Topic: [ANN] UBIATARPLAY : AIRDROP-ICO-BOUNTY - page 56. (Read 37948 times)
Per tutti quelli che non hanno abbandonato Facebook dopo la questione privacy, e interessati al gaming, segnalo la pagina https://www.facebook.com/UbiatarGamingSyntheticWars/
In attesa di avere novità sulla data di partenza dell'ICO stavo riflettendo ancora una volta su questo progetto che commento volentieri con il mio supporto. A parte l'idea di cui abbiamo già molto parlato, una cosa che mi è subito piaciuta è stato avere già tra le mani qualcosa di concreto da provare. Le millemila ICO che si vedono in giro sono quasi tutte idee sulla carta, ben poche partono avendo già sviluppato qualcosa prima per conto loro, tipo un prototipo, una parte del progetto, ecc. Ubiatar, se si cercano notizie nel web, era già attiva da un paio di anni e quindi ha potuto presentarci già la sua APP e la sua tecnologia da provare e toccare con mano.
In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
Non mi intendo molto ancora di valutazioni riguardanti ICO di vario genere. Anzi comincio solo ora ad approfondire argomenti che mi erano, fino a poco tempo fa, del tutto sconosciuti.Il "sentito dire" e qualche amichevole approccio mi hanno pian piano convinto di quanto interessante può essere seguire questa direzione dove creatività e genialità possono incontrarsi tra altre moltissime proposte forse un pò troppo dense di chiacchiere. Forse a volte è il fiuto a guidare buone scelte. In altri casi è l'esperienza come quella cui accenni in questo tuo post. E che condivido in pieno per quello che riguarda "il sogno dell'ubiquità" ed il serio impegno di Ubiatar. In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
In attesa di avere novità sulla data di partenza dell'ICO stavo riflettendo ancora una volta su questo progetto che commento volentieri con il mio supporto. A parte l'idea di cui abbiamo già molto parlato, una cosa che mi è subito piaciuta è stato avere già tra le mani qualcosa di concreto da provare. Le millemila ICO che si vedono in giro sono quasi tutte idee sulla carta, ben poche partono avendo già sviluppato qualcosa prima per conto loro, tipo un prototipo, una parte del progetto, ecc. Ubiatar, se si cercano notizie nel web, era già attiva da un paio di anni e quindi ha potuto presentarci già la sua APP e la sua tecnologia da provare e toccare con mano.
In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
Avere a disposizione un prodotto già funzionante da presentare al mercato, sicuramente offre una posizione di vantaggio.In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
In questo caso abbiamo una tecnologia abbastanza matura e una grande azienda a promuoverla e distribuirla,
il team e i fondatori sono esperti di questo settore, alcuni di loro sono nel ramo informatico da moltissimi anni.
Anche loro hanno deciso di prendere base in Svizzera per la politica di sostegno che ha verso la tecnologia Blockchain.
In attesa di avere novità sulla data di partenza dell'ICO stavo riflettendo ancora una volta su questo progetto che commento volentieri con il mio supporto. A parte l'idea di cui abbiamo già molto parlato, una cosa che mi è subito piaciuta è stato avere già tra le mani qualcosa di concreto da provare. Le millemila ICO che si vedono in giro sono quasi tutte idee sulla carta, ben poche partono avendo già sviluppato qualcosa prima per conto loro, tipo un prototipo, una parte del progetto, ecc. Ubiatar, se si cercano notizie nel web, era già attiva da un paio di anni e quindi ha potuto presentarci già la sua APP e la sua tecnologia da provare e toccare con mano.
In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
In molti stanno facendo dei test di funzionamento, l'interesse che si percepisce è grande: non penso che ci saranno problemi per la raccolta dei fondi necessari al completamento del sogno dell'ubiquità.
Intanto io continuo a seguirlo, convinto del suo reale valore.
