Ragazzi, chi ha voglia di aprire un thread sull’Ucraina per parlare di dittature, e teniamo “Bitcoin PUMP” per parlare di… “Bitcoin Pump”?
Vi pare normale che Bitcoin abbi avuto la sua più grande candela verde dell’ultimo anno e nessuno qui abbia detto nulla?
Qualcuno ha messo in relazione la candela con che la notizia che i cittadini russi non possano vendere rubli. Quindi intanto hanno comprato bitcoin, e probabilmente non hanno venduto, dato che molti exchange, e banche, pongono il rischio di vedere congelati i loro assets.
Quindi al momento, meglio detenere bitcoin.
Ma quindi bitcoin è cattivo perché aiuta gli oligarchi ad evadere le sanzioni?
(Domanda alla quale ho già la mia risposta, ma per provare a tornare in tema).
bitcoin non e' ne buono ne cattivo
come aiuta gli oligarchi e i cattivi a bypassare le sanzioni, aiuta noi a non subire le rappresaglie causate dalla demenza altrui
vedi oggi applepay/googlepay non vanno a mosca
chi paga? putin? no paga la gente normale
con bitcoin non piu
Non so dire se un oligarca oggi come oggi, in Bitcoin, dollari monete d'oro riesca a fare qualcosa.
Nel senso io ti mando dei bitcoin e mi fai avere una qualche merce, penso che si questo fatto sia difficile operare con qualsiasi valuta, forse... con una valigetta in contanti invisibile...
In ogni caso le criptovalute possono essere un modo per eludere sanzioni ad aspettare tempi migliori.
Accenno ad un fatto, perché su queste pagine ne avevo parlato:
Traders and other international companies often take possession of goods in the origin country and/or maintain inventories in the destination country. Both may be high-risk countries.
While standard physical damages are usually covered under marine cargo policies, this is not always the case for political risks or when covered, coverage is often cancelable.
Cover can be arranged in the Political Risk market to protect inventories in high-risk countries against risks such as confiscation and expropriation by government, export/import embargoes or restrictions or damage or destruction caused by war, terrorism and political violence. Such policies are often referred to as CEND:
Confiscation, Expropriation, Nationalization and Deprivation.http://www.iria-sa.com/products/political-risk-insurance-inventories-cend/Sono contratti che alla fine della catena assicurativa / ri-assicurativa ci sono tonnellate di oro.
Se si parla di
usi di Bitcoin o di altra criptovaluta, se oggi, ci fosse una
norma internazionale che autorizza a detenere criptovaluta per garantire questi tipi di rischio, Bitcoin sarebbe a $ 500.000.
Non facile.
Al momento una società come Maersk ha asset abbandonati ad Odessa ed altri porti.
Alcune aziende USA che operano nel settore agricolo, trading di cereali, hanno asset che vedo perduti... sia in Ucraina che in Russia.
Aziende che producono mangimi.
Anche l'italianissima Divella ha un carico di grano proveniente dalla Russia bloccato.
Sicuramente alcuni segmenti dell'economia che fino a pochi giorni fa, sembravano normali, scontati, adesso diventano strategici, occorreranno ulteriori progressi infrastrutturali e cambiamenti:
gas, grano, cereali, altri alimenti, acciai speciali... ma anche molto altro come i pneumatici o i chip, sono produzioni che non conviene avere TOTALMENTE delocalizzate, perché potrebbero essere produzioni perse.
Qualche anno fa ci fu una feroce protesta contro i centri dei rigassificatori o contro le trivelle in Adriatico....signori, la bolletta è ora molto cara... come sono cambiati i ragionamenti.
Su queste pagine avevo fatto notare come il carbone, nonostante le idee mediatiche e gli impermiabili gialli, sia ancora un asset strategico; Draghi ha detto in attesa di fantasmagoriche quanto futuribili energie rinnovabili, si tornerà ad aprire le centrali a carbone.
Il future sul carbone si fissa a Rotterdam qui in Europa, molto caro il carbone.
Non è nemmeno economico il trasporto, guardate nei prossimi giorni dove andrà a finire il Baltic Dry Index; indice che traccia la medie dei costi dei noli navali sulle varie tratte; le cosiddette navi portarinfuse, materie prime secche sfuse: cereali, minerali, appunto carbone.
Ma a questo punto anche le materie prime liquide, se dalla Russia si chiudono i rubinetti... l' incetta di navi metaniere non basterà.
Abbiamo una serie infinita di problemi nuovi.
Sulla risoluzione di questi nuovi problemi si disputerà la vera guerra.
Chi finisce le risorse per primo o chi non si organizza bene, perde.
Come avvenuto nella prima guerra mondiale, esaurimento delle risorse e invenzione dei carri armati che valicavano le trincee.
Materiali e risoluzione dei problemi in velocità.