Sono molto dubbioso, usare pannelli solari per alimentare una mining farm, a maggior ragione di quelle dimensioni, mi pare più un'esigenza di marketing che una reale necessità dal punto di vista economico. Credo esistano forme di energia, anche verdi e rinnovabili, molto più convenienti ed in grado di fornire l'apporto energetico costante del quale ha bisogno un'imprea del genere.
Vedremo come si sviluppa questo piano.
Vero sull'efficienza, però bisogna tener presente che l'uso dei pannelli oggi riserva
poche sorprese nel senso che c'è ampia esperienza non solo su quel che puoi ottenere ma anche sulla speranza di vita, calo di rendimento, e costi conseguenti. E' quindi facile fare un business plan abbastanza sicuro.
Con altre tecnologie, eolico compreso, l'esperienza non è allo stesso livello e per un imprenditore questa potrebbe rappresentare un'incertezza non desiderabile.
Leggevo questa notizia:
https://www.npr.org/2022/04/14/1092806582/wind-power-energy-source?t=1649976830468&t=1649976847247Oggi Wall Street è andata in negativo, in particolare il NASDAQ.
Ma in generale le borse sono state un po' incerte.
Tra le aziende che sono andate meglio, nettamente controtendenza:
Arch Resources, ex Arch Coal ~ +2.63% ~ +20% nell'ultimo mese... ed il nome spiega l'attività.
Golden Ocean Group, trasporti navali di carbone e minerali vari, ma più che altro carbone, +9,65% in giornata;
+40% negli ultimi 6 mesi.
Eagle Bulk Shipping, idem con patatine, +7,28% in giornata; oltre +50% nei 6 mesi.
Torniamo ai produttori e minatori:
China Coal Energy, +5,18% alla borsa di Shanghai, + ~ 26% negli ultimi 5 giorni + ~ 56% negli ultimi 30.
Yanzhou Coal Mining Company, +5,00% secco
Mongolian Mining Corporation ( carbon coke ), +7,14% alla borsa di Honk Kong,
+125% nell'ultimo mese.
iShares Global Clean Energy UCITS ETF oggi
-0,60%;
-4,33% in 6 mesi; dall'emissione nel 2007,
-32,36% e
nel mezzo c'è stato un 2020 con un parziale da oltre +1005, altrimenti era un dramma.
Ricordiamo che Cina, India e paesi limitrofi vanno a carbone, di gran lunga, 65%~70% dell'energia viene da centrali carbone.
Sono oltre 3 miliardi di persone, quasi metà della popolazione mondiale.
Se la signora Maria a Castelpoggio mette due pannelli solari sul tetto, bene, lodevole, necessario... ma siamo vicini a voler svuotare il mare con un secchiello.
In televisione ci fanno vedere gli impermeabili gialli, ma sono discorsi.
Tra l'altro dal carbone si ricavano elementi basi per molti fertilizzati che sono alle stelle anch'essi.
Eliminare il carbone del tutto è oggi impossibile.
Il carbone termico, forse ma con sforzi disumani e materie prime per costruire pale eoliche e simili alle stelle.
Altro carbone rimarrà indispensabile.
Ma non ci sono sistemi per rendere il carbone più pulito.
Per non parlare dell'inquinamento che porta una guerra, certi missili in pochi minuti emettono quanto decine di auto in ore di traffico...
temi inesistenti, perché scomodi.
C'è una grave carenza di carbone in questo momento in India.
Si evii anche che tutti gli sforzi a livello europeo sono vanificati a livello mondiale.
Inutile che si guardano con il microscopio i consumi della caldaia condominiale, quando poi ci sono due centrali a carbone in India che bruciano migliaia di tonnellate al giorno...
...in chissà quali condizioni operative.
vogliamo dare energia ad un paese da ~ 1,5 milioni persone, le soluzioni non sono molte.
Una situazione anche frutto di poca cooperazione internazionale, adesso poi non siamo in una situazione favorevole per investimenti a lungo termine, sono tutti a valutare chi sono i nuovi amici o i nuovi nemici.