Quindi un bravo cuoco non può fare un corso di cucina o un bravo medico non può insegnare all’università? Deve curare e basta, e se cura e basta chi insegna alla prossima generazione?
Il problema è che, a differenza di un bravo medico o un bravo cuoco, a più persone insegni come tu lavori, tanto pi si restringono le tue probabilità di profitto, perchè i tuoi metodi diventano conosciuti.
Quindi c'è una chiara ragione a non diffondere un metodo di trading che faccia sempre soldi.
Premesso che nessuno è stato al corso di Warren Buffett, al limite ad una conferenza.
Sul discorso corsi o video informativi c'è da considerare che si basano magari su dati o rilevazioni serie, ma rimane un problema.
Grafici, dati marcoeconomici, notizie, tendenze, bilanci, insomma una grande marea di informazioni sono a disposizione di TUTTI.
Si può essere disinformati, non accorgersi di alcune info, si può interpretare male questi dati, ma sostanzialmente la base di dati è uguale per tutti, avere dei VANTAGGI INFORMATIVI non è facile.
Quando accade ci possono essere guadagni epocali, vedere la storia del celeberrimo film La Grande Scommessa.
Una vicenda che insegna che per trovare delle opportunità c'è da trovare dei propri dati, magari fare dei rilievi dal vero.
Faccio un esempio per capire.
Se da trader, investitore aspetto i dati dell'inflazione diramati... eh... aspetto un dato che aspettano tutti.
Per poter decidere su una base DIVERSA ( non necessariamente migliore, diversa ) bisogna effettuare dei rilievi altrove per esempio monitorare i prezzi delle grandi catene di supermercati.
Uno dei guadagni di certe catene è rivendere i dati che derivano dalle tessere fedeltà... capire cosa la gente compra, quanto ne compra, con che frequenza a che prezzo.
Magari ci si accorge che piuttosto che investire nel metaverso è più conveniente investire in aziende che vendono cereali o in chi vende pizze surgelate.
Avere vederti dati costa molto e/o necessita di un team ampio di persone,.diffuso in centri sparsi per il mondo.
Un impegno che non tutte le strutture si possono permettere.
Sicuramente non è alla portara del singolo trader che dalla sua stanza cerca la perla nell'ostrica.
Con il rischio di esporsi anche a notizie-trappola, trappola nel senso che c'è chi dirama notizie e scenari per ingigantire una situazione, nel bene o nel male.
Nei giorni scorsi aveva fatto scalpore che Snapchat dopo la presentazione di una trimestrale così così... titoloni su giornali e siti specializzati sul fatto che il titolo ha fatto -28% circa in una giornata.
Com'è andata a finire ?
+25% circa nei due giorni dopo.
Immaginate chi, SEGUENDO UNA NOTIZIA, si fosse posizionato short, magari a leva... mangiato.
Fermo restando che di fondo la situazione perfetta e prova di errori non esiste.
Ho lavorato un periodo come tecnico presso Borsa Italiana a Palazzo Mezzanotte, quando era ancora di proprietà di London Sock Exchange, e un dirigente di un ufficio piuttosto importante mi spiegava che loro sostanzialmente "vendono" informazioni e che fa un'enorme differenza sia il tipo di informazioni che il quando le puoi avere ed in base a questo paghi, più sei "sul pezzo" meglio riesci ad operare. Mi aveva detto vedila così: un conto è scommettere sui gol a bocce ferme un'altro conto è farlo quando vedi un'attaccante palla al piede davanti alla porta vuota, magari sbaglia lo stesso ma sicuramente è più facile prevedere che segnerà.
Erano talmente attenti che prima di farmi entrare in certi uffici spegnevano i monitor e per cambiare un cavo di rete una volta mi ha aiutato un dirigente perchè non voleva che andassimo in due a fare il lavoro, in tutta sincerità mi ha detto che se andavo solo riusciva a controllarmi meglio e mi ha aiutato lui a infilare il cavo.