inserimenti di capitale più come un servizio di ricerca di nuove società per conto della clientela, tipico ruolo di una banca d'investimento...
...detto fra noi, per capirsi, per investire in Amazon, Apple o Microsoft non abbiamo certo bisogno di un servizio di analisi e studio strategico di una banca...  Grin


È invece uscito un comunicato stampa ( allego in fondo al post ) qualche giorno fa che va contro questa notizia...
Goldman Sachs insieme ad un'altra società di Venture Capital, la Galaxy Venture Capital, hanno effettuato un investimento di poco più di ~ $ 57 milioni in BitGo ( BitGo.com ), società che propone un discorso cold wallet e in generale tecnologia per la sicurezza in ambito finanziario e tecnologia blockchain.

Mentre credo sia passato del tutto sotto traccia il progetto più interessante ed affine al discorso blockchain, progetto di sicurezza e crittografia ufficialmente già da vario tempo nel portafoglio PSI di Goldman Sachs:
Unbound ( Unboundtech.com )
che si promette di fare quello che molte ICO hanno completamente disatteso... ovvero trovare applicazioni pratiche e rendere i servizi di crittografia facili da usare per tutti.
Segnalo per i più tecnici: https://www.unboundtech.com/solutions/blockchain-key-management/


Goldman Sachs in relazione a Bakkt pare che abbia espresso solo un pensiero di possibile operatività sui prodotti approvati e regolamentati ma solo come servizio per qualche investitore lo richiederà... ma non penso sia una cosa molto probabile.


EDIT:
Solo per evidenziare che CEO di Galaxy Venture Capital, è Mike Novogratz che prima di trovare una sua strada è stato per molti anni in Goldman Sachs.

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Comunicato stampa di BitGo:

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Ma quindi c’è già l’ok della CFTC? Da come è scritto nell’articolo il prossimo 12 Dicembre sarà lanciato Bakkt, come annunciato appunto dal CEO.

si è capito se si potrà anche shortare allegramente?
credo che sia la cosa sui dovremmo stare più attenti.
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https://cryptonomist.ch/it/2018/10/19/bakkt-piattaforma-crypto/
Ma quindi c’è già l’ok della CFTC? Da come è scritto nell’articolo il prossimo 12 Dicembre sarà lanciato Bakkt, come annunciato appunto dal CEO.
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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.

ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...

@rattle_rattle: non so se ti riferisci alla mia di firma o a quella di Ale88, ma in generale le signature campaign iniziano anche prima del main-sale, quindi quando i progetti sono veramente in fase embrionale. Non ci vedo nulla di strano che siano sconosciute.

Se poi ti riferivi proprio alla mia approfondisco volentieri il discorso.
Mi riferivo un pò a tutti.
Ma non voglio farne una questione di principio, era solo una boutade. Ovvio che siamo qui tutti per un profilo economico: anche io ci ho provato con una Coin sconosciuta, salvo essere rigettato perché membro troppo giovane del forum!
RR

non capisco perchè parli di coin sconosciute :v
davvero, tu conosci bounty su coin "famose"? Cheesy

A me non piace questo marasma, questa confusione, queste informazioni frammentate e volutamente poco precise che spesso dietro nascondono non proprio purezza di intenti.
E il modo in cui vengono condotte le campagne, spesso ne è uno specchio.

Io cerco di scegliere progetti che reputo validi e in realtà non troppo conosciuti anche tra i progetti sconosciuti, ma chissà quanti me ne perdo.

@Ale88: oppure anche peggio, quando mentono su quanto hanno ottenuto. Quello è proprio inaccettabile.


Sempre più spesso osserviamo dump postICO delle altcoin appena listate, anche quando non vi sia stato un bounty o distribuzioni airdrop: molti dichiarano di aver raggiunto hardcap ma nonostante ciò si vedono palesemente ordini di vendita al 10% del prezzo ICO.
Indice del fatto che hanno mentito su quanto ottenuto.
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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.

ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...

@rattle_rattle: non so se ti riferisci alla mia di firma o a quella di Ale88, ma in generale le signature campaign iniziano anche prima del main-sale, quindi quando i progetti sono veramente in fase embrionale. Non ci vedo nulla di strano che siano sconosciute.

Se poi ti riferivi proprio alla mia approfondisco volentieri il discorso.
Mi riferivo un pò a tutti.
Ma non voglio farne una questione di principio, era solo una boutade. Ovvio che siamo qui tutti per un profilo economico: anche io ci ho provato con una Coin sconosciuta, salvo essere rigettato perché membro troppo giovane del forum!
RR

non capisco perchè parli di coin sconosciute :v
davvero, tu conosci bounty su coin "famose"? Cheesy

A me non piace questo marasma, questa confusione, queste informazioni frammentate e volutamente poco precise che spesso dietro nascondono non proprio purezza di intenti.
E il modo in cui vengono condotte le campagne, spesso ne è uno specchio.

