Author

Topic: BITCOIN PUMP! - page 673. (Read 896837 times)

legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 07:31:32 PM
.......

Probabilmente non mi sono espresso bene io nella risposta che cercavo di dare alla tua (acuta - e non sono ironico) osservazione.

Parto dal fondo per dirimere subito eventuali dubbi:

Collassa la borsa e si va a zero ?
Può essere, però questo significa che la propria vita sarà solcata da profondi cambiamenti, tragici.

Non ho mai pensato che la borsa potesse andare a zero o che possa nel breve intervenire una crisi così profonda da far pensare a scenari di questo tipo: non lo penso perché non vedo elementi così gravi da far pensare a questo e non lo penso ANCHE perché ho sempre sostenuto (miei post di un paio di anni fa quando si parlava di crisi del sistema Italia) che piuttosto di far andare in default un paese come il nostro, le istituzioni (italiane e UE) si inventerebbero qualcosa per far sputare lacrime a noi ma per far stare in piedi il sistema. Perché ci sono interessi troppo forti che devono far stare in piedi tutto.
Ma non è questo il punto per cui sorvolo, comunque per tornare al tema ripeto che NON penso assolutamente che possa arrivare a breve una crisi importante.

Chiarito questo, quando prima dicevo che i mercati tradizionali crescono da troppi anni (parlo degli anni recenti) e questo potrebbe farmi pensare ad un possibile ritracciamento, parlavo evidentemente di uno storno - anche importante - non di una crisi di sistema.
Naturalmente questo storno potrebbe esserci oppure no (niente sfera di cristallo) ma il punto è che questa crescita ripetuta potrebbe far nascere qualche dubbio su possibili ritracciamenti non solo a me ma a un p' di persone, le quali quindi potrebbero cercare di comperare (ok: non investire) qualcosa in settori diversi da quelli dei mercati tradizionali.
Come per esempio Btc.
A supporto di questo portavo il discorso sui numeri: la recente crescita dei mercati tradizionali è stata spinta da capitali enormemente superiori da quelli che hanno fatto crescere Btc (lo dico perché paragoni le due crescite), per questo ritengo che se uno volesse diversificare i suoi investimenti acquisti ( Cheesy ) , possa esserci più spazio per comperare una cripto rispetto all'ennesimo titolo.
Parere personale, ovvio..... posso sbagliare....

Altra cosa:


[cut]
È un dato preso guardando le serie storiche.

Purtroppo sulla valutazione crescita, sul lungo termine, mi fai l'errore che fanno tutti, il solito errore... pensare che sui mercati ci siano sempre le solite azioni o le solite aziende...

La situazione è diversa:

uomo del 1820, popolazione mondiale 800 / 900 milioni di persone, bisogni quotidiani:
[cut]

Anche questo non lo discuto: hai ragione ed è evidente che siano cambiati i bisogni e che i bisogni dell'uomo di oggi giustifichino il maggior valore legato ai mercati tradizionali (non ripeto i concetti che hai espresso e che sono chiari e giustissimi), però faccio due osservazioni:

1) la prima è quella che ti ha già riportato babo sull'impossibilità di una crescita illimitata; ho letto anche la tua risposta - ovvio - ma la sintesi è che dobbiamo essere consapevoli che pur in continua e ripetuta crescita, prima o poi questa deve prendere respiro.... e può ripartire solo in presenza di cambiamenti significativi di qualche tipo, che ne so la scoperta di una nuova fonte di energia, un nuovo metodo di trasporto, ..... cose insomma "mooooolto" innovative e che giustifichino un accresciuto benessere di molti

2) il confronto con la serie storica sul valore di borsa che hai riportato: non puoi paragonarlo a quello di Btc perché si parla di una storia di 90 anni (1929 ad oggi) contro una di 10. Se espandessimo i 90 anni e ne tenessimo solo 10 (non necessariamente gli ultimi) probabilmente inciamperemmo anche in momenti significativi di "non crescita".
Voglio dire - per tornare al punto che stavo discutendo - che non possiamo considerare l'aumento di valore in 90 anni come un benchmark verso il quale confrontarsi con le cripto. Anche perché - come sai meglio di me - in finanza ti scrivono dappertutto il famoso disclaimer:

https://www.dedaloinvest.com/education/investimenti-finanziari/rendimenti-passati
 Wink

Comunque - scherzi a parte  - mi sono dilungato ma il senso del mio discorso era:

Quote
Non ho mai capito una certa logica...  Smiley

I mercati finanziari crescono da troppo tempo, almeno da dieci anni e quindi è probabile uno storno...

Bitcoin cresce da dieci anni e invece può continuare a crescere...  Cheesy

e mi dico: perché no una crescita di Btc anche oltre questi primi 10 anni?  non la posso paragonare alla crescita dei mercati tradizionali....

