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Topic: BITCOIN PUMP! - page 57. (Read 892797 times)

legendary
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February 03, 2024, 05:54:13 PM

Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.


Verissimo.
Senza contare che oramai la tecnologia è talmente veloce che non è neanche possibile tenersi aggiornati.
Se va bene si è sulla frontiera per qualche anno, ma poi si viene inesorabilmente superati.
Quindi nel tempo che si decide e si riesce a realizzare il progetto di apertura di una attività, probabilmente questa è già superata.
legendary
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February 03, 2024, 05:02:32 PM

E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.

Invece è la soluzione più ovvia come anche questo già detto da tempo.

Il redditino di cittadinanza se va in porto seriamente e Stato per me il primo test, e, a mio avviso ci sta proprio!

Abbiamo già fatto sti discorsi anche qua, finché tutto teneva e c’erano soldi da sperperare bona, a oggi ovviamente non è più così ovunque.
America, di nuovo America, stessa per me messa anche lei peggio, con milioni e milioni di posti di lavoro lobbistici totalmente inutili e strapagati, strapagati dai debiti o dal saccheggio del resto del mondo.

La soluzione del reddito universale e infinitamente più economica di questo no sense.

Perché oltre alle paghe di sti lavori in se, devi anche inventarti degli enti, devi costruire dei municipi, devi mantenere delle poste. Roba che necessita riscaldamento, manutenzione e ovviamente sprechi su sprechi su sprechi.

Praticamente a cranio un dipendente ti costa quando dieci personcine a cui dai il redditino di cittadinanza e bona.

Poi la transizione anche non la vedo così terribile, innanzitutto (io direi per fortuna) io partito di sta gente in Italia (e forse anche in America) sta perdendo tantissimo piede. E quindi ha sempre meno potere contrattuale, secondo tanti li metteranno di fronte un “vuoi lavorare per 1200 al mese o stare a casa a non fare un cazzo per 8/900? Magari bonus mille per un periodo?

Secondo te uno cosa sceglie?

Infine hai più controllo sulla popolazione che stanno anche al loro posto e non rompono i coglioni e non si montano la testa.

A oggi come “società” fanno ancora articoli sulla grandissima e giovanissima dirigente delle poste a soli 30 anni (ipotesi)”

“Ooohh lalalala abbiamo un dirigente fra noi!”

Nei fatti posta da paesino di 100 abitanti inutile.

Poi nei fatti strapagata per non fare un cazzo in promis, oltretutto son persone che poi pensano anche di avere un “potere sociale” rompono i coglioni si credono chissà chi.

Mettilo in paghetta di cittadinanza e a casa.

Mutismo e rassegnazione e non rompi i coglioni se no ti togliamo 100 euro se apri bocca”

E lo stato perfetto, nessuno rompe le palle!

E le prove generali come esercitazioni sono già andate alla grandissima! Meglio di quanto potevano anche immaginare.

Visto le paghette di cittadinanza unite alle assurdità del covid, praticamente han visto che tutto era possibile visto che ormai tutta la popolazione seguivano e ubbidivano senza aprire bocca a ogni minchiata che usciva dalla loro bocca.
Poi anche la paghetta di cittadinanza quante feste di son fatte tutti contenti tutti felici e nessuno che rompeva le palle anche li.

Tanto ormai anche grazie a tecnologia, AI, internet, digitale etc.. non serve a niente mettere milioni di persone dietro a una scrivania a fare un cazzo.

Ma è anche bene così, cioè perché devi uccidere l’umanità facendogli fare lavori inutili solo per “rappresentanza”.

Sarebbe ora di evolversi anche come genere umano in fin dei conti.

Chi vuole fare di più si butterà a fare cose magari più creative, cose per cui ha più passione, che possono magari realmente portare un plus a un umanita.
Chi non vuole fare un cazzo ha comunque di che vivere e non viene a rubarti in casa, non ti accoltella e non rompe appunto le palle, perché se rompe le palle, li togli la paghetta.

Meglio di così 🤷‍♂️
[/quote]

L'opinione delle persone è sempre più gridata,
video, social, internet, messaggistica, meme che girano...

Ad una maggior esposizione dell'opinione ha fatto seguito una minore importanza.
Diciamo zero importanza.
Anche se in una certa opinione concordano milioni di persone insieme.

Un processo che è andato in atto, almeno in Italia, passati i cosiddetti anni di piombo.

Accelerato negli ultimi anni dal momento che la ricchezza dei più ricchi è diventata x10 - x100...


