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Topic: BITCOIN PUMP! - page 809. (Read 896949 times)

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March 14, 2019, 10:18:09 AM

Nuovi ATM. Speriamo che si diffondano sempre di più, e la gente si abitui sempre di più ad usarli  Shocked Shocked



Mi ha colpito quel "0 fees": come è possibile? Se c'è scritto (e tutti possono immetterlo) tramite il promo code CHIATM.
Ah, forse bisogna registrarsi nella loro piattaforma per claimare quel promo code?
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March 14, 2019, 10:14:21 AM

Nuovi ATM. Speriamo che si diffondano sempre di più, e la gente si abitui sempre di più ad usarli  Shocked Shocked


Secondo me manca un elemento visivo fondamentale e cioe' il simbolo di bitcoin che dovrebbe essere ben grande e bene in vista.
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March 14, 2019, 10:04:49 AM
Nuovi ATM. Speriamo che si diffondano sempre di più, e la gente si abitui sempre di più ad usarli  Shocked Shocked

https://www.bitcoindepot.com

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March 14, 2019, 04:47:22 AM
Cambiano le abitudini e ci si abitua ai cambiamenti. Anche l'uso quotidiano delle carte wireless ricaricabili anche con crypto tipo Wirex facilita la mutazione psicologica. Se poi LN si diffonde è un passo avanti ulteriore.

https://www.repubblica.it/economia/2019/03/14/news/smartphone_pagamenti_digitali_un_milione_consumatori_italiani-221358802/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P8-S1.4-T1
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March 13, 2019, 08:19:05 PM
Ho dato solo una rapida lettura ma alla fine gira e rigira sono sempre le stesse motivazioni da anni, no? Solamente gli articoli sono nuovi, i contenuti no  Grin
Qui dice che anche i paesi emergenti possono dare una spinta alla crescita. Sono sempre opinioni interessanti, almeno per me  Wink

https://www.ccn.com/emerging-markets-bitcoin-surges-near-term
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March 13, 2019, 08:14:35 PM
Ho dato solo una rapida lettura ma alla fine gira e rigira sono sempre le stesse motivazioni da anni, no? Solamente gli articoli sono nuovi, i contenuti no  Grin
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March 13, 2019, 06:54:12 PM
...come l'attuale contante o meglio una moneta d'oro, che ha il vantaggio di funzionare senza consumo di corrente elettrica e senza rete internet o altra rete.

Per par condicio dovresti citare tutto quello che ha in più rispetto al contante e alla moneta d'oro. E poi fare un conto finale di pro e contro

Quote
Se in un angolo buio di un parco un drogato vuole acquistare una dose, se ha anonimi contanti, non lo ferma nessuno e della transazione non rimane nessuna traccia, né criptata, né normale.

Anche con una transazione LN non resta nessuna traccia (pubblica) , né criptata, né normale.

Quote
Sul tema non censurabile e non confiscabile, credo si sia molto calcato la mano, troppo.
Ho sentito spesso in varie conferenze, riunioni, ecc... fare l'esempio che se io voglio fare una donazione a Wikileaks, non posso essere censurato...
Non credo sia il problema quotidiano della casalinga e dell'uomo medio, fare una donazione a simili organizzazioni... sono poi argomenti che continuano a dare l'immagine di un Bitcoin "dark"...

Almeno che... non se ne voglia fare uno strumento di nicchia, per pochi, con appunto valore limitato.

Credo che le eventuali qualità di Bitcoin siano altre, ad esempio addensare fiducia.

Non la vedo come una questione di immagine, quanto come una questione di sostanza.
Bitcoin non è un prodotto che deve essere venduto e se ne deve fare marketing, è un protocollo che o piace così come è, o non piace.
La non censurabilità e non confiscabilità sono principi connaturati a bitcoin: non sarebbe possibile rimuoverli senza trasformare btc in qualcos'altro.
Quindi non è una questione di calcare troppo la mano, è una questione di descrivere qualcosa per quello che è.
Se questo significa che bitcoin è per queste sue virtù condannato a restare uno strumento di nicchia, resterà uno strumento di nicchia.
Ma io non lo credo, anzi.