Opinione personale..... e di mercati ammetto di capirne moooooooolto meno di te!  Wink




La crescita infinita... un mondo con miliardi di miliardi di miliardi di persone non può esistere, non ci stiamo, nemmeno a prosciugare i mari... è per questo che la natura ha inventato la morte... però è chiaro che piccoli gesti portano a grandi, giganteschi movimenti.

Una persona che accende uno smartphone, fa una ricerca per comprare qualcosa, clicca su un annuncio pubblicitario, va su Amazon, compra e si fa spedire qualcosa, è una cosa da pochi secondi...
...ma che mette in moto tutto un meccanismo e svariati attori:
Google,
Una società ADV,
Amazon,
Una società che emette una carta di credito,
società di statistica,
programmatori,
corriere,
ecc... ecc...

Non necessariamente quindi c'è da pensare ad una crescita materiale, in termini numerici, in persone, strutture, edifici...
...basta un aumento di possibilità, di esigenze, di tempo e denaro disponibile.

Basterebbe che il 25% della popolazione mondiale, avesse per vari meccanismi il +25% di reddito disponibile in più per poter avere una straordinaria crescita dei consumi, senza inventare niente di estremamente innovativo.

Da quando è comparso l'uomo sulla terra, c'è sempre stato un progresso, più o meno veloce.

Se esiste poi un ipotetico limite alla crescita, esiste anche un limite verso il basso, ovvero un limite contro annichilimento totale, l'azzeramento.

Prendo un esempio di crescita, diciamo pure solo miglioramento:
un tipo di strada nuovo, un nuovo tipo di asfalto che richieda meno manutenzione e non facesse venire le odiose buche... ci sarebbe da rifare il mondo... sarebbe un elemento di grande crescita.
Su questi concetti, basti pensare a Google Maps... opera gigantesca, per me, sottovalutata, non riusciamo a percepirne ancora il valore.


Lo storno a cui fai accenno, non è l'evento più probabile nel 2020, in caso si verificasse ( ~15% di possibilità ) è stimabile in un max -25% / -30%.
Per vari motivi che non sto qui ad elencare.

Considera che ci sono diverse aree che ancora non hanno piena valutazione, in particolare l'Europa.

Solo il mercato USA, una manciata di titoli fra l'altro, è leggermente sopravvalutato intorno al +5%,
solo, perché si sono anticipati leggermente alcune prospettive di ricavi.

Tieni presente che la crescita degli indici mondiali che abbiamo avuti negli ultimi anni, è imputabile principalmente a 20/30, max 40 società quotate.
Nelle seconde file... ancora si è fatto poco.


Il motivo per cui Bitcoin ha, attualmente, dei limiti che i mercati finanziari non hanno, è la tipologia di investitori / compratori che ci sono dietro.


Pensiamo all'oro, se un ente, non necessariamente una banca, detiene oro... esiste un limite a quanto ne può detenere... ? limite in quantità e limite in tempo...
direi di no... inoltre un ente, come figura astratta, non ha una data di fine certa, una persona fisica, prima o poi...

Un mercato fatto da sole persone fisiche, come attualmente è quello di Bitcoin, con poca possibilità di impiego finanziario, con possibilità limitate di risparmio, è il limite alla crescita delle quotazioni.

La mancanza di regole internazionali, con l'impossibilità per soggetti istituzionali, veri, di poter utilizzare Bitcoin, per l'impossibilità di gestirne i rischi, è un limite.


Molte delle scelte che possono portare i capitali a muoversi, a formare storni o a far lievitare alcuni comparti, sono scelte che avvengono a livello non di singola persona, ma di enti che si muovono per conto altrui.

Qualcuno fa risparmio in ETF ? decide la composizione dell'indice...
su strategie più attive, decide il gestore a cui si sono affidati i risparmi...

Poi ci sono persone che si muovono per proprio conto, come immaginavi tu; magari che hanno e ti proprio,
tipo Warren Buffet che è il più grande, attualmente terzo uomo più ricco al mondo che ha già detto un grande no alla criptovalute.
Suo parere personale, indubbiamente, ma uno che arrivato sul podio mondiale... forse non ha pareri da imbecille...
In ogni caso, il suo parere negativo, andrebbe bilanciato con quello positivo di circa 650.000.000 ~ 800.000.000 lavoratori normali... con reddito medio-basso / basso.

Questo il peso di una sua scelta attualmente.
Se ne metti una decina come lui... abbiamo già tolto molte possibilità.

Puoi prendere la popolazione di tutti i paesi disgraziati dove non esiste un sistema bancario, dove esiste iperinflazione, ecc... se tutti riversassero tutta la loro ricchezza in Bitcoin, non riusciresti ad avere il peso di certe entità.


Ma ti faccio un esempio più pratico che dovrebbe sintetizzare molte prospettivee punti di vista.

