Da leggere tutto
https://twitter.com/brian_armstrong/status/1331744884856741888?s=19Pare che vogliano obbligare a far fare il kyc anche per tutti gli indirizzi dati agli exchange per ritirare.
Di persé, diventa più un problema per gli exchange che per gli utenti comunque ... perché l'utente potrebbe semplicemente ritirare su un suo portafoglio, e poi inviare a chi gli pare
Non riesco a capire la logica che può esserci dietro questa possibile scelta. Considerando solo gli exchange verso i quali gli USA abbiano potere di chiedere KYC sugli address prima del prelievo, su questi exchange avrebbero per definizione anche il potere di chiedere tutti i dati degli utenti, quindi che valore aggiunto darebbe a loro legare anche l'address al cliente?
Forse per motivi di controlli fiscali? ma che io sappia l'IRS ha già fornito (e da anni) regole precise circa l'obbligo di dichiarare tutto compreso il calcolo delle plus su ogni conversione anche cripto/cripto. Quindi.... che valore avrebbe questa richiesta supplementare? dal mio punto di vista zero, saprebbero già tutto.
Però mi viene un dubbio leggendo nel quinto tweet:
This proposed regulation would, we think, require financial institutions like Coinbase to verify the recipient/owner of the self-hosted wallet, collecting identifying information on that party, before a withdrawal could be sent to that self-hosted wallet.
il dubbio è: non è che per ora sono SUE ipotesi? quando scrive "we think"..... magari il rumor riguarda tutt'altro e questo ha capito Roma per toma?
Ci sono in giro notizie più precise?