Ritengo di non dover aggiungere niente e replicare oltre, né a questo né all'altro post  Smiley
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March 13, 2019, 03:27:11 PM
Dico una cosa che probabilmente attirerà pochi consensi.

Leggo spesso ragionamenti come se btc fosse ad un bivio tra il successo planetario e la morte certa.
[.....cut.....]

Vado un po' OT :

Ma quanto mi piace leggerti!   Wink
Dico seriamente: complimenti per la pulizia di pensiero, scrivi spesso cose che condivido pienamente e mi rendo conto che sono spesso idee non immediate da cogliere.
Ad esempio di questo tuo post mi piace particolarmente questo concetto:


Voglio dire: se rimanessimo in eterno con un numero di utilizzatori pari all'1% della popolazione mondiale questo non mi impedirebbe di continuare a usare btc, con le stesse qualità di bitcoin, come faccio adesso.

che descrive proprio quel che immagino io nel futuro "medio" quando penso a bitcoin.
Da tempo dico che non lo vedo come la cripto del futuro (perché il PoW non può reggere imho), ma ciò nonostante ne osservo le indubbio capacità (resilienza prima di tutto almeno in questo periodo) e quindi mi vedo in un equilibrio incerto quando penso a "bitcoin tra qualche anno".
Io credo fermamente nel fatto che le cripto avranno un futuro, ma allo stesso tempo mi rendo anche conto che la mass adoption potrebbe essere un'illusione - non tanto per limiti intrinseci del sistema ma soprattutto per l'ostilità del mondo economico/finanziario. 
Quindi come se ne esce ?   beh se ne esce proprio con il concetto che hai espresso tu (ma io non ci ero consapevolmente arrivato, lo ammetto!) ovvero che ad alcuni potrebbe andar bene anche un sistema con la  diffusione attuale - l'1% che citi - perché consapevoli dei vantaggi che le cripto offrono.

Quindi di nuovo - complimenti per certi pensieri !  Wink

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March 13, 2019, 02:02:21 PM
...come l'attuale contante o meglio una moneta d'oro, che ha il vantaggio di funzionare senza consumo di corrente elettrica e senza rete internet o altra rete.

Per par condicio dovresti citare tutto quello che ha in più rispetto al contante e alla moneta d'oro. E poi fare un conto finale di pro e contro

Quote
Se in un angolo buio di un parco un drogato vuole acquistare una dose, se ha anonimi contanti, non lo ferma nessuno e della transazione non rimane nessuna traccia, né criptata, né normale.

Anche con una transazione LN non resta nessuna traccia (pubblica) , né criptata, né normale.

Quote
Sul tema non censurabile e non confiscabile, credo si sia molto calcato la mano, troppo.
Ho sentito spesso in varie conferenze, riunioni, ecc... fare l'esempio che se io voglio fare una donazione a Wikileaks, non posso essere censurato...
Non credo sia il problema quotidiano della casalinga e dell'uomo medio, fare una donazione a simili organizzazioni... sono poi argomenti che continuano a dare l'immagine di un Bitcoin "dark"...

Almeno che... non se ne voglia fare uno strumento di nicchia, per pochi, con appunto valore limitato.

Credo che le eventuali qualità di Bitcoin siano altre, ad esempio addensare fiducia.

