Autoriciclaggio
Si applica la pena della reclusione da due a otto anni e della multa da euro 5.000 a euro 25.000 a chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa.
Provenienza delittuosa, lo hai evidenziato tu stesso.
In nessun modo un guadagno con le cripto può essere considerata attività delittuosa.
Se hai comprato con KYC (come sono le premesse del thread), non c’é rischio alcuno.
Mi sembra evidente.
Dipende sempre dalla gestione.
Avere un bar è una attività delittuosa ? assolutamente no.
Certo... se hai i dipendenti assunti in maniera irregolare o non assunti...
non fai gli scontrini ed incassi a nero...
norme igieniche disattese...
fai concorrenza sleale...
anche far caffè e servire succhi di frutta diventa una attività delittuosa.
Dove non c'è rischio alcuno è anche molto chiaro, agli occhi di un qualsiasi tecnico, quante tasse ci sono da pagare.
Con tutto rispetto...è vero che le leggi in Italia non si applicano, ma si interpretano. Però da qui a dire che se non si dichiarano le cripto nel quadro RW automaticamente i futuri proventi derivanti dalla loro vendita diventano frutto di attività delittuosa e quindi passibili di reato di autoricilaggio, mi sembra veramente esagerato. Ovviamente
sempre che si riesca a dimostrare la loro origine mediante ricevute dei bonifici verso exchange, acquisto miner, ecc.
In Italia le leggi si applicano, a volte male, a volte malissimo,
a volte bene, a volte bene ma in tempi lunghissimi.
Dire che si interpretano, vero parzialmente...
sono affermazioni un po' "
piove governo ladro".
Ci sono situazioni molto gravi in Italia, indubbiamente, delinquenza urbana, mafie, corruzione...
Non so quanto sia colpa dello stato ma anche di una disonestà media particolarmente alta.
Lo stato non è una singola entità astratta ma tutti noi.
La risposta te la sei data giustamente da solo.
Se non dimostri come li hai avuti, ma soprattutto che sono sempre stati i tuoi, si può ipotizzare che te li abbia dati qualcuno o che tu li abbia presi... sottratti ( ? ) a terzi, oppure l'acquisto era stato fatto con provviste di denaro fiat non dichiarato, non tracciabile, ecc... ecc... allora
l'ipotesi di reato potrebbe essere riciclaggio.
Evidenzio
ipotesi, perché se avete sentito in cronaca storie varie, vi sarete accorti che spesso l'autorità sospettano qualcosa, non sapendo bene com'è la situazione fanno delle ipotesi di reato.
A volte un reato viene derubricato ad una azione minore, appunto da riciclaggio ad autoriciclaggio, a volte nascono invece delle aggravanti.
A volte finisce tutto in una bolla di sapone a volte no.
La dichiarazione quadro RW ( che rimane un obbligo ), certifica un momento ed una quantità.
Tutta l'eventuale documentazione alternativa... non so, direi che deve essere molto precisa e circostanziata.
Un sistema potrebbe essere fare una copia della documentazione, metterla in una busta ultra sigillata, darla ad un notaio... o semplicemente spedirsela a sé stessi, al proprio luogo di lavoro mavari per raccomandata.
Quel plico di documenti ha già molto più valore.
Ma ognuno poi è libero di fare come crede, l'importante è essere coscienti di un rischio, poi se uno lo vuol correre, magari gli conviene anche, non lo so.
In un senso o in un altro, l'importante è non sentirsi preoccupati o sereni, perché "
l'ho sentito dire", "
l'ho letto in un forum".