Prendiamo un fondo pensione, straniero che ha in gestione, conto altrui, una massa di capitali notevole.

Questo fondo di fronte ad uno storno azionario, importante, non si comporta in maniera emotiva, magari avrà già previsto lo scenario avverso, fra derivati, swap, liquidità pronta per acquistare lotti ancora a prezzi più bassi... cercherà di passare e gestire il momento, avendo un obbiettivo di lunghissimo termine.
Trovando poi magari opportunità date dai ribassi.

Insomma, tutta una serie di motivazioni non influenzabili con una notizia... o con comportamenti da gregge.
È quanto successo a Dicembre 2018, senza andare troppo in là nel tempo.


Nessun ente di rilievo operante sui mercati tradizionali, si sognerebbe di smobilizzare posizioni azionarie, verso cripto, nemmeno con uno storno in atto.
Eventualmente potrebbe pensare a dirottarsi sull'oro, in caso di scenari estremi.

Singoli investitori... tutto è possibile, ma siamo nel mondo estemporaneo del trading, non dell'investimento consapevole che non è una operazione di speranza, una operazione aleatoria, una scommessa; ma un esercizio di valutazione di opportunità / rischio.
legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
January 08, 2020, 04:11:24 PM
.......

Probabilmente non mi sono espresso bene io nella risposta che cercavo di dare alla tua (acuta - e non sono ironico) osservazione.

Parto dal fondo per dirimere subito eventuali dubbi:

Collassa la borsa e si va a zero ?
Può essere, però questo significa che la propria vita sarà solcata da profondi cambiamenti, tragici.

Non ho mai pensato che la borsa potesse andare a zero o che possa nel breve intervenire una crisi così profonda da far pensare a scenari di questo tipo: non lo penso perché non vedo elementi così gravi da far pensare a questo e non lo penso ANCHE perché ho sempre sostenuto (miei post di un paio di anni fa quando si parlava di crisi del sistema Italia) che piuttosto di far andare in default un paese come il nostro, le istituzioni (italiane e UE) si inventerebbero qualcosa per far sputare lacrime a noi ma per far stare in piedi il sistema. Perché ci sono interessi troppo forti che devono far stare in piedi tutto.
Ma non è questo il punto per cui sorvolo, comunque per tornare al tema ripeto che NON penso assolutamente che possa arrivare a breve una crisi importante.

Chiarito questo, quando prima dicevo che i mercati tradizionali crescono da troppi anni (parlo degli anni recenti) e questo potrebbe farmi pensare ad un possibile ritracciamento, parlavo evidentemente di uno storno - anche importante - non di una crisi di sistema.
Naturalmente questo storno potrebbe esserci oppure no (niente sfera di cristallo) ma il punto è che questa crescita ripetuta potrebbe far nascere qualche dubbio su possibili ritracciamenti non solo a me ma a un p' di persone, le quali quindi potrebbero cercare di comperare (ok: non investire) qualcosa in settori diversi da quelli dei mercati tradizionali.
Come per esempio Btc.
A supporto di questo portavo il discorso sui numeri: la recente crescita dei mercati tradizionali è stata spinta da capitali enormemente superiori da quelli che hanno fatto crescere Btc (lo dico perché paragoni le due crescite), per questo ritengo che se uno volesse diversificare i suoi investimenti acquisti ( Cheesy ) , possa esserci più spazio per comperare una cripto rispetto all'ennesimo titolo.
Parere personale, ovvio..... posso sbagliare....

Altra cosa:


[cut]
È un dato preso guardando le serie storiche.

Purtroppo sulla valutazione crescita, sul lungo termine, mi fai l'errore che fanno tutti, il solito errore... pensare che sui mercati ci siano sempre le solite azioni o le solite aziende...

La situazione è diversa:

uomo del 1820, popolazione mondiale 800 / 900 milioni di persone, bisogni quotidiani:
[cut]

Anche questo non lo discuto: hai ragione ed è evidente che siano cambiati i bisogni e che i bisogni dell'uomo di oggi giustifichino il maggior valore legato ai mercati tradizionali (non ripeto i concetti che hai espresso e che sono chiari e giustissimi), però faccio due osservazioni:

1) la prima è quella che ti ha già riportato babo sull'impossibilità di una crescita illimitata; ho letto anche la tua risposta - ovvio - ma la sintesi è che dobbiamo essere consapevoli che pur in continua e ripetuta crescita, prima o poi questa deve prendere respiro.... e può ripartire solo in presenza di cambiamenti significativi di qualche tipo, che ne so la scoperta di una nuova fonte di energia, un nuovo metodo di trasporto, ..... cose insomma "mooooolto" innovative e che giustifichino un accresciuto benessere di molti