Io cerco di scegliere progetti che reputo validi e in realtà non troppo conosciuti anche tra i progetti sconosciuti, ma chissà quanti me ne perdo.

@Ale88: oppure anche peggio, quando mentono su quanto hanno ottenuto. Quello è proprio inaccettabile.
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Prego notare la sottile ironia del fatto che tutti noi parliamo male di ico ed altcoin e poi abbiamo una bella signature un Coin pressoché sconosciuto.
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Ma io non sto parlando male delle ICO, sto dicendo che c'è gente che ha approfitto di questa situazione. Non lo vedo diverso dal dire che bitcoin sia manipolato dalle whales secondo me, sto per caso denigrando bitcoin? No, sto dando una mia opinione  Smiley

In ogni caso, per quanto riguarda le firme, se offrono un'opportunità di guadagno per scrivere su un forum (cosa che farei anche gratis) perché rinunciarvici, specialmente se possono creare un profitto che potrebbe essere usare per acquistare ulteriori BTC?

ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...
Assolutamente vero, e lo fanno perché ovviamente vogliono dare l'impressione di aver raccolto parecchi soldi per invogliare a gente a investire a loro volta, ma non hanno neanche 1/10 di quanto dicono di aver raccolto.
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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.

ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...

@rattle_rattle: non so se ti riferisci alla mia di firma o a quella di Ale88, ma in generale le signature campaign iniziano anche prima del main-sale, quindi quando i progetti sono veramente in fase embrionale. Non ci vedo nulla di strano che siano sconosciute.

Se poi ti riferivi proprio alla mia approfondisco volentieri il discorso.
Mi riferivo un pò a tutti.
Ma non voglio farne una questione di principio, era solo una boutade. Ovvio che siamo qui tutti per un profilo economico: anche io ci ho provato con una Coin sconosciuta, salvo essere rigettato perché membro troppo giovane del forum!
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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.

ecco, sai cos'altro ho notato? in generale vedo che diversi progetti ormai tendono anche a nascondere come va in generale la "raccolta fondi", sia un pre-sale o il main sale vero e proprio.
Non la vedo come una cosa molto positiva...

@rattle_rattle: non so se ti riferisci alla mia di firma o a quella di Ale88, ma in generale le signature campaign iniziano anche prima del main-sale, quindi quando i progetti sono veramente in fase embrionale. Non ci vedo nulla di strano che siano sconosciute.

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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
Imho il mondo delle ICO si sta chiudendo sempre di più.
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A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.
Esatto, il punto è quello: i progetti "inutili" o scam ci sono ancora, ovviamente, perché probabilmente è gente che aveva già gettato le basi ancora ai tempi del periodo d'oro ma, purtroppo per loro, sono arrivati tardi. Quindi un conto è dire che ci sono ancora progetti del genere, un altro che effettivamente raccoglieranno soldi, oramai la maggior parte della gente si è stufata di buttar via i propri ETH, e i progetti seri oramai praticamente raccolgono tutto con le presale, se fanno la sale pubblica è solo una facciata perché devono o perché gli fa comodo, ma non perché veramente abbiano bisogno dei nostri spiccioli.
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la discussione piu' gettonata è sempre su questo argomento piuttosto che un'altra su cui si discute di crypto.
A parte discutere del prezzo e postare analisi del topic bitcoin pump di cosa vuoi che si parli? Siamo in mercato bearish da 9 mesi, le ICO sono praticamente fallite, i prezzi sono ai minimi, non ci sono soldi freschi anzi, il marketcap continua a scendere... Se dobbiamo diventare come la sezione internazionale dove aprono ogni giorni sempre i soliti thread dal titolo "bitcoin è morto" e "cosa faccio, vendo tutto?", forse è meglio rimanere cosi, penso che sia meglio scrivere poco piuttosto che aprire thread cosi per sport.

Ma non è assolutamente vero, ci sono tantissime novità interessanti su molti progetti in fase di implementazione (non parlo di ICO ma progetti stessi tipo BTC, ETH, BCH, IOTA ecc.).
Ma sembra che l'unica cosa che interessi siano sti merit. E' questo il punto.

Ripeto sono mesi che si parla sempre della stessa cosa, dateli come se fossero dei like e fine. Qui sembra che ognuno se la tiri come una donna che deve dare la patata.
Che i merit siano un tema ricorrente è inutile negarlo ma ripeto, per il resto di che altro vuoi parlare? Di progetti interessanti ce ne sono sempre stati, ma le novità nei progetti già conosciuti ora servono a poco: mancano soldi, manca interesse, manca diffusione... Oramai le uniche volte che si muove il prezzo è quando la SEC dice qualcosa degli ETF, cioè una roba che va completamente contro il motivo per il quale era nato BTC. Se BTC non si riprende una società può avere anche il progetto più bello del mondo, ma non andrà da nessuna parte, purtroppo. L'anno scorso si saliva solo con i rumors (assurdo), quest'anno si scende con i fatti (doppiamente assurdo).

