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Topic: COINBASE - quotazione al NASDAQ - page 6. (Read 1343 times)

legendary
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May 13, 2021, 05:52:14 PM
#34
Il mercato al momento è orientato a valutare il titolo per il valore di partenza ovvero $ 250.

Potrebbe esserci un tentativo di variazione al rialzo a breve, almeno per ~ $ 300.



La cosa curiosa è che il titolo sta scendendo, ma gli scambi, con il dump, sono alle stelle. Essendo che un exchange guadagna con gli scambi, già pare un controsenso.

Inoltre, e più importante, è uscita una news:



https://twitter.com/fillippone1/status/1392883658353172489?s=21

I regulators US non vedono di buon occhio gli exchange che non voglianoi piegarsi a tutte le loro normative AML/KYC.
PEr questo hanno combattuto in tutti i modi Bitfinex ed ora stanno iniziando a guardare a Binance.

Ovviamente il loro scopo è quello di create un "walled Garden" dove gli investitori istituzionali in bitcoin possan investire entrando in contatto solo con altri investirori "certificati" e possano interagire con bitcoin "puliti". Solo in questo caso potranno quindi procedere all'approvazione dell' ETF.

 
legendary
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May 13, 2021, 03:28:18 PM
#33
Il mercato al momento è orientato a valutare il titolo per il valore di partenza ovvero $ 250.

Potrebbe esserci un tentativo di variazione al rialzo a breve, almeno per ~ $ 300.

legendary
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April 21, 2021, 06:57:32 AM
#32
@fillippone

fa l'opposto quando fa entrare nel direttivo persone di un altro mondo, vedi coinbase
prima si critica le banche e il sistema tradizionale e poi si copia pari pari

ETF, futures, etc, chi piu ne ha piu ne metta

poi la follia del FOMO su shitcoins di merda shillate anche da persone "famose" mi disgusta enormemente

Ma qui ancora una volta devo ripetermi.

Bitcoin non è contro le banche, ne contro la finanza.

Bitcoin è contro le banche centrali, e nello specifico nel loro ruolo di decisori delle sorti dell’economia scegliendo vincitori e vinti a seconda dei loro umori con il QE.

Banche commerciali possono benissimo coesistere con bitcoin. Così come esistevano le banche prima della moneta FIAT, così possono esistere con bitcoin.

La cosa nuova ed inedita è la possibilità di fare opt-out da bitcoin.

Riguardo agli shillers, beh, non mi preoccupo di loro. Solo accelerano il processo di separazione degli stolti dai loro denari. Cosa che comunque sarebbe successa.
legendary
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April 21, 2021, 06:44:51 AM
#31
@fillippone

fa l'opposto quando fa entrare nel direttivo persone di un altro mondo, vedi coinbase
prima si critica le banche e il sistema tradizionale e poi si copia pari pari

ETF, futures, etc, chi piu ne ha piu ne metta

poi la follia del FOMO su shitcoins di merda shillate anche da persone "famose" mi disgusta enormemente
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April 21, 2021, 06:08:05 AM
#30
2) la mancanza di coerenza della maggior parte del mondo crypto, se il tuo scopo e' una cosa, non puo il giorno dopo per gola scordartene e fare l'opposto... purtroppo la mancanza di coerenza non la reggo - scusate


Non ho capito Babo.
Quale è lo scopo del mondo crypto? Perché ora farebbe l’opposto?
Non so quale sia lo scopo del mondo crypto, ma so quale è quello di un exchange centralizzato: fare soldi.