2) il confronto con la serie storica sul valore di borsa che hai riportato: non puoi paragonarlo a quello di Btc perché si parla di una storia di 90 anni (1929 ad oggi) contro una di 10. Se espandessimo i 90 anni e ne tenessimo solo 10 (non necessariamente gli ultimi) probabilmente inciamperemmo anche in momenti significativi di "non crescita".
Voglio dire - per tornare al punto che stavo discutendo - che non possiamo considerare l'aumento di valore in 90 anni come un benchmark verso il quale confrontarsi con le cripto. Anche perché - come sai meglio di me - in finanza ti scrivono dappertutto il famoso disclaimer:

https://www.dedaloinvest.com/education/investimenti-finanziari/rendimenti-passati
 Wink

Comunque - scherzi a parte  - mi sono dilungato ma il senso del mio discorso era:

Quote
Non ho mai capito una certa logica...  Smiley

I mercati finanziari crescono da troppo tempo, almeno da dieci anni e quindi è probabile uno storno...

Bitcoin cresce da dieci anni e invece può continuare a crescere...  Cheesy

e mi dico: perché no una crescita di Btc anche oltre questi primi 10 anni?  non la posso paragonare alla crescita dei mercati tradizionali....

Opinione personale..... e di mercati ammetto di capirne moooooooolto meno di te!  Wink




legendary
Activity: 2450
Merit: 4309
January 08, 2020, 03:57:54 PM
Non sono molto pratico di cifre, ma sbaglio o questo pump degli ultimi giorni è dovuto al crollo delle altcoin ? In pratica sono gli stessi soldi del mercato cripto che girano, la gente vende altcoin per comprare bitcoin, non ci sono nuovi capitali che entrano, ho visto giusto ?


Il travaso è in corso da due anni ma non è questo che alimenta pump o dump di BTC. Le altcoin non hanno capacità sufficiente per muovere il prezzo di bitcoin in questo modo visto che oltretutto il 90% di esse ha una market cap finta e liquidità che sta a zero.
Mi sembra molto più rilevante ciò che sta succedendo sul mercato dei derivati.
CME ha avuto ieri il più alto volume da Maggio (ben superiore a quando il prezzo raggiunse il massimo del 2019 a fine giugno). Bakkt probabilmente oggi farà un nuovo record.
Gli swap di Bitmex hanno un volume giornaliero che è superiore alla market cap di qualsiasi altcoin ad eccezione di ETH e XRP.
Il volume giornaliero dei 4-5 principali mercati di futures Bitcoin è uguale all'intera capitalizzazione di Ethereum.
Il prezzo spot di Bitcoin non può che adeguarsi a ciò che viene deciso su questi exchange.

Visto che è tempo di bilanci è sempre utile andare a rivedere come tutto è iniziato:

…….

Bitcoin infatti in un certo senso assomiglia a una specie vivente, con un dna che si modifica autonomamente (non c'è scritto da nessuna parte come deve funzionare un essere vivente) nel tempo per meglio adattarsi alle circostanze che mutano nel tempo. Ha un nucleo forte di regole che probabilmente resisteranno molto a lungo, mentre altre devono essere fragili e modificabili per poter garantire la sopravvivenza delle prime e il miglioramento del sistema in generale.

Pur riconoscendo a Satoshi la genialità della sua invenzione, l'aspetto forse più geniale non sta tanto nell'aver previsto tutto a tavolino (cosa che non è avvenuta), ma nell'aver avviato un sistema in grado di modificarsi e adattarsi migliorando con il passare del tempo e con gli apporti di tutti (basta vedere l'immagine del post precedente al mio)

Bitcoin ha cioè la proprietà di essere "antifragile", è un sistema che tende a migliorare anche sotto attacco perchè continua ad assorbire nuove informazioni e non si basa affatto sulla preveggenza/onniscienza del suo ideatore. Ama la volatilità e l'incertezza, non nel senso del prezzo, ma perchè sembra trarre forza dagli imprevisti che possono capitare (dai vari "cigni neri" tipo recessioni economiche, ...). E' robusto e resiliente.




In un altro thread facevo notare come la scomparsa di molti utenti su bitcointalk rispetto all'isteria del 2017 abbia sì ridotto il numero di post  ma abbia favorito quelli di qualità, dando possibilità a chiunque di trovare interventi che, almeno io, giudico di enorme interesse.

Sicuramente su Telegram o Youtube non troverete mai una definizione tanto precisa e calzante di cosa sia Bitcoin come quella che ho quotato in grassetto sopra.

La potete trovare solo su Bitcointalk o sulla comunità di Twitter anche se in quest'ultimo caso sarebbe un link ad un altro URL visto il limite di caratteri di questo social network

Il paragone con l'organismo vivente è l'essenza di Bitcoin.

Ogni cellula o organo di un essere vivente agisce quasi sempre all'oscuro di cosa fanno tutte le altre. Non sa se le altre cellule collaboreranno con lei o no.