In questi questi giorni si parla molto delle proteste degli agricoltori per le strade d'Europa.
Dipendere da altri per il cibo non è del tutto strategico...
ma nel mondo globalizzato, dicendola semplice e grezza, tanto per capire il concetto; se non compri i prodotti non puoi esportare i tuoi.

Ma questa storia dei trattori io la vedo da tempo...
non c'è stato nulla di risolutivo.

Lunedì se qualcuno preme un pulsante e smuove qualche miliardo è in grado di fare andare su o giù qualsiasi commodity agricola.
Filiere, equo e solidale, km zero, vendita diretta...
sono tutte favole che riguardano una piccola parte di commercio che non rappresenta quasi nulla.
Favole come quella di Greta e l' impermeabile giallo di cui già non si parla più.

Sì parla molto di riserva di valore, sii la banca di te stesso...
cose vere, c'è un problema a monte, come si crea una ricchezza.

Immaginiamo di non essere  nel 2024 ma... diciamo nel 1924 o anche nel 1984... due scenari diversi fra loro.
Immaginiamo di essere due amici di 20/30 anni e di parlare di avviare una impresa.

1924 avviare una produzione di scarpe per poi venderla...
mah... possibile.

1984... uhmmm... forse meglio pensare di vendere ma.non produrle.

Qualcuno di voi oggi vorrebbe spendere 100.000 per allestire un negozio, marketing, pubblicità, assumere un commesso e avviare una rivendita di scarpe ?
mah... solo in particolari nicchie di mercato:
lusso, personalizzazioni estreme, ecc.
Di certo non è l'ambizione di molti, per so che ognuno di voi abbia visto chiudere negozi su negozi, concorrenza online...
Zalando, centri commerciali, marchi, resi, dinamicità estrema...
Roba non facile.

1924 avviare una attività di riparazione veicoli...
sì... possibile, anzi forse anche iniziare a costruire delle moto...
auto, moto, si iniziava una certa diffusione...

1984 beh... si una officina poteva essere una idea per un ragazzo che voleva avviare una sua attività in proprio.

Ora... ?! qualcuno di voi desidera aprire una officina riparazione veicoli ?
Perché con la storia delle auto elettriche non si sa dove si vuole andare.
Chissà che oneri normativi ci saranno, Tesla, ha già eliminato i concessionari... i riparatori saranno condizionati da una serie di pratiche con una mandante molto forte che forse delegherà a catene di aziende o in proprio.


Provate voi ad identificare alcune attività, esclusi servizi professionali.
Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.


https://youtu.be/4LbcD9DWJXM
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February 03, 2024, 02:28:32 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..

onestamente non sottovaluterei i rischi di mantenere bitcoin lockati su piattaforme defi, per importi abbastanza elevati da comprarci casa. Qui c'è un elenco abbastanza aggiornato degli hack su defi:

https://rekt.news/


Le piattaforme a cazzo di cane o nuove o quelle con mille mattoncini di collateralizzazione e sotto collateralizzazione a oggi possono ancora essere un problema.

Piattaforme come makerdao/aave etc su chain sicure Gia da anni sono quasi a prova di bomba. Gli hack in quelle piattaforme sono roba del 2020.
Il loro funzionamento e relativamente semplice e rodato e ormai ci sono istituzionali dentro da tanto tempo. Non per niente ci sono lockati miliardi mica qualche milioncino.
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February 03, 2024, 07:16:57 AM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..

onestamente non sottovaluterei i rischi di mantenere bitcoin lockati su piattaforme defi, per importi abbastanza elevati da comprarci casa. Qui c'è un elenco abbastanza aggiornato degli hack su defi:

https://rekt.news/
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February 02, 2024, 03:20:35 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..
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February 02, 2024, 02:46:40 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.
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February 02, 2024, 02:01:45 PM
Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.


E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.

Invece è la soluzione più ovvia come anche questo già detto da tempo.

Il redditino di cittadinanza se va in porto seriamente e Stato per me il primo test, e, a mio avviso ci sta proprio!

Abbiamo già fatto sti discorsi anche qua, finché tutto teneva e c’erano soldi da sperperare bona, a oggi ovviamente non è più così ovunque.
America, di nuovo America, stessa per me messa anche lei peggio, con milioni e milioni di posti di lavoro lobbistici totalmente inutili e strapagati, strapagati dai debiti o dal saccheggio del resto del mondo.

La soluzione del reddito universale e infinitamente più economica di questo no sense.

Perché oltre alle paghe di sti lavori in se, devi anche inventarti degli enti, devi costruire dei municipi, devi mantenere delle poste. Roba che necessita riscaldamento, manutenzione e ovviamente sprechi su sprechi su sprechi.

Praticamente a cranio un dipendente ti costa quando dieci personcine a cui dai il redditino di cittadinanza e bona.