Io noto lo stesso anche i varie chat di Telegram, se BTC (e il mercato) sta alto, tutti a scrivere, a informarsi etc, ora sono mesi che le chat sono mezze morte, quelle dove prima mi trovavo 300 messaggi arretrati ora ne trovo 30, la gente non ha voglia di diventare matta in questa situazione, c'è disinteresse e delusione, è inutile negarlo, speriamo che sia una fase passeggera e basta perché i danni potrebbero essere irreversibili a certe cifre.
Questo è un post interessante.
Davvero pensi che ci siano cifre tali per cui l'evoluzione portata dal concetto di blockchain possa fermarsi?

A me viene da pensare alla bolla dot.net, che ha portato perdite enormi a tanti piccoli risparmiatori e non.

Ma per caso, l'evoluzione di internet si è fermata? Tutt'altro...eravamo appena agli inizi, dato che era il 2000 o giù di li! In pochi pensavano che qualche lustro dopo ci sarebbe stato...tutto questo!

Chiedo scusa se sono OT, magari se serve potete splittare.
Non penso che si fermerà ma è chiaro in passato ci sia stato un abuso della parola "blockchain" per vendere qualsiasi cosa, ci sono progetti che hanno creato dei token solamente per poter dire che stanno sulla blockchain, ma in realtà non servono a nulla e potevano evitarlo, però la gente comprava... E lo stesso dicasi dell'inverno scorso, crescita di tutto il mercato esagerata, si saliva sui rumors e sull'aria fritta, i progetti seri e funzionanti erano davvero pochi, un sacco di scam in giro tra l'altro.

Era chiaro che la situazione fosse insostenibile e che doveva arrivare una fase di "riposo" dove chiarirsi le idee e capire per cosa valga la pena andare avanti e cosa no, difatti guarda a livello di ICO che passo indietro c'è stato (e di conseguenza su ETH), il mercato ha capito che si stavano buttando via soldi su soldi. Ed è un bene che sia arrivata questa fase perché ci sarà una bella scrematura del mercato e dei progetti.

Per il resto io per il lungo periodo ci credo, e molto, probabilmente ho investito più di quanto una persona con buonsenso avrebbe fatto, il tempo dirà se ho fatto bene o no.

ecco, io direi che concordo.
A mio avviso la fase di scrematura è ancora ben lontana dall'esserci, visto che non mi sembra che il numero delle ico sia diminuito. Mi sembra di vedere veramente ancora troppi progetti clone, una merea soprattutto nel mondo degli investimenti, banking e finanza.
Progetti che hanno hardcap che ormai, con il prezzo dell'eth pari ad 1/5, sono mere chimere. Come dici, gli investitori si sono fatti più accorti.
Mi domando davvero quanti arrivino all'hardcap e mi domando davvero quanti nel concreto riescono a proseguire solo con poco più del softcap raggiunto.

Io credo che andremo avanti anche nel 2019 così, ma spero che chi lavorerà sodo, avrà la meglio, non solo in termini di valore di mercato, ma di utilizzo.

Io con le crypto voglio comparmi casa, quindi si, sono investito pure io parecchio :asd:
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la discussione piu' gettonata è sempre su questo argomento piuttosto che un'altra su cui si discute di crypto.
A parte discutere del prezzo e postare analisi del topic bitcoin pump di cosa vuoi che si parli? Siamo in mercato bearish da 9 mesi, le ICO sono praticamente fallite, i prezzi sono ai minimi, non ci sono soldi freschi anzi, il marketcap continua a scendere... Se dobbiamo diventare come la sezione internazionale dove aprono ogni giorni sempre i soliti thread dal titolo "bitcoin è morto" e "cosa faccio, vendo tutto?", forse è meglio rimanere cosi, penso che sia meglio scrivere poco piuttosto che aprire thread cosi per sport.

Ma non è assolutamente vero, ci sono tantissime novità interessanti su molti progetti in fase di implementazione (non parlo di ICO ma progetti stessi tipo BTC, ETH, BCH, IOTA ecc.).
Ma sembra che l'unica cosa che interessi siano sti merit. E' questo il punto.

Ripeto sono mesi che si parla sempre della stessa cosa, dateli come se fossero dei like e fine. Qui sembra che ognuno se la tiri come una donna che deve dare la patata.
Che i merit siano un tema ricorrente è inutile negarlo ma ripeto, per il resto di che altro vuoi parlare? Di progetti interessanti ce ne sono sempre stati, ma le novità nei progetti già conosciuti ora servono a poco: mancano soldi, manca interesse, manca diffusione... Oramai le uniche volte che si muove il prezzo è quando la SEC dice qualcosa degli ETF, cioè una roba che va completamente contro il motivo per il quale era nato BTC. Se BTC non si riprende una società può avere anche il progetto più bello del mondo, ma non andrà da nessuna parte, purtroppo. L'anno scorso si saliva solo con i rumors (assurdo), quest'anno si scende con i fatti (doppiamente assurdo).

