E vedi che anche qui torniamo al mio punto però, gira e rigira in momenti da cigno nero si usa un oro come collaterale, che però ormai è obsoleto.
E si svaluta comunque del 10%.
Se viceversa si iniziasse a tenere come collaterale Bitcoin non solo per momenti di cigno nero, ma come base di economia sana generale? Senza manipolazioni di coriandoli, manipolazioni di acquisto di titoli di stato.
Solo in emissione e una politica monetaria ben definita da protocollo, non sarebbe tutto molto più sano?
Se accadesse uno scenario da 1929 a oggi tutti gli Stati nazionali cadrebbero di credibilità come birilli, sarebbe uno shock che non si possono permettere, ma dall’altro lato potrebbe essere inevitabileche possa accadere prima o poi con questo andazzo.
Per fare un esempio, correggimi se sbaglio che di borsa italiana non so granché, gran parte del FTSE mib non è altro che al 80% roba nazionalizzata o semi statale o tenuta in piedi comunque dallo stato.
Vedi ENEL, Poste italiane, autostrade, banche e assicurazioni di ogni genere che hanno debiti pagati coi contributi dei cittadini da anni. Tutta roba che se fallisse domani non avremo altro che un mondo migliore.
L’andazzo di tenerle su prima o poi non reggerà più, io onestamente da qui a 10 anni mi immagino uno shock da pulizia di tutta sta roba per andare avanti, se fra 10 anni ci saranno ancora le poste italiane e la
Monte dei paschi in Itali, vuol dire che siamo seriamente regrediti al terzo mondo ufficialmente
Evidentemente non sono in grado di spiegarmi.
Mi sembra anche che ci siano idee molto falsate sulla borsa.
È fatto divieto ad uno stato di sostenere una specifica azienda, non c'è nulla di "statale" nella borsa italiana.
Tanto che la vicenda più incancrenita del Monte Paschi di Siena ha generato una svalutazione delle azioni pressoché totale, con un periodo molto lungo di sospensione.
I mercati finanziari, non sono la borsa italiana che negli ultimi 15 anni non ha generato nessun tipo di crescita di rilievo ed è rimasta totalmente esclusa dalla ripresa mondiale.
In generale anche l'Europa.
Tutta la borsa italiana nella panoramica internazionale non vale quasi nulla, è uno 0, niente; non è il riferimento di niente, non ha nessun peso nemmeno se si dovesse azzerare domani.
Le assicurazioni per operare devono avere una forte patrimonializzazione, altrimenti non potrebbero esistere; pur nella loro micro dimensione le compagnie italiane non presentano nessun tipo di difficoltà da un punto di vista prettamente finanziario.
Soffrono di essere in un mercato totalmente asfittico.
Nonché del fatto che il cittadino medio italiano non ha nessuna cognizione finanziaria e nessun tipo di cultura assicurativa, attendendo dallo stato tutto l'aiuto possibile.
Per quel che posso vedere non esiste nessun tipo di shock sul mercato, nemmeno se da qui e il 31/12 ci dovesse essere un calo del -25%.
Sul discorso oro... non mi risulta che qualcuno possa emettere più o meno lingotti d'oro a piacimento.
L'oro sicuramente non è più un bene rifugio, ma direi più che sia una garanzia rifugio.
Non si svaluta l'oro... si vende, si cede, se vuoi, si brucia, un tipo di garanzia quando non serve più avere una garanzia.
Chi gestisce portafogli azionari a livello professionale, evidentemente non è esposto all'aria in maniera casuale,
ma è assicurato contro grandi eventi catastrofici, così come si assicura l'auto contro i danni o una casa contro un terremoto.
Quando si verifica l'evento avverso, per esempio,le note vicende di Marzo 2020, chi era nel ruolo di assicuratore, paga tutto e tutti.
La copertura cessa.
Se cessa la copertura, cessa l'esigenza di avere delle garanzie che al contrario vanno vendute, o meglio, liquidate; anche per reintegrare quanto pagato in indennizzi.
È uno dei motivi per cui in maniera contro-intuitiva nei periodi di grande shock non si compra oro ma si vende.
Io ho semplificato molto, la catena è lunga e ramificata,
esiste un rischio, esiste qualcuno che vuole assicurarsi, esistono soggetti assicuratori, esistono i ri-assicuratori, esiste un mercato di scambio dei rischi, esisto o i gestori dei rischi, ecc. alla fine della catena esistono riserve, fatte anche di oro.
Sicuramente partite di riserve di oro sono usate anche come garanzia per garantire la copertura di contratti assicurativi riguardati Bitcoin.
Per renderla semplice senza oro non sarebbe tecnicamente assicurabile Coinbase.
Penso che sarà difficile farne a meno sull'immediato ma direi anche sul lungo termine, dopo l'uso continuato e universale avuto negli ultimi 4000 anni.
Se c'è una cosa che ha messo tutti d'accordo è l'oro.
Al di là del credo religioso, cultura, modo di vivere.
Non ci sono mai state molte controversie sull'uso dell'oro,
a volte si è avuto sull'argento o su monete di altri metalli.