In Cina, una dittatura dove sicuramente la salute dei cittadini sta meno a cuore a chi governa rispetto alle democrazie occidentali, sono state prese misure (soprattutto in termini di limitazione alla libera circolazione e di riduzione dei contatti umani) molto più rigide e severe di quanto non sia accaduto qui da noi.
E la Cina è un paese in forte frenata economica, che di sicuro avrebbe volentieri fatto a meno di tutti i danni (economici) che queste misure comportano.
Questo vuol dire che forse non siamo stati noi a "drammatizzare" il coronovirus, se anche un Paese dove la morte di 1,50 o 100 individui fa di sicuro meno notizia che da noi, ha adottato misure così feroci per contenerne gli effetti.
E' un virus nuovo e in gran parte sconosciuto (si conosce la "famiglia" ma non si sa nulla di questo specifico), che ha un incidenza mortale del 2-3% (quindi altissima), che ha una facilità di trasmissione enorme.
Per il quale, a differenza delle influenze normali, manca un vaccino e una terapia nota di trattamento almeno per tutelare le fasce più deboli della popolazione.
Che, sempre a differenza dell'influenza, comporta quasi sempre forti complicazioni respiratorie anche in chi è giovane e in salute (somiglia più ad una forte polmonite che ad una normale influenza).
Con il rischio di necessità di ospedalizzazione di quasi tutti i malati (ancora a differenza dell'influenza).
Io non credo che nessuno abbia drammatizzato.
Semmai ora noto un atteggiamento opposto nei nostri politici: una volta capite le conseguenze economiche di queste limitazioni, adesso temono di più la recessione del coronavirus.
Come sempre si passa da un estremo all'altro.
Con Conte che stamani dà indicazioni alla TV pubblica di fare da "pompiere": fermate il panico, smorzate i toni (
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/02/26/news/coronavirus_retroscena_conte_teme_super_crisi-249586146/?ref=RHPPTP-BH-I249554472-C12-P5-S1.12-T1) . Come se i cittadini non avessero il diritto ad essere correttamente ed oggettivamente informati , ma dovessero essere "tranquillizzati" come si fa con i bambini piccoli.
Quoto questo concetto perché mi ha sorpreso la quotazione di Btc di questi ultimi giorni.
Mi spiego....
- in Italia da 4 giorni la borsa scende in modo deciso, ovviamente per effetto del corona virus
- gli indici USA seguono anche loro (non mi interessa qui osservare il fatto che qualche azienda stia guadagnando, diciamo che gli indici in generale scendono)
- in Europa .... stesso andamento
quindi mi sarei aspettato una crescita di Btc che nel bene e nel male ha spesso dimostrato correlazione inversa rispetto agli indizi azionari:
https://www.ilsole24ore.com/art/bitcoin-come-l-oro-si-riscopre-bene-rifugio-e-corre-quando-crollano-borse-ACEmipde invece Bitcoin scende (insieme all'oro, ma questa correlazione è nota).
Come mai ?
Scendono azioni, oro, Btc, si torna liquidi. Perché?
voglio dire chi prima a fronte di storni nei mercati tradizionali si posizionava su Btc, perché ora non lo fa ? forse perché non si sente tranquillo nemmeno lì (su Btc) e quindi preferisce davvero stare totalmente liquido ?
Come mai quindi? cosa c'è di nuovo "ora" ?
L'andamento di azioni e bitcoin nell'ultimo anno è questo:
Non ho il dato numerico della correlazione, ma basta guardare il grafico per capire che siamo vicini allo zero assoluto.
Come sempre quando si parla di correlazioni, poi possiamo trovare tutte le interpretazioni che vogliamo. Ad inizio anno con la crisi Iran-USA i listini di Borsa ebbero una (brevissima) pausa e Bitcoin crebbe abbastanza velocemente.
Tutti a dire: visto? Si muove all'opposto, cresce a causa delle tensioni internazionali, come un bene rifugio.
Oggi il contrario. C'è il coronovirus? Sia la Borsa che Bitcoin vanno giù. Allora non è più un bene rifugio?
Non è che forse, più semplicemente, a Gennaio saliva e oggi no perchè a 7000$ era più attraente per i compratori rispetto a quanto non lo sia a 10k?
O forse che 10.000$ sono una resistenza sia tecnica che psicologica (le 5 cifre..)?
O forse ancora che dopo un aumento del 60% in due mesi, una correzione è del tutto fisiologica? Che è tra l'altro qualcosa che sta succedendo all'oro, che non definirei in discesa, se non guardando al singolo giorno (ma ha senso guardare l'evoluzione di un prezzo in così breve termine?)
So che in questo forum l'analisi tecnica piace poco, ma io non conosco uno strumento migliore per individuare possibili (nemmeno probabili) evoluzioni di breve termine del prezzo di bitcoin.
Bitcoin è in assoluto il bene il cui prezzo è più difficilmente prevedibile nel breve periodo. In compenso è quello che è meno difficilmente prevedibile nel lungo periodo. Per questo è il bene su cui esiste il maggior numero di hodlers.