Si fa un gran parlare in giro del caso dei due utenti iraniani i cui address sono stati identificati a livello nominativo e sanzionati dal Dipartimento del Tesoro americano per gli Affari Esteri (OFAC) perchè, pare, implicati in attività illecite di ransomware.
Sfruttando la visibilità della blockchain e l'inesperienza di questi due soggetti che evidentemente non hanno usato né Tor né wallet che tutelano la privacy come Wasabi, l'OFAC è riuscita a risalire all'identità dei soggetti e a "sanzionare" i due address collegati alle loro attività.
La stampa generalista ha ovviamente colto la palla al balzo per capire lucciole per lanterne e sentenziare la fine del mito della inconfiscabilità dei bitcoin.
In realtà, ovviamente, le autorità americane non possono direttamente fare nulla per bloccare o sanzionare qualcosa a livello di rete P2P ed infatti i due utenti sarebbero liberissimi di spostare i loro bitcoin dove vogliono anche se sotto sequestro e, finchè possiedono le loro chiavi private, neanche il padre eterno potrebbe sequestrare il loro denaro a meno di piombargli in casa ed estorcerlo con la forza .
Tuttavia quello che le autorità americane hanno fatto e stanno facendo sono cose altrettanto preoccupanti in ottica di una moneta "non controllabile":
1)hanno identificato i due soggetti a partire dagli address
2)hanno intimato che perseguiranno tutti coloro che avranno a che fare con quegli address in qualunque modo. Qualsiasi exchange, sito di e-commerce, privato cittadino che ha sede sul suolo americano e/o risponde alle leggi americane verrebbe inquisito se accettasse btc da questi address. In questo modo l'OFAC cerca di "bloccare" quei fondi pur non potendolo fare materialmente.
Per un noto avvocato americano esperto di norme legate alle criptovalute, potrebbero essere perseguiti anche coloro che inviano denaro a quegli address e, almeno teoricamente, persino miners che inserissero d'ora in poi transazioni legate a quegli address nei blocchi minati.
Se fossi uno dei due utenti al momento l'unica cosa che mi viene in mente per far perdere le mie tracce sarebbe quella di usare un DEX come Bisq e convertire dietro TOR i miei btc in Monero.
La via d'uscita quindi c'è ma questa storia mette in evidenza il più grande limite dei bitcoin : non sono fungibili. Al momento, e limitatamente a questo, private coin come Monero sono molto superiori.
I due address incriminati che vi invito ad evitare per non avere guai (pur essendo cittadini italiani ma non si sa mai) sono questi:
1AjZPMsnmpdK2Rv9KQNfMurTXinscVro9V
149w62rY42aZBox8fGcmqNsXUzSStKeq8C
Fonte:
https://home.treasury.gov/news/press-releases/sm556