Tutto ciò che fa, lo fa obbedendo ad un codice "sorgente" (il dna) ereditato dalla nascita e alle informazioni acquisite con l'esperienza che le permettono di adeguarsi al contesto in cui vive.

Non esiste un "centro di comando": ogni “unità”, semplicemente obbedendo al proprio codice, permette all'organismo di vivere.

E non esiste nemmeno uno scopo:  l'unico scopo è quello della sopravvivenza dell'organismo stesso.

Un organismo vive solo per mantenersi in vita, fin quando può.

Questi due aspetti sono secondo me quelli più difficili da cogliere quando ci si approccia a questa tecnologia e quelli su cui si fa più confusione.

Giudicare Bitcoin come fosse un'altra struttura socio-economica qualsiasi è profondamente sbagliato .

Soprattutto l'azienda, a cui viene spesso accostato, è l'antitesi di bitcoin (non sto dicendo che è meglio o peggio, sto solo dicendo che è diversa).

Un'azienda è una struttura verticale dove esiste una "testa" ed esiste un "braccio". La testa  (cioè gli amministratori, il CEO , la proprietà..) guida l'azienda, la comanda, la indirizza.

Bitcoin non è "guidato" da nessuno. Non è una monarchia, non è un oligarchia. Ma attenzione: non è nemmeno una democrazia. Sarebbe appunto come dire che un organismo vivente è democratico. Come se le cellule votassero per alzata di mano per decidere cosa fare.

Bitcoin è la prima applicazione pratica funzionante di un sistema sociale anarchico. Anarchico nel senso di "non governato", non in quello di rivoluzionario o anti sistema.

Funziona nonostante non ci sia un capo, singolo o in gruppo. E riesce a funzionare in modo "non governato" basando tutto su un istinto che è, filosoficamente, l'opposto dell'anarchia: l'avidità umana.

Se l'uomo non cercasse il profitto, Bitcoin morirebbe domani mattina.

Un'azienda di successo deve essere dinamica e innovativa. La resistenza al cambiamento è uno dei principali difetti di un'azienda e delle persone che ci lavorano.

Bitcoin, l'opposto. E' stato progettato per essere resistente non per essere innovativo.

L'innovazione ci può essere ma 1)Non può riguardare le regole basilari del protocollo economico, perchè nessun utente bitcoin avrebbe mai convenienza economica a cambiarlo 2)Non è organizzata. E' caotica. Basta vedere il grafico delle innovazioni in lavorazione postato qualche intervento fa. Sono innovazioni diverse, proposte da team diversi, spesso in conflitto tra di loro. Ancora più spesso sono progetti in concorrenza  per risolvere problemi simili. Nessun azienda avrebbe un "piano di prodotto" così confusionario.

In un' azienda ci deve essere spirito di squadra. Tutti devono concorrere ad un risultato, remare nella stessa direzione, fare gruppo.

Invece in Bitcoin tutto si fonda sulla competizione NON sulla collaborazione. Sulla legge del più forte NON sul coordinamento e il team working. Pensate a ciò che lo rende sicuro: un miner vince, gli altri perdono. La stessa cosa per una modifica software: segwit, bcash, segwit2x,lightning network sono il risultato di una competizione continua, di una lotta interna costante.

Un'azienda vive di obiettivi (di fatturato, di immagine, di utili...). Perchè un azienda deve aspirare a crescere sempre.

Bitcoin non ha obiettivi. Come un essere vivente il suo obiettivo ultimo è la sua stessa sopravvivenza. E' fatto per durare, non per crescere.

Uno degli aspetti più deleteri che i truffatori delle ICO hanno fatto su masse di investitori inconsapevoli è stato proprio quello di far credere che le criptovalute fossero l'equivalente di società per azioni.

E andassero giudicate come SPA.

Acquista coin. E' la valuta più innovativa. Il progetto più rivoluzionario. Abbiamo smart contracts, reti neurali, telecinesi, teletrasporto, alabarde spaziali.

Non come Bitcoin che, sì, è stato il primo, ma è anche quello meno innovativo, meno dinamico.

Noi abbiamo tizio e caio, non come Bitcoin il cui fondatore è sparito.

E così via.

Far credere che Bitcoin sia antico: la model T dell'automobile. Come questo ciarlatano qui. Non cadete nella loro rete.

member
Activity: 813
Merit: 65
January 08, 2020, 03:29:00 PM
Non sono molto pratico di cifre, ma sbaglio o questo pump degli ultimi giorni è dovuto al crollo delle altcoin ? In pratica sono gli stessi soldi del mercato cripto che girano, la gente vende altcoin per comprare bitcoin, non ci sono nuovi capitali che entrano, ho visto giusto ?



