bè se sei del settore ne approfitto per chiederti un parere. Ho deciso di mettere in casa un impianto di allarme e videosorveglianza, finora non ci sono stati grossi problemi di sicurezza in zona, ma coi tempi che corrono non si sa mai. Avresti qualche consiglio? Soprattutto su errori da evitare per non spendere soldi inutilmente, per una soluzione facilmente aggirabile da eventuali intrusi. Ad es. a casa ormai non ho più una linea fissa, per cui si appoggerebbe a soluzioni mobile/wireless: quanto è concreto il rischio di metterle fuori uso facendo jamming? Ecc. ecc.
Scusate l'OT...
Ciao, scrivo senza tanti tecnicismi per non complicarci la vita. Mi scrivi "in zona" per cui immagino tu sia in un contesto urbano, non villetta di campagna o collina, per la quale mi sento di dire che per forza si deve andare di perimetrale + contratto con azienda.
Jammer... tendenzialmente i jammer esistono e funzionano. Difficile però che qualcuno si adoperi fino a usare un jammer se non punta a un'abitazione di un certo tipo e con certezza che contiene beni di valore davvero importante; possedere un jammer è reato, se fossero presi in flagranza sarebbero grane in più per loro (ma in Italia sappiamo cosa accade, come nella Storia Infinita che vidi al cinema da ragazzo: "il nulla") in ogni caso puoi chiedere alla ditta informazioni su soluzioni anti-jammer (ne esistono molteplici, dall'apparato che ad esempio fa scattare una sirena se rileva anomalie nelle frequenze ad altri sistemi) o, se si fa un contratto con un'azienda di sicurezza, una telepresenza o portierato "virtuale" o chiamiamolo come vogliamo, nel senso di avere un monitoraggio costante del funzionamento della connessione tra l'abitazione e la centrale, in modo che se la connessione abitazione-centrale va giù qualcuno si allerta (in modi poi da stabilire, es: telefonare al numero tal dei tali che può essere il tuo cellulare, se non risposta procedere con azioni XYZ concordate, aggiungo che la chiamata alle forze dell'ordine vale quel che vale, non faranno quasi mai in tempo, meglio un contratto che preveda l'intervento della vigilanza privata). Tutto però in base al tuo budget, da capire insieme alla ditta e in base alle tipologie di servizi e relativi costi. Molte realtà permettono di crearsi un po' un proprio pacchetto "customizzabile", però è chiaro che si va incontro a costi. Fissi, quindi ben pianificabili, ma costi.
Io suggerisco bene o male un perimetrale in ogni caso, ma se togliamo la componente contratto con azienda di sicurezza e ci limitiamo all'installazione dell'allarme, allora davvero è da valutare il perimetrale assolutamente, a meno che l'appartamento non sia "incastrato" in un grande condominio con almeno qualche decina di altre abitazioni. Gli allarmi per gli interni servono sì e no... se l'allarme scatta quando il ladro entra, è appunto già dentro, ha comunque dei minuti per arraffare. Un allarme perimetrale possibilmente con anche dei faretti che si accendono puntati su ogni imposta e uscio, se fattibile, è un ottimo deterrente. Io ladro provo a scassinare una finestra, neanche ho infilato il palanchino che parte un allarme e dei faretti si accendono e puntano la mia finestra e tutte le altre e anche l'uscio di casa. Nel 99% dei casi io ladro mica sto lì a continuare a forzare la finestra con una sirena e luce come se fosse giorno... Il perimetrale però va capito, nel senso che ci si deve far spiegare per bene il funzionamento, le possibilità, la gestione e quant'altro. I falsi allarmi comunque sono evento raro con gli allarmi di nuova generazione, i sensori sono sofisticati e si possono tarare alla bisogna, non è che se passa il gatto suona sempre il concerto...
Se parliamo di abitazioni in grandi condomini, dove è statisticamente impossibile che tutti i vicini di casa (stesso piano, sopra, sotto) siano via, può bastare un classico allarme volumetrico o quel che è, ma (per quanto mi riguarda) solo in quel caso lo sceglierei. Se suona una sirena (e del fastidio ne dà assai) passati trenta secondi qualcuno si affaccia a una finestra o alla porta del pianerottolo per capire che diavolo sta succedendo. Prima è sempre meglio manifestare l'intenzione di installare un allarme con l'amministratore e i condomini e una sfogliata al regolamento condominiale non fa mai male, vedi mai che ci sia qualcosa relativo (è permesso questo/non è permesso quello).