Poi la transizione anche non la vedo così terribile, innanzitutto (io direi per fortuna) io partito di sta gente in Italia (e forse anche in America) sta perdendo tantissimo piede. E quindi ha sempre meno potere contrattuale, secondo tanti li metteranno di fronte un “vuoi lavorare per 1200 al mese o stare a casa a non fare un cazzo per 8/900? Magari bonus mille per un periodo?

Secondo te uno cosa sceglie?

Infine hai più controllo sulla popolazione che stanno anche al loro posto e non rompono i coglioni e non si montano la testa.

A oggi come “società” fanno ancora articoli sulla grandissima e giovanissima dirigente delle poste a soli 30 anni (ipotesi)”

“Ooohh lalalala abbiamo un dirigente fra noi!”

Nei fatti posta da paesino di 100 abitanti inutile.

Poi nei fatti strapagata per non fare un cazzo in promis, oltretutto son persone che poi pensano anche di avere un “potere sociale” rompono i coglioni si credono chissà chi.

Mettilo in paghetta di cittadinanza e a casa.

“Mutismo e rassegnazione e non rompi i coglioni se no ti togliamo 100 euro se apri bocca”

E lo stato perfetto, nessuno rompe le palle!

E le prove generali come esercitazioni sono già andate alla grandissima! Meglio di quanto potevano anche immaginare.

Visto le paghette di cittadinanza unite alle assurdità del covid, praticamente han visto che tutto era possibile visto che ormai tutta la popolazione seguivano e ubbidivano senza aprire bocca a ogni minchiata che usciva dalla loro bocca.
Poi anche la paghetta di cittadinanza quante feste di son fatte tutti contenti tutti felici e nessuno che rompeva le palle anche li.

Tanto ormai anche grazie a tecnologia, AI, internet, digitale etc.. non serve a niente mettere milioni di persone dietro a una scrivania a fare un cazzo.

Ma è anche bene così, cioè perché devi uccidere l’umanità facendogli fare lavori inutili solo per “rappresentanza”.

Sarebbe ora di evolversi anche come genere umano in fin dei conti.

Chi vuole fare di più si butterà a fare cose magari più creative, cose per cui ha più passione, che possono magari realmente portare un plus a un umanita.
Chi non vuole fare un cazzo ha comunque di che vivere e non viene a rubarti in casa, non ti accoltella e non rompe appunto le palle, perché se rompe le palle, li togli la paghetta.

Meglio di così 🤷‍♂️
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February 02, 2024, 11:39:10 AM
La situazione delle case degli Stati Uniti è follia pura.

In primis per il pizzo di noleggio a lungo termine CARISSIMO che devi pagare ogni anno al governo per tenerti la casa. Parliamo di zone dove paghi ogni anno anche il 5% del valore della casa!

E ovviamente conviene a tutti avere sempre una sorta di “bullmarket” immobiliare insostenibile.

Ma fintanto che anche li tutti si fanno abbindolare con mega mutui il giochino gira, gira fino a mega crisi come il 2007.

Infatti la storia della proprietà in generale negli Stati Uniti è assurda, tutto un enorme latifondo ormai in mano a 4 gatto (stile Bill Gates) che magari sono il governo stesso e manco pagano le tasse.

La storia infatti di infinite piccole fabbriche/fattorie/piccole imprese è stata spazzata via proprio da questa follia. Cioè l’obbligo di pagare le tasse ogni anno sul valore del terreno/immobile per tenerne la proprietà.
Cosa che ovviamente a giro di crisi e dopo crisi non era sostenibile e uno ad uno han perso tutti la proprietà.

Sono delle dinamiche insostenibili nel lungo periodo, prima o poi arriva una rottura grave.

Detto questo ovviamente se parlavamo della follia di farsi la casa in Italia col mutuo etc etc..
E ancora più folle per me farlo negli Stati Uniti. Ma da pazzi proprio dal mio punto di Vista.

Non esiste proprio che io per una casa (figa quanto vuoi ma fatta praticamente di compensato) debba pagare 10?20?30K all’anno se non di più, di pizzo solo per tenermi la proprietà. Ma stiamo scherzando?

Piuttosto sto in affitto in un bel residence con piscina, palestra e se non mi piace il posto me ne vado. Cosa che ovviamente sto facendo..

Tralaltro anche con le auto e così, noi ci lamentiamo di bollo/super bollo ma qui e uguale se non peggio, ogni anno pizzo e anche caro come tassa di proprietà.

Infatti non è un caso che non vendano proprio utilitarie, non esistono proprio zero, tutte le auto nuove partono da un range di 20k che poi son almeno 25k.. SENZA includere le tasse, che te le paghi te all’acquisto con un salasso e poi ogni anno paghi il pizzo.

