si, io davo contro a gente come te perchè all'epoca appunto ritenevo che l'avidità di pochi (la tua) avrebbe danneggiato chi poteva ancora valorizzare chi aveva dei piccoli miner
La domanda che io mi sono sempre fatto è: se fosse stato come dichiarato, che differenza ci sarebbe stata tra 1M di utenti con 1 account e 1 utente con 1M di account? Se fosse stato vero che "abbiamo bisogno di voi, della vostra potenza di calcolo...", come per le vere pool, l'unione fa la forza (sempre e comunque). Se non ricordo male, il limite di 350 kH/s non era dovuto a problemi del codice? non lo avevano motivato così?
Dare contro a chi avesse molti account non è ammettere (impossibile tra l'altro fare diversamente, cioè negare l'evidenza) che il mining era in negativo? Se il pagamento del mining fosse stato veramente un congruo pagamento per la potenza ceduta (ed in teoria rivenduta), quale sarebbe stato il problema?
Altra cosa che ho sempre pensato (ma questo non riguarda la parte quotata, è mera considerazione generale che viene da altri post, non certo dalla parte quotata o dal suo autore), è che chi ci ha investito ha sempre difeso (mentre era dentro) anche solo per sperare di avere un ritorno. A parte quei pochi chi ci hanno creduto, essendo risaputo che negli schemi di questo tipo i primi ci guadagnano a scapito degli ultimi, chi ci è dentro pure consapevolmente, sa che ci guadagnerà a spese di altri (che lo ammetta o meno). Non è molto etica la cosa. Però per chi ci è dentro, è difficile stabilire se il dichiarato sostegno sia interessato o meno... c'è sempre un bel conflitto di interesse (dichiarato o meno). Qui vedo che come ci si poteva aspettare, si dà contro agli "imprenditori". Gli si dà contro come se i più ci credessero veramente (così come alcuni commentano le news o l'hash di cointellect come se fossero veri). Tralasciando gli ovvi infiltrati della pseudo-pool aperti sostenitori, in realtà è difficile discernere tra quanto dichiarato dai "contrattisti" (in fondo nessuno dirà mai "non ci credevo ovviamente, ma speravo che molti altri ci credessero e arrivassero numerosi a ripagare a loro spese il mio investimento/scommessa").
Altra, e forse ultima domanda che ho (forse l'ho già esplicitata qualche tempo fa) è: ma se i sospetti erano tanti e parecchio motivati... poiché non c'è mai stata una segnalazione ad autorità e/o forze dell'ordine competenti? (posso immaginare che in questi casi è sempre difficilissimo intervenire legalmente, soprattutto con i termini di servizio accettati, secondo i quali la pool può dire: il mining non è più profittevole ed i vostri contratti non rendono più nulla ecc ecc...). Molto probabile che nessuno abbia segnalato nulla a nessuno (anche solo come moto idealista. Molto pragmaticamente chi ne sa di diritto ci spiegherà che non c'è alcun margine per un'azione legale) in fonda anche perché "l'ultimo che arriva paga per tutti" (come si diceva da ragazzi... ) (per assurdo: se fosse stata fatta una segnalazione ai vari: striscia, report, iene, o quello che preferite... magari ci avrebbero potuto fare un servizio, anche se molto probabilmente a posteriori...)