Topic: BITCOIN PUMP! - page 1315. (Read 893655 times)

Credo che nessuno mini solo per il fatto di sostenere la rete e il progetto , ma lo fai per  " guadagnarci " subito e in fretta  .

E  l'uscita degli hardware asic (e non) ha  diciamo "rovinato"  l'idea che era alla base... cioè ogni computer ( di qualsiasi fascia) era abilitato a minare , e quindi ad aiutare la crescita del bitcoin... ora non lo è più .



In effetti la cosa sarebbe un po complicata, lascio  a qualcun altro il compito di spiegare se è possibile fare una cosa del genere.

Secondo me bisognerebbe approfondire, che non sia redditizio alle quotazioni attuali ma se li uso tra 2 anni? Allora potrebbe essere un investimento.
Altra considerazione: se hai btc e credi nel progetto lo devi sostenere per il fatto che aumenta anche il tuo capitale.
Mi sa che per cambiare algoritmo devi avere il 50% della potenza di mining, alternativamente sarebbe solo un fork e non so se sia un bene.

Io conosco pochissime persone che sappiano cosa siano i bitcoin. Per come la vedo io, l'uscita dalla "early adoption" dovrebbe avvenire in concomitanza con l'accettazione del bitcoin da parte di servizi largamente usati tipo ebay/amazon/ecc...

Quindi possiamo dire che minare i bitcoin non è più redditizio come lo era una volta .

Ora bisognerebbe pensare di cambiare algoritmo di calcolo nei bitcoin ... che ne pensate 

Stamattina, siamo a 340 euro...

Il BTC, passata la tempesta dei giorni passati con la riproposizione della storiella cinese ormai vecchia e decotta del divieto della banca centrale cinese, e lasciato tranquillo, ha sempre come una carica interna che tende a farlo salire (almeno si spera).

Intanto, la difficoltà della rete BTC è a 6 miliardi..  e come si evince dalla pagina https://bitcoinwisdom.com/bitcoin/calculator l'acquisto di apparati per l'estrazione di BTC non ha più senso.. almeno per il momento, in quanto non produce redditività alcuna. Ciò dovrebbe per un po' di tempo, probabilmente rallentare la produzione di chip ASIC per l'estrazione BTC, e la conseguente vendita di apparati ASIC SHA-256.

A meno di mettersi ad estrarre altcoin con algoritmo SHA-256 per il momento l'estrazione BTC è già solo roba da super-ricchi... altro che moneta per le masse... moneta estraibile da chiunque...  diffusa...  distribuita...  p2p  

Prevedo che moltissimi si butteranno nell'estrazione LTC con apparati ASIC.. (tipo gridseed e similari) con conseguente aumento della difficoltà LTC e (forse) leggerissima riduzione dell'ascesa della difficoltà su rete BTC

Questo dimostra chiaramente che i chip asic vanno combattuti dai gruppi di sviluppo delle singole monete, elaborando algoritmi ASIC resistenti..  un po' come hanno fatto di recente per l'algoritmo Scrypt-N

Una grossa azienda come ebay o amazon avrebbe solo enormi vantaggi sia di immagine (vedi che mega pubblicità riceverebbe dai giornali e media online) che di ritorno economico (aumento immediato del fatturato) se accettassero bitcoin...

Vedi il caso di Overstock che ha fatto vendite in Bitcoin per 126 mila dollari nelle prime 24 ore dopo avere deciso di accettarli..
http://www.businessmagazine.it/news/overstock-vendite-in-bitcoin-per-126-mila-dollari-nelle-prime-24-ore_50477.html

Purtroppo i colossi del denaro di plastica, ovvero carte di credito et similia, non vedono di buon occhio di essere spodestati dal dominio delle vendite online.
Peraltro i venditori che decidono di accettare bitcoin, hanno a loro favore il grosso vantaggio della non ripudiabilità del pagamento (cosa di non poco conto)

Sembra stabilizzarsi sui 330!

Esattamente! Questo è lo scopo finale.
Con un pò di lungimiranza bisogna ottenere questo risultato.
E' un pò come se io dicessi che per acquistare una cosa su Amazon.usa devo prima cambiare euro in dollari e poi comprare. Sembra assurdo, la nostra abitudine ce lo fa sembrare tale. Stessa logica col BTC ha senso, perchè il BTC è tecnologia e sistema emergente.

Un domani io voglio poter acquistare con BTC servizi e beni, non cambiarli in Fiat.

Non dimentichiamoci un fatto psicologico importante : I grossi fornitori di servizi, ad es Amazon ed Ebay per citarne 2, possono anche scegliere di girare le spalle al BTC, ma sanno anche che accettarlo pienamente prima del diretto rivale, significherebbe dargli una bella spallata. Quindi non pensate che prima o poi qualcuno di GROSSO decida di avvantaggiarsi?

Si, io credo che i meccanismi di cambio BTC/FIAT dovrebbero andare fortemente nella direzione dello scambio locale, da privato a privato (anche supportato da piattaforme web tipo localbitcoins e similari).