Per me è tanto che c'è "travaso" di marketcap...
https://bitcointalksearch.org/topic/m.52857342
Potrebbe influire la guerra in iran.
legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 02:23:10 PM
Non sono molto pratico di cifre, ma sbaglio o questo pump degli ultimi giorni è dovuto al crollo delle altcoin ? In pratica sono gli stessi soldi del mercato cripto che girano, la gente vende altcoin per comprare bitcoin, non ci sono nuovi capitali che entrano, ho visto giusto ?



Per me è tanto che c'è "travaso" di marketcap...
https://bitcointalksearch.org/topic/m.52857342
sr. member
Activity: 1204
Merit: 293
"Be Your Own Bank"
January 08, 2020, 01:36:08 PM
legendary
Activity: 2380
Merit: 17063
Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
January 08, 2020, 12:47:35 PM
Non sono molto pratico di cifre, ma sbaglio o questo pump degli ultimi giorni è dovuto al crollo delle altcoin ? In pratica sono gli stessi soldi del mercato cripto che girano, la gente vende altcoin per comprare bitcoin, non ci sono nuovi capitali che entrano, ho visto giusto ?

Nessuno lo sa.
L'idea che gira invece è che siano entrati nuovi capitali, con Oro Petrolio e Bitcoin che si sono mossi all'unisono (vedi qui).
Il crollo delle shitcoin è tale sono verso BTC, in realtà (parlo in generale) sono semrpe irrilevanti. Solo che se BTC sale, il cambio SHIT/BTC scende.
legendary
Activity: 2156
Merit: 1082
January 08, 2020, 12:21:09 PM
Non sono molto pratico di cifre, ma sbaglio o questo pump degli ultimi giorni è dovuto al crollo delle altcoin ? In pratica sono gli stessi soldi del mercato cripto che girano, la gente vende altcoin per comprare bitcoin, non ci sono nuovi capitali che entrano, ho visto giusto ?
legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 08:43:23 AM
~snip~

Uomo del 2020, popolazione mondiale con tendenza verso 8 miliardi di persone, bisogni quotidiani:

~snip~


ed e' qui che ti volevo caro mio
8miliardi siamo troppi, il pianeta non puo reggere il carico di tutte queste persone (a meno che troviamo una fonte di energia come la fusione atomica)

per un pianeta limitato pensare che il numero delle persone possa crescere illimitatamente e' un assurdo matematico
perche le risorse sono LIMITATE appunto



se tu mi dici, conquistiamo e popoliamo altri mondi - ti dico ok - il tuo pensiero su crescita illimitata puo' reggere anche contro le regole della matematica





ma non siamo a questo punto, per terraformare un pianeta occore una GIGANTICA quantita di energia

potremmo arrivarci, ma visto che ci facciamo le guerre per dei pezzi di terra in un pianeta limitato (asteroide confronto altri giganti) per averne l'uso per un limitato periodo temporale.. beh

hai voglia


per cui vuole approfondire
https://www.youtube.com/watch?v=pP44EPBMb8A


Mi devo essere espresso molto male, la popolazione è aumentata, molto, come mai nella storia, questo è un dato, ma nessuno punta alla crescita illimitata... fermo restando che quali sono i limiti ?!

Volevo invece significare che sono aumentati i servizi ed i beni per persona.
Poi sono aumentate ANCHE le persone.

Senza miglioramento della qualità di vita...
potevamo essere anche 80 miliardi, 80 miliardi di persona con un sasso e una lancia di legno... non fanno un mercato azionario, nemmeno un mercato di criptovalute.

legendary
Activity: 3696
Merit: 4343
The hacker spirit breaks any spell
January 08, 2020, 08:14:55 AM
~snip~

Uomo del 2020, popolazione mondiale con tendenza verso 8 miliardi di persone, bisogni quotidiani:

~snip~


ed e' qui che ti volevo caro mio
8miliardi siamo troppi, il pianeta non puo reggere il carico di tutte queste persone (a meno che troviamo una fonte di energia come la fusione atomica)

per un pianeta limitato pensare che il numero delle persone possa crescere illimitatamente e' un assurdo matematico
perche le risorse sono LIMITATE appunto



se tu mi dici, conquistiamo e popoliamo altri mondi - ti dico ok - il tuo pensiero su crescita illimitata puo' reggere anche contro le regole della matematica





ma non siamo a questo punto, per terraformare un pianeta occore una GIGANTICA quantita di energia

potremmo arrivarci, ma visto che ci facciamo le guerre per dei pezzi di terra in un pianeta limitato (asteroide confronto altri giganti) per averne l'uso per un limitato periodo temporale.. beh

hai voglia


per cui vuole approfondire
https://www.youtube.com/watch?v=pP44EPBMb8A
sr. member
Activity: 1204
Merit: 293
"Be Your Own Bank"
January 08, 2020, 04:41:06 AM
Al di la del fatto se i movimenti dei prezzi siano correlati con le notizie, penso che sia da chiedersi cosa succederà all'economia con l'escalation della guerra che a questo punto è inevitabile. La reazione degli americani sarà durissima, e tra i possibili obbiettivi degli iraniani c'è lo stretto di Hormuz in cui passa il maggior quantitativo di petrolio saudita. Che poi il petrolio, il suo prevedibile esaurimento e il controllo delle fonti energetiche è la causa di tutto quello che succede da vent'anni a questa parte. Per non andare troppo OT, devo dire che c'è da aspettarsi qualche bella variazione di prezzo BTC nei prossimi tempi. Sia che sia da considerarsi asset rifugio o no.