Non la vedo come una questione di immagine, quanto come una questione di sostanza.
Bitcoin non è un prodotto che deve essere venduto e se ne deve fare marketing, è un protocollo che o piace così come è, o non piace.
La non censurabilità e non confiscabilità sono principi connaturati a bitcoin: non sarebbe possibile rimuoverli senza trasformare btc in qualcos'altro.
Quindi non è una questione di calcare troppo la mano, è una questione di descrivere qualcosa per quello che è.
Se questo significa che bitcoin è per queste sue virtù condannato a restare uno strumento di nicchia, resterà uno strumento di nicchia.
Ma io non lo credo, anzi.
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March 13, 2019, 01:41:07 PM



Se i tassi fossero negativi... la moneta sarebbe più forte, circola meno moneta, quella che rimane ha più potere d'acquisto; la moneta molto forte porta deflazione.
Se io oggi ho in deposito € 100 e so di comprare tre mele, posso accettare dei tassi negativi, se so che con € 90 posso comprare in futuro cinque mele, nonostante l'erosione di € 10.
È il motivo che ha spinto qualcuno a comprare titoli con rendimenti negativi, ad esempio quelli in franchi svizzeri ( https://www.money.it/Svizzera-titoli-di-stato-decennali ).
Tassi negativi = "distruggere" moneta = la moneta che rimane ha più valore = dimunizione dei prezzi = deflazione.
La deflazione esagerata porta il consumatore e il grande detentore di capitali a procrastinare i consumi, perché spendere oggi un soldo per compare una mela, se domani con un soldo compro due mele? se dopo domani compro tre mele? far circolare poco la moneta a sua volta porta a dare ulteriore forza alla moneta, in una spirale al rialzo.
È ovviamente il contrario dell'inflazione, se vogliamo la base della filosofia "hodler" nel sistema Bitcoin.

Per inciso, in vari casi, i tassi sono già negativi.

In un tuo post precedente hai fatto notare, giustamente, che c'è in Europa un problema di "tesaurizzazione", usando il termine che hai usato tu, ovvero tanto denaro fermo per varie ragioni,
parcheggiato in tante forme.
I tassi rasoterra o negativi, al contempo sono tra le poche armi usabili per snidarli, e far sì che possano essere impiegati in maniera diversa e ridare fiato all'economia.
Come definisci tu "stampare carta supplementare" è il cannone, insieme a tassi ultra-controllati, con cui bombardare le posizioni di chi si è arroccato in collina sulla difesa patrimoniale estrema, lontana dagli impieghi nell'economia reale.

Questa è la guerra che si è combattuta e che si sta combattendo.
Costosa ? Certo, tutte le guerre hanno un costo.
Costa in particolare per chi ha voluto speculare, per chi sta cercando di resistere.
Una guerra non convenzionale, strategica, di posizione, fra assedianti e assediati.

Ognuno ha il suo obbiettivo in guerra, c'è chi ha l'inflazione al 2%, così come chi ha l'obbiettivo un Bitcoin ad un milione di dollari.
Allo stato di fatto di oggi, due obbiettivi non raggiunti, abbastanza lontani.

Ci sarebbe da domandarsi a questo punto, quale strumento o quali politiche alternative ci possano essere,
o siamo vero un declino inarrestabile?


Se siamo verso un declino inarrestabile perché l'unica fonte di rifugio dovrebbe essere Bitcoin ? così quasi in automatico, in maniera scontata, prefissata, indubbiamente certa.
Perché non l'oro? un'altra cripto? le mele? o meglio i terreni agricoli?

Se davvero dovesse venire l'apocalisse finanziaria, il crollo verticale e totale di tutto, milioni di disoccupati, probabilmente nessuna moneta avrebbe più valore né fiat né cripto, perché la gente non avrebbe più fiducia in niente, avrebbe sostanzialmente solo fame.
I beni di più valore sarebbero forse giust'appunto le mele, i prodotti agricoli di base, una fonte d'acqua potabile.
Si tornerebbe alla divisione non più fra ricchi e poveri, capitalisti operai, ma fra proprietari terrieri e mezzadri, tra chi ha cibo e chi rischia di morire di fame.

Mezzadria che fu appunto stimolata dalla scarsa circolazione di moneta; il concetto dello scambio era lavoro contro parte dei prodotti agricoli, senza flussi di moneta.
Si tornerebbe molto indietro a difendere la terra con la spada.
Perché no? è stato così per interi secoli.