Per questo secondo me vogliono rendersi un po’ più presentabili portandosi a bordo qualche pezzo grosso delle agenzie legacy. Che magari facciano un po’ di lobbying a favore loro e contro gli exchange decentralizzati
legendary
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April 21, 2021, 03:28:58 AM
#29
Beh, in questo io vedo due cose fondamentali
1) i pezzi grossi della finanza trovano cmq il modo di entrare, se non dalla porta davanti, entrano da quella dietro..
2) la mancanza di coerenza della maggior parte del mondo crypto, se il tuo scopo e' una cosa, non puo il giorno dopo per gola scordartene e fare l'opposto... purtroppo la mancanza di coerenza non la reggo - scusate

quindi la cosa non mi stupisce ne mi spaventa, ne sono consapevole tante che i miei btc li tengo io (filosoficamente parlando)
legendary
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April 20, 2021, 11:06:32 AM
#28
Gli exchange  fanno shopping di ex-direttori di agenzie governative

Binance assume Brian Brooks come CEO del suo ramo americano. Il Sig. Brooks è ex presidente del OCC, la massima autorità USA di regolamentazione del sistema bancario

https://www.wsj.com/articles/cryptocurrency-giant-binance-hires-former-top-bank-regulator-11618912800

BlockFi, anche se non è proprio un exchange, fa entrare nel suo consiglio di amministrazione Chris Giancarlo, ex direttore della commissione sul trading di future e commodity  (CFTC)

https://www.theblockcrypto.com/linked/102321/giancarlo-former-cftc-chair-blockfi-board


Soprattutto la prima notizia non è positiva per Coinbase visto che il suo principale competitor guadagna punti nel mercato di casa.

legendary
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April 20, 2021, 06:13:58 AM
#27
Ricordiamoci comunque che Coinbase non è esattamente un’azienda favorevole a bitcoin.

Anzi, sarebbe proprio da non usare:

Coinbase the most anti-Bitcoin organisation. Make #DeleteCoinbase great again

legendary
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April 20, 2021, 02:23:19 AM
#26
in ogni caso, non so se prendere o meno
non ho uno storico sufficiente dell'azienda per valutarla.. faccio gia difficolta con aziende rodate come KO JNJ e simili

pero resta interessante, lo seguo per curiosita sto COIN Smiley
legendary
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April 19, 2021, 07:59:49 PM
#25

Beh, come dicevo, argent de poche.
Ricordiamoci che le stock option sono un modo diffuso di pagare all'inizio i manager: invece che darti uno stipendio, che non solo è tassato, ma è pure tassato alla tua aliquota marginale d'imposta, ti do delle stock options. SU di quelle poi tu pagherai l'aliquota sul capital gain, di solito inferiore alla tassazione sulle persone fisiche...




Non tanto spiccioli...

Io devo andare su Coinbase e comprare le criptovalute e lui incassa 300 milioni di... dollari, mi sembra giusto  Grin

Se aspettava me, faceva tardi...  Roll Eyes
legendary
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April 19, 2021, 05:23:19 PM
#24
Solo una precisazione, che hai detto, ma che magari nel tuo messaggio iniziale non si coglie molto bene.
Coinbase ha deciso di quotarsi, ma ha scelto il direct listing, non l'IPO.
Che differenza c'è tra i due metodi?
Un semplice articolo lo spiega:

What's the difference between a direct listing and an IPO?

in breve:
Quote
An IPO aims to raise money

The fundamental difference between the two lies with money. Usually, a company launches an IPO because it wants to raise more cash.

It’s an alternative to asking a bank for more money, where they’d have to pay interest even when business sucks. But by issuing shares instead, the company draws in money from investors without having to pay interest. The investor only asks for a stake in the company and a share of profits (if there are any).

A direct listing raises NO money

With a direct listing, Spotify will issue no new shares, so it won’t raise a penny. Instead, it just gives existing investors an opportunity to sell their shares on a regulated market, with transparent prices. Before, they’d have to find a private buyer, do a back-room deal, and agree on prices individually. With a direct listing, it will be much easier for investors to find buyers. (In financial jargon, the stock is said to be more ‘liquid’).

In short, the purpose of a direct listing is not for the company to finance itself, but to give shareholders a way out of their investment.

Quindi di fatto i soci di Coinbase non avevano bisogno di nuovo capitale per aumentare le operations della società, ma volevano solamente monetizzare le proprie quote.