Questa è la società “capitalistica” della proprietà privata. Certo come no, del noleggio a lungo termine con un pizzo per cui te hai tutti gli sgravi e le rogne, mentre il boss raccoglie solo i soldi senza dare poi granché in cambio visto poi come e messa l’America come servizi statali a zero proprio.

Bah.. ci lamentiamo tanto dell’Italia e prendiamo in giro chi fa un mutuo oggi in Italia, pensa l’americano medio come sta messo 😅

Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.
Per comprare una casa negli USA, e con casa intendo una casa individuale, non il monolocale (che comunque ti costerebbe un $400k in città) con la situazione attuale, i casi sono due: o si guadagnano tanti soldi, ma veramente tanti, direi minimo minimo $40-50k al mese, oppure si vive in qualche posto mezzo sperduto dove con $300k ti compri la super casa con ettari di giardino. Poi magari ci metti un'ora solamente per trovare il primo supermercato però oh, hai la casa grande  Grin
Il discorso delle property taxes è assurdo perché da un lato comunque blocca parzialmente il mercato dato che sono rapportate sul valore della casa al momento dell'acquisto, quindi c'è gente che ha comprato la casa 40 anni fa per, che so, $50-100k, quindi paga tipo $500-1k/anno di tasse, e ora la casa si è rivalutata a $3 mln, quindi ora chi compra quella casa dovrebbe pagare oltre $30k l'anno, quindi c'è gente che, giustamente, se la passa di generazione in generazione perché non potrebbero mai mantenere una casa come quella comprandola ora.

Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.
E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.
Si verificherebbe quanto immaginato da @conilmionome: un nuovo reddito di cittadinanza, o paghetta, chiamatela come volete, che servirebbe a questa gente giusto per coprire le spese minime per vivere. Se con questo sistema si risparmiano soldi alla fine perché no? Chi vuole una vita migliore potrà sempre lavorare, per chi vuole solo sopravvivere andrà bene così.

Mi fa ridere come la pubblica amministrazione di entrambi i paesi abbia esattamente gli stessi problemi.
Nella maggior parte dei paesi è così, non pensare che solo Italia ed Argentina abbiano problemi con i dipendenti pubblici. Io vivo negli USA e pure qui sono un branco di incompetenti, uno ti dice una cosa e quello a fianco dice di fare l'opposto.

Quello che raccontate fa venire i brividi lungo la schiena, appunto ci lamentiamo, mi lamento del nostro paese ma vedo che fuori abbiamo situazioni decisamente peggiori, vedi qua.
In uno stato come USA allora potrei vivere solo di affitto. Ora mi spiego anche il motivo per cui le persone sono praticamente affamate di soldi, con tutte ste mega tasse da pagare, follia pura.
L'americano medio è affamato di soldi per due motivi principali:
1) È importante far vedere che si hanno i soldi, il cosiddetto "keeping up with the Joneses", ovvero che se il vicino (la famiglia Jones appunto) compra l'auto nuova, anche tu, psicologicamente, sei portato a fare lo stesso per far vedere che non sono i soli a poterselo permettere;
2) Collegato al punto 1, vengono cresciuti con la mentalità dei soldi a credito, quindi guadagni uno ma spendi due, e una volta che inizi a pagare interessi del 25-30% sulle carte di credito hai voglia ad uscire da questo vortice che ti risucchia sempre di più.

Ecco perché tanti americani sono assetati di soldi.
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February 02, 2024, 11:33:06 AM
.....
Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.

Quello che raccontate fa venire i brividi lungo la schiena, appunto ci lamentiamo, mi lamento del nostro paese ma vedo che fuori abbiamo situazioni decisamente peggiori, vedi qua.
In uno stato come USA allora potrei vivere solo di affitto. Ora mi spiego anche il motivo per cui le persone sono praticamente affamate di soldi, con tutte ste mega tasse da pagare, follia pura.
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Argentine representative on gambling board
February 02, 2024, 11:16:19 AM
Mi fa ridere come la pubblica amministrazione di entrambi i paesi abbia esattamente gli stessi problemi.

Qual è il nome dispregiativo per i dipendenti statali che lì non fanno nulla? qui si chiamano gnocchi.


In realtà, mi sono imbattuto in questo thread solo per salutare e commentare che l'Argentina è alle prese con una legge molto ampia per una riforma globale dello stato, in cui c'era una sezione sul riciclaggio di criptovaluta, beh quella sezione non esiste più, è andata persa trattative con l'opposizione.

