Per offrire il 6% l'anno, significa avere la prospettiva di fare un guadagno maggiore...
queste cripto che uno lascia in deposito che fine fanno ?
Perché
prendere in affitto cripto altrui per operare... con le cripto... ?
mah...
Un mio libero pensiero di fantasia...
...attenzione il 6% è dato in cripto.
Mi dai 1 Bitcoin, ti darò
1 Bitcoin + un quid...
ma se io ho comprato un Bitcoin a ~ $ 19.000 e ora valgono ~ $ 3.800, alla fine
$ .3800 + un quid, non sarà mai $ 19.000.
Magari il guadagno lo ha fatto chi con la cripto in affitto appoggiando operazioni
short,
che di commissioni sul mercato OTC sarebbe costata molto di più.
Per quanto riguarda il
primo discorso non ho capito bene cosa vuoi dire: il rendimento è in BTC, è spiegato chiaramente: hai il 6.2% circa annuo pagato in BTC. Ovvio che sei esposto a rischio di cambio SE la tua base currency è FIAT. Ma questo non ha nulla a che fare con il contratto in oggetto, e l’esempio che fai vale anche in caso di aumento di prezzo di Bitcoin, con conseguenze opposte.
Riguardo al
secondo punto credo che il business plan sia proprio quello che ipotizzi tu: prendere a prestito BTC, pagando un interesse, per darli a prestito a chi vuole shortare ad un tasso ancora maggiore: in pratica industrializzando quello che avviene già sui desk OTC per le big whale (il più classico dei pronti contro termine, insomma).
Il primo punto si lega al secondo.
Il primo punto; se offro il 6% l'anno, significa che ho in mente di farci operazioni per ricavare
il 6+
x% l'anno.
Con quali operazioni? Dove vengono impiegate le cripto?
Il
secondo punto; concettualmente porsi come
intermediario, per far fruttare i Bitcoin, che nell'accezione più pura, erano uno strumento per disintermediare...
Non so mi pare una situazione, come quella di un vecchio detto:
si bruciano i lenzuoli per vendere la cenere...
Già il deposito presso terzi dei proprio Bitcoin, ancora ancora... lo posso comprendere, limitato ad discorso custodia.
Ma il deposito presso terzi, per far fare operazioni a questi terzi...
Pompliano del suo che ci mette ?
Con la storia della cripto ha puntato il faro sul suo Morgan Creek Digital ed i suoi fondi.
Magari andrà avanti solo con un discorso Venture Capital, dopo essersi fatto il "nome" ponendosi come paladino dell'innovazione.
Fosse il primo.
C'eravamo da prima di Pompliano, aspettavamo proprio lui...
Lo faccio anche io un bel fondo, prendo il... boh... non so, diciamo il 2% fisso di commissioni di gestione,
da una parte ho chi mi impresta le cripto, da quell'altra ho chi mi da il capitale,
nel mezzo faccio delle operazioni... che se vanno bene, grande festa,
se va male, scusate il mio 2%... e chiudo la porta.
Come direbbero da queste parti, guarda ganzo...