Oggi ho partecipato poco a questa discussione che mi appassiona sempre di più. Sono uscito per una passeggiata al porto con mia moglie. Bella giornata! Sono passato a vedere le barche, la romantica immagine di quelle da pesca, con vernice scrostata, con reti e pulegge (da una parte del porto), e la visione, diciamo più "pragmatica", degli yatch (che sono dall'altra parte) pieni di vetri splendenti, metalli luccicanti e divani bianchi. Insieme a tutto questo, evidentemente per un condizionamento ormai assorbito, 
ecco, improvvisamente, apparire l'Avatar, con la sua maglietta bianca ed azzurra aggirarsi tra reti, pulegge, prue scrostate e prue bianche, azzurre e gialle splendenti. Sta "teletrasportando" alcuni abitanti di Yakutsk, città della Siberia dove la temperatura arriva a -60° e dove sognatori di mare, di sole, di barche, di pesca e di crociere possono finalmente, in completa ubiquità, realizzare un sogno altrimenti impossibile. Certo che è stata una fantasia la mia. Ma quell'Avatar però sembrava proprio vero!
ecco, improvvisamente, apparire l'Avatar, con la sua maglietta bianca ed azzurra aggirarsi tra reti, pulegge, prue scrostate e prue bianche, azzurre e gialle splendenti. Sta "teletrasportando" alcuni abitanti di Yakutsk, città della Siberia dove la temperatura arriva a -60° e dove sognatori di mare, di sole, di barche, di pesca e di crociere possono finalmente, in completa ubiquità, realizzare un sogno altrimenti impossibile. Certo che è stata una fantasia la mia. Ma quell'Avatar però sembrava proprio vero! Occorrerà, credo, prima o poi, aprire una discussione attorno al tema Ubiquità/Teletrasporto/Telepresenza. Dico questo perché questa particolarissima promessa di Ubiatar Play, che è poi al fondamento della sua proposta, ha bisogno di essere meglio approfondita per far capire al futuro utente che non si tratta di un semplice standard pubblicitario ma di una esperienza realmente al di fuori del comune. In particolare, chiudendo gli occhi, ed immaginando le riprese ad "occhio di pesce" capaci cioè di riprendere l'ambiente circostante a 360° e l'apparecchio VR di realtà virtuale, tecnologie di prossima adozione, saranno in grado di dare la sensazione assolutamente realistica di trovarsi "al centro della scena", e che l'osservazione dell'ambiente circostante risulterà talmente realistica che potrà fare a meno della Telepresenza e del Teletrasporto per parlare di una vera e propria esperienza di Ubiquità.
Sì per il discorso VR avevo visto anche qualche immagine ma non ricordo dove, mi sembrava comunque che fosse ancora prematuro il discorso: se qualcuno ha info più aggiornate o qualche link che mostra questi accessori...
ma per ora si possono usare quelli già esistenti sul mercato.
La app funzionerà anche con tutti gli altri browser perché gira in locale senza installazione si software
Non ho capito se l'app si può installare anche su desktop o solamente su dispositivo mobile. Mi potete confermare per cortesia?
Che sappia io la APP è per i dispositivi mobili. A livello di Desktop (leggi PC) si utilizza al momento Chrome, ma dovebbero in futuro rendersi "compliance" anche con gli altri browser.
Non ho capito se l'app si può installare anche su desktop o solamente su dispositivo mobile. Mi potete confermare per cortesia?
Dunque, a questo punto, dopo tanto discernere sugli aspetti tecnici, organizzativi, e sulle finalità del progetto Ubiatar Play mi pare molto opportuno dire due parole sulle motivazioni più "ideologiche" che hanno condotto gli ideatori a questo risultato. Non sono mie personali elucubrazioni ma concetti contenuti nella Whitepaper e che mi sembra proprio il caso di riassumere anche per "scaldare" un poco la discussione con temi più vicini al lato umano contenuti nel progetto. Nel "Manifesto" scritto alle primissime pagine della Whitepaper Ubiatar Play dichiara subito l'intenzione di voler dare alle persone il potere di "poter essere istantaneamente ovunque" in nome della libertà che, attraverso l'interazione, è possibile raggiungere a chiunque. "Noi crediamo che gli esseri umani siano migliori di qualsiasi robot" sostiene un passaggio assai tranquillizzante, affermando così un principio che non è estraneo al dibattito in corso sulla Intelligenza Artificiale. In realtà Ubiatar Play, pur utilizzando una raffinatissima tecnologia, mette l'Uomo avanti ad essa, ed il risultato del progetto viene finalizzato a necessità e peculiarità essenzialmente umane. Credo proprio che saremo in molti ad essere d'accordo.