Ad essere sinceri, l’intera sezione economica in generale è stata ritirata, così come è stato eliminato anche il tradizionale riciclaggio di denaro.
legendary
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February 02, 2024, 10:33:07 AM
Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.


E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.
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February 02, 2024, 12:39:07 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.
Negli USA in un certo senso è già così perché la casa è tua fino a quando, ogni singolo anno, ci paghi su le tasse di proprietà. Smetti di pagarle e allora cambia tutto. Possiamo veramente definire la casa come tua se lo è fino a quando paghi il governo, e se non lo fai, la perdi? Io direi di no. Per me una cosa è mia quando la prendo, la pago, finisco di pagarla e basta, nessuno me la può più toccare.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...
Discorso complicato questo perché mi sembra che si andrebbe troppo verso un'idea socialista, almeno per me: chiaramente i terreni non hanno tutti lo stesso valore, quindi è impensabile costruire case per persone a basso reddito davanti al mare come se fosse un posto come un altro, d'altra parte se puoi permetterti di comprare una casa gigante lo fai, se non puoi vivi in un mono/bilocale e ti adatti, è brutto da dirsi ma funziona così, d'altra parte se sei un bidello mica puoi pensare di vivere come un attore.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
Tanta gente ricca comunque non vive in città ma vicino alla città, in zone molto esclusive, più riservate e sicure. Io posso parlare con cognizione di causa di Los Angeles, nessun ricco penserebbe mai di vivere a downtown, chi ha i soldi vive in alcune zone specifiche della San Fernando Valley tipo Calabasas piuttosto che Bel Air, che comunque sta ben lontano dal centro città. Io stesso in centro città non ci vivrei mai, preferirei tutta la vita qualcosa di più tranquillo, più spazioso, più sicuro.

La situazione delle case degli Stati Uniti è follia pura.

In primis per il pizzo di noleggio a lungo termine CARISSIMO che devi pagare ogni anno al governo per tenerti la casa. Parliamo di zone dove paghi ogni anno anche il 5% del valore della casa!

E ovviamente conviene a tutti avere sempre una sorta di “bullmarket” immobiliare insostenibile.

Ma fintanto che anche li tutti si fanno abbindolare con mega mutui il giochino gira, gira fino a mega crisi come il 2007.

Infatti la storia della proprietà in generale negli Stati Uniti è assurda, tutto un enorme latifondo ormai in mano a 4 gatto (stile Bill Gates) che magari sono il governo stesso e manco pagano le tasse.

La storia infatti di infinite piccole fabbriche/fattorie/piccole imprese è stata spazzata via proprio da questa follia. Cioè l’obbligo di pagare le tasse ogni anno sul valore del terreno/immobile per tenerne la proprietà.
Cosa che ovviamente a giro di crisi e dopo crisi non era sostenibile e uno ad uno han perso tutti la proprietà.

Sono delle dinamiche insostenibili nel lungo periodo, prima o poi arriva una rottura grave.

Detto questo ovviamente se parlavamo della follia di farsi la casa in Italia col mutuo etc etc..
E ancora più folle per me farlo negli Stati Uniti. Ma da pazzi proprio dal mio punto di Vista.

Non esiste proprio che io per una casa (figa quanto vuoi ma fatta praticamente di compensato) debba pagare 10?20?30K all’anno se non di più, di pizzo solo per tenermi la proprietà. Ma stiamo scherzando?

Piuttosto sto in affitto in un bel residence con piscina, palestra e se non mi piace il posto me ne vado. Cosa che ovviamente sto facendo..

Tralaltro anche con le auto e così, noi ci lamentiamo di bollo/super bollo ma qui e uguale se non peggio, ogni anno pizzo e anche caro come tassa di proprietà.

Infatti non è un caso che non vendano proprio utilitarie, non esistono proprio zero, tutte le auto nuove partono da un range di 20k che poi son almeno 25k.. SENZA includere le tasse, che te le paghi te all’acquisto con un salasso e poi ogni anno paghi il pizzo.

Questa è la società “capitalistica” della proprietà privata. Certo come no, del noleggio a lungo termine con un pizzo per cui te hai tutti gli sgravi e le rogne, mentre il boss raccoglie solo i soldi senza dare poi granché in cambio visto poi come e messa l’America come servizi statali a zero proprio.

Bah.. ci lamentiamo tanto dell’Italia e prendiamo in giro chi fa un mutuo oggi in Italia, pensa l’americano medio come sta messo 😅

Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.
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February 01, 2024, 12:56:56 PM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.
Negli USA in un certo senso è già così perché la casa è tua fino a quando, ogni singolo anno, ci paghi su le tasse di proprietà. Smetti di pagarle e allora cambia tutto. Possiamo veramente definire la casa come tua se lo è fino a quando paghi il governo, e se non lo fai, la perdi? Io direi di no. Per me una cosa è mia quando la prendo, la pago, finisco di pagarla e basta, nessuno me la può più toccare.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...
Discorso complicato questo perché mi sembra che si andrebbe troppo verso un'idea socialista, almeno per me: chiaramente i terreni non hanno tutti lo stesso valore, quindi è impensabile costruire case per persone a basso reddito davanti al mare come se fosse un posto come un altro, d'altra parte se puoi permetterti di comprare una casa gigante lo fai, se non puoi vivi in un mono/bilocale e ti adatti, è brutto da dirsi ma funziona così, d'altra parte se sei un bidello mica puoi pensare di vivere come un attore.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
Tanta gente ricca comunque non vive in città ma vicino alla città, in zone molto esclusive, più riservate e sicure. Io posso parlare con cognizione di causa di Los Angeles, nessun ricco penserebbe mai di vivere a downtown, chi ha i soldi vive in alcune zone specifiche della San Fernando Valley tipo Calabasas piuttosto che Bel Air, che comunque sta ben lontano dal centro città. Io stesso in centro città non ci vivrei mai, preferirei tutta la vita qualcosa di più tranquillo, più spazioso, più sicuro.
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February 01, 2024, 10:44:11 AM

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink

e che mi frega se hanno costruito tanto o hanno messo troppi servizi, mica e' un problema mio?
se un pirla investe in 1000 edifici per far coworking e poi cambia il vento, devo assumermi io il suo rischio? manco per 1 cazzo
imprenditori si e' sia nel bene che nel male

lo smart working aiuta
- ambiente
- vivere piu sereni
- il portafoglio

quindi sticazzi

Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.



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February 01, 2024, 09:44:49 AM
Dal punto di vista dell'investitore e long term il discorso ci sta tutto.

Diversamente chi la prima casa se la deve comprare e non ha capitali importanti dipende molto dal contesto, anche al netto di smart working, commercio online, etc.

Nel mio caso, ad esempio, al momento ho un affitto abbastanza basso ma è una soluzione puramente temporanea, noto che se vorrò rimanere in affitto alla fine è sconveniente, perché case di un certo livello e a prezzi decenti ce ne sono veramente poche. Io ero uno di  quelli che voleva stare alla larga dai mutui ma le cose stanno cambiando velocemente e non sono più interessato a vivere ai margini delle città in quanto dovrei pagare di più per servizi che uso solo in piccola parte. Uscendo dalle città principali la situazioni affitti non migliora chissà quanto... bisogna allontanarsi di un bel pò ma lì si aprono altre questioni pratiche...

Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.

In Italia chi non ha scuse sono quelli che si ritrovano la casa già pronta e, fidatevi, ce ne sono diversi. Loro hanno oggettivamente più opzioni. Per gli altri è una questione di misure... conosco un tipo che qualche anno fa si comprò casa in zona urbana ed era contento perché sapeva con certezza che avrebbe pagato meno della quota d'affitto. Ora non credo che le sue finanze siano così rosee per via di famiglia, spese varie, etc. ma in effetti se è proprio il posto dove voleva abitare ad oggi la sua scelta risulta sensata.


Discorsi che abbiamo già fatto in passato.

Prima cosa io di casa a buon prezzo ne ho viste tantissime e soprattutto bisogna aspettare i momenti opportuni.

Io sono sempre stato contro l’acquisto di una casa, ma, ad esempio, nel periodo covid mi sono stupito da solo di quanto i prezzi di molte case fossero letteralmente crollati.

A quel punto per assurdo ho detto si! E allora mi compro una casa!

Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

Ho trovato sta casa 100 metri quadri con garage enorne a..

30000 euro! Ovviamente volevano 45mila ma tira e molla

Nonostante la depressione dell’epoca la casa meno costosa in zona Milano Milano erano 60k per un buco di merda.


Ora, uno è esigente e vuole questo e vuole quello, vuole essere in centro ma vicino al lavoro, vuole andarci a piedi etc etc..

E ALLORA PAGA!

Non ho capito io perché devono regalarti la casa dei sogni a 5 minuti dal centro perché poverino non ha voglia di alzarsi la mattina a fare il pendolare.

Durante il covid puro io me ne andai in zona lago d’iseo. Classico affitto in casa di pseudo montagna fronte lago. Le case la costavano IL NULLA TOTALE all’epoca, con 20k compravi.
Infatti c’erano certi che facevano i pendolari fino a Milano ogni giorno (follia un ora e mezza di macchina) però avevano anche delle signore case.

