Cioè? Se sono persi >x approvano l'etp e altrimenti no?
Avvisiamo la SEC allora che se ne perderanno tanti altri in futuro. E' una delle caratteristiche della moneta al portatore.
Chissà quanti coriandoli in forma di banconote e monete si sono persi (o distrutti) nel corso della Storia. Solo le monete in fondo al mare che nessuno recupererà mai saranno una mega fortuna.
La SEC approverà un "ETP" principalmente solo se esisterà un mercato ampio e diffuso e particolarmente capitalizzato,
per il semplice principio che un mercato largo non è facilmente manipolabile.
Nelle svariate relazioni portate dagli aspiranti emittenti di "ETP", il parametro dei pezzi "
persi" è portato,
o meglio, era stato portato come testimonianza concreta di una tecnologia, una cosa, "non abbandonata".
Nella discussione era emerso che chi aveva presentato i dati, non aveva dimostrato in maniera sufficientemente ampia che si trattasse di pezzi effettivamente persi,
sappiamo solo che abbiamo dei pezzi
fermi da molti anni.
Fermi diciamo pure inutilizzati che comunque non erano moltissimi.
C'era stato un ping pong di questi dati, anche sul fatto che bitcoin apparentemente persi o fermi, potevano essere movimentati e di molto,
attraverso contratti derivati o future.
Banconote e monete distrutte che possono essere sostituibili...
esiste negli USA ( ma anche in altri stati ) un dipartimento che cerca di recuperare i pezzi di banconote andate distrutte, almeno il numero di serie.
Frase da incorniciare accanto al letto in modo da rileggerla tutte le sere prima di coricarsi.
Basterebbe pensare a quanto (ancora) riesce a valere 1 dollaro, grazie alla domanda e all'utilità, nonostante l' "offerta" sia super impegnata a distruggerne il valore.
Ho sempre pensato che prima di coricarsi è meglio non leggere nessuna frase.
Oh... d'altronde, inutile avere una rete, magari costosissima, con protocolli bellissimi che poi non vengono usati da nessuno...