...omissis...
Ho il massimo rispetto per HostFat per tutto quello che ha fatto e sta facendo per promuovere Bitcoin in Italia, ma sullo scaling per me sbaglia. Peggio che mai sulle teorie del complotto. Di quale censura e corruzione parla quando esiste /r/btc e quando il sito di accesso mondiale alla rete (bitcoin.com) è gestito da Ver o quando Wu controlla il mercato mondiale dei miners? I big blockers hanno mezzi di informazione e risorse semmai più potenti degli altri per promuovere le loro idee.
Domande di interesse economico:
- dopo il fork del 18 Novembre mi ritrovo tanti bitcoin2X quanti sono i miei bitcoin (mi aspetto di si)??
- nel caso il fork avvenga i miner dichiarno il loro esplicito potere decisionale su come va la rete bitcoin2X diventera' la catena principale ed il valore di bitcoin "legacy" crollera' a valori irrisori??
1)Si a condizione che siano su un tuo wallet o che il sito (exchange) su cui li hai depositati supporti il fork
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Per quanto riguarda la seconda domanda nessuno ha la palla di vetro, ma in base a quelle che sono le info a ns disposizione possiamo fare la seguente previsione:
1)Allo scoccare del fork, se i miner faranno quello che hanno detto, l'85% circa del loro hashrate passerà a minare b2x. Il fork sarà lanciato al blocco 494.784 quando mancheranno ancora 1152 blocchi al prossimo aggiustamento di difficoltà. Le conseguenze saranno un rallentamento enorme della rete BTC su cui verrà minato circa un blocco ogni ora. Questo a sua volta provocherà inizialmente un aumento spropositato delle fees perchè gli utenti faranno a gara per entrare nei pochi blocchi a disposizione il quale aumento, si augurano i promotori di B2X, causerà un passaggio degli utenti alla rete B2X che abbandoneranno così la legacy chain facendo diventare B2X il "nuovo" bitcoin. Il tutto sarà condito da un crollo iniziale del prezzo dei BTC causato sia dal casino generale che dalla congestione della rete che spaventerà gli investitori.
Questo è quello che probabilmente succederà almeno all'inizio. Ma non è affatto detto che alla fine B2X vincerà. In cosa può fallire questa previsione? Vediamolo suddividendo la cosa per argomenti
A) I MINERS. Prima di tutto non è detto che l'85% di loro passerà a B2X. L'85% si basa sulle "intenzioni di voto" delle pools ma non è affatto detto che ogni miner seguirà il volere della pool. Ad esempio da quando Slush e F2Pool hanno dichiarato di essere le due uniche pool pro legacy chain il loro hashrate è cresciuto di molto segno che molti miners non vogliono minare su una pool pro B2x. Molti altri potrebbero seguirne le orme dopo il fork mandando all'aria le previsioni dei promotori del fork.
Inoltre l'aumento delle fees renderà molto più remunerativi i blocchi della legacy chain attirando i miners. Inoltre ancora i futures BTC-B2x sono nettamente a favore del prima quindi un miner che passerà a B2x lo farà in perdita. Quanto sono disposti i miners per motivi politici a minare "in perdita" quanto potrebbero guadagnare di più da un'altra parte? Specialmente visto che molti miners sono pro BCH e non hanno voglia di andare in perdita a lungo per un progetto come B2X che per molti di loro è troppo prudenziale nell'aumento della dimensione di blocco
B)GLI EXCHANGE. Molti sono a favore di B2X ma molti no. Bitfinex e Bitmex per esempio hanno dichiarato che indipendemente dall'hashrate per loro BTC sara B1X. Bitso si è sfilato dal supporto a B2X recentemente. Coinbase, anche se firmataria dell'accordo di NY da cui è nato B2X, almeno all'inizio a dichiarato che continuerà a etichettare come BTC la legacy chain. Presumo anche che se la maggior parte degli exchange farà così gli altri si adegueranno altrimenti sai che casino per i loro utenti se BTC=B1X su un exchange e B2X su un altro? Gli exchange saranno un elemento fondamentale della partita: se la maggioranza di loro continuerà a chiamare BTC la legacy chain è inevitabile che B2X diventerà alla fine un'altra altcoin agli occhi di utenti, trader e investitori e il fork sarà un fallimento.
C)I NODI. Qui non c'è partita. Chi è full node con una versione qualsiasi di Core rimarrà automaticamente sulla legacy chain: si tratta di oltre l'80% dei nodi esistenti (circa 10000). BTC1, il client di B2X, è supportato al momento da un migliaio di nodi, ma come è stato dimostrato si tratta di nodi farlocchi creati da pochi utenti su Amazon. Di conseguenza la legacy chain sarà molto più supportata e molto più decentralizzata. Di conseguenza avrà più valore economico e sarà meno soggetta ad attacchi esterni (anche perchè il suo software è più collaudato e supportato)
D)GLI SVILUPPATORI. Qui c'è ancora meno partita. La totalità dei programmatori Bitcoin con un minimo di esperienza è contrario a 2x (https://en.bitcoin.it/wiki/Segwit_support). Solo Jeff Garzik è favorevole. E, tra l'altro, ha lanciato pochi giorni fa una ICO a cui sembra più interessato che a 2x (LOL)
Per tutte queste considerazioni ritengo molto plausibile che B2X non sarà il nuovo bitcoin ma solo un altra altcoin anche se causerà molti scossoni di prezzo
Grazie mille. Finalmente una bella e chiara analisi della situazione pre-fork e degli attori della vicenda.
Dopo di che però mi chiedo in pratica quale potrà essere la posizione più conveniente da tenere tra quelle possibili subito dopo il fork:
- Realizzo subito i B2X e holdo più che posso tutto in BTC.
- Realizzo subito i B2X e tengo tutto in Fiat in attesa di vedere cosa succede, pronto al buy back, immagino non sarà un tempo breve.
- Realizzo subito tutto e punto su qualche Alt tipo ETH o LTC.
- Lascio e hold a lungo sia i BTC che i B2X.
Per le idee che mi sono fatto credo che sceglierò la seconda soluzione, non solo perchè è la meno rischiosa ma penso che molti faranno allo stesso modo causando notevoli scossoni di prezzo.
Grazie ancora.