Ora bisogna vedere uno cosa vuole, se vuole la pappa pronta COSTA.

Infine ragionamento più largo.

Vediamo il senso di tanti ragionamenti

“Io lavoro a Milano per xxx euro (pochi) per stare la voglio la casa vicino (costo infinito) oppure la casa un po’ più distante (costo infinito di tempo, macchina, km, manutenzione) e poi devo comprare una macchina costosa perche muoversi 150km..
Poi ovvio non posso tornare a casa ma devo mangiare fuori ogni giorno (e via a spendere per un panino di merda)
E poi devo avere tanti vestiti perché etc etc etc

MA NON FAI PRIMA A STARTENE A CASA!

Cioè alla fine nel 2024 bisogna capire che il 99% dei lavori reali sono UNO SCAM!

Nei fatti perdi tutta l’esistenza rincorrendo solo le spese che ti servono per fare un lavoro. Paghi il lavoro che fai.

Fai veramente prima ad andartene in un paesino sperduto, vivi in riva al mare al sud, fai quattro lavoretti minchiata online per qualche centinaio di euro, e metti anche via più soldi e vita così, che ricercare assurdità dal
Mio punto di vista.

Chi si ricorda i discorsi sul reddito universale etc.. sa come la penso, e spero veramente che l’umanità a breve si evolva e si liberi completamente da questi tipi di schiavitu senza senso, anche perché il 99% dei lavori reali, oltre a essere uno scam per la vita, sono anche proprio uno scempio all’intelligenza umana, lavoro che possono svolgere robot, algoritmi, scimmie ammaestrate ma che fanno perdere tempo e vita a milioni di persone.

Tralaltro se così fosse, a breve, avere una casa a Milano non avrà più nessuna rivalutazione o vantaggio, perché se si elimineranno tanti di questi lavori, mi dite chi mai avrà voglia di viverci in centro a Milano? Sia per uffici, studenti, lacoro amministrativi scam vari etc.. se tutto questo salta (e si è già visto un antipasto con lo smartworking forzato del covid), salta anche la casa costata in infinita presa in zona centro città, che nei fatti subirà un crollo della valutazione esagerato.
A parte che il 2020 è stato un anno molto particolare... difficile fare delle previsioni basate su eventi che, pur ripetendosi a intervalli di X anni (crisi immobiliare del 2007?), non fanno la media perché è il più o meno che alla fine conta.

Non è affatto vero che fuori mano le case costano poco. Costano meno, non poco. La casetta nel borgo fuori mano non si sa dove certamente ha prezzi molto vantaggiosi ma se parliamo di zone a 1 ora da città importanti a 20k non ci prendi nulla, molto più realistico 100k, come minimo, specie se vicino a mare, laghi, etc.

Anche il discorso lavoretto da 100 euro è relativo perché oggi per gli affitti quasi tutti chiedono garanzie mentre per un mutuo hai bisogno di un lavoro più solido. La verità, come affermavo nei post precedente, è che molti hanno la leva della ricchezza delle generazioni precedenti, talvolta non ne sono nemmeno consapevoli. Per gli altri è un processo un pò più impegnativo tra risparmi, investimenti con ritorni rilevanti, crearsi un lavoro che da più indipendenza o anche trasferimenti all'estero.

Entrano comunque in gioco altri fattori legati allo stile di vita, relazioni ed altro... è impossibile mettere solo sul piatto il fattore economico, c'è sempre una equilibrio di fattori da tener conto.
Altrimenti tutti i possessori di bitcoin se ne andrebbero ad El Salvador no?!

Sul resto più o meno concordo.
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February 01, 2024, 05:07:55 AM
Dal punto di vista dell'investitore e long term il discorso ci sta tutto.

Diversamente chi la prima casa se la deve comprare e non ha capitali importanti dipende molto dal contesto, anche al netto di smart working, commercio online, etc.

Nel mio caso, ad esempio, al momento ho un affitto abbastanza basso ma è una soluzione puramente temporanea, noto che se vorrò rimanere in affitto alla fine è sconveniente, perché case di un certo livello e a prezzi decenti ce ne sono veramente poche. Io ero uno di  quelli che voleva stare alla larga dai mutui ma le cose stanno cambiando velocemente e non sono più interessato a vivere ai margini delle città in quanto dovrei pagare di più per servizi che uso solo in piccola parte. Uscendo dalle città principali la situazioni affitti non migliora chissà quanto... bisogna allontanarsi di un bel pò ma lì si aprono altre questioni pratiche...

Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.