https://www.repubblica.it/economia/2020/01/08/news/borse_8_gennaio_2020-245219058/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1

https://www.fxstreet.com/cryptocurrencies/news/bitcoin-ready-to-break-from-descending-wedge-202001081228
legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 04:25:45 AM
Si discute molto di questo movimento di Bitcoin in coincidenza con le news che provengono dal Medio Oriente.

Il seguente grafico mostra un movimento congiunto di oro, bitcoin e petrolio in conseguenza alla morte di Souleimani e delle news di stanotte . Sembrerebbe una correlazione perfetta.

https://i.imgur.com/xRmcqUJ.png

https://twitter.com/Travis_Kling/status/1214695361320669185

Io credo sempre che nel breve periodo il prezzo segua indicatori tecnici e non le notizie. In altre parole se le stesse news fossero successe a Luglio quando il prezzo stava oltre 13k$, dubito fortemente che avremmo avuto una salita di 1400$ in 5 giorni come abbiamo avuto adesso. Così come dubito che se gli USA e l'Iran facessero all'improvviso la pace il prezzo tornerebbe a 6.500$ di colpo.

Ci sono dinamiche diverse che seguono i sentimenti prevalenti di mercato e che sono legate  a quanto e come quest'ultimo reputi un livello di prezzo come sopravvalutato o sottovalutato.

Anche il concetto stesso di bene rifugio, sia in riferimento a bitcoin che ad altro, deve essere sempre considerato con una certa prudenza.

Se gli USA uccidono un importante generale iraniano ed accendono una polveriera in Medio Oriente, io investitore posso correre a comprare un bene rifugio, ad esempio oro, per due motivazioni diverse:

1) Come hedge perchè voglio tutelarmi contro lo scoppio di una guerra acquistando un hard money che tuteli il mio reddito da un aumento dei prezzi, da una probabile svalutazione del dollaro e da un calo delle Borse mondiali.

2)Più semplicemente, per un intento speculativo. Da investitore so benissimo che se succedono casini in giro per il mondo il prezzo dell'oro sale e se i casini succedono in quella regione, il prezzo del petrolio pure. Non sono interessato a tutelarmi da nulla, voglio solo guadagnare sulla notizia.

L'effetto di 1 e 2 è lo stesso (il prezzo sale), ma le motivazioni sono ben diverse. Ecco io credo che per qualsiasi bene rifugio, oro compreso, la seconda componente sia molto più rilevante della prima, soprattutto se l'orizzonte temporale è di qualche giorno come in questo caso.

Bitcoin ha molte caratteristiche intrinseche che lo rendono potenzialmente un bene rifugio perfetto. Ma sono molto scettico che in giro per il mondo ci siano tante persone che lo acquistino per tutelarsi contro lo scoppio di una guerra.

Mentre invece credo che ci siano molte persone disposte a speculare sul fatto che i mercati inizino a considerarlo come un bene rifugio, anche in conseguenza del tam-tam mediatico che c'è da qualche anno nel definirlo un nuovo oro digitale.





Meno male non l'ho detto io...

Viviamo un mondo a volte troppo mediatico e troppo globalizzato, o meglio c'è lo figurano più globalizzato di quello che non è.


Le tensioni in IRAN come le vicende dell'ISIS hanno sicuramente avuto una influenza, ma non hanno fermato i dati fondamentali di molte aziende.

Sì venderanno meno Big Mac oggi perché sono stati lanciati dei missili ? Si faranno oggi meno caffè nei bar... ?


Certe sparare mediariche... sembrano davvero mera speculazione e dare dati tendenziosi...

La Borsa di Tokyo a picco... - 1,5% ma poteva paradossalmente anche fare -50%, per l'indice Nikkei 225 siamo attualmente ancora oltre i 23.000;
nel 2009 dopo la crisi dei sub-prime c'è chi è rientrato quando era l'indice era a 7.000 scarsi...

Non so, li chiamo ?  Roll Eyes eeh... sarebbe meglio vendere tutto...
una guerra in IRAN... 80 milioni di persone che già NON consumano come gli occidentali e che tendenzialmente non comprano beni occidentali, almeno non nel senso che si ha comune.
Anche se ne avrebbero bisogno e desiderio.