Io noto lo stesso anche i varie chat di Telegram, se BTC (e il mercato) sta alto, tutti a scrivere, a informarsi etc, ora sono mesi che le chat sono mezze morte, quelle dove prima mi trovavo 300 messaggi arretrati ora ne trovo 30, la gente non ha voglia di diventare matta in questa situazione, c'è disinteresse e delusione, è inutile negarlo, speriamo che sia una fase passeggera e basta perché i danni potrebbero essere irreversibili a certe cifre.
Questo è un post interessante.
Davvero pensi che ci siano cifre tali per cui l'evoluzione portata dal concetto di blockchain possa fermarsi?

A me viene da pensare alla bolla dot.net, che ha portato perdite enormi a tanti piccoli risparmiatori e non.

Ma per caso, l'evoluzione di internet si è fermata? Tutt'altro...eravamo appena agli inizi, dato che era il 2000 o giù di li! In pochi pensavano che qualche lustro dopo ci sarebbe stato...tutto questo!

Chiedo scusa se sono OT, magari se serve potete splittare.
Non penso che si fermerà ma è chiaro in passato ci sia stato un abuso della parola "blockchain" per vendere qualsiasi cosa, ci sono progetti che hanno creato dei token solamente per poter dire che stanno sulla blockchain, ma in realtà non servono a nulla e potevano evitarlo, però la gente comprava... E lo stesso dicasi dell'inverno scorso, crescita di tutto il mercato esagerata, si saliva sui rumors e sull'aria fritta, i progetti seri e funzionanti erano davvero pochi, un sacco di scam in giro tra l'altro.

Era chiaro che la situazione fosse insostenibile e che doveva arrivare una fase di "riposo" dove chiarirsi le idee e capire per cosa valga la pena andare avanti e cosa no, difatti guarda a livello di ICO che passo indietro c'è stato (e di conseguenza su ETH), il mercato ha capito che si stavano buttando via soldi su soldi. Ed è un bene che sia arrivata questa fase perché ci sarà una bella scrematura del mercato e dei progetti.

Per il resto io per il lungo periodo ci credo, e molto, probabilmente ho investito più di quanto una persona con buonsenso avrebbe fatto, il tempo dirà se ho fatto bene o no.
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giusto per capire: la sua proposta non è altro che un forex "allargato" in cui si scambiano "eur-btc"/"usd-btc" etc?
Sinceramente è interessante solo se sarà "integrato" in modo tale che chi opera già in borsa non abbia difficoltà ad usarlo.

P.S: ma sarà regolamentato??
Mi sa che non hai capito bene.
Bakkt sarà un mercato Fiat/crypto lanciato a ICE, il mercatofinanziario numero uno al mondo  (Intecontinental ExChange=NYSE +LIFFE due dei mercati più grossi a mondo dove scambiare azioni, tassi di interesse e commmodities)
Sarà ovviamente regolamentato e vogliono fornire soluzioni per comprare/vendere, conservare e spendere cryptocurrencies.
A novembre vogliono  invece lanciare un future su bitcoin con settlement fisico (a scadenza compri e vendi bitcoin, non come con i future su bitcoin presso CBOT e CBOE dove alla fine hai un settlement in dollari).
Insomma, una roba grossa che credo sia davvero importante per lo sviluppo di bitcoin.
RR


mmm, in pratica "allargano" l'ICE invece che il forex? Non vedo poi questa grossa differenza.

Se devo poi parlare da investitore, non vedo queste come notizie bullish (a differenza della quotazione di certi tipi di etf), visto che sicuramente il btc si potrà shortare.

Invece trovo interessate il fatto che questo possa essere importante per lo sviluppo del btc. Ci si allontana sempre di più dall'economia e ci si avvicina sempre più alla finanza.
In che modo questo aiuta?

Lo chiedo perché io della finanza tradizionale sono abbastanza stufo...
ICE è un mercato regolamentato, che tratta stocks, tassi di interesse, commodities ed altri prodotti.
Il Forex non è un mercato regolamentato, il tasso di cambio (spot), non è neanche uno strumento finanziario.
Si tratta quindi di cose ben diverse.
La notizia è secondo me bullish perché l’adozione in massa (mass adoption) di BTC passa tramite i mercati regolamentati: tutti quelli che vogliono comprare bitcoin con l’home banking devono poterlo fare.
Secondo me se compri bitcoin tramite home banking sarai sempre un bitcoiner di serie B, ma tant’è: the more (buyer) the merrier.
RR




sai che ti dico? Potresti avere ragione!
Il ruolo dell'home banking è sicuramente decisivo, come dici: ma non tanto per il discorso sui mercati regolamentati. Quello è un ambiente troppo legato alla finanza.
Più che altro servirebbero prepagate/carte di debito/app rilasciate dalle principali banche che consentano la facile compravendita/utilizzo.

Il trading è ancora una nicchia tra tutti gli utilizzatori dell'home banking credo..