E difatti:

Coinbase CEO Sold $291.8M in Shares on Opening Day


Quote
Coinbase insiders and investors sold about $5 billion in shares in total during the leading cryptocurrency exchange’s first day of trading on the Nasdaq earlier this week, according to series of filings made Friday with the U.S. Securities and Exchange Commission.

  • CEO Brian Armstrong sold 749,999 shares in three batches at prices ranging from $381 to $410.40 per for total proceeds of $291.8 million, according to one filing. While a Coinbase representative declined to comment due to the company being in a so-called "quiet period," based on filings made before the listing, it would indicate Armstrong sold about 1.5% of his stake..
  • In another filing it was disclosed that Coinbase director and venture capitalist Frederick Wilson sold 4.70 million shares for proceeds of $1.82 billion. While it's not clear how much of Coinbase Wilson still holds, he's listed on the SEC filing as a holder of at least 10% of the shares of Coinbase, which has a market cap of $63.6 billion.
  • Union Square Partners, the VC of which Wilson is a partner, through the Union Square Ventures 2012 Fund LP also sold $4.70 million shares for proceeds of $1.82 billion, according to another filing. The fund is also listed as a 10% owner of Coinbase shares.
  • Together, the sales by Wilson and his firm's fund accounted for more than 2/3rds of the $5 billion worth of shares sold.
  • Software engineer and venture capitalist Marc Andreessen, who is a Coinbase director as well as a holder of more than 10% of the exchange's shares, together with his firm Andreessen Horowitz and two associated entities sold a total of 1.18 million shares for $449.2 million, according to various filings (here, here, here and here.).

Giustamente l'articolo nota che non vi è nulla di strano, e difatti è stata scelta la via del direct listing esattamente per questo motivo:è per permettere agli insider di vendere che è stato usato questo meccanismo, invece che l'ipo, dove è la società che vende.


Poi però qualcuno fa notare che mentre Brian Armstong ha venduto le sue azioni per trarne beneficio personale, Satoshi ha "bruciato" i suoi bitcoin per farci un regalo a tutti noi.




Tempi duri...

https://secfilings.nasdaq.com/filingFrameset.asp?FilingID=14876501&RcvdDate=4/16/2021&CoName=COINBASE%20GLOBAL,%20INC.&FormType=4&View=html

https://secfilings.nasdaq.com/filingFrameset.asp?FilingID=14876517&RcvdDate=4/16/2021&CoName=COINBASE%20GLOBAL,%20INC.&FormType=3/A&View=html


https://www.borsaitaliana.it/notizie/sotto-la-lente/stockoption203.htm


Beh, come dicevo, argent de poche.
Ricordiamoci che le stock option sono un modo diffuso di pagare all'inizio i manager: invece che darti uno stipendio, che non solo è tassato, ma è pure tassato alla tua aliquota marginale d'imposta, ti do delle stock options. SU di quelle poi tu pagherai l'aliquota sul capital gain, di solito inferiore alla tassazione sulle persone fisiche...

legendary
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April 19, 2021, 05:16:16 PM
#23
Solo una precisazione, che hai detto, ma che magari nel tuo messaggio iniziale non si coglie molto bene.
Coinbase ha deciso di quotarsi, ma ha scelto il direct listing, non l'IPO.
Che differenza c'è tra i due metodi?
Un semplice articolo lo spiega:

What's the difference between a direct listing and an IPO?

in breve:
Quote
An IPO aims to raise money

The fundamental difference between the two lies with money. Usually, a company launches an IPO because it wants to raise more cash.

It’s an alternative to asking a bank for more money, where they’d have to pay interest even when business sucks. But by issuing shares instead, the company draws in money from investors without having to pay interest. The investor only asks for a stake in the company and a share of profits (if there are any).

A direct listing raises NO money

With a direct listing, Spotify will issue no new shares, so it won’t raise a penny. Instead, it just gives existing investors an opportunity to sell their shares on a regulated market, with transparent prices. Before, they’d have to find a private buyer, do a back-room deal, and agree on prices individually. With a direct listing, it will be much easier for investors to find buyers. (In financial jargon, the stock is said to be more ‘liquid’).

In short, the purpose of a direct listing is not for the company to finance itself, but to give shareholders a way out of their investment.

Quindi di fatto i soci di Coinbase non avevano bisogno di nuovo capitale per aumentare le operations della società, ma volevano solamente monetizzare le proprie quote.

E difatti:

Coinbase CEO Sold $291.8M in Shares on Opening Day


Quote
Coinbase insiders and investors sold about $5 billion in shares in total during the leading cryptocurrency exchange’s first day of trading on the Nasdaq earlier this week, according to series of filings made Friday with the U.S. Securities and Exchange Commission.

  • CEO Brian Armstrong sold 749,999 shares in three batches at prices ranging from $381 to $410.40 per for total proceeds of $291.8 million, according to one filing. While a Coinbase representative declined to comment due to the company being in a so-called "quiet period," based on filings made before the listing, it would indicate Armstrong sold about 1.5% of his stake..
  • In another filing it was disclosed that Coinbase director and venture capitalist Frederick Wilson sold 4.70 million shares for proceeds of $1.82 billion. While it's not clear how much of Coinbase Wilson still holds, he's listed on the SEC filing as a holder of at least 10% of the shares of Coinbase, which has a market cap of $63.6 billion.
  • Union Square Partners, the VC of which Wilson is a partner, through the Union Square Ventures 2012 Fund LP also sold $4.70 million shares for proceeds of $1.82 billion, according to another filing. The fund is also listed as a 10% owner of Coinbase shares.
  • Together, the sales by Wilson and his firm's fund accounted for more than 2/3rds of the $5 billion worth of shares sold.
  • Software engineer and venture capitalist Marc Andreessen, who is a Coinbase director as well as a holder of more than 10% of the exchange's shares, together with his firm Andreessen Horowitz and two associated entities sold a total of 1.18 million shares for $449.2 million, according to various filings (here, here, here and here.).

Giustamente l'articolo nota che non vi è nulla di strano, e difatti è stata scelta la via del direct listing esattamente per questo motivo:è per permettere agli insider di vendere che è stato usato questo meccanismo, invece che l'ipo, dove è la società che vende.


Poi però qualcuno fa notare che mentre Brian Armstong ha venduto le sue azioni per trarne beneficio personale, Satoshi ha "bruciato" i suoi bitcoin per farci un regalo a tutti noi.




Tempi duri...

https://secfilings.nasdaq.com/filingFrameset.asp?FilingID=14876501&RcvdDate=4/16/2021&CoName=COINBASE%20GLOBAL,%20INC.&FormType=4&View=html

https://secfilings.nasdaq.com/filingFrameset.asp?FilingID=14876517&RcvdDate=4/16/2021&CoName=COINBASE%20GLOBAL,%20INC.&FormType=3/A&View=html


https://www.borsaitaliana.it/notizie/sotto-la-lente/stockoption203.htm
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April 19, 2021, 05:06:56 PM
#22
Come farà Coinbase a stare dietro a tutto questo con il guinzaglio della SEC al collo? Binance, il suo più grande competitor al momento, ha ad es le mani molto più libere

Dal basso l'arrivo dei DEX e dall'alto l'arrivo di banche e soci: Coinbase rischia di fare la fine quei negozi del centro che sono già troppo grossi e standardizzati per avere la qualità della piccola bottega artigiana ma non abbastanza grandi da reggere la competizione della grande distribuzione

Ad essere cattivi ci si potrebbe azzeccare: Brian Armstong lo sa, ed ha preferito fare una IPO per vendere sul mercato le sue quote.

Chi vi scrive ha sentito con le proprie orecchie dire da Andrea Medri di TrT:"siamo dei dinosauri (gli exchange centralizzati N.d.Fillippone), lo sappiamo, ma proviamo intanto a fare al meglio il nostro lavoro".


legendary
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April 19, 2021, 03:07:28 PM
#21
.....
Ci sono exchange che grazie a queste tecnologie sono riusciti ad abbandonare il KYC (https://erikvoorhees.medium.com/no-more-kyc-with-shapeshift-6d95a3e63ddf)
.....

So di andare OT ma 10 minuti prima di leggere questa tua frase ho letto questi interventi sul forum di InvestireOggi:

https://www.investireoggi.it/forums/threads/binck-bank.71100/post-1046291008

in sostanza Binck Bank sta chiedendo ad alcuni clienti di fornire copia delle ultime 3 dichiarazioni dei redditi per giustificare la situazione patrimoniale (invito chi fosse interessato a leggere anche le risposte successive, sono brevi e si fa in fretta).
La ritengo una cosa davvero assurda: ok fare KYC ma arrivare a chiedere anche le dichiarazioni dei redditi mi sembra davvero uno sconfinare verso uno stato da Gestapo, come se non ci fosse già chi è titolato a fare questo controllo.
Quindi tornando  a quel che scrivi: da una parte ci sono exchange che stanno cercando di sganciarsi dall'obbligo di Kyc, dall'altra le banche che fanno controlli sempre più stretti, ovviamente poiché "obbligati" dal legislatore.
Perciò mi domando: chi vincerà ?  è vero che la tecnologia corre ed è quasi impossibile porre blocchi verso DEX e decentralizzazione, ma siamo sicuri che chi legifera "accetterà" questa cosa e non arrivi invece a decretare (in qualche forma) un blocco generale su ingressi/uscita da/verso fiat ?
Ricordiamoci cosa è successo con la lotta al terrorismo, in nome della quale quando prendi un volo poco ci manca che ti facciano mettere in mutande......


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April 19, 2021, 02:38:23 PM
#20
C'è un'altra cosa che mi fa essere pessimista su Coinbase.

La quotazione in Borsa  sarà una bella palla al piede nella transizione, che presumibilmente investirà un pò tutti gli exchange, verso una maggiore decentralizzazione.

Il successo di piattaforme semi-DEX o più marcatamente DEX mostra un trend chiaro per il futuro. L'arrivo si forme di Defi e di smart contracts più avanzati faciliterà questa transazione.

I discreet log contracts (di cui leggevo qualche giorno fa) e gli atomic swap sono ad esempio due delle tante "diavolerie" in sviluppo in questo ambito.

Anche su Bitcoin, tutto questo comincia ad essere una realtà, sebbene ancora a livello embrionale.

Il mercato chiede decentralizzazione, i vantaggi sono troppi.

Ci sono exchange che grazie a queste tecnologie sono riusciti ad abbandonare il KYC (https://erikvoorhees.medium.com/no-more-kyc-with-shapeshift-6d95a3e63ddf)

Con il tempo saranno ancora più facili da usare (Uniswap è ancora troppo ostico per la massa), favorendone la diffusione.

Saranno possibili nuove forme di business, come i token di governance e chissà cos'altro.

Come farà Coinbase a stare dietro a tutto questo con il guinzaglio della SEC al collo? Binance, il suo più grande competitor al momento, ha ad es le mani molto più libere

Dal basso l'arrivo dei DEX e dall'alto l'arrivo di banche e soci: Coinbase rischia di fare la fine quei negozi del centro che sono già troppo grossi e standardizzati per avere la qualità della piccola bottega artigiana ma non abbastanza grandi da reggere la competizione della grande distribuzione
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April 19, 2021, 02:30:05 PM
#19
Però @duesoldi permettimi una personalissima precisazione: quando scrivi che non è stata una bella mossa per l’ecosistema cripto, io rispondo che non è stata una bella mossa per Coinbase.

Sì hai ragione, anche se ovviamente essendo il business di CB per il 100% sul mondo cripto, aver venduto azioni CB può essere interpretato anche come aver minori "attese" verso il mercato cripto.


Edit: sono inciampato in questo link (a proposito delle vendite del CEO e compagni di merende):

https://www.theblockcrypto.com/post/102031/coin-coinbase-sold-first-week-listing

Non ho capito bene, il consigliere generale di CB dice che han dovuto vendere per facilitare l’ingresso a più persone??? 🙂

Quote
It should not come as a surprise to the market that executives sold stocks. In a direct listing, there is no offering of shares like there is in a traditional initial public offering. As such, the sale of existing stocks by shareholders ensures there's enough supply for a direct listing to execute.

Coinbase general counsel Paul Grewel noted this in a tweet Sunday night, commenting: "To provide enough supply and invite new investors in, a company must sell a minimum of the total cap table for a successful listing. The largest shareholders are typically the investors and executives, so this means that they will often have the largest sales on listing day."


Questo è molto interessante e sinceramente non ci avevo pensato.
La parte in grassetto dice che per un buon collocamento l'azienda dovrebbe mettere sul mercato almeno una % delle azioni, questo per aumentare la liquidità del mercato e non accentrare troppo il controllo nelle mani di pochi. Un po' come quando nei mercati tradizionali scatta l'obbligo di acquisto per opa residuale:

https://www.borsaitaliana.it/notizie/sotto-la-lente/opa-residuale.htm

il concetto è simile.
In effetti questa motivazione fornirebbe una chiave di lettura molto meno negativa.

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April 19, 2021, 01:33:50 PM
#18
perche? non ha infranto la legge
ha deciso di monetizzare personalmente per magari uscire dal giro.. non possiamo saperlo
fin quando la gente opera nella legge e in modo trasparente e lo dice in anticipo, non ci sta da aver paura secondo me

sono scelte

Non pensavo a comportamenti scorretti o contro la legge, solo al fatto che non sia stata una bella mossa verso l'ecosistema cripto.

[....]

Quindi vendere (anche solo) quella piccola parte io la vedo come dice Paolo "intanto mettiamo da parte 300 mln di sonanti $, poi si vedrà".

Per questo dico che non è una bella mossa verso le cripto, sembra quasi un segno di sfiducia  (anche se ovviamente l'aver tenuto il 98,5 % delle azioni NON può essere interpretato come tale).
Anche secondo me non è stata una gran mossa da parte del CEO. Intendo non una gran mossa pubblicitaria.
Concordo ovviamente sul fatto che ha liquidato poca cosa (rispetto al totale... 1,5% che è???), ma farlo già al primo giorno... di cosa avevi paura?
Poi tutto legittimo, ma non mi dai una bella impressione (a me, poi non credo il mercato gli volterà le spalle, anzi...).
È un po’ come giorni fa quando evidenziai la scarsa riserva di BTC in pancia a Coinbase, davvero scarsa vista la mole di CB, e soprattutto se comparata con quella di Microstrategy o di Tesla.
Parere personale, forse troppo “””idealista”””, ma anche in quel caso lo definii un pessimo biglietto da visita.
Certo se poi ci aggiungiamo pure tutta una serie di cose già dette su Coinbase, dalla chain analysis and Co...

Ma lasciamo stare, far andare d’accordo ideali e vil denaro è arduo esercizio.
Ovviamente poi come sempre, di queste cose sarà il mercato a decretarne l’esito futuro.
Direi quindi che mi dimenticherò di Coinbase... almeno fino a quando non ci saranno scenari inediti, per studiarne i possibili risvolti.

Però @duesoldi permettimi una personalissima precisazione: quando scrivi che non è stata una bella mossa per l’ecosistema cripto, io rispondo che non è stata una bella mossa per Coinbase.

Edit: sono inciampato in questo link (a proposito delle vendite del CEO e compagni di merende):

https://www.theblockcrypto.com/post/102031/coin-coinbase-sold-first-week-listing

Non ho capito bene, il consigliere generale di CB dice che han dovuto vendere per facilitare l’ingresso a più persone??? 🙂

Quote
It should not come as a surprise to the market that executives sold stocks. In a direct listing, there is no offering of shares like there is in a traditional initial public offering. As such, the sale of existing stocks by shareholders ensures there's enough supply for a direct listing to execute.

Coinbase general counsel Paul Grewel noted this in a tweet Sunday night, commenting: "To provide enough supply and invite new investors in, a company must sell a minimum of the total cap table for a successful listing. The largest shareholders are typically the investors and executives, so this means that they will often have the largest sales on listing day."
legendary
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April 19, 2021, 12:10:17 PM
#17
perche? non ha infranto la legge
ha deciso di monetizzare personalmente per magari uscire dal giro.. non possiamo saperlo
fin quando la gente opera nella legge e in modo trasparente e lo dice in anticipo, non ci sta da aver paura secondo me

sono scelte

Non pensavo a comportamenti scorretti o contro la legge, solo al fatto che non sia stata una bella mossa verso l'ecosistema cripto.
Ok, ha liquidato "solo" l'1.5% delle proprie azioni, ma se tu avessi 100 azioni di un'azienda e fossi presumibilmente certo di un aumento di valore, ne venderesti anche solo 1 e mezza ? secondo me no, lo faresti solo eventualmente per lo stretto necessario a coprire i bisogni attuali, ma 300 mln $ non sono certo soldi che possono servire a coprire bisogni spiccioli, per quanto ampi questi possano essere.
Di pochi giorni fa, 20 mln € per uno yacht di 40 metri:

https://www.corriere.it/sport/21_aprile_15/ibrahimovic-nuovo-yacht-20-milioni-40-metri-zlatan-vuole-comprare-rebeca-nuovo-gioiello-mare-93d82f46-9e06-11eb-a55a-be49eedc613c.shtml

che cavolo ci devi comperare con 300 mln, la Ever Green ?   Grin

Quindi vendere (anche solo) quella piccola parte io la vedo come dice Paolo "intanto mettiamo da parte 300 mln di sonanti $, poi si vedrà".

Per questo dico che non è una bella mossa verso le cripto, sembra quasi un segno di sfiducia  (anche se ovviamente l'aver tenuto il 98,5 % delle azioni NON può essere interpretato come tale).


legendary
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April 19, 2021, 11:42:39 AM
#16

Questa me l'ero persa e non è stata una mossa beneaugurante secondo me.
Voglio dire: se ha venduto per un controvalore di quasi 300 mln $  non lo ha certo fatto per le spese correnti, né perché voleva cambiare casa o comperarsi lo yacht. Se ha venduto azioni per una cifra simile è perché i suoi dubbi circa la possibilità di restare con il cerino in mano li ha. E chi meglio di lui può conoscere il suo business ?

Insomma non mi sembra una bella mossa per il mondo cripto, o almeno per il mondo degli exchange.



perche? non ha infranto la legge
ha deciso di monetizzare personalmente per magari uscire dal giro.. non possiamo saperlo
fin quando la gente opera nella legge e in modo trasparente e lo dice in anticipo, non ci sta da aver paura secondo me

sono scelte


Tutto quello che viene comprato e venduto, dagli insider, va dichiarato.

Controllate queste percentuali:

https://mobile.twitter.com/PeterSchiff/status/1383792715360399372?fbclid=IwAR39leJ2ovANknKgmNshhdFSWuuieb516vJoymLZYiDD-6u8RgUELTM6W50

Controllate nel senso che siano o meno esatte.
A vederle così senza raffronti, direi che sono esatte..
legendary
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April 19, 2021, 09:58:33 AM
#15

Questa me l'ero persa e non è stata una mossa beneaugurante secondo me.
Voglio dire: se ha venduto per un controvalore di quasi 300 mln $  non lo ha certo fatto per le spese correnti, né perché voleva cambiare casa o comperarsi lo yacht. Se ha venduto azioni per una cifra simile è perché i suoi dubbi circa la possibilità di restare con il cerino in mano li ha. E chi meglio di lui può conoscere il suo business ?

Insomma non mi sembra una bella mossa per il mondo cripto, o almeno per il mondo degli exchange.



perche? non ha infranto la legge
ha deciso di monetizzare personalmente per magari uscire dal giro.. non possiamo saperlo
fin quando la gente opera nella legge e in modo trasparente e lo dice in anticipo, non ci sta da aver paura secondo me

sono scelte
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