Non vorrei essere frainteso, non vorrei mettere, gli Iraniani come cittadini di serie B nel mondo, ci mancherebbe, dico solo che sarebbe più grave un conflitto che blocca i consumi... in un'altra parte del mondo.

Ecco, forse a livello economico, sempre nel brevissimo termine avrà più impatto il discorso degli incendi in Australia, anche se sono solo 25 milioni... ma già nel breve ci potrebbero essere contro effetti positivi.


Il petrolio, se se ne riduce la produzione e l'approvvigionamento, ma bisogna anche vederne i consumi, già si era su dati che avevano spinto diversi alesi a tagliare la produzione... ma se esistono i missili che distruggono cose, case e persone esistono le armi finanziarie...
Con il prezzo al barile molto basso si mette in difficoltà mezzo mondo... ma il potere dei media che fa vivere le persone nel pressappochismo nella distorsione della realtà...
... è proprio nel prezzo al barile, sento tanti discorsi al bar o anche gente che mi domanda se il prezzo del petrolio sale, la benzina aumenterà...

Quasi nessuno sa che però il barile ,come unità di misura, equivale a quasi 159 litri di petrolio.

Oltre al fatto che il petrolio esiste in diverse qualità e non è tutto uguale e quello di più scarsa qualità non è pagato quanto le qualità migliori perché richiede procedimenti di raffinazione
più costosi o lavorazioni più costose o comunque a destinazioni meno nobili.

Da ricordare inoltre che il 55% ~ 60% di un barile se ne va in benzina per autoveicoli, altra grossa fetta in carburante di altri tipi, solo un ~ 3% va per la produzione di materiali plastici, ecc... su questjnordinj di grandezza, si capisce che la vera bomba sarà la diffusione di massa delle auto elettriche...

Questa sì che sarà una bella guerra.
legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 03:41:29 AM
Non ho mai capito una certa logica... Smiley

I mercati finanziari crescono da troppo tempo, almeno da dieci anni e quindi è probabile uno storno...

Bitcoin cresce da dieci anni e invece può continuare a crescere... Cheesy


Acuta osservazione  Wink   ma provo a darti una mia interpretazione.

I mercati finanziari sono da sempre il canale più diffuso tramite il quale chi ha capitali investe. Certo, si può investire in tante cose (materie prime, beni, ....), ma alla fine il modo più diffuso o più alla portata di tutti resta quello di investire in azioni, obbligazioni, titoli vari (e derivati con i distinguo sulla tipologia degli investitori).

Detto questo, è indubbio che l'affermazione fatta ("i mercati finanziari crescono da troppo tempo") sia vera.
Essendo vera ed essendo il capitale non illimitato, ne consegue che si possa legittimamente pensare di essere in una bolla, o quanto meno ad un punto che renda più probabile uno storno.
Questo è imho il senso da dare alla prima affermazione .

Sulla seconda  ("Btc cresce da 10 anni e invece può continuare a crescere") il discorso è molto diverso: Btc ad oggi è ancora un settore di nicchia almeno rispetto ai numeri che circolano nei mercati finanziari. Quindi al fine di diversificare gli investimenti, per uno che magari possieda già un paniere significativo di titoli dei mercati tradizionali, potrebbe essere più probabile decidere di acquistare Btc  piuttosto che comperare l'ennesimo (seppur diverso) titolo dei mercati tradizionali.
E' un'ipotesi perché ovviamente molte di queste persone potrebbero non conoscere nemmeno Btc, ma il parco di possibili utenti di questo tipo è talmente ampio che se anche una sua piccola % decidesse di riversare parte del capitale sulle cripto, l'ammontare finale sarebbe un capitale complessivamente significativo.


In altre parole il mercato finanziario tradizionale potrebbe essere ormai saturo, l'investimento in Btc invece è solo all'inizio e quindi potrebbe avere più probabilità di attrarre nuovi capitali.  (le sottolineature sono d'obbligo non avendo la sfera di cristallo)
Questo a parità di crescita decennale per ambedue i settori.

Naturalmente non dico che l'investimento in Btc debba per forza essere remunerativo (potrebbe sparire tra un mese), dico solo che per alcuni potrebbe essere un modo per investire in un settore che certamente non è saturo (ma nemmeno maturo, ahimè) e quindi essere di maggiore attrattiva .





Se si ammette che i capitali non siano illimitati, vale anche per Bitcoin... dove io userei più il termine comprare che investire, come per l'oro.
Dal momento che sostanzialmente non se ne può trarre nessuna rendita.

Uno storno non è un collasso, è una pausa della crescita.
Se ritorni al mio post e vedi il grafico sulla crisi più grande della borsa 1929, chi avesse acquistato in quel punto basso ?
O chi avesse acquistato nel 2008 ?

Non amo molto la dