Beh se fosse cosi, e tutto ovviamente è possibile, vuol dire che le cripto sono state un esperimento fallito e andremo avanti con le carte di credito invece del cash, no? Non mi sembra che ci siano altre opzioni, BTC ti da(va) anche e soprattutto indipendenza e controllo, usare una stable coin non vorrebbe dire nulla per me.
Beh una stable avrebbe comunque dei vantaggi rispetto alle fiat attuali, ad esempio il fatto che essendo tu in possesso delle chiavi, le stable rimarrebbero tue.
Lo cito come un vantaggio (ovviamente ci sarebbero anche alcuni svantaggi) perché ultimamente si sentono di nuovo circolare voci di patrimoniale. Sul Corriere di ieri (o sabato, non ricordo più) un esponente della Lega durante un'intervista rispondeva "fin che ci saremo noi al governo
nessuno farà una patrimoniale".
E gli credo..... ma già il fatto che ci sia bisogno di fare queste precisazioni mi fa venire i brividi.....
Una stable almeno da questo ti metterebbe al riparo.
Bisogna dire che pensare di fare una patrimoniale... sarebbe un po' ingenuo,
Nel senso che i grandi patrimoni, ne verrebbero appena toccati, forse.
Se ci fosse una seria patrimoniale, i seri patrimoni sarebbero ancora più velocemente in fuga.
Ci sono cose più remunerative, quando si parla di soldi, ci si dovrebbe pensare,
si va sempre verso un principio... come diceva il grande Ettore Perrolini...
bisogna prendere i soldi lá dove sono, dai poveri, non hanno molto, ma sono tanti.
L'auto per esempio.
L'auto, già all'acquisto... l'IVA per il privato è solo un costo.
I passaggi di proprietà, sono quasi tutte tasse.
Il bollo... tassa di possesso, tassa pura.
Sul premio assicurativo ci sono tasse che gravano per 20~25%, forse di più,
tasse varie aliquote + contributo al Servizio Sanitario Nazionale.
Tutti i giorni, su un litro di benzina, si pagano... ho perso il conto... € 1 al litro di tasse ?
insomma la maggior parte.
Poi ci sono tutti i discorsi accessori, dai pedaggi autostradali in giù.
Anche facendo il furbacchione totale, guadagnando tutto a nero per intendersi, queste tasse, implicitamente le pagano tutti.
Almeno quelle sulla benzina.
Un sistema IVA ben strutturato, sarebbe la tassa più giusta, paga chi può permettersi di comprare, così le tasse le pagherebbero anche quelli che hanno guadagni più o meno occulti.
Ci dovrebbe essere solo quella tassa e per aliquote più basse.
Purtroppo in Italia, va sempre tutto in vacca, c'è chi guadagna a nero e compra a nero...
ci sono altre migliaia di tipologie di tasse... evasioni aziendali di IVA miliardarie...
Comunque la strada è quella, infilare le tasse nelle cose e nei servizi da comprare.
[sarcasmo]
11 marzo 2019. H 14:03Per la
prima volta nella storia totalmente d'accordo con Paolo..oh no...che succede? Mi starò ammalando... gli ho dato pure un merit...
[/sarcasmo]
Assolutamente d'accordo sull'inutilità delle patrimoniali, che vanno a colpire solo i poveracci che non si sono fatti furbi (e chi i soldi li ha, si è già fatto furbo).
Certo, poi alla base mi permetto di chiosare che se ci fosse meno Stato, allora ci sarebbero meno tasse per tutti, ma non vorrei forzare troppo la mano.
Sono sovvertiti gli equilibri naturali,
si scurisce il cielo, si potrebbero scatenare tutte le furie degli elementi...
Riportiamo l'ordine.
Sarei anche io per meno Stato...
che ha creato al suo interno situazioni del tutto parassitarie.
Ad esempio, dalle polizze di RC Auto, ma poi di tutti i mezzi circolanti viene prelevato una quota come contributo al S.S.N.
Nei servizi sanitari, escluso il pronto soccorso e servizi di base, a livello privato si può fare molto.
Lo stato ha previsto sgravi fiscali per chi si dota di un piano sanitario privato, ma troppo poco,
ci dovrebbe essere più integrazione.
Lo stato poi non riesce comunque a dare qualcosa di dignitoso, quando si parla di assistenza.
Se si pensa alle prestazioni INPS.
INPS si pensa subito alla pensione... ma per arrivare alla pensione, bisogna lavorare sempre e stare bene in salute sempre.
Non è la condizione per tutti, purtroppo.
Lo avevo accennato in altri post, assegno
INPS per inabilità totale al lavoro ~ € 280 mensile...
Per aver diritto alle prestazioni bisogna avere una storia contributiva di almeno 5 anni, altrimenti ciao...
tutti i giovani lavoratori hanno dei rischi immensi e non lo sanno nemmeno.
L'Italia avrebbe bisogno di progetti a lungo termine, invece si pensa sempre la breve termine per cercare di fare consenso elettorale... il Ponte Morandi è la rappresentazione fisica e tangibile di questo andamento.
D'altronde stiamo vivendo un periodo storico, la Rapubblica, che rappresenta una eccezione storica, di pochi decenni, rispetto ai lunghi secoli precedenti.
Le esigenze sono molteplici e il sistema è rimasto molto indietro.
Edit:
INPS:
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50294Parole sibilline... cosa vuo, dire questa roba?
esempio facile, ho 19 anni sono neo diplomato, ho trovato lavoro, inizio a lavorare.
Vado a sciare una domenica, mi schianto un un albero, riporto gravi ferite.
Siamo quindi in una situazione al di fuori del lavoro (
che sarebbe stato di competenza INAIL ), non provocato da nessuno, se non da me stesso, quindi non avrò il risarcimento da parte di un responsabile.
L'INPS mi fornisce ? Zero spaccato.
Se avete dei risparmi o una famiglia che vi può sostenere ok, altrimenti...
"
altrimenti".
È triste Venezia al tramonto...Dimenticavo, se avete anche più di 5 anni di storia contributiva, ma una invalidità inferiore al 66%...
si torna allo zero spaccato.
Superando il 66%, esiste un tetto massimo per i parametri d'indennizzo, senza perdersi in calcoli,
chi aveva un buon lavoro da... per esempio € 4/5.000 al mese, si deve riadattare ad una vita a € 999,99.
Chi aveva € 10.000 mensili ? uguale.
Chi era calciatore di serie A e guadagnava milioni ? uguale.
Essendoci un massimo, più uno guadagnava è peggio si ritrova.
Specialmente se aveva speso là propria firma per impegni finanziari di vario tipo,
magari come garante terzo per un mutuo di un figlio.