a $ 55.000~60.000 per proteggersi dall'inflazione; con il rischio di stare MESI a -30~50%.
Non è credibile.
Non ci credo nemmeno se un gestore mi fa una dichiarazione scritta con il suo sangue.
Ho verificato io Paolo, lo dicono davvero:
Poi siamo d'accordo che lo ha detto un singolo analista, seppur piuttosto conosciuto, di JPM, che ovviamente non può dire nulla riguardo a quello che fnno i clienti della banca.
Siamo anche d'accordo che se qualcuno volesse proteggersi dall'inflazione potrebbe comprare oro, o equity o anche derivati sull'inflazione.
Ma perchè non bitcoin? è una scommessa talmente asimmetrica che un portafoglio non può non averne l' 1%.
Se mi parli di rendimento, prospettive di rendimento, decentralizzazione, ragioniamo.
Se si parla di protezione dall'inflazione, non ci sta.
Siamo proprio fuori, una cosa inesistente.
È come se per proteggersi dall'inflazione una persona normale si compra UNA sterlina d'oro... e la tiene nel cassetto.
Se si verifica l'evento la protezione risulta inutile.
JP Morgan pesca nel torbido con quella dichiarazioni, l'oro ha sempre funzionato da PROXY sui tassi reali, non ha mai avuto movimenti diversi, storicamente,
almeno nella storia contemporanea.
Escludo totalmente che ci sia un "passaggio" da oro a Bitcoin.
Ognuno si può creare qualsiasi teoria, visione, ma questa è finanziariamente errata.
Da valute fiat a Bitcoin, lo stabiliscono le quotazioni di Bitcoin, ma che ci sia questa funzione, adesso, non è possibile, a livello istituzionale.
Poi ci possono essere delle persone che acquistano Bitcoin per proteggersi anche dai fulmini, le motivazione sono varie.
Ma che una reale istituzione, metta in relazione alcuni dati in quel modo, è una istituzione in mala fede che vuol fare apparire qualcosa che non esiste.
Allo steso pari, escludo quelli che parlano a livello istituzionale, di oro come bene rifugio.
Concetto ottocentesco che anche nell'ottocento funzionava male.