affermando così un principio che non è estraneo al dibattito in corso sulla Intelligenza Artificiale. In realtà Ubiatar Play, pur utilizzando una raffinatissima tecnologia, mette l'Uomo avanti ad essa, ed il risultato del progetto viene finalizzato a necessità e peculiarità essenzialmente umane. Credo proprio che saremo in molti ad essere d'accordo. Quella frase nel White Paper aveva colpito anche me, anche perché di solito i maniaci della fantascienza tendono ad esaltare un po' troppo i robot. Ricordiamo che la capacità di discernere della mente umana non ha eguali. Nel bene e nel male.
Dunque, a questo punto, dopo tanto discernere sugli aspetti tecnici, organizzativi, e sulle finalità del progetto Ubiatar Play mi pare molto opportuno dire due parole sulle motivazioni più "ideologiche" che hanno condotto gli ideatori a questo risultato. Non sono mie personali elucubrazioni ma concetti contenuti nella Whitepaper e che mi sembra proprio il caso di riassumere anche per "scaldare" un poco la discussione con temi più vicini al lato umano contenuti nel progetto. Nel "Manifesto" scritto alle primissime pagine della Whitepaper Ubiatar Play dichiara subito l'intenzione di voler dare alle persone il potere di "poter essere istantaneamente ovunque" in nome della libertà che, attraverso l'interazione, è possibile raggiungere a chiunque. "Noi crediamo che gli esseri umani siano migliori di qualsiasi robot" sostiene un passaggio assai tranquillizzante, affermando così un principio che non è estraneo al dibattito in corso sulla Intelligenza Artificiale. In realtà Ubiatar Play, pur utilizzando una raffinatissima tecnologia, mette l'Uomo avanti ad essa, ed il risultato del progetto viene finalizzato a necessità e peculiarità essenzialmente umane. Credo proprio che saremo in molti ad essere d'accordo.
affermando così un principio che non è estraneo al dibattito in corso sulla Intelligenza Artificiale. In realtà Ubiatar Play, pur utilizzando una raffinatissima tecnologia, mette l'Uomo avanti ad essa, ed il risultato del progetto viene finalizzato a necessità e peculiarità essenzialmente umane. Credo proprio che saremo in molti ad essere d'accordo. la storia di facebook e Cambridge Analics, oltre ad essere una non notizia (faccio fatica a crederci che non si sapesse) solleva il problema privacy
Gli avatar potranno facilmente sapere le idee politiche, religiose, lo stato di salute (servono proprio per chi non può muoversi), tendenze sessuali degli Usar
Tutti questi dati sono protetti dalla legislazione sulla privacy
Il 25 maggio entra in vigore il GDPR che deve essere applicata da chiunque abbia dati dei cittadini europei, anche se l'aziende ha sede fuori EU
Se presa per tempo la cosa si traduce solo in qualche mal di testa, tanta carta e qualche procedura su come cancellare i dati di chi lo chiede
Spero che ci stiano pensando...
Gli avatar potranno facilmente sapere le idee politiche, religiose, lo stato di salute (servono proprio per chi non può muoversi), tendenze sessuali degli Usar
Tutti questi dati sono protetti dalla legislazione sulla privacy
Il 25 maggio entra in vigore il GDPR che deve essere applicata da chiunque abbia dati dei cittadini europei, anche se l'aziende ha sede fuori EU
Se presa per tempo la cosa si traduce solo in qualche mal di testa, tanta carta e qualche procedura su come cancellare i dati di chi lo chiede
Spero che ci stiano pensando...
mi sono documentato su questa faccenda del GPDR e, secondo questo articolo https://medium.com/wearetheledger/the-blockchain-gdpr-paradox-fc51e663d047 la soluzione è
Memorizzare i dati personali su una blockchain non è più un'opzione in base a GDPR. Un'opzione possibile per aggirare questo problema è molto semplice: memorizzare i dati personali off-chain e memorizzare il riferimento a questi dati, insieme a un hash di questi dati e altri metadati (come attestazioni e permessi su questi dati), sulla blockchain.
Immagino anche Ubiatarplay agirà in questo modo.
Probabilmente si perdono parecchi vantaggi della blockchain, tra cui il fatto che non è centralizzata ecc, ma sembra proprio che non ci siano alternative
A mio parere il GDPR è una pessima soluzione ad un vero problema che forse verrà risolto solo in parte
I grandi player sul web (facebook, google &C) troveranno il modo di applicare la legge pur mantenendo i profitti sull'uso dei dati, i piccoli, chi sta cercando di fare qualcosa di buono come Ubiatar, dovrà barcamenarsi per trovare qualche soluzione
Vedremo come va a finire
Grazie Altero che mi hai rinferscato la memoria: in effetti era proprio nel White Paper che, subito, sono andato a riguardarmi in quel punto.
I dubbi che mi sono venuti quando ho letto il tuo scritto:
E quindi se gli occhiali tridimensionali saranno indossati dallo Usar, gli Avatar dovranno dotarsi di videocamera 360°, e qui parte la mia curiosità. Mi piacerebbe saperne di più.
Se il visore sarà economico si potrà dire lo stesso della speciale videocamera? Non ho esperienza in merito...
I dubbi che mi sono venuti quando ho letto il tuo scritto:
[...] un visore VR di costo economico fornito proprio da Ubiatar che sarà acquistabile sullo stesso sito dagli Usar [...]
E quindi se gli occhiali tridimensionali saranno indossati dallo Usar, gli Avatar dovranno dotarsi di videocamera 360°, e qui parte la mia curiosità. Mi piacerebbe saperne di più.
Se il visore sarà economico si potrà dire lo stesso della speciale videocamera? Non ho esperienza in merito...
Occorrerà, credo, prima o poi, aprire una discussione attorno al tema Ubiquità/Teletrasporto/Telepresenza. Dico questo perché questa particolarissima promessa di Ubiatar Play, che è poi al fondamento della sua proposta, ha bisogno di essere meglio approfondita per far capire al futuro utente che non si tratta di un semplice standard pubblicitario ma di una esperienza realmente al di fuori del comune. In particolare, chiudendo gli occhi, ed immaginando le riprese ad "occhio di pesce" capaci cioè di riprendere l'ambiente circostante a 360° e l'apparecchio VR di realtà virtuale, tecnologie di prossima adozione, saranno in grado di dare la sensazione assolutamente realistica di trovarsi "al centro della scena", e che l'osservazione dell'ambiente circostante risulterà talmente realistica che potrà fare a meno della Telepresenza e del Teletrasporto per parlare di una vera e propria esperienza di Ubiquità.
Sì per il discorso VR avevo visto anche qualche immagine ma non ricordo dove, mi sembrava comunque che fosse ancora prematuro il discorso: se qualcuno ha info più aggiornate o qualche link che mostra questi accessori...
la storia di facebook e Cambridge Analics, oltre ad essere una non notizia (faccio fatica a crederci che non si sapesse) solleva il problema privacy
Gli avatar potranno facilmente sapere le idee politiche, religiose, lo stato di salute (servono proprio per chi non può muoversi), tendenze sessuali degli Usar
Tutti questi dati sono protetti dalla legislazione sulla privacy
Il 25 maggio entra in vigore il GDPR che deve essere applicata da chiunque abbia dati dei cittadini europei, anche se l'aziende ha sede fuori EU
Se presa per tempo la cosa si traduce solo in qualche mal di testa, tanta carta e qualche procedura su come cancellare i dati di chi lo chiede
Spero che ci stiano pensando...
