Una cosa positiva Luna e UST l'hanno portata pero, se ci pensate bene.
Nel somatizzare l'inculata atroce la gente ha capito che le alt "governate" dalle persone fanno schifo e che presto o tardi si rivelano inculate potenti.
Bitcoin non ha nessuna azienda dietroche vuole fregarci, e' come internet o come linux.
Mi viene in mente H.G. Wells
Quando gli invasori arrivarono e cominciarono a respirare e a nutrirsi, quegli organismi infinitesimali, che Dio nella sua saggezza aveva messo sulla Terra, iniziarono a condannarli, annientarli, distruggerli, dopo che tutte le armi e gli stratagemmi umani avevano fallito.
Mediante il sacrificio di miliardi di vittime, l'uomo ha acquisito la sua immunità, il suo diritto alla sopravvivenza tra le infinite creature di questo pianeta.
E quel diritto è suo contro ogni sfida, poiché gli uomini non vivono e non muoiono invano.Anche l'organismo Bitcoin si è guadagnato, negli anni, il suo diritto alla sopravvivenza. Passando attraverso MtGox, hack vari, scandali veri o presunti, fork, attacchi, sparizioni, arresti, fallimenti....
Fra qualche anno nessuno si ricorderà di UST, come nessuno si ricorda più delle millemila shitcoin nate e morte prima di loro.
Incidenti nella via del progresso, fallimenti in un processo evolutivo che premia l'istinto alla conservazione e alla sopravvivenza.
Sono stati dumpati da Luna in due giorni (e ai prezzi di mercato) 80.000
BTC, 2 miliardi e mezzo di dollari.
Più tutti quelli che gli sono andati dietro
E non sono riusciti a farci andare sotto 30k$.
Siamo allo stesso prezzo di 1 anno fa, -55% dai massimi, mentre azioni quotate su mercati ufficiali sono a -80/-90% o un'intera generazione di shitcoin è stata spazzata via.
E il prezzo continua a mentire perchè rispecchia solo l'anima speculativa.
Le hodl waves a 6 mesi/1 anno sono sempre tsunami a valori record, nonostante Terra e Luna, nonostante le nuove paginate di fallimento e morte annunciata sulla stampa
Alcuni di questi avranno venduto allo scoperto senza muovere i btc sulla blockchain, ma gli altri?
Solo il 12% dei btc esistenti risiede su exchange, la maggior parte degli altri per essere venduti devono essere spostati.
Eppure non si muovono.
Nessun segnale di panico. Nessuna corsa agli "sportelli".
Un evento potenzialmente catastrofico, attutito come una folata di vento.
Ogni anno, ogni mese, ogni giorno che passa l'ecosistema bitcoin trasforma speculatori in utilizzatori, acquirenti occasionali in hodler convinti.
E' un processo che va ad ondate, ma inarrestabile e costante.