--- --- --- --- --- ~ --- --- --- --- ---


Su questi temi, segnalo un fresco video, parla Lorenzo Bini Smaghi.
Ricordo per chi dovesse leggere solo ora, si fanno risalire le origini della famiglia Bini a Bino, figlio di Tinaccio di Ranieri della famiglia Tinacci, ricordato per essere stato al seguito dell'esercito fiorentino contro Siena, nella celebre battaglia di Monteaperti, 1260. Banchieri con profonde radici nella storia.

https://m.youtube.com/watch?v=IJC4tP6RAhU

Ognuno può trarne le sue conclusioni.

Una cosa è il valore nominale della moneta e una cosa quello reale e la correlazione tassi-inflazione non è così automatica.

Il tasso di interesse è il prezzo del denaro, misura a che prezzo le persone sono disposte a rinunciare al denaro oggi per averne una quantità diversa (di solito superiore) in futuro.

L’inflazione misura a che velocità crescono i prezzi di beni (diversi dal denaro).

Di solito le due cose sono legate da un processo a catena inverso: quando la BC vuole stimolare l’economia riduce il tasso di interesse, in modo tale che tenere o prestare denaro diventa meno conveniente e spenderlo   più conveniente, quindi questo IN TEORIA fa aumentare la domanda di beni (e i consumi), e questo a sua volta IN TEORIA genera un aumento dell’inflazione.

Ma questo principio standard  è oggi tutt’altro che una regola fissa.

Negli ultimi 15 anni le immissioni di liquidità e la politica di riduzione dei tassi delle Banche Centrali per (ufficialmente) favorire i consumi hanno avuto effetti sempre meno rilevanti nonostante lo stimolo sia stato via via più incisivo.

Un cannone che spara a salve nonostante spari proiettili sempre più grossi.

Ma che crea dipendenza anche perchè è strumentale al vero obiettivo delle Banche Centrali, che non è quello di stimolare i consumi ma è quello di proteggere i debitori (soprattutto pubblici) e impedire l'esplosione di una crisi del debito.

E’ certo che in caso di una nuova crisi economica (come ha ammesso lo stesso FMI) andremmo stabilmente e sostanzialmente (quindi non come oggi dove, Giappone escluso, i tassi sono al massimo leggermente e/o temporaneamente sotto zero) con tassi di interesse negativi soprattutto se le autorità riuscissero ad eliminare o limitare enormemente la circolazione del cash.

Tassi di interesse negativi significano una moneta che “nominalmente” non vale nulla perché disfarsene conviene rispetto a prestarla o tenerla (in banca).

Qualunque sia la causa (l’aumento di liquidità non passa all’economia reale, il consumismo  sfrenato ha ormai raggiunto un suo limite fisiologico, la gente ha paura del domani così tanto che anche di fronte a rendimenti miseri o addirittura negativi preferisce non spendere) resta un dato di fatto: l’offerta di moneta sta crescendo in modo molto superiore alla domanda. Questo surplus di offerta finisce nel lato speculativo dell'economia alimentando le bolle speculative.

Gli effetti devastanti di questa situazione sono facilmente prevedibili nell'esito molto meno nella portata, perchè è una situazione mai vissuta prima nella storia.

Quote
La deflazione esagerata porta il consumatore e il grande detentore di capitali a procrastinare i consumi, perché spendere oggi un soldo per compare una mela, se domani con un soldo compro due mele? se dopo domani compro tre mele? far circolare poco la moneta a sua volta porta a dare ulteriore forza alla moneta, in una spirale al rialzo.