Bitcoin è molto di più che il suo prezzo. Ma a molta gente interessa solo diventare ricca in poco tempo. Non ci vedo nulla d male, purché l’adozione di Bitcoin aumenti sempre di più. Non sarò io poi a strapparmi le vesti se gli stupidi saranno separati dai loro denari (con n il trading, perdendo accesso alle loro chiavi, o in altro modo).

quindi non sei preoccupato del fatto che prendere una certa strada potrebbe in realtà escluderne altre?
Insomma, entrare troppo nel mondo della finanza io temo possa portare problemi sul lungo termine nell'uso del bitcoin da parte delle masse.

Uno dei problemi significativi del bitcoin è la sua volatilità estrema. Più si entra nella speculazione "legalizzata", più sarà difficile uscirne.
Assolutamente no. Anzi, vedo la creazione di un mercato efficiente (Bakkt) o il lancio di un ETF, ad esempio, dei mezzi per favorire l’adozione di massa del bitcoin. Io lo vedo come un male necessario, qualche cypherpunk invece lo vede come fumo negli occhi: loro vedono il bitcoin affermarsi solo come sosituto seguito ad un crollo delle FIAT, e non coesistere (per avere poi una lenta sostituzione).
La volatilità mining è un problema visto che comunque con l’aumento dei volumi subirà inevitabilmente una netta diminuzione.
che ne pensi?RR

non so, ammetto di essere dubbioso.
Un mercato di tale tipo porterà sicuramente aumenterà l'adozione del btc, ma come strumento finanziario (o come bene rifugio), non come valuta.

Io non credo nel crollo delle fiat, ma necessariamente ad una coesistenza. Ma in tal modo si va verso una coesistenza finanziaria e non economica.

Va bene dai, ci rivediamo in questo thread nel 2023 e vediamo come sta andando!
RR


io sempre qua sarò Cheesy
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giusto per capire: la sua proposta non è altro che un forex "allargato" in cui si scambiano "eur-btc"/"usd-btc" etc?
Sinceramente è interessante solo se sarà "integrato" in modo tale che chi opera già in borsa non abbia difficoltà ad usarlo.

P.S: ma sarà regolamentato??
Mi sa che non hai capito bene.
Bakkt sarà un mercato Fiat/crypto lanciato a ICE, il mercatofinanziario numero uno al mondo  (Intecontinental ExChange=NYSE +LIFFE due dei mercati più grossi a mondo dove scambiare azioni, tassi di interesse e commmodities)
Sarà ovviamente regolamentato e vogliono fornire soluzioni per comprare/vendere, conservare e spendere cryptocurrencies.
A novembre vogliono  invece lanciare un future su bitcoin con settlement fisico (a scadenza compri e vendi bitcoin, non come con i future su bitcoin presso CBOT e CBOE dove alla fine hai un settlement in dollari).
Insomma, una roba grossa che credo sia davvero importante per lo sviluppo di bitcoin.
RR


mmm, in pratica "allargano" l'ICE invece che il forex? Non vedo poi questa grossa differenza.

Se devo poi parlare da investitore, non vedo queste come notizie bullish (a differenza della quotazione di certi tipi di etf), visto che sicuramente il btc si potrà shortare.

Invece trovo interessate il fatto che questo possa essere importante per lo sviluppo del btc. Ci si allontana sempre di più dall'economia e ci si avvicina sempre più alla finanza.
In che modo questo aiuta?

Lo chiedo perché io della finanza tradizionale sono abbastanza stufo...
ICE è un mercato regolamentato, che tratta stocks, tassi di interesse, commodities ed altri prodotti.
Il Forex non è un mercato regolamentato, il tasso di cambio (spot), non è neanche uno strumento finanziario.
Si tratta quindi di cose ben diverse.
La notizia è secondo me bullish perché l’adozione in massa (mass adoption) di BTC passa tramite i mercati regolamentati: tutti quelli che vogliono comprare bitcoin con l’home banking devono poterlo fare.
Secondo me se compri bitcoin tramite home banking sarai sempre un bitcoiner di serie B, ma tant’è: the more (buyer) the merrier.
RR




sai che ti dico? Potresti avere ragione!
Il ruolo dell'home banking è sicuramente decisivo, come dici: ma non tanto per il discorso sui mercati regolamentati. Quello è un ambiente troppo legato alla finanza.
Più che altro servirebbero prepagate/carte di debito/app rilasciate dalle principali banche che consentano la facile compravendita/utilizzo.

Il trading è ancora una nicchia tra tutti gli utilizzatori dell'home banking credo..



Bitcoin è molto di più che il suo prezzo. Ma a molta gente interessa solo diventare ricca in poco tempo. Non ci vedo nulla d male, purché l’adozione di Bitcoin aumenti sempre di più. Non sarò io poi a strapparmi le vesti se gli stupidi saranno separati dai loro denari (con n il trading, perdendo accesso alle loro chiavi, o in altro modo).

quindi non sei preoccupato del fatto che prendere una certa strada potrebbe in realtà escluderne altre?
Insomma, entrare troppo nel mondo della finanza io temo possa portare problemi sul lungo termine nell'uso del bitcoin da parte delle masse.

