Non so see con NAT vi riferite alla rete Fastweb, forse sto prendendo un granchio.
Ma Fastweb ora fornisce gratuitamente indirizzi IP Statici gratuitamente dietro semplice richiesta.
O per lo meno io feci così anni addietro.
Spesso nei forum si legge che esistono diversi livelli di nat (nat2, nat3....) ma in realtà esiste un solo concetto di nat che significa che tu esci dalla tua rete con un indirizzo privato e l'isp te lo traduce in uno pubblico senza però darti il controllo nel fare questa "traduzione". Il controllo sarebbe necessario per poter aprire dall'esterno verso l'interno specifiche porte che servono ai servizi che vuoi esporre.
C'è poi un caso ancor peggiore che è quello nel quale mi trovo io che ho accesso internet solo tramite connessione 4G (quindi rete mobile). In questi casi non solo sei sotto nat ma l'ip (pubblico e dinamico) con il quale esci non è dedicato a te ma condiviso con altri utenti, perciò a maggior ragione l'isp non ti consente di fare nulla (nessuna apertura porta).
In questi casi l'unica soluzione che hai per esporre servizi su internet (es. un nodo Btc) si basa su questa architettura:
- affitti una vps con ip pubblico (statico o dinamico non fa differenza)
- sulla vps fai girare la parte server di una qualche vpn
- nella tua rete privata crei una box o una vm o un raspi sul quale installi un client vpn che si connette al server vpn sulla vps (la vpn può uscire su internet visto che la connessione la crea lei, non ci sono problemi di nat)
- infine tramite configurazione del router e del client vpn fai in modo che il servizio che vuoi esporre (il nodo btc nell'esempio) esca tramite la rotta della vpn (cosa non banale questa, probabilmente il passaggio più complicato di tutto il giro)
Fine.
Lavoro lungo e non alla portata di tutti, ma è l'unico che funziona sempre.
Aggiungo che fino a poco fa come vpn si usava molto spesso openvpn mentre da un paio di anni si sta usando sempre più wireguard, molto più veloce nell'utilizzo (perché gira a livello kernel) e anche più facile da configurare.
Mi sa che sono in procinto di upgradare il router ad un WiFi6, e non so se upgradare NetGear o prendermi un Fritz! che pare il nonplusultra degli übernerd.
I Fritz sono quotati ma ci sono altri prodotti più completi. Se ti interessasse solo un upgrade della parte wifi dai un occhio a Ubiquiti oppure ad Aruba. Questo secondo puoi anche prenderlo usato (sulla baia) visto il costo del nuovo: entrambe queste marche hanno hardware di tutt'altro livello rispetto a qualsiasi access point da centro commerciale e quindi - tra questi - Netgear.
Aspetterei invece ancora un annetto prima di andare sul wifi6, troppo giovane e quindi con prodotti non ancora del tutto maturi: rischi che si scopra qualche bug hardware e quindi non correggibile via sw (com'è successo con Ubiquiti nella prima versione dei loro ap quando uscì lo standard ac).