Questa è un vecchia idea keynesiana sconfessata almeno in molti settori dell'economia. Es. l'elettronica di consumo è uno dei settori più consumistici dell'economia. Per effetto dei prezzi decrescenti dovuti al rapido progresso tecnologico è un settore dove nessuno dovrebbe comprare: perchè comprare una TV al plasma oggi se lo stessa TV domani lo pago la metà? L'elettronica di consumo è simile ad un'economia dove si paga con una moneta sottoposta a deflazione, più passa il tempo, più i prezzi dei beni scendono. Eppure questo non gli impedisce di essere un settore che fattura migliaia di miliardi in tutto il mondo.

In realtà una moneta forte aumenta psicologicamente la fiducia nel futuro in chi la possiede. E questo può stimolare anche i consumi nel presente.

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Se siamo verso un declino inarrestabile perché l'unica fonte di rifugio dovrebbe essere Bitcoin ? così quasi in automatico, in maniera scontata, prefissata, indubbiamente certa.
Perché non l'oro? un'altra cripto? le mele? o meglio i terreni agricoli?

Per carità ognuno è libero di investire dove meglio crede.
Le mele le compro ma finisco per mangiarle prima che diventino marce.  Grin
I terreni potrebbero interessarmi ma non posso pagare qualcuno in terreni, ed è un pò scomodo, che so, comprare 5 euro di terreni.
L'unica cosa di quelle che hai citato che non comprerei mai sono le altre cripto. Se non per lucrare sulle loro variazioni di prezzo
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March 13, 2019, 08:27:09 AM
Dico una cosa che probabilmente attirerà pochi consensi.

Leggo spesso ragionamenti come se btc fosse ad un bivio tra il successo planetario e la morte certa.

O andiamo sulla luna entro 1-2 anni e diventiamo un fenomeno di massa tipo l'Iphone, oppure è sicuro che diventerà un immenso fallimento.

In realtà, sebbene io creda decisamente probabile che bitcoin diventerà una tecnologia di massa, questo non implica che se questo non avverrà vorrà dire che bitcoin è inutile o che è stato un epic fail.

Nel mondo globale di oggi esistono numerose tecnologie che si definirebbero "di nicchia" e che, ciò nonostante, all'interno del loro ambito di utilizzo,  sono molto apprezzate ed utili.

Voglio dire: se rimanessimo in eterno con un numero di utilizzatori pari all'1% della popolazione mondiale questo non mi impedirebbe di continuare a usare btc, con le stesse qualità di bitcoin, come faccio adesso.

Non mi impedirebbe di avere una hard money non censurabile, non confiscabile e non tracciabile. E tutto il resto che conoscete bene.

Non mi impedirebbe di usare il mio Casa Node per aprire un canale diretto con il nodo LN di Bitrefill e  fare un vero pagamento peer-to-peer (senza nemmeno passare da nodi intermedi!) per acquistare una ricaricabile Amazon come ho fatto ieri. Con 0 (=zero) fees di commissioni. Esattamente come un pagamento in contanti, ma dall'altra parte del mondo.

Se per il resto del 99% della popolazione mondiale bitcoin continuerà ad essere inutile, per me non lo sarà affatto. E non lo sarebbe nemmeno se il suo prezzo fosse 100$, anzi se fosse 100$ potrei permettermi di acquistarne e conservarne una quantità maggiore aumentando la mia protezione contro la morte dell'euro che è un evento molto più probabile dell'accettazione di massa dei bitcoin.

Chi cerca solo l'adozione di massa come conditio sine qua non per definire btc un successo, sono gli speculatori che sono solo interessati al profitto che ne deriverebbe.

Ma come il 2017 e le ICO ci hanno insegnato, in questo mondo chi arriva solo per fare profitti, è il primo a venire fregato.


...come l'attuale contante o meglio una moneta d'oro, che ha il vantaggio di funzionare senza consumo di corrente elettrica e senza rete internet o altra rete.
Se in un angolo buio di un parco un drogato vuole acquistare una dose, se ha anonimi contanti, non lo ferma nessuno e della transazione non rimane nessuna traccia, né criptata, né normale.
Almeno di non venire scoperto dalle forze dell'ordine.

