C'era un tempo in cui era stabilito lo יובל (iobel) che significa giubileo in italiano. Era un tempo in cui era "santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nella terra per tutti i suoi abitanti." ... "ognuno di voi tornerà nella sua proprietà e nella sua famiglia." Ed allora si assisteva alla liberazione degli schiavi e all'annullamento dei debiti (ed alla restituzione dei campi e delle case vendute con riscatto). Perché "Le terre non si potranno vendere per sempre, perché la terra è mia e voi siete presso di me come forestieri e ospiti. 24 Perciò, in tutta la terra che avrete in possesso, concederete il diritto di riscatto..." E così ogni tanto ripenso alla semplice considerazione contenuta nel Levitico ove saggiamente ti imponeva a non sovra-indebitarti ma, allo stesso tempo, neanche ad eccedere con il credito facile. Un giorno si sarebbe tutto dissolto se ogni parte coinvolta non avesse poi agito prudentemente. Quindi occorreva un freno, il Giubileo. Parliamo di tempi antichi, siamo a circa 3200 anni fa. Eppure avevano capito tutto. Ovviamente poi ci si dimenticò per diversi millenni di queste usanze, che erano distribuite un po' in tutta la Mesopotamia.
questa è una cosa che ho sentito varie volte, e che mi è sempre sembrata una totale assurdità. Ok, supponiamo che siano passati 40 anni dell'ultimo giubileo: se è noto il meccanismo, chi è così fesso da prestare a scadenza 10 anni o più, spendo già che non riavrà mai più indietro il denaro prestato? Ma neanche a 5 anni direi, per star sicuro... è ovvio che non può funzionare, dai...
Siamo in altri tempi, la Storia iniziava da circa 1500 anni. La mentalità era ben diversa dalla nostra;
fare debiti non era ben considerato, anzi per la maggioranza era una colpa. E in caso di grande difficoltà subentrava in aiuto la famiglia (quella della parentela) per poter riscattare una casa ceduta in momenti difficili. Il diritto di riscatto era
per sempre. Il problema originato dal debito aveva sempre diritto ad una sua giusta soluzione.
Ma il punto da osservare non è utilizzando i nostri schemi "finanziari" (non esistevano piani di ammortamento, o bilanci da partita doppia o prestiti da usura) perché c'erano
regole morali sopra l'economia delle cose. Se il prestito giungeva a termine ma per una fatalità era impossibile onorare allora il Giubileo ristabiliva l'ordine.
Poi nei fatti poteva anche capitare che un tuo fratello pagasse la differenza, ma questo era possibile per bontà d'animo e senza obblighi o vincoli ricattatori.
Io mi sono riferito al Giubileo perché
una mentalità ancorata alla terra e alla fatica si rendeva conto che occorreva ogni tot anni rimettere ordine, equilibrio alle ingiustizie economiche.
Lo stesso debitore che si indebita troppo è un ladro poiché sa che non potrà mai ripagare. Lo stesso creditore che concede troppo è un ladro se sa che potrà prendersi facilmente i beni del debitore.Vi erano vincoli morali, etici, sociali. "Non desiderare la casa del tuo prossimo... né alcuna delle cose sue." Ma allo stesso tempo si voleva giungere ad un punto in cui nessuno avesse da opporsi con rabbia. Esisteva infatti la legge ben nota del "occhio per occhio..."
Se mancavano 5 anni al Giubileo e io potevo pagare solo in 6 anni, a quel punto ovvio che non era fattibile. Quindi, niente da fare. A meno di cambiare la richiesta. E poi non esistevano di certo debiti a 30 anni... parliamo di un'altra epoca, lo ripeto. E non esisteva assolutamente il debito per avere altri profitti basati sulla speculazione, sul nulla, sul finanziario.
Secondo me se ne hai già sentito parlare è solo perché viene
strumentalizzato con la convinzione che una saggezza popolare antica di millenni possa approvare la cancellazione di un debito
scellerato.
Ma un simile debito non avrebbe mai potuto aversi. Quindi l'ipotesi è completamente campata per aria. E la sua cancellazione non avrebbe riportato l'equilibrio perché lo schema di fondo rimarrebbe invariato,
quello di rubare sempre e ovunque. La stessa inflazione attuale indotta dalle BC è un furto. Viviamo in un mondo di ladri, e
il Bitcoin può fare la differenza, ma è solo un inizio di un cambiamento epocale.
Come avevo già detto, il Bitcoin secondo me è in pericolo. Se l'avversario non riesce a batterti allora vuole dominarti. E quindi vorrei che la correlazione dimostrata finora col mondo fiat finisse... ma i giornalisti dicono che se il Bitcoin scende è per l'avversione al rischio...
e mai una volta che spieghino che rischio ci sia ad essere onesti!!!! Perché non vedo altri rischi.