Riquoto questo mio vecchio messaggio di un anno fa dove auspicavo che si arrivasse ad una ossificazione del protocollo del layer di base per spostare tutto lo sviluppo sui layer successivi, all'epoca la vedevo come una cosa importante dal punto di vista di uno sviluppo "industriale" sul protocollo e ne rimango convinto ma ultimamente al mio pensiero si sono aggiunti nuovi aspetti a cui all'epoca non avevo pensato. Ascoltando il BIP Show di un paio di settimane fa parlavano delle perplessità sollevate da John Carvalho sul rischio di "rompere" il protocollo se si continua a spingere sullo sviluppo magari introducendo volontariamente o involontariamente un bug e oggi ascoltando il video di Massimo Musumeci con Federico Rivi che parla della storia di Silk Road ad un certo punto parlavano del rischio che in futuro possano essere introdotte a livello base delle caratteristiche meno resistenti alla censura perchè magari negli anni la sensibilità verso questi aspetti potrebbe calare. Questo punto è interessante perchè le caratteristiche che oggi stanno spingendo di più le masse verso Bitcoin a livello mondiale sono caratteristiche squisitamente Cypherpunk, mentre noi ci trastulliamo con i nostri grafichetti sul prezzo e sogniamo le nostre Lambo nel mondo ci sono paesi estremamente problematici a livello di libertà individuale dove Bitcoin viene usato per "fottere il sistema" ed è sorprendente constatare quanto cresca l'adozione pro capite proprio in paesi come Cina, Ucraina, Russia, Vietnam, Thailandia, Afganistan ecc ecc Certo da europeuccio viziatello che si crede il centro del mondo potrei pensare che 4 poveracci con le pezze al culo non conteranno mai nulla, ma se guardo ai numeri mi accorgo che in realtà siamo noi Europei a non contare nulla, siamo talmente pochi che tra pochi decenni o ci metteranno nelle riserve per preservarci come si fa con i Panda Giganti o saremo rimasti solo sui libri di storia, dopotutto ho 47 anni e non ho figli...
Purtroppo la famosa mailing list cypherpunk è chiusa da un pezzo e chi ne faceva parte nel giro di qualche decennio sarà o morto o comunque sarà un vecchio alle prese con i problemi di prostata e magari piano piano smetterà di fare conferenze in giro per il mondo e si occuperà più di badanti che di protocolli. Dall'altro lato Bitcoin oggi funziona bene e quel seme originario libertario e anticensura è bello presente nel protocollo e se oggi spingiamo lo sviluppo sugli strati superiori magari tra qualche anno (o decennio) avremo costruito talmente tanto "sopra" e ci saremo talmente disabituati a considerare sviluppabile il "sotto" che quel seme libertario sarà preservato de facto perchè considereremo folle o comunque troppo complesso andare a toccare il protocollo originario.
Voi bitcoiner navigati come la vedete? Dal vostro punto di vista il protocollo funziona bene o vi manca qualcosa a livello base che vi fa pensare che c'è ancora da lavorare e i tempi di una ossificazione del protocollo non sono ancora maturi?
Io vedo Bitcoin come una cosa troppo "viva" e in evoluzione perchè si possa arrestare completamente lo sviluppo del layer base.
Il paragone con il TCP/IP ad es regge fino ad un certo punto.
Chi ci mette le mani poi non è il primo venuto: da quando SN c'ha lasciato e senza nulla togliere al suo (loro?) genio, è certo che gli sviluppatori venuti dopo hanno risolto molti più bug di quanti ne abbiano introdotti. Il codice Bitcoin di oggi è superiore in tutto alla versione originale, pur avendone mantenuto la stragrande maggioranza delle caratteristiche basilari.
Non dimentichiamo poi che alcuni upgrade dei layer superiori richiedono modifiche al codice base: senza il soft fork di Segregated Witness e la conseguente risoluzione del malleability bug, LN non sarebbe stato possibile.
Sono un sostenitore sfegatato di LN ma il layer 2 non è esente da difetti o limiti (la liquidità inbound, l'assenza di tx offline, la necessità di watchtower, l'obbligo all'uso di hot wallet...). Se Bitcoin diventasse il principale network di pagamenti mondiale, usato da miliardi di persone ogni giorno, non so quanto si potrebbe fare affidamento solo sui layer superiori. Il limite di 1mb in qualche modo andrebbe ritoccato o aggirato con qualche altra invenzione geniale, anche perchè per quante tx off chain puoi collegare ad una singola tx on-chain c'è chiaramente un rapporto di proporzionalità tra il numero delle prime e il numero delle seconde. E' impossibile far aumentare esponenzialmente gli scambi su LN senza incrementare anche le tx b. classiche.
Resta la fiducia incondizionata in un modello di sviluppo eccezionale che coniuga tutti gli aspetti migliori delle varie "materie" che ruotano intorno a Bitcoin: opensource, teoria dei giochi, libero mercato, concorrenza, convenienza economica, matematica, crittografia, assenza di permessi...
Con questi presupposti è impossibile che reti private, CBDC o shitcoin centralizzate possano costituire una minaccia credibile alla moneta arancione.
Almeno non in un contesto di libera concorrenza. Potrebbero esserlo se ci fossero leggi o imposizioni a loro favore.
Ma la diffusione e convenienza ad usare bitcoin oltre al suo ingresso anche in portafogli che contano, impedirà secondo me anche questa deriva.