Gli avatar potranno facilmente sapere le idee politiche, religiose, lo stato di salute (servono proprio per chi non può muoversi), tendenze sessuali degli Usar
Tutti questi dati sono protetti dalla legislazione sulla privacy
Il 25 maggio entra in vigore il GDPR che deve essere applicata da chiunque abbia dati dei cittadini europei, anche se l'aziende ha sede fuori EU
Se presa per tempo la cosa si traduce solo in qualche mal di testa, tanta carta e qualche procedura su come cancellare i dati di chi lo chiede
Spero che ci stiano pensando...
mi sono documentato su questa faccenda del GPDR e, secondo questo articolo https://medium.com/wearetheledger/the-blockchain-gdpr-paradox-fc51e663d047 la soluzione è
Memorizzare i dati personali su una blockchain non è più un'opzione in base a GDPR. Un'opzione possibile per aggirare questo problema è molto semplice: memorizzare i dati personali off-chain e memorizzare il riferimento a questi dati, insieme a un hash di questi dati e altri metadati (come attestazioni e permessi su questi dati), sulla blockchain.
Immagino anche Ubiatarplay agirà in questo modo.
Occorrerà, credo, prima o poi, aprire una discussione attorno al tema Ubiquità/Teletrasporto/Telepresenza. Dico questo perché questa particolarissima promessa di Ubiatar Play, che è poi al fondamento della sua proposta, ha bisogno di essere meglio approfondita per far capire al futuro utente che non si tratta di un semplice standard pubblicitario ma di una esperienza realmente al di fuori del comune. In particolare, chiudendo gli occhi, ed immaginando le riprese ad "occhio di pesce" capaci cioè di riprendere l'ambiente circostante a 360° e l'apparecchio VR di realtà virtuale, tecnologie di prossima adozione, saranno in grado di dare la sensazione assolutamente realistica di trovarsi "al centro della scena", e che l'osservazione dell'ambiente circostante risulterà talmente realistica che potrà fare a meno della Telepresenza e del Teletrasporto per parlare di una vera e propria esperienza di Ubiquità.
Sì per il discorso VR avevo visto anche qualche immagine ma non ricordo dove, mi sembrava comunque che fosse ancora prematuro il discorso: se qualcuno ha info più aggiornate o qualche link che mostra questi accessori...
Occorrerà, credo, prima o poi, aprire una discussione attorno al tema Ubiquità/Teletrasporto/Telepresenza. Dico questo perché questa particolarissima promessa di Ubiatar Play, che è poi al fondamento della sua proposta, ha bisogno di essere meglio approfondita per far capire al futuro utente che non si tratta di un semplice standard pubblicitario ma di una esperienza realmente al di fuori del comune. In particolare, chiudendo gli occhi, ed immaginando le riprese ad "occhio di pesce" capaci cioè di riprendere l'ambiente circostante a 360° e l'apparecchio VR di realtà virtuale, tecnologie di prossima adozione, saranno in grado di dare la sensazione assolutamente realistica di trovarsi "al centro della scena", e che l'osservazione dell'ambiente circostante risulterà talmente realistica che potrà fare a meno della Telepresenza e del Teletrasporto per parlare di una vera e propria esperienza di Ubiquità.
Ragazzi, ma non diciamo nulla del Bounty Manager che ha già verificato ed assegnato gli stake per la settimana appena trascorsa? Grande trasparenza verso gli indossatori di firma Ubiatar!!! 
Ottimo lavoro, veloce e corretto verso di noi, grazie.
corro subito a verificare, se così fosse è molto serio da parte del progetto. Certamente devono mantenere un profilo alto trattandosi di Ubiatarplay,Ottimo lavoro, veloce e corretto verso di noi, grazie.
si riconoscono anche da queste cose le Ico che si faranno strada tra la montagna di progetti abozzati sulla carta.