Uno dei problemi significativi del bitcoin è la sua volatilità estrema. Più si entra nella speculazione "legalizzata", più sarà difficile uscirne.
Assolutamente no. Anzi, vedo la creazione di un mercato efficiente (Bakkt) o il lancio di un ETF, ad esempio, dei mezzi per favorire l’adozione di massa del bitcoin. Io lo vedo come un male necessario, qualche cypherpunk invece lo vede come fumo negli occhi: loro vedono il bitcoin affermarsi solo come sosituto seguito ad un crollo delle FIAT, e non coesistere (per avere poi una lenta sostituzione).
La volatilità mining è un problema visto che comunque con l’aumento dei volumi subirà inevitabilmente una netta diminuzione.
che ne pensi?RR

non so, ammetto di essere dubbioso.
Un mercato di tale tipo porterà sicuramente aumenterà l'adozione del btc, ma come strumento finanziario (o come bene rifugio), non come valuta.

Io non credo nel crollo delle fiat, ma necessariamente ad una coesistenza. Ma in tal modo si va verso una coesistenza finanziaria e non economica.

Va bene dai, ci rivediamo in questo thread nel 2023 e vediamo come sta andando!
RR
hero member
Activity: 1666
Merit: 565
giusto per capire: la sua proposta non è altro che un forex "allargato" in cui si scambiano "eur-btc"/"usd-btc" etc?
Sinceramente è interessante solo se sarà "integrato" in modo tale che chi opera già in borsa non abbia difficoltà ad usarlo.

P.S: ma sarà regolamentato??
Mi sa che non hai capito bene.
Bakkt sarà un mercato Fiat/crypto lanciato a ICE, il mercatofinanziario numero uno al mondo  (Intecontinental ExChange=NYSE +LIFFE due dei mercati più grossi a mondo dove scambiare azioni, tassi di interesse e commmodities)
Sarà ovviamente regolamentato e vogliono fornire soluzioni per comprare/vendere, conservare e spendere cryptocurrencies.
A novembre vogliono  invece lanciare un future su bitcoin con settlement fisico (a scadenza compri e vendi bitcoin, non come con i future su bitcoin presso CBOT e CBOE dove alla fine hai un settlement in dollari).
Insomma, una roba grossa che credo sia davvero importante per lo sviluppo di bitcoin.
RR


mmm, in pratica "allargano" l'ICE invece che il forex? Non vedo poi questa grossa differenza.

Se devo poi parlare da investitore, non vedo queste come notizie bullish (a differenza della quotazione di certi tipi di etf), visto che sicuramente il btc si potrà shortare.

Invece trovo interessate il fatto che questo possa essere importante per lo sviluppo del btc. Ci si allontana sempre di più dall'economia e ci si avvicina sempre più alla finanza.
In che modo questo aiuta?

Lo chiedo perché io della finanza tradizionale sono abbastanza stufo...
ICE è un mercato regolamentato, che tratta stocks, tassi di interesse, commodities ed altri prodotti.
Il Forex non è un mercato regolamentato, il tasso di cambio (spot), non è neanche uno strumento finanziario.
Si tratta quindi di cose ben diverse.
La notizia è secondo me bullish perché l’adozione in massa (mass adoption) di BTC passa tramite i mercati regolamentati: tutti quelli che vogliono comprare bitcoin con l’home banking devono poterlo fare.
Secondo me se compri bitcoin tramite home banking sarai sempre un bitcoiner di serie B, ma tant’è: the more (buyer) the merrier.
RR




sai che ti dico? Potresti avere ragione!
Il ruolo dell'home banking è sicuramente decisivo, come dici: ma non tanto per il discorso sui mercati regolamentati. Quello è un ambiente troppo legato alla finanza.
Più che altro servirebbero prepagate/carte di debito/app rilasciate dalle principali banche che consentano la facile compravendita/utilizzo.

Il trading è ancora una nicchia tra tutti gli utilizzatori dell'home banking credo..



Bitcoin è molto di più che il suo prezzo. Ma a molta gente interessa solo diventare ricca in poco tempo. Non ci vedo nulla d male, purché l’adozione di Bitcoin aumenti sempre di più. Non sarò io poi a strapparmi le vesti se gli stupidi saranno separati dai loro denari (con n il trading, perdendo accesso alle loro chiavi, o in altro modo).

quindi non sei preoccupato del fatto che prendere una certa strada potrebbe in realtà escluderne altre?
Insomma, entrare troppo nel mondo della finanza io temo possa portare problemi sul lungo termine nell'uso del bitcoin da parte delle masse.