In Italia chi non ha scuse sono quelli che si ritrovano la casa già pronta e, fidatevi, ce ne sono diversi. Loro hanno oggettivamente più opzioni. Per gli altri è una questione di misure... conosco un tipo che qualche anno fa si comprò casa in zona urbana ed era contento perché sapeva con certezza che avrebbe pagato meno della quota d'affitto. Ora non credo che le sue finanze siano così rosee per via di famiglia, spese varie, etc. ma in effetti se è proprio il posto dove voleva abitare ad oggi la sua scelta risulta sensata.


Discorsi che abbiamo già fatto in passato.

Prima cosa io di casa a buon prezzo ne ho viste tantissime e soprattutto bisogna aspettare i momenti opportuni.

Io sono sempre stato contro l’acquisto di una casa, ma, ad esempio, nel periodo covid mi sono stupito da solo di quanto i prezzi di molte case fossero letteralmente crollati.

A quel punto per assurdo ho detto si! E allora mi compro una casa!

Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

Ho trovato sta casa 100 metri quadri con garage enorne a..

30000 euro! Ovviamente volevano 45mila ma tira e molla 🧐

Nonostante la depressione dell’epoca la casa meno costosa in zona Milano Milano erano 60k per un buco di merda.


Ora, uno è esigente e vuole questo e vuole quello, vuole essere in centro ma vicino al lavoro, vuole andarci a piedi etc etc..

E ALLORA PAGA!

Non ho capito io perché devono regalarti la casa dei sogni a 5 minuti dal centro perché poverino non ha voglia di alzarsi la mattina a fare il pendolare.

Durante il covid puro io me ne andai in zona lago d’iseo. Classico affitto in casa di pseudo montagna fronte lago. Le case la costavano IL NULLA TOTALE all’epoca, con 20k compravi.
Infatti c’erano certi che facevano i pendolari fino a Milano ogni giorno (follia un ora e mezza di macchina) però avevano anche delle signore case.

Ora bisogna vedere uno cosa vuole, se vuole la pappa pronta COSTA.

Infine ragionamento più largo.

Vediamo il senso di tanti ragionamenti

“Io lavoro a Milano per xxx euro (pochi) per stare la voglio la casa vicino (costo infinito) oppure la casa un po’ più distante (costo infinito di tempo, macchina, km, manutenzione) e poi devo comprare una macchina costosa perche muoversi 150km..
Poi ovvio non posso tornare a casa ma devo mangiare fuori ogni giorno (e via a spendere per un panino di merda)
E poi devo avere tanti vestiti perché etc etc etc

MA NON FAI PRIMA A STARTENE A CASA!

Cioè alla fine nel 2024 bisogna capire che il 99% dei lavori reali sono UNO SCAM!

Nei fatti perdi tutta l’esistenza rincorrendo solo le spese che ti servono per fare un lavoro. Paghi il lavoro che fai.

Fai veramente prima ad andartene in un paesino sperduto, vivi in riva al mare al sud, fai quattro lavoretti minchiata online per qualche centinaio di euro, e metti anche via più soldi e vita così, che ricercare assurdità dal
Mio punto di vista.

Chi si ricorda i discorsi sul reddito universale etc.. sa come la penso, e spero veramente che l’umanità a breve si evolva e si liberi completamente da questi tipi di schiavitu senza senso, anche perché il 99% dei lavori reali, oltre a essere uno scam per la vita, sono anche proprio uno scempio all’intelligenza umana, lavoro che possono svolgere robot, algoritmi, scimmie ammaestrate ma che fanno perdere tempo e vita a milioni di persone.

Tralaltro se così fosse, a breve, avere una casa a Milano non avrà più nessuna rivalutazione o vantaggio, perché se si elimineranno tanti di questi lavori, mi dite chi mai avrà voglia di viverci in centro a Milano? Sia per uffici, studenti, lacoro amministrativi scam vari etc.. se tutto questo salta (e si è già visto un antipasto con lo smartworking forzato del covid), salta anche la casa costata in infinita presa in zona centro città, che nei fatti subirà un crollo della valutazione esagerato.

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The hacker spirit breaks any spell
February 01, 2024, 04:27:42 AM

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink

e che mi frega se hanno costruito tanto o hanno messo troppi servizi, mica e' un problema mio?
se un pirla investe in 1000 edifici per far coworking e poi cambia il vento, devo assumermi io il suo rischio? manco per 1 cazzo
imprenditori si e' sia nel bene che nel male

lo smart working aiuta
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- vivere piu sereni
- il portafoglio

quindi sticazzi
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February 01, 2024, 04:00:56 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
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The hacker spirit breaks any spell
February 01, 2024, 03:00:41 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

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January 31, 2024, 01:18:11 PM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
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