Io non ho detto che mcafee ha ragione. Ho detto che ci crede.cosa ben diversa. E comunque anche nel paragone oro-butcoin esiste una falla. Un enorme falla. L oro no e' alla portata di tutti, non e' facilmente utilizzabile ne conservabile,ne tradportabile. Questo rende il mercato dell oro facilmente manipolabile, perche' e' nelle mani di pochi e usato da pochi, anzi quasi nessuno,quindi completamente centralizzato. E sara cosi per sempre. Il bitcoin e' potenzialmente alla portata di tutti,isabile ovunque e da chiunque lo voglia. E guarda che in asia e non parlo di giappone,ma cina,vietnam,korea,india etc.etc.l uso del bitcoin si sta diffondendo a macchia d olio. Quindi dire che la fed puo usare lo stesso metodo usato per l oro ,ovviamente e' un errore.perche' non e' cosi.. inoltre il bitcoin non sara' la fine delle banche o dei progetti dei potenti,ma il rimedio a cui anche loro si rivolgeranno, quando prima o poi si autodistruggeranno. E lo stanno gia facendo( l autodistruggersi).
Poi vorrei ragionare sull' ipotetico ma fattibile viclino futuro in cui gli smart contract saranno implementati su bitcoin tramite RSK o qualsiasi cosa simile. Bene ora pensate al pump e alla crescita esponenziale di ethereum e delle ICO e dei progetti nati su ethereum e trasportatelo su bitcoin! riuscite a immaginare il volano che si creerebbe? il sistema economico che che inizierebbe a girare? il fiorire di startup?
e ovviamente immaginate secondo voi di quanto potrebbe salire il valore. io non ne ho idea, non ho formule matematiche, ma la cosa rischia di essere epica
non dare per scontato la facilità di utilizzo, acquisto e conservazione del bitcoin che deriva dal suo essere immateriale: per l'utente medio, senza particolari competenze informatiche, ad oggi purtroppo (e sottolineo purtroppo) doversi preoccupare di cercarsi un wallet da installare, conservare le chiavi e le password senza rischi di hack, registrarsi su un qualche servizio tipo exchange per l'acquisto, ecc. rappresentano ancora una barriera che ne ostacola la diffusione. Senza contare che l'estrema volatilità delle quotazioni non aiuta ad affermarlo come riserva di valore. Altrimenti non si spiega come una tecnologia ormai matura abbia ancora così pochi utilizzatori, nonostante l'hype crescente da qualche anno ormai.
In ogni caso, al crescere dell'utilizzo e della diffusione, e di conseguenza della capitalizzazione del bitcoin, sarà inevitabile il fiorire degli stessi strumenti speculativi usati nella finanza tradizionale, come certificati, derivati, ecc. La maggior parte delle persone non si pone troppo il problema centralizzato/decentralizzato: non è disposta a fare a meno della banca e trova comodo che questa le offra prodotti preconfezionati come oro che esiste solo sulla carta, piuttosto che doversi prendere il disturbo di acquistarne di fisico. Temo che sarà così anche per il bitcoin, man mano che si affermerà tra un pubblico sempre più vasto, e che le manipolazioni cresceranno di pari passo.
Ovviamente la prospettiva mi fa tristezza, e vorrei proprio sbagliarmi, ma bisogna vedere le cose con un certo realismo. Che abbia ancora ampi margini di crescita lo do abbastanza per scontato, ma 500.000$ mi sembra una sparata senza senso.