2015/2016 eravamo a livello 0, ma anche dopo non è che ci siamo spostati molto, saremo a livello 0,1 in una scala 1-10 .
Negli anni sono usciti solo un paio di risposte AdE ad interpello, e la famosa sentenza del TAR del Lazio.
Le prime hanno valenza zero (ok, ti ritroveresti poi a litigare in commissione tributaria, ma per qualche milione penso uno possa sopportarlo), la seconda un minimo di importanza l'ha ma si basa anch'essa su ipotesi che hanno fondamenta di sabbia. Oggi tutto il castello si basa sull'assimilazione che AdE fa alle valute estere: se togli questa ipotesi non vale più nemmeno la sentenza tar..... e sappiamo che la commissione di giustizia UE ha già detto che le cripto NON hanno status di valuta ma sono solo un mezzo di pagamento ad accettazione volontaria.
Quindi è comunque "rischioso" fare cash out adesso perché se in un futuro "prossimo" dovessero cambiare le cose con (finalmente) una legge chiara, non è da escludere che certe operazioni che si pensavano magari fatte a regola (un cash out fatto in un certo modo) risultino non più corrette.
Settimana scorsa era stato linkato qui un video di un intervento di Burlone che citava un caso da lui seguito di un cliente che aveva pagato il famoso 26% sul cash out e poi aveva chiesto il rimborso di quanto versato. Gli era stato negato ed erano andati in commissione tributaria. Il primo round l'avevano perso ma adesso si stavano preparando per il secondo. Per dire che fino a che non ci sarà una legge, sono situazioni che vanno trattate caso per caso senza tante certezze.
Ci sarà una legge "chiara" ? non lo so, sicuramente semplice no.
È un modo per avvantaggiare i grandi detentori, non i piccoli, sempre per il principio che è facile diventare ricchi è difficile rimanerci.
La fiscalità incerta o molto complessa, rende la ricchezza creata ad oggi, difficilmente spendibile per cose realmente importanti: immobili, anche solo prima casa, auto, società...
ovvero quando la ricchezza deve emergere.
Certa ricchezza ne risulta quindi invalidata, perché di fatto non spendibile.
Non ha difficoltà chi è passato da un intermediario finanziario, chi ha comprato Bitcoin attraverso un broker come Plus500, eToro, Banca Sella, queste cose qui... un gradino sotto chi ha comprato da un exchange.
Chi ha avuto Bitcoin negli anni passati ancora deve attendere.
Chi sa impostare un... "paper" pagherà comunque meno, perché troverà la struttura giuridica giusta, nel paese giusto.
Superando anche le difficoltà sulle leggi antiriciclaggio.
In ogni caso il 26% non è molto.
Il problema è che non è certo che rimanga questa aliquota.
Chi va nel "paradiso" fiscale, non lo fa solo per pagare meno, ma anche per evitare possibili aumenti futuri e peggioramenti normativi.
Quindi, appunto, per gestire anche il rischio normativo.
È poi chiaro che i ragionamenti con Bitcoin a $ 5.000,
non sono quelli di Bitcoin a $ 500.000.
Nel frattempo la situazione è di attesa.