Sempre peggio, la lotta per difendere la propria privacy sta diventando sempre più impari : un paio di domande
- versioni di windows inferiori alla 11 sono al riparo da questa splendida nuova funzionalità?
- sono digiuno di programmazione e la mia "esperienza" informatica è esclusivamente da utente windows : sapreste indicarmi dove iniziare a fare i primi passi per poter diventare un utente linux?
Grazie in anticipo per l'aiuto.
- considera che win 10 verrà suppoortato fino all'autunno 2025 per cui probabilmente ci si salva, queste nuove funzionalità sono spinte in tutti i pc e laptop usciti da questo settembre in poi, ovvero Intel Core Ultra accoppiati a win 11 con funzionalità copilot (AI), tra cui Recall in teoria, e nei laptop ci sarà un tasto dedicato. Insomma dopo un biennio difficile per Intel adesso vogliono iniziare a inserire l' AI in modo più massiccio nell'home computing.
E vuoi che non incrementino la sorveglianza dei sistemi consumer??!
- Cerca su youtube "Linux [distro] usb boot", per testare Linux on-the-fly, poi se sei convinto cerca "Linux [distro] dual boot", in pratica crei una partizione del disco dedicata a Linux lasciando Windows 11 installato sull'altra. Se hai 1 TB di SSD 500 GB per la partizione Linux va benone. Io ho fatto tutto questo con la distro Mint.
guarda nella mia esperienza da non esperto nel settore non posso che consigliarti ubuntu, che a mio parere resta la versione di linux più facile da usare in assoluto
facile da fare partire, metti nella penna usb e la fai partire all'inizio
facile da installare, fa tutto lui
facile da usare! e col marketstore installi tutto
Beh insomma... facile l'installazione, veloce il sistema, ma ho dovuto customizzare varie cose incluso il touchpad del laptop perché di default la velocità dello scroll non andava bene, e non è stata una cosa intuitiva, ho dovuto perderci un pò di tempo.
Mi ha lasciato abbastanza a desiderare la compatibilità software che su windows è inarrivabile. Inoltre ho problemi con un paio di programmi di lavoro, allora ho pensato di fare una macchina virtuale windows 10 dedicata solo per quello, ma sto avendo problemi anche con questa.
Usavo anche Photoshop e non è supportato, sarebbe da passare a programmi dedicati a Linux ma sinceramente mi va fino a un certo punto.
Insomma, windows per ora vince a mani basse su queste cose, Linux ha il problema delle troppe distro e della mania dello smanettare col terminale che rende un pò macchinosa la gestione dei problemi. Nel 2024 sembra ancora (purtroppo) un sistema per smanettoni. Per il resto si, non ci sono schifezze preinstallate, è un sistema veloce e pulito, l'interfaccia di Mint è buona.
Sempre peggio, la lotta per difendere la propria privacy sta diventando sempre più impari : un paio di domande
- versioni di windows inferiori alla 11 sono al riparo da questa splendida nuova funzionalità?
- sono digiuno di programmazione e la mia "esperienza" informatica è esclusivamente da utente windows : sapreste indicarmi dove iniziare a fare i primi passi per poter diventare un utente linux?
Grazie in anticipo per l'aiuto.
Nessun sistema chiuso è al riparo, poi se devo dirla tutta windows dal win7 in poi è veramente peggiorato: bug, lag, servizi preinstallati a cazzo, app di sottofondo che saturano le cpu.
Se posso darti un consiglio prova linux mint, ci sono 3 versioni attualmente disponibili: xforce e mate come versioni leggermente ridotte e cinnamon come versione estesa. Il mio grado di soddisfazione è incredibilmente alto, poi vengo storicamente da sistemi debian quindi ci calzavo molto bene.
Sulla programmazione non ti preoccupare che se non sai usare il prompt o python c'è un'interfaccia per farlo "alla windows" un po' ti rovini il divertimento ma per installare quel che ti serve va benissimo, poi rispolveri i vari comandi. Parti sempre da "sudo apt-cache search keyword" e vai con il divertimento
Ok per Mint... windows 10 è una bomba, il migliore mai uscito secondo me, zero problemi, dovuto al fatto che non hanno decine di distro inutili e che investono tonnellate per il supporto hardware-software... se non fosse che ormai Microsoft cerca sempre di più di creare un ambiente di sorveglianza per l'utente, alla stregua di un'istituzione governativa, d'altronde un pò come per le solite big Tech rinomate.