Complimenti al team Ubiatarplay e Icoengine
Ragazzi, ma non diciamo nulla del Bounty Manager che ha già verificato ed assegnato gli stake per la settimana appena trascorsa? Grande trasparenza verso gli indossatori di firma Ubiatar!!!
Ottimo lavoro, veloce e corretto verso di noi, grazie.
Ottimo lavoro, veloce e corretto verso di noi, grazie.
Potrà essere quello di Avatar non un lavoretto per giovanotti per pagarsi l'università, ma un vero e proprio impegno che può protarsi nella vita sito alla (se ancora esisterà) pensione? Me lo chiedo perché nei rapporti che mi capita di intrattenere su questo argomento, oltre a trovare un sacco di ragazzi interessati per via della ben nota penuria di posti di lavoro che affligge il Paese, sarebbe carino anche per me capire sino dove arrivano le possibilità offerte in questo senso da Ubiatar Play. A occhio e croce, se devo esprimere una opinione personale, a me sembrerebbe proprio di si. Organizzando una vera e propria agenzia di servizi di vario genere, dal turismo alla assistenza su svariati tipi di necessità, si può contare su un impegno uguale a quello di qualsiasi importante lavoro. Finchè, ovviamente, la tecnologia non abbia qualcosa di nuovo da proporre!!
pensione? Me lo chiedo perché nei rapporti che mi capita di intrattenere su questo argomento, oltre a trovare un sacco di ragazzi interessati per via della ben nota penuria di posti di lavoro che affligge il Paese, sarebbe carino anche per me capire sino dove arrivano le possibilità offerte in questo senso da Ubiatar Play. A occhio e croce, se devo esprimere una opinione personale, a me sembrerebbe proprio di si. Organizzando una vera e propria agenzia di servizi di vario genere, dal turismo alla assistenza su svariati tipi di necessità, si può contare su un impegno uguale a quello di qualsiasi importante lavoro. Finchè, ovviamente, la tecnologia non abbia qualcosa di nuovo da proporre!! Pensierino di prima di pranzo. Supponiamo che quelli che potrebbero essere degli Usar, decidano un giorno di andare a fare un vero viaggio in giro da qualche parte del mondo, magari per lavoro. E che debbano rimanere lontani da casa per alcune settimane o mesi. Perchè non usufruire di un Avatar al contrario? Controllare casa ogni tanto, rimandare a lei le immagini del giardino per vedere se è tutto a posto o se magari bisogna telefonare a Nicola (il giardiniere), per mettere a posto qualcosa. Se lui ha nostalgia di rivedere la sua automobile chiusa in garage e magari vuole verificare che quel documento che non si ritrova dietro l'ha dimenticato sul sedile posteriore. E se magari l'impianto fotovoltaico avesse smesso di produrre energia?? Cavolo! Chiamare subito i tecnici per riemettere tutto a posto. Si perdono i soldi degli incentivi della produzione di energia se i pannelli smettono di funzionare. Ma le porte di garage e giardino chi le apre? Ma l'Avatar che diamine! In questo caso non è necessario che viva dall'altra parte del mondo, magari è un vicino di casa! Ci si può fidare!
In pratica parli di un servizio avanzato di "House Sitting". Hai dimenticato la cura degli animali domestici e un sacco di altre possibilità Sicuramente è un'ottima idea, utile e da sfruttare. Trattandosi di dare accesso a casa propria, l'affidabilità è cruciale (anche perché nessuno impedisce all'avatar di andarci in qualsiasi momento). Il sistema di feedback quindi fa la differenza e si può sapere di chi fidarsi o meno
Decisamente un'ottima idea da sviluppare, parecchio utile in vista del periodo estivo.
Quasi un sistema di sorveglianza... ottima idea
come possiamo vedere gli utilizzi sono innumerevoli, questo senza che ci sia ancora il progetto a regime.
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