Uno dei problemi significativi del bitcoin è la sua volatilità estrema. Più si entra nella speculazione "legalizzata", più sarà difficile uscirne.
Assolutamente no. Anzi, vedo la creazione di un mercato efficiente (Bakkt) o il lancio di un ETF, ad esempio, dei mezzi per favorire l’adozione di massa del bitcoin. Io lo vedo come un male necessario, qualche cypherpunk invece lo vede come fumo negli occhi: loro vedono il bitcoin affermarsi solo come sosituto seguito ad un crollo delle FIAT, e non coesistere (per avere poi una lenta sostituzione).
La volatilità mining è un problema visto che comunque con l’aumento dei volumi subirà inevitabilmente una netta diminuzione.
che ne pensi?RR

non so, ammetto di essere dubbioso.
Un mercato di tale tipo porterà sicuramente aumenterà l'adozione del btc, ma come strumento finanziario (o come bene rifugio), non come valuta.

Io non credo nel crollo delle fiat, ma necessariamente ad una coesistenza. Ma in tal modo si va verso una coesistenza finanziaria e non economica.
member
Activity: 119
Merit: 43
giusto per capire: la sua proposta non è altro che un forex "allargato" in cui si scambiano "eur-btc"/"usd-btc" etc?
Sinceramente è interessante solo se sarà "integrato" in modo tale che chi opera già in borsa non abbia difficoltà ad usarlo.

P.S: ma sarà regolamentato??
Mi sa che non hai capito bene.
Bakkt sarà un mercato Fiat/crypto lanciato a ICE, il mercatofinanziario numero uno al mondo  (Intecontinental ExChange=NYSE +LIFFE due dei mercati più grossi a mondo dove scambiare azioni, tassi di interesse e commmodities)
Sarà ovviamente regolamentato e vogliono fornire soluzioni per comprare/vendere, conservare e spendere cryptocurrencies.
A novembre vogliono  invece lanciare un future su bitcoin con settlement fisico (a scadenza compri e vendi bitcoin, non come con i future su bitcoin presso CBOT e CBOE dove alla fine hai un settlement in dollari).
Insomma, una roba grossa che credo sia davvero importante per lo sviluppo di bitcoin.
RR


mmm, in pratica "allargano" l'ICE invece che il forex? Non vedo poi questa grossa differenza.

Se devo poi parlare da investitore, non vedo queste come notizie bullish (a differenza della quotazione di certi tipi di etf), visto che sicuramente il btc si potrà shortare.

Invece trovo interessate il fatto che questo possa essere importante per lo sviluppo del btc. Ci si allontana sempre di più dall'economia e ci si avvicina sempre più alla finanza.
In che modo questo aiuta?

Lo chiedo perché io della finanza tradizionale sono abbastanza stufo...
ICE è un mercato regolamentato, che tratta stocks, tassi di interesse, commodities ed altri prodotti.
Il Forex non è un mercato regolamentato, il tasso di cambio (spot), non è neanche uno strumento finanziario.
Si tratta quindi di cose ben diverse.
La notizia è secondo me bullish perché l’adozione in massa (mass adoption) di BTC passa tramite i mercati regolamentati: tutti quelli che vogliono comprare bitcoin con l’home banking devono poterlo fare.
Secondo me se compri bitcoin tramite home banking sarai sempre un bitcoiner di serie B, ma tant’è: the more (buyer) the merrier.
RR




sai che ti dico? Potresti avere ragione!
Il ruolo dell'home banking è sicuramente decisivo, come dici: ma non tanto per il discorso sui mercati regolamentati. Quello è un ambiente troppo legato alla finanza.
Più che altro servirebbero prepagate/carte di debito/app rilasciate dalle principali banche che consentano la facile compravendita/utilizzo.

Il trading è ancora una nicchia tra tutti gli utilizzatori dell'home banking credo..



Bitcoin è molto di più che il suo prezzo. Ma a molta gente interessa solo diventare ricca in poco tempo. Non ci vedo nulla d male, purché l’adozione di Bitcoin aumenti sempre di più. Non sarò io poi a strapparmi le vesti se gli stupidi saranno separati dai loro denari (con n il trading, perdendo accesso alle loro chiavi, o in altro modo).

quindi non sei preoccupato del fatto che prendere una certa strada potrebbe in realtà escluderne altre?
Insomma, entrare troppo nel mondo della finanza io temo possa portare problemi sul lungo termine nell'uso del bitcoin da parte delle masse.

Uno dei problemi significativi del bitcoin è la sua volatilità estrema. Più si entra nella speculazione "legalizzata", più sarà difficile uscirne.
Assolutamente no. Anzi, vedo la creazione di un mercato efficiente (Bakkt) o il lancio di un ETF, ad esempio, dei mezzi per favorire l’adozione di massa del bitcoin. Io lo vedo come un male necessario, qualche cypherpunk invece lo vede come fumo negli occhi: loro vedono il bitcoin affermarsi solo come sosituto seguito ad un crollo delle FIAT, e non coesistere (per avere poi una lenta sostituzione).
La volatilità mining è un problema visto che comunque con l’aumento dei volumi subirà inevitabilmente una netta diminuzione.
che ne pensi?RR
hero member
Activity: 1666
Merit: 565
giusto per capire: la sua proposta non è altro che un forex "allargato" in cui si scambiano "eur-btc"/"usd-btc" etc?
Sinceramente è interessante solo se sarà "integrato" in modo tale che chi opera già in borsa non abbia difficoltà ad usarlo.

