Putin, con tutte le sue contraddizioni, limiti, difetti, quello che volete, almeno dice le cose come stanno. È la stessa domanda che mi sono fatto pure io molte volte: chi siamo noi, persone privilegiate del primo mondo, che viviamo utilizzando quotidianamente oggetti prodotti nel terzo mondo sfruttando un sacco di persone (e bambini), per poterci permettere di dirgli "hey, Cina, India e compagnia bella, basta inquinare eh, noi lo abbiamo fatto fatto per due secoli e solo ora ci siamo resi conto che non va bene, nel frattempo abbiamo guadagnato un sacco però voi, mi spiace, non potete fare come noi".
Io ci tengo tantissimo all'ambiente, riciclo qualsiasi cosa, la mia piccola attività è plastic-free, però come cerco sempre di mettermi nei panni del cliente faccio lo stesso con gli altri stati. Oramai purtroppo si gioca a chi la spara più grossa per accaparrarsi i titoli dei giornali, chi fa proposte serie, pratiche e concrete non viene preso in considerazione perché la logica non vende...
bravo, ed e' questo che un ecologista serio deve e dovrebbe fare.. non essere mainstream e ripetere a pappagallo cio che dicono i giornali
un VERO ecologista, un ecologista sano.. non approverebbe le auto elettriche.. perche il problema non e' sostituire la mobilita a carburante fossile con mobilita a energia elettrica
IL PUNTO E' NON AVERE MOBILITA (smart working) o se proprio non si puo, USARE I MEZZI PUBBLICI
invece con tutto sto green mainstream loro vogliono solo vendere ai polli, o meglio a gente infantile e puerile che vuole lavarsi la coscienza per essere una persona di merda, un prodotto
il prodotto "green" che lava la loro coscienza e funge da foglia di fico per non mostrare quanto siano persone squallide
se sono eccessivamente duro, e' perche ho letto Jordan Peterson ultimamente, e ho deciso di stare ancora di piu con la schiena dritta e dire ad alta voce senza essere politicamente corretto, cio che penso (non che prima non lo facessi, diciamo ora sono anche incentivato)