Sul tema non censurabile e non confiscabile, credo si sia molto calcato la mano, troppo.
Ho sentito spesso in varie conferenze, riunioni, ecc... fare l'esempio che se io voglio fare una donazione a Wikileaks, non posso essere censurato...
Non credo sia il problema quotidiano della casalinga e dell'uomo medio, fare una donazione a simili organizzazioni... sono poi argomenti che continuano a dare l'immagine di un Bitcoin "dark"...

Almeno che... non se ne voglia fare uno strumento di nicchia, per pochi, con appunto valore limitato.

Credo che le eventuali qualità di Bitcoin siano altre, ad esempio addensare fiducia.
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March 13, 2019, 08:14:00 AM

Nel frattempo aumentano gli strumenti a disposizione.

Questo un bel sistema stile POS con una App sul tablet per incassare pagamenti in crypto:  https://www.cryptominando.it/2018/06/01/mycryptopos-soluzione-pagamento-criptovalute/

Qui la nuova e semplice carta di debito Amon con intelligenza artificiale per pagare con le crypto: https://www.cryptominando.it/2018/02/25/amon-carta-intelligenza-artificiale/
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March 13, 2019, 07:57:59 AM

Nel frattempo, potete già fare testamento con i propri Bitcoin:   Shocked Shocked

https://www.cryptominando.it/2019/02/11/crypto360-trasferire-ereditare-criptovalute/
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March 13, 2019, 07:55:21 AM


Visto che ho già risposto di là, posto il link qui.
https://bitcointalksearch.org/topic/m.50129013

Spero non abbiate problemi con la lingua d'Albione.


Quello che preoccupa di più non è dato solo dai freddi numeri.

E' soprattutto la naturalezza e la tranquillità con cui chi ci governa (politicamente ed economicamente) voglia far sembrare la situazione attuale come normale.

Usciamo da 10 anni di crescita mondiale sostenuta ed ininterrotta senza che i tassi di interesse siano saliti di una virgola, anzi sono tutti prossimi o sotto zero.

Questo è probabilmente il primo motivo per cui veniamo da 10 anni di crescita.

Cioè far vivere l'economia in un perpetuo stato di bolla finanziaria.

Una nuova crisi mondiale o non verrebbe affrontata, e avrebbe effetti devastanti, o dovrebbe portare le banche centrali ad avere stabilmente tassi (molto) sotto zero e quindi ad una moneta priva di valore.

E' la naturalezze di queste risposte l'aspetto che preoccupa di più



Creare denaro dal nulla senza un minimo di limite e/o di programmazione che non sia la sciocchezza dell'inflazione al 2%, obiettivo non raggiunto (ed a questo punto evidentemente irraggiungibile) nonostante le tonnellate di carta immesse.

La lettura di una rivista economica, ascoltare Mario Draghi o seguire il profilo twitter della BCE dovrebbero stimolare ad acquistare bitcoin molto più degli shillers di youtube o di qualche evangelista della prima ora.



Se i tassi fossero negativi... la moneta sarebbe più forte, circola meno moneta, quella che rimane ha più potere d'acquisto; la moneta molto forte porta deflazione.
Se io oggi ho in deposito € 100 e so di comprare tre mele, posso accettare dei tassi negativi, se so che con € 90 posso comprare in futuro cinque mele, nonostante l'erosione di € 10.
È il motivo che ha spinto qualcuno a comprare titoli con rendimenti negativi, ad esempio quelli in franchi svizzeri ( https://www.money.it/Svizzera-titoli-di-stato-decennali ).
Tassi negativi = "distruggere" moneta = la moneta che rimane ha più valore = dimunizione dei prezzi = deflazione.
La deflazione esagerata porta il consumatore e il grande detentore di capitali a procrastinare i consumi, perché spendere oggi un soldo per compare una mela, se domani con un soldo compro due mele? se dopo domani compro tre mele? far circolare poco la moneta a sua volta porta a dare ulteriore forza alla moneta, in una spirale al rialzo.
È ovviamente il contrario dell'inflazione, se vogliamo la base della filosofia "hodler" nel sistema Bitcoin.