In effetti i grossi BTC/FIAT exchangers hanno finora portato solo instabilità e grossa preoccupazione a livello di governi centrali e di banche centrali (vedi Cina, USA, UE, etc..) per il terrore che hanno questi grossi enti fortemente centralizzati e monopolistici circa il problema molto serio del riciclaggio del denaro fiat.

I grossi exchangers sono ovviamente comodi, ma credo che il BTC per maturare definitivamente dovremmo sganciarlo dall'ottica del cambio BTC/FIAT e dovrebbero tutti, giornalisti compresi, iniziarlo a considerare come un bene virtuale di un certo valore e di una certa rarità, che si può scambiare in fiat ma che principalmente serve per scambiare direttamente merci e servizi senza necessariamente passare per il fiat (come in effetti consideriamo l'oro).

Non credo si possa dire che il peggio è passato. Non vedo motivi per un rialzo mentre ne vedo per ulteriori ribassi.
La Cina non ha preso di mira il Bitcoin ma sta mettendo in riga tutti i suoi operatori finanziari perché ha bisogno di dare una ripulita, l'obbiettivo è far diventare lo Yuan una moneta di riferimento a livello mondiale, e non è detto che non puntino anche a rimpiazzare il dollaro.
Questo coinvolge solo indirettamente il BTC, ma un fatto è innegabile, il mondo degli exchange è il far west e c'è bisogno di più serietà e trasparenza (o forse che il loro ruolo sia ridimensionato), non si può continuare così che ogni 2 mesi ne salta per aria uno.
Paradossalmente credo che per il BTC  un ulteriore calo possa anche essere salutare, ma un disastro per le mie tasche 

Sotto un aspetto prettamente tecnico il ban colplisce gli exchanger e i servizi che devono passare tramite moneta Fiat per essere utilizzabili.
Chi ha BTC e non ha queste esigenze, ben conscio del fatto che se non esci dal circuito BTC non puoi essere monitorato, potrebbe fregarsene altamente di cosa succede all'esterno.

Cioè , quello che deve essere chiaro è che se non esci dal circuito BTC non sei bloccabile.
Il problema quindi è circoscritto (e comunque non è poco) al contesto BTC-FIAT, quindi attività commerciali interne al paese.

Mi sembra che la discussione stia un po' divergendo dallo spirito originario del primo intervento...

Vediamo se riusciamo a riportarla in riga...

Secondo voi, la tempesta ribassista (che pare sia dovuta alle voci ormai insistenti di un "ban" in Cina dei cambia valuta bitcoin/fiat) è già passata?

Potrei ovviamente sbagliarmi, ma ho l'impressione che il peggio (almeno per ora) sia passato...
Infatti, credo che la tempesta di vendite in Cina pare che per adesso si sia fermata, in quanto forse ha raggiunto lo zoccolo duro di chi detiene bitcoin, e non vuole svenderseli...

La Cina infatti è ovviamente un grossissimo mercato per qualsiasi cosa, ma di questo ban se ne parla da Dicembre ormai, e credo che gli ultimi cinesi ansiosi di liberarsi dei propri bitcoin, avranno già svuotato i propri wallet dopo 4 mesi di voci insistenti e sempre più confermate...

Potrà sembrarvi ovvio, ma chi detiene bitcoin, si può dividere in più tipologie di individui:
1) chi li detiene in quanto tali, li ha minati in tempi passati quando si estraeva tanto con poco, e non ha alcuna intenzione di cambiarli in fiat e intende usarli solo per scambiarle direttamente con merci o servizi (nessuna intenzione di cambiarli in fiat)
2) chi li detiene per pura speculazione finanziaria (tipologia più soggetta a grossi acquisti e forti vendite e/o svendite)
3) chi li detiene in quanto pensa che in futuro il loro valore possa aumentare a dismisura, come peraltro già avvenuto dal 2012 al 2013 (intenzione di venderli solo in un lontano futuro)
4) chi li detiene solo in quanto li ha prodotti e li produce attualmente con dei rig, e li vende solo nella misura di pagarsi la corrente e le attrezzature acquistate (forte propensione alla vendita, ma non alla svendita)

Una settimana di ban ad entrambi

segnalato. Ovviamente ero ironico prima, ma non tutti capiscono.

Hostfat, se leggi questo messaggio mi dispiace aver violato qualche regola del forum, ma non posso farne più a meno oramai.


Angrynerd88, VAI A CAGARE, BAMBINO INCOSCIENTE ! MA UNA CAZZO DI DIGNITA' CE L'HAI? FAI SCHIFO !


Scusate per il commento spinto, ma questa gente mi fa salire i nervi.

ormai ogni giorno appena mi sveglio prima della colazione faccio il conto di quanto ho perso il giorno prima, spesso centinaia di euro, e mi faccio una risata. Se diventassi barbone datemi un piatto di fagioli ed una coperta. Ho già preparato il cartone.

mi propongo come escrow per future scommesse, 0.5% di fee 

Avrei vinto... LOL 

Certo , ho anche risposto alla discussione .



PS: se vuoi passa sul nostro forum italiano , hai il link nella mia firma .

Esiste https://bitcointalksearch.org/topic/nxt-il-discendente-del-bitcoin-373130 spostiamoci li, quando ho tempo lo leggo ... se mai seguilo ...
grazie