La ABN AMRO twitta, sostanzialmente, abbiamo visto molti utenti essere preoccupati di tentativi di frode, ecc...
vorremo dare più sicurezza, ecc...
Ma non è quello il punto.
Le banche sono fornitori di servizi. Vi è sicuramente una domanda latente per servizi di custodian di Bitcoin e finalmente una delle banche sorvegliate dalla ECB sta testando un servizio in tal senso con 500 clienti (non sono
insinuazioni, è un fatto confermato dal tweet dell’account ufficiale della banca).
Mi pare un’evoluzione importante almeno per i seguenti motivi:
1. In passato la ECB aveva esercitato una fortissima moral suasion verso le banche europee per he non entrassero in contatto con Bitcoin. Qui tecnicamente la banca non “tocca” i Bitcoin che rimangono di proprietà del cliente, ma vi si avvicina molto. È un servizio paragonabile al le cassette di sicurezza, ma essendo una cassetta di sicurezza che puoi usare solo per un determinato bene il paragone è “rischioso”. Quindi una positiva evoluzione, a mio parere.
2. Le banche sono pronte ad offrire un servizio “laico”. Se c’è domanda di un servizio di custodia, la banca si propone di fornirlo ai propri clienti, cercando di farlo tramite soluzioni allo stato dell’arte. Non serve ricordare che un servizio di custodia è diverso da un servizio di investimento, con le conseguenze da questa differenza implicate.
3.il fatto che vi sia una domanda di servizi di custodia, nulla implica sulla decisione di altri soggetti poter essere “la propria banca centrale” custodendo le proprie chiavi private ed avendo il proprio full node.
Non capisco cosa c’entri. Anche qui potrei fare mille esempi, ma credo che il
concetto sia chiaro.
La notizia è reale, non è una insinuazione...
l'insinuazione la fa chi vorrebbe ingigantire il discorso.
Se per te è una ottima notizia, ottimo, ne prendo atto.
Spero sia una ottima notizia per tutti.
Lo scrivo io, sono l'unico imbecille, non sul forum, nel mondo, che non la vede come una notizia positiva.
Parliamo per concetti chiari ? parliamo per concetti chiari,
visto che in questo forum si gioca molto a far finta di non capire, un modo di fare che io ritengo un tentativo ( solo un tentativo ) per denigrare il pensiero altrui
per farlo si scrive dieci, cento, mille volte che "
non c'entra nulla", "
non capisco", "
non è rilevante"...
...chi ci legge, fortunatamente, nel bene o nel male, una sua idea se la costruisce comunque.
Io credo che al momento non ci sia nessun tipo di notizia, vera, falsa, positiva, negativa, percepita come positiva o percepita come negativa, in grado di smuovere le quotazioni.
Dal mercato delle criptovalute sono stati portati via i soldi veri, in vecchia moneta fiat, non parlo dei miliardi contabili della capitalizzazione di mercato, parlo dei soldi-soldi, soldi sonanti, tangibili,
le perdite di molti, sono state il guadagno di qualcuno.
Ne sono stati portati via così tanti che, lo riscrivo per l'ennesima volta, per chiarezza, dato matematico, verificabile da tutti, Dicembre 2017-Dicembre 2018:
un anno in short ha portato il guadagno, uguale a quello di dieci anni da holder o hodler a preferenza.
Con la differenza che chi ha chiuso lo short, il guadagno lo ha preso.
Tutti quelli che sono entrati e hanno comprato Bitcoin a $ 5.000, $ 6.000, $ 7.000 per non parlare di quelli a $ 9.999, $ 10.000, $ 15.000, $ 16.000... con concetti "
long"...
...non si rivedranno per un bel pezzo perché hanno sbattuto contro un muro e quando uno si fa male vero, se lo ricorda.
Poi c'è tutta una fascia mista da chi faceva piccolo trading, piccolo commercio, corsi, conferenze, Youtuber, chi scrive notizie freelance, chi voleva avviare la StartUp(ippina), io te l'amico il progetto, blogger, opinionisti, ICOisti, bounty killer, questo mondo... tutto questo "fritto misto", ciao.
Le grandi oscillazioni non ci sono più e nessuno guadagna più.
Finché non si ritrova gente che mette mano al portafoglio,
cede moneta fiat e compra Bitcoin, possono uscire un miliardo di notizie... il mercato non farà un millimetro in avanti.
Il mercato è come San Tommaso, dopo l'ultima botta ancora di più.
Dalle mie parti dicono,
le chiacchiere le porta via il vento, le biciclette i Livornesi.
Attenzione, gente che compra per tenere, usare, scambiare....
...gente che compra perché crede alle favole di Pinocchio al campo dei Miracoli, si può anche ritrovare, ma nel caso si avrà solo un'altra bolla, più o meno duratura, più o meno lunga.
Chiudo con un parere personale.
Per convincere la gente a comprare, bisognerà trovare un ruolo diverso alle criptovalute,
parallelamente al fatto che si dovrà fare poi moltissimo lato sicurezza e
usabilità.
Ad esempio... chi detiene criptovalute nei paesi in via di sviluppo, non paga le tasse sui guadagni eventuali.
È un esempio a cui non credo nemmeno se lo vedo, ma questo sarebbe un motivo valido per usare un'altro sistema rispetto a quello attuale.
Senza vantaggi, nessuno cambia.
Dico questo perché ultimamente si sente parlare come trend di un Bitcoin come oro digitale,
che per me non serve, così come servirà meno l'oro fisico come bene rifugio.
Faccio anche un esempio reale, nei mercati finanziari c'è stata una grande correzione nell'ultima parte dell'anno 2018, trimestrale pesantemente al ribasso, per vari motivi, lasciamo perdere, ribadisco,
pesantemente al ribasso.
Nessuno si è rifugiato nel Bitcoin... anzi Bitcoin ne ha subito l'influsso negativo e per via indiretta è sceso, come sono scesi i mercati finanziari.
È stato uno dei motivi per cui si sono visti ribassi.
Tutto quello che ho scritto è solo un mio parere personale.
Io sono l'ultimo uomo del mondo, uomo a livello sottozero nel mondo cripto.
Non ho mai comprato/detenuto Bitcoin o altre cripto, non ho mai seguito un progetto, non sono un economista, non sono un matematico, non sono un informatico, sono solo uno di passaggio, come tanti.
Il mio parere tecnico vale meno di zero.
Spero di essere stato chiaro, trasparente, cristallino.
Come direbbero alcuni noti Youtuber, nessuno deve fare nessuna operazione seguendo quel che scrivo.
Ci mancherebbe solo questo.
Fatevi la vostra idea. Chi ha già l'idea se la tenga stretta.