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Noooo, ecco perché non riuscivo a vederle da nessuna parte! Grazie per la conferma.
Peccato, perché erano (ihmo) da prendere. Si sa se in futuro sarà possibile?
I piani sono imperscrutabili.
Ovviamente il piano a lungo termine di SpaceX è la colonizzazione di Marte, un obiettivo che avrà bisogno di capitali mostruosi, e non è detto che il fatturato garantito dai lanci di razzi e dai futuri introiti di Starlink (la costellazione di satelliti ad orbita bassa che SpaceX sta lanciando in questi mesi e che dovrebbe garatnire un servizio di broadband globale) saranno in grado di sostenere.
A quanto ne so io (che leggo i giornali come voi) la quotazione è piuttosto lontana, anche perchè Elon non "vede di buon occhio" le pressioni di breve periodo che gli investitori potrebbero volere sul titolo e sui conti, contro invece gli obiettivi di lungo periodo.
Se vogliamo condire l'analisi tecnica con quella fondamentale, tre sono i grafici interessanti che fanno pensare positivo:
Scusami, non volevo essere offensivo nei tuoi confronti, ma è più forte di me.
L'analisi tecnica è qualcosa che davvero non capisco. Nel senso che forse poteva avere un senso quando la gente faceva i grafici con la carta millimetrata, ma nel 2020 pensare che un canale discendente, un triangolo o un H&S abbiano qualche valenza mi fa venire l'orticaria.
Sicuramente un mio limite.
Le tre argomentazioni che posti sotto sono decisamente più interessanti.
1)nelle altre occasioni in cui il prezzo era arrivato almeno a questo livello, il tasso di funding sui derivati (cioè il prezzo che paga chi apre posizioni lunghe) era molto più alto. Potrebbe voler dire che la crescita attuale è molto più "sostenibile"
Assolutamente d'accordo. Anche se non sono un "complottista" per quanto riguarda l'uso dei derivati per manipolazioni di prezzo, è ovvio che se il mercato dei derivati non ha un nozionale non confrontabile con il sottostante, sia più difficile osservare eccessivi swing di volatilità dovuti proprio al cambio di positioning su qui mercati.
Interessante, tra l'altro vorrei chiederti la fonte del grafico, se non sono indiscreto.
2)Continua l'esodo di btc dagli exchange. Sono 320k in meno dai massimi di quest'inverno anche se c'è una grossa disparità da exchange ad exchange. Siamo agli stessi livelli di 1 anno fa circa quando (vedi confronto con il prezzo) il minimo dei depositi coincise con un altra salita del 50%. E' significativo che i btc depositati sugli exchange siano gli stessi di 1 anno fa se a questo aggiungiamo la considerazione che ci sono oltre 600k btc in circolazione in più rispetto ad 1 anno fa. Quindi è aumentata, e di parecchio, la propensione all'HODL (o detto altrimenti si è ridotta la velocità di circolazione di bitcoin)
3) Altra conferma di quanto sopra: gli output fermi (non spesi) da almeno 1 anno sono il 60% del totale. Non accadeva dal 2016
Due facce della stessa medaglia. La percentuale di Hodl è sicuramente aumentata, anche perchè è sempre maggiore la percentuale di UTXO (di "monete") in the money, ovvero in attivo nei propri wallet.
EDIT: Sto invecchiando. Ho cercato pe due ore un grafico quadrato che aveva su un asse la data di aquisto e sull'altro il tempo passato. Era quindi "popolato" solo al di sopra della diagonale. Ogni punto aveva una scala di colore (da rosso a giallo a verde) diceva quanto fosse in perdita e profitto. Ovviamente erano tutti in profitto a parte gli acquisti fatti nel picco del 2017. Non riesco a ritrovarlo. lo ho pure sicuramente postato qui, in unda delle quasi 500 pagine del thread.