Apro un thread per la
quotazione di COINBASE al NASDAQ.
Considerazioni sparse.
Intanto da non confondere il NASDAQ-100 con il NASDAQ Composite:
https://it.wikipedia.org/wiki/NASDAQ_Compositehttps://it.wikipedia.org/wiki/NASDAQ-100NASDAQ Composite è tutto il mercato, abbastanza eterogeneo mentre il
NASDAQ-100 di cui viene dato anche il valore nei vari TG alla pagina economica; rappresenta le 100 aziende di più alta capitalizzazione.
La differenza è notevole, per vari motivi tecnici, tra qui il fatto che sull'indice NASDAQ 100 ci sono molti ETF operanti e anche molti fondi d'investimento operano facendo una selezione dei titoli presenti nell'indice,
seguendolo meno passivamente e pedissequamente, ma seguendo l'andamento di questo indice settoriale.
COINBASE ha avuto una quotazione diretta senza IPO (
https://it.wikipedia.org/wiki/Offerta_pubblica_iniziale#:~:text=Un'offerta%20pubblica%20iniziale%20o,volta%20su%20un%20mercato%20regolamentato. );
ciò consente a chi aveva le azioni della società di venderle senza aspettare dei tempi tecnici, come invece avviene se il collocamento fosse passato da IPO.
Questo ha reso anche difficile prezzare il valore delle singole azioni.
Un po' di numeri:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/17/coinbase-per-evitare-facili-entusiasmi-e-bene-attenersi-ai-numeri/6169115/Gli analisti:
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/vola_coinbase_dopo_ennesima_valutazione_positiva_degli_analisti-5903478.htmlquelli che anno espresso un parere sono solo società "
minori", non ci sono ancora i pareri delle più note banche d'affari,
si va da
$ 394 ad azione a
$ 650.
Venerdì ha chiuso a $ 342 in progresso +5,96% rispetto al giorno prima, ancora sotto il picco di circa ~ $ 420 raggiunto il primo giorno.
Sulla valutazione di COINBASE si può discutere molto anche guardando i numeri attuali e considerando che la società al contrario di molte altre società tech,
sta facendo già utili.
Se però è difficile pensare che domani la gente in tutto il mondo smetta di bere prodotti Coca-Cola che non vende solo la nota bibita ma altre varie centinaia di prodotti...
...COINBASE potrebbe finire se ci fosse poco trading o se venisse fuori una norma avversa per gli exchange o per le criptovalute.
Il business è molto semplice, prendere una commissione sugli scambi.
Ovvero fare il cambiavalute, uno dei mestieri più antichi del mondo, considerando che indicativamente le prime attività del genere, organizzate come oggi,
sono risalenti all'anno mille (
https://it.wikipedia.org/wiki/Banchi_di_cambiavalute ).
Sembra di andare avanti, ma siamo tornati indietro, anche se la tecnologia oggi consente di automatizzare molto.
Coinbase risulta avere 1.249 addetti; probabilmente anche aumentando di molto i voluti, questi non aumenterebbero molto;
ampliando i margini di guadagno.
Si parla già di concorrenza, una pressione di altri exchange, potrebbe incidere sul valore delle commissioni che si vanno a pagare, ma su questo punto...
...attenzione che fare un sito di e-commerce sembra semplice, poi la vicenda di Amazon ci fa capire che non è così.
Alcuni investitori potrebbero voler pagare di più, per stare su un exchange più serio e più trasparente, cosa che la quotazione a Wall Street ha reso obbligatoria.
Il punto potrebbe essere magari che potrebbe esserci un mercato cripto spostato più a livello OTC che su singoli investitori retail, "
all'ingrosso" i prezzi sono inferiori.
Come concorrenze ci sono in vista alcuni listing Dunamu-Upbit (
https://it.cryptonews.com/news/dunamu-nasdaq-listing-could-raise-usd-17-9b-analysts-9947-it.htm ) o
broker, anche di criptovalute, come eToro (
https://www.tgcom24.mediaset.it/tgcomlab/etoroannuncia-la-quotazione-in-borsa_30476606-202102k.shtml ).
Il vero nodo è la sopravvivenza sul lungo periodo.
Ripeto, se domani spariscono tutte le altcoin, oppure proprio tutte le cripto; essere exchange significa essere il nulla,
almeno di non aver diversificato prima la propria attività.
Coinbase potrebbe al contrario ricevere una notevole spinta se il mercato cripto rimane e i governi opereranno una stretta
sulle pratiche AML/KYC.
Su questo fronte non lo sappiamo realmente, magari Coinbase si evolverà ed entrerà in altri mercati di scambio, quotarsi in maniera seria
significa raccogliere capitali per espandersi.
Al momento l'interesse è per la redditività, nonché per il fatto che si può avere una esposizione indiretta al mercato cripto,
rischiando molto meno che comprare direttamente una cripto.
Una cosa è certa, o Coinbase si è quotata per far vendere le azioni agli insider e poi sparire, oppure si espanderà;
perché non si dividono i guadagni con altri azionisti per filantropia, altrimenti si fa come Ferrero o Barilla, nessuno quota nulla e rimane tutto in famiglia.
Sull'espansione di Coinbase verso servizi bancari, finanziari o altro, è interessante, perché sicuramente
la sua base utenti interessa a molti, interesserà molti.
Questo potrebbe essere il suo reale valore.
Come del resto la galassia social di Facebook insegna o come la "
community" che Apple è riuscita a creare sui suoi prodotti, seguaci di una filosofia piuttosto che semplici consumatori.
Sui valori futuri di una cosa ci possono fare molte speculazioni, dipende anche da chi guida l'azienda, fino ad adesso sembrano esserci mani migliori di altre,
infatti la società è la prima a quotarsi chi arriva prima spesso alloggia meglio.
Di certo un abbassamento del mercato ed un altro cripto winter potrebbero minare notevolmente la società.
C'è ancora una fase di studio, la società ha un P/E elevato (
https://www.wallstreetitalia.com/price-earning-ratio/ ) intorno a 200;
questo è un fattore di rilievo perché adesso siamo in una fase di rialzo dei mercati, in una fase discendente o incerta, le azienda che soffrono di più sono quelli con multipli elevati.
Così come se si dovessero rialzare i tassi dei treasury decennali, ne soffrirebbero le società tech che appunto si prezzano, sulle speranze di guadagno future.
Come andrà a finire ?
Lo scopriremo solo vivendo...
Provate a dare un prezzo.
Un po' come il gioco dell'indovina il peso del bue alla fiera del bestiame... (
https://www.corriere.it/cultura/13_ottobre_12/chi-indovina-peso-bue-8f3dc6f4-3305-11e3-b13e-20d7e17127ae.shtml )
...si scopre spesso che poi facendo la media di tutti i valori, si abbia il vero peso del bue
Il giorno prima della quotazione avevo provato a fare un valore intorno a $1.050 alla fine del 2021, contando sul forte hype.
Probabilmente dovranno essere fornite altre trimestrali ottimistiche, prima che il valore si discosti dall'attuale.
Al gioco partecipano tutti i pareri scritti entro il 30/04/2021.
Però bisogna trovare qualcuno che poi raccolga i valori e faccia la media, un bel report grafico magari...