P.S: ma sarà regolamentato??
Mi sa che non hai capito bene.
Bakkt sarà un mercato Fiat/crypto lanciato a ICE, il mercatofinanziario numero uno al mondo  (Intecontinental ExChange=NYSE +LIFFE due dei mercati più grossi a mondo dove scambiare azioni, tassi di interesse e commmodities)
Sarà ovviamente regolamentato e vogliono fornire soluzioni per comprare/vendere, conservare e spendere cryptocurrencies.
A novembre vogliono  invece lanciare un future su bitcoin con settlement fisico (a scadenza compri e vendi bitcoin, non come con i future su bitcoin presso CBOT e CBOE dove alla fine hai un settlement in dollari).
Insomma, una roba grossa che credo sia davvero importante per lo sviluppo di bitcoin.
RR


mmm, in pratica "allargano" l'ICE invece che il forex? Non vedo poi questa grossa differenza.

Se devo poi parlare da investitore, non vedo queste come notizie bullish (a differenza della quotazione di certi tipi di etf), visto che sicuramente il btc si potrà shortare.

Invece trovo interessate il fatto che questo possa essere importante per lo sviluppo del btc. Ci si allontana sempre di più dall'economia e ci si avvicina sempre più alla finanza.
In che modo questo aiuta?

Lo chiedo perché io della finanza tradizionale sono abbastanza stufo...
ICE è un mercato regolamentato, che tratta stocks, tassi di interesse, commodities ed altri prodotti.
Il Forex non è un mercato regolamentato, il tasso di cambio (spot), non è neanche uno strumento finanziario.
Si tratta quindi di cose ben diverse.
La notizia è secondo me bullish perché l’adozione in massa (mass adoption) di BTC passa tramite i mercati regolamentati: tutti quelli che vogliono comprare bitcoin con l’home banking devono poterlo fare.
Secondo me se compri bitcoin tramite home banking sarai sempre un bitcoiner di serie B, ma tant’è: the more (buyer) the merrier.
RR




sai che ti dico? Potresti avere ragione!
Il ruolo dell'home banking è sicuramente decisivo, come dici: ma non tanto per il discorso sui mercati regolamentati. Quello è un ambiente troppo legato alla finanza.
Più che altro servirebbero prepagate/carte di debito/app rilasciate dalle principali banche che consentano la facile compravendita/utilizzo.

Il trading è ancora una nicchia tra tutti gli utilizzatori dell'home banking credo..



Bitcoin è molto di più che il suo prezzo. Ma a molta gente interessa solo diventare ricca in poco tempo. Non ci vedo nulla d male, purché l’adozione di Bitcoin aumenti sempre di più. Non sarò io poi a strapparmi le vesti se gli stupidi saranno separati dai loro denari (con n il trading, perdendo accesso alle loro chiavi, o in altro modo).

quindi non sei preoccupato del fatto che prendere una certa strada potrebbe in realtà escluderne altre?
Insomma, entrare troppo nel mondo della finanza io temo possa portare problemi sul lungo termine nell'uso del bitcoin da parte delle masse.

Uno dei problemi significativi del bitcoin è la sua volatilità estrema. Più si entra nella speculazione "legalizzata", più sarà difficile uscirne.
member
Activity: 119
Merit: 43
AHAH!
Allora scusa se sono venale, ma potresti mettere dei merit al mio post?
Grazie!
RR
Capisco che sei nuovo quindi magari non lo sai, ti consiglio di non chiedere mai di darti dei merit perché può portare ad un trust negativo, ed il trust negativo ti impedirebbe di partecipare al 99% delle campagne. Il merit è una cosa spontanea, non va richiesto, a parte casi particolari tipo il thread aperto da alexrossi.

Scusate l'OT.
Difatti non lo sapevo!
Grazie per la caxxiata “amichevole”!
Il thread di Ale Rossi lo conosco, visto che è da lì che mi sono procurato la stragrande maggioranza dei merits!

Chiuso OT.
RR
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
AHAH!
Allora scusa se sono venale, ma potresti mettere dei merit al mio post?
Grazie!
RR
Capisco che sei nuovo quindi magari non lo sai, ti consiglio di non chiedere mai di darti dei merit perché può portare ad un trust negativo, ed il trust negativo ti impedirebbe di partecipare al 99% delle campagne. Il merit è una cosa spontanea, non va richiesto, a parte casi particolari tipo il thread aperto da alexrossi.

Scusate l'OT.
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