Visto che quando accade una truffa
IN bitcoin i mass media mettono sotto accusa
I bitcoin, mi aspetto che adesso che è successa una truffa
IN diamanti vengano messi sotto accusa
I diamanti.
Inoltre, se la truffa coinvolge un
EXCHANGE vengono buttate giù paginate sull'inaffidabilità e la pericolosità degli
EXCHANGE. Visto che adesso la truffa coinvolge le
BANCHE (compresa MPS che ancora sta aperta grazie ai soldi di noi contribuenti), con lo stesso metro di giudizio mi aspetto ora articoli dettagliati sulla inaffidabilità e pericolosità delle
BANCHE.
Mi sa che dovrò aspettare parecchio. Scriveranno che si tratta delle solite sparute mele marce. Perchè il fare di ogni erba un fascio vale solo quando si parla di exchange, quando vengono coinvolti i nostri amati istituti di credito è tutto un "distinguo".
Nota a margine: se Vasco Rossi nel 2012 avesse investito 2,5 milioni dove sappiamo noi, anzichè nella truffa dei diamanti, adesso avrebbe poco più di 1 miliardo di euro anziché aver perso tutto. Così solo per dire
La penso nello stesso modo.
L'ho già scritto in un post non mi ricordo più dove: i diamanti avevano senso una volta, dove era cruciale la "concentrazione di ricchezza" che li contraddistingue, anche rispetto all'oro (in situazioni di emergenza ti inghiottivi l'anello di fidanzamento ed avevi mesi o anni di vita tranquilla davanti...lo stesso non è possibile con un lingotto d'oro).
Oggi non hanno senso, tanto più che l'apparente scarsità del prodotto è interamente artificiale e dovuta al monopolio della supply, che , tra l'altro, è in grado di produrre diamanti sintetici virtualmente indistinguibili.
A questo punto
l'investimento in diamanti è l'investimento su un "certificato di autenticità" esattamente come il mercato dell'arte o delle auto sportive (le auto sportivce originali sono indistinguibili dalle repliche e ci si basa, per la valutazione solo sui veri certificati di immatricolazione, corse etc...).
Insomma: una bolla pronta a scoppiare.
Se poi invece di investire in una certificazione Rappaport, si investe pure in un certificato truffa... beh... insomma le banche, non potevano non sapere.
Ps. Magari Vasco ha investito anche in BTC...che ne sappiamo?
I diamanti non possono essere considerati un investimento, per il semplice motivo che (
salvo i depositi in zone franche ) viene applicata l'IVA, sono considerati un bene, seppur di lusso.
Così come altri beni, chiamati impropriamente beni rifugio.
(
https://bitcointalksearch.org/topic/m.49580920 )
Comprare un diamante o un camion di una partita di forni a microonde è la stessa cosa.
Su questa truffa si è giocato molto sul
mito del diamante.
Se non sbaglio i primi ad evidenziare la situazione sono stati i giornalisti della trasmissione TV Report nel 2016.
Quello che stupisce, per modo di dire, nella vicenda è il coinvolgimento di personaggi come Vasco Rossi, Federica Panicucci...
...ci si immagina che questa gente possa essere sempre affiancata sempre da dei grandi consulenti, non è così.
Da segnalare che i fondatori e titolari di una di queste due società coinvolte nello scandalo,
erano finiti sotto l'amministrazione di un tutore, in particolare una signora che era rimasta in coma, dopo una banale caduta... Per me, l'assenza degli effettivi titolari, ha spinto ad una deriva verso cose poco chiare...
https://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/truffa-indagato-avvocato-1.3911069Una nota, questa signora, Antinea Massetti De Rico, da giovane, già collaboratrice di Sindona...
c'è sempre l'idea che dietro questi mercati ci siano più
personaggi che
persone.
Edit:
per ora anche le cripto sono fuori dal regime IVA.
Non può essere considerato un investimento perchè si applica l'Iva ( in altri strumenti, considerati investimenti
si pagano plusvalenze, ma tant'è); sono tra i beni più manipolati e controllati dei mercati, probabilmente superiori all'oro stesso, da pochissime compagnie; sono "facilmente" falsificabili, in particolare la loro certificazione; sono tra i beni più difficili da reperire, far valutare da esperti e controllarne la quotazione; sono tra i più difficili da rivendere, proprio per la difficoltà a trovare compratori e certificatori "onesti".