Per inciso, in vari casi, i tassi sono già negativi.

In un tuo post precedente hai fatto notare, giustamente, che c'è in Europa un problema di "tesaurizzazione", usando il termine che hai usato tu, ovvero tanto denaro fermo per varie ragioni,
parcheggiato in tante forme.
I tassi rasoterra o negativi, al contempo sono tra le poche armi usabili per snidarli, e far sì che possano essere impiegati in maniera diversa e ridare fiato all'economia.
Come definisci tu "stampare carta supplementare" è il cannone, insieme a tassi ultra-controllati, con cui bombardare le posizioni di chi si è arroccato in collina sulla difesa patrimoniale estrema, lontana dagli impieghi nell'economia reale.

Questa è la guerra che si è combattuta e che si sta combattendo.
Costosa ? Certo, tutte le guerre hanno un costo.
Costa in particolare per chi ha voluto speculare, per chi sta cercando di resistere.
Una guerra non convenzionale, strategica, di posizione, fra assedianti e assediati.

Ognuno ha il suo obbiettivo in guerra, c'è chi ha l'inflazione al 2%, così come chi ha l'obbiettivo un Bitcoin ad un milione di dollari.
Allo stato di fatto di oggi, due obbiettivi non raggiunti, abbastanza lontani.

Ci sarebbe da domandarsi a questo punto, quale strumento o quali politiche alternative ci possano essere,
o siamo vero un declino inarrestabile?


Se siamo verso un declino inarrestabile perché l'unica fonte di rifugio dovrebbe essere Bitcoin ? così quasi in automatico, in maniera scontata, prefissata, indubbiamente certa.
Perché non l'oro? un'altra cripto? le mele? o meglio i terreni agricoli?

Se davvero dovesse venire l'apocalisse finanziaria, il crollo verticale e totale di tutto, milioni di disoccupati, probabilmente nessuna moneta avrebbe più valore né fiat né cripto, perché la gente non avrebbe più fiducia in niente, avrebbe sostanzialmente solo fame.
I beni di più valore sarebbero forse giust'appunto le mele, i prodotti agricoli di base, una fonte d'acqua potabile.
Si tornerebbe alla divisione non più fra ricchi e poveri, capitalisti operai, ma fra proprietari terrieri e mezzadri, tra chi ha cibo e chi rischia di morire di fame.

Mezzadria che fu appunto stimolata dalla scarsa circolazione di moneta; il concetto dello scambio era lavoro contro parte dei prodotti agricoli, senza flussi di moneta.
Si tornerebbe molto indietro a difendere la terra con la spada.
Perché no? è stato così per interi secoli.


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Su questi temi, segnalo un fresco video, parla Lorenzo Bini Smaghi.
Ricordo per chi dovesse leggere solo ora, si fanno risalire le origini della famiglia Bini a Bino, figlio di Tinaccio di Ranieri della famiglia Tinacci, ricordato per essere stato al seguito dell'esercito fiorentino contro Siena, nella celebre battaglia di Monteaperti, 1260. Banchieri con profonde radici nella storia.

https://m.youtube.com/watch?v=IJC4tP6RAhU

Ognuno può trarne le sue conclusioni.
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March 13, 2019, 07:35:39 AM
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March 13, 2019, 07:30:21 AM
Dico una cosa che probabilmente attirerà pochi consensi.

Leggo spesso ragionamenti come se btc fosse ad un bivio tra il successo planetario e la morte certa.

O andiamo sulla luna entro 1-2 anni e diventiamo un fenomeno di massa tipo l'Iphone, oppure è sicuro che diventerà un immenso fallimento.

In realtà, sebbene io creda decisamente probabile che bitcoin diventerà una tecnologia di massa, questo non implica che se questo non avverrà vorrà dire che bitcoin è inutile o che è stato un epic fail.

Nel mondo globale di oggi esistono numerose tecnologie che si definirebbero "di nicchia" e che, ciò nonostante, all'interno del loro ambito di utilizzo,  sono molto apprezzate ed utili.

Voglio dire: se rimanessimo in eterno con un numero di utilizzatori pari all'1% della popolazione mondiale questo non mi impedirebbe di continuare a usare btc, con le stesse qualità di bitcoin, come faccio adesso.

Non mi impedirebbe di avere una hard money non censurabile,non confiscabile e non tracciabile. E tutto il resto che conoscete bene.

Non mi impedirebbe di usare il mio Casa Node per aprire un canale diretto con il nodo LN di Bitrefill e  fare un vero pagamento peer-to-peer (senza nemmeno passare da nodi intermedi!) per acquistare una ricaricabile Amazon come ho fatto ieri. Con 0 (=zero) fees di commissioni. Esattamente come un pagamento in contanti, ma dall'altra parte del mondo.

Se per il resto del 99% della popolazione mondiale bitcoin continuerà ad essere inutile, per me non lo sarà affatto. E non lo sarebbe nemmeno se il suo prezzo fosse 100$, anzi se fosse 100$ potrei permettermi di acquistarne e conservarne una quantità maggiore aumentando la mia protezione contro la morte dell'euro che è un evento molto più probabile dell'accettazione di massa dei bitcoin.

Chi cerca solo l'adozione di massa come conditio sine qua non per definire btc un successo, sono gli speculatori che sono solo interessati al profitto che ne deriverebbe.

Ma come il 2017 e le ICO ci hanno insegnato, in questo mondo chi arriva solo per fare profitti, è il primo a venire fregato.
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March 13, 2019, 07:28:16 AM
La lettura di una rivista economica, ascoltare Mario Draghi o seguire il profilo twitter della BCE dovrebbero stimolare ad acquistare bitcoin molto più degli shillers di youtube o di qualche evangelista della prima ora.


In affetti anche per me che non capisco molto di aspetti economici, quella risposta mi pare a dir poco grottesca Smiley
Con la situazione politica ed economica che si prospetta in giro quella risposta era l'unica possibile.
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March 13, 2019, 07:14:11 AM
La lettura di una rivista economica, ascoltare Mario Draghi o seguire il profilo twitter della BCE dovrebbero stimolare ad acquistare bitcoin molto più degli shillers di youtube o di qualche evangelista della prima ora.


In affetti anche per me che non capisco molto di aspetti economici, quella risposta mi pare a dir poco grottesca Smiley

Di fatto è così, però.
Quantitavite Easing significa proprio questo: esaurito lo spazio di manovra sui tassi di interesse, si  "crea moneta" comprando asset sul mercato ("Titoli di Stato"), così sia si immette liquidità nel sistema, si pone un freno alla salita dei tassi di interesse, soprattutto sui paesi periferici, sia si favoriscono i mercati azionari, che con tassi di interesse bassi, vedono il valore delle azioni aumentare (se si pensa alle azioni come il "prezzo" degli utili futuri, se i tassi di interesse sono bassi, gli utili futuri oggi valgono di più... in poche parole).

Sinceramente a domanda naif, la risposta è naif, mi sarei aspettato qualche gettata di fumo in più, ma la verità è questa: il mercato finanziario di oggi è drogato, ed ogni tentativo di staccare la droga, o il metadone, ha portato a disastri.... per quanto reggerà il malato?
hero member
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March 13, 2019, 06:32:49 AM
La lettura di una rivista economica, ascoltare Mario Draghi o seguire il profilo twitter della BCE dovrebbero stimolare ad acquistare bitcoin molto più degli shillers di youtube o di qualche evangelista della prima ora.


In affetti anche per me che non capisco molto di aspetti economici, quella risposta mi pare a dir poco grottesca Smiley
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