La famosa dichiarazione nel quadro RW non è tanto per "spiare" chi e quanto qualcuno abbia adesso, è per certificare in futuro cosa uno può spendere e perché improvvisamente una persona comune si ritrova in mano una cifra considerevole.
Beh, però intanto tu stai dicendo al fisco che possiedi le cripto. Se in futuro dovessero svegliarsi e decidere di tassare anche il semplice possesso hai voglia a dirgli "ah ma guardate che le ho perse l'anno scorso". L'ho detto e lo ripeto: per chi decide holdare ha poco senso dichiarare il semplice possesso in questo momento. Se poi uno ha intenzione di spenderle è un altro discorso. Io se mai dovessi trovare una soluzione che mi permetta, chissà quando, di ritirare senza pagare le tasse ben venga, se non la troverò e voglio stare dove mi trovo a quel punto pagherò quello che è dovuto e mi metterò il cuore in pace. Sicuramente non ho voglia di vivere nel terrore.
L'altra via è fare finta di nulla ed un giorno quando si vuole fare cash out, farlo chissà dove, senza fare nessuna operazione in Italia,
fermo restando che ad oggi un cittadino italiano che domani va in un paese straniero... avendo frodato il fisco ed evaso le tasse... è comunque perseguibile.
Scusa ma se uno va in Paese senza tasse sul capital gain, vive per davvero lì 2-3 anni, fa cash out e poi rientra in Italia cosa avrebbe frodato se non ha mai venduto/speso nulla mentre stava in Italia? Il massimo che gli si potrebbe imputare è la mancata dichiarazione, ma anche in quel caso uno potrebbe giustificarsi dicendo che pensava di aver perso il wallet o chissà che altro.
Magari
la faccio troppo semplice io ma mi viene estremamente difficile pensare che si possa dimostrare con certezza che una persona possa avere accesso a un wallet, soprattutto se non dovesse fare movimenti. O sbaglio?
Il punto è sempre uno; 2031 Bticoin = $ 500.0000
uno cerca di spendere le proprie criptovalute, boom, anomalia.
autorità domanda...lei che reddito aveva caro signore ? reddito da normale operaio ? da normale impiegato ? da piccolo commerciante ?
queste 7 Lamborghini e questa villa spaziale come le ha comprate ? ah... con le rivalutazioni in Bitcoin ?
ma nel 2021 le ha dichiarate ? no ? ahh...
Su questo penso che siamo tutti d'accordo. Non dichiarare nulla e poi spendere come se nulla fosse è la cosa più stupida che si possa fare.
La terza via e spendere cirptovalute, così... vestiti, spesa alimentare, caramelle, peluche, caffé al bar, tutto quelle spese per cui viene emesso uno scontrino per gli importi sotto la soglia dell'uso del contante, al momento, non sono tracciate.
Beh in tal caso o uno ha intenzione di spendere da qui ai prossimi 200 anni oppure vuol dire che ha solo roba, e il problema non si pone. Spendere anche "solamente" 100.000 euro in vestiti normali, cibo, etc etc, insomma, quanto tempo ci vorrà? Una vita nel vero senso della parola.
Non si tratta di vivere nel terrore, si tratta di vivere informati.
Sicuramente la fai semplice.
Perché oggi siamo nel 2021, una persona che è cittadino italiano, sta ai diritti/doveri del cittadino italiano.
Se fra qualche anno qualcuno si ritrova un valore che doveva essere tassato e non è stato tassato...
Se io oggi sono cittadino italiano sto alle norme attuali, se domani io divento cittadino del Principato di Monaco, da
domani... seguirò altre regole.
Da domani, non anche da anni prima.
Riguardo alla proprietà/possesso/accesso ad un wallet non è rilevante.
È rilevante averne la disponibilità ed in senso lato il
vantaggio.
Se un amico fidato mi gestisce un wallet, ma quando mi fa comodo gli chiedo delle somme da spendere...
...che il wallet sia stato in mano mia con i codici di accesso in mano mia o mano di terzi, è irrilevante.
Se vogliamo peggiorativo, se la responsabilità era di una persona, diventa di due.
Sul fatto delle spesa...
se nessuno pensa che rimarranno dei Bitcoin "
d'avanzo", allora significa che un giorno, presto o tardi, Bitcoin varrà zero.
Se si pensa che la ricchezza di oggi, verrà spesa anche da altri, si manterrà un certo valore.
Mi ripeto, comprare qualcosa di rilevante:
immobili, auto, società, quote di società, avviare una impresa di capitali, ecc... semplicemente condurre una vita agiata, senza che ci sia un riscontro giustificato dalle proprie entrate...
è estremamente difficile, in lire, Bitcoin, euro, dollari...
Considerando le azioni di contrasto alle grandi associazioni criminali, considerando la nuova società post- Covid-19...
... sarà sempre più difficile.
Fino a pochi anni fa si potevano comprare case intere in contanti... per secoli e secoli si poteva organizzare un esercito ed andare a conquistare la roba e la terra altrui.
Le cose cambiano.
Poi mi ripeto, ci sarebbe da valutare, senza fare giri particolari, dispendiosi, rischiosi, se c'è una differenza di trattamento fra detenere Bitcoin personalmente o tramite una società.
Così per esempio...
Già sarebbe una base di ragionamento, fra una cosa conveniente o sconveniente.
Piuttosto che li tengo o scappo.
Cosa voglio dire ?
Voglio dire che se faccio la pizza e invito degli amici a casa boh... è una cosa...
Se faccio le pizze a casa e le vendo, è un'altra...
Se apro una partita IVA ed apro una pizzeria è un'altra ancora.
Magari diventa anche più remunerativo con vantaggi inaspettati.
Qui invece siamo a ragionare... se il vado al supermercato copro tutta la farina che voglio...
Ma io i pomodori non mi faccio vedere che li compro faccio un orto per conto mio...
se qualcuno vede un gran via vai da casa mia dico che ho tanti amici...
In un caso abbiamo una pizzeria normale che puoi espandersi, dall'altra abbiamo una persona che rende le pizze abusivamente in casa.
Se vogliamo una complicazione inutile, se vogliamo un rischio... inutile.
Ho fatto un esempio sciocco, per cercare di far capire io senso del mio discorso.