Oltre alla sfilza di "svantaggi e difetti", c'è da considerarne poi i suoi pregi, tra cui: la facilità di trasporto; la facilità di occultamento; l'assoluta certezza della vendita ( dopo la difficoltà del trovare il compratore).
Più di ogni altra cosa tra i pregi e vantaggi dei diamanti credo si possa considerare "l'assoluta" certezza di un lento e graduale, ma costante, aumento di valore nel tempo; le virgolette perchè, come ogni investimento di rilievo, ha bisogno di una sua seria ricerca e attenta valutazione, e cioè, come i recenti casi scoppiati con la vendita nelle banche hanno dimostrato, non basta semplicemente recarsi alla prima banca sottocasa o al gioielliere nel centro commerciale per sperare e ottenere il guadagno dopo 3-5 anni ( ci sarà pure ma in alcuni cosi si dovrà attendere oltre un decennio).
Escludendo quindi casi al limite della truffa, in banche o gioiellerie, i diamanti vedono costantemente aumentare e crescere il loro valore nel tempo, da sempre, soprattutto per i tagli e le qualità da investimento ( le più ricercate e apprezzate, e le uniche per il vero investitore), e quindi
non possono non essere presenti in un portafoglio ben bilanciato di un serio e accorto investitore.
Chiariamo...
se io compro un diamante, in maniera regolare, e compro un diamante da € 1.000, alla fine mi costa, con IVA, € 1.220 + altri eventuali oneri, custodia, assicurazione, trasporto, quello che deve essere...
quanto si deve rivalutare per rientrare di tutto ? considerando l'inflazione annua... nel lungo periodo deve fare +40%~50%.
La plusvalenza, si paga in pratica su tutti i prodotti finanziari, dove più, dove meno.
Dai 12,50% dove ci sono titoli di stato, fino al 26%.
Se investo € 1.000, faccio un guadagno di € 100, considerando il massimo, il 26%, lo pago SOLO su € 100...
l'IVA è sull'intero.
La plusvalenza si paga se c'è... plusvalenza, altrimenti è una minusvalenza che può generare partite compensative a livello fiscale... ecc...
L'IVA è certa, in partenza.
È chiaro che qualsiasi bene su cui viene applicata l'IVA, che non abbia un riferimento di borsa preciso, che non abbia un fixing, non può essere un investimento.
Non esiste nemmeno uno
standard vero e proprio, se io compro sterline d'oro, nuove, cosiddette monete
fior di conio, oltre la data, eventuale differenze del soggetto ritratto,
sono
tutte uguali, stesso peso, stesse caratteristiche.
Investimento, inteso come strumento finanziario, come lo volevano far passare le banche che li hanno venduti,
poi si può dire di
investire acquistando ristoranti, bar, attività varie, ecc... ma è un termine improprio se si vuole dare una veste
di strumento finanziario ad un bene che non ne ha.
In sincerità, non conosco nessun
"serio ed accorto investitore" che abbia diamanti in portafoglio, al limite qualcuno che ha azioni di aziende minerarie, attività minerarie in genere.
Un investimento che per i risvolti di mercato e geopolitici sottopone a discreti rischi, come è accaduto pochi giorni fa:
https://www.money.it/Miniere-di-zinco-in-crisi-NyrstarCome è accaduto tempo fa:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/15/compro-oro-miniere-crisi/1274776/Consideriamo che il leader mondiale, De Beers, ha iniziato a vendere gioielli con diamanti sintetici:
https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-05-29/-de-beers-si-arrende-diamanti-sintetici-220646.shtml?uuid=AE5GcpwEMercato molto limitato, forse diverso dal mercato tradizionale e forse chi spende migliaia di euro per un gioiello in diamanti, lo vuole vero...
è come se la Ferrari facesse delle auto economiche... il mercato del lusso è un po' "
o tutto, o niente".
Però di certo è un'azione che getta dei dubbi per il futuro.
Sul "
costantemente aumentare e crescere il loro valore nel tempo" non saprei proprio... mi sembra una forte affermazione. Un dato non so quanto inquinato o inquinabile dall'effetto dell'inflazione.
Direi solo che i diamanti, come l'oro, come le valute e come le criptovalute, non danno cedole, non ci sono partecipazioni agli utili, non ci sono rendite...
Poi ognuno al mondo è libero di fare gli affari che meglio crede.
Conosco persone che comprano opere d'arte contemporanea per milioni che io di regalo non prenderei...
molti lo fanno, solo per mero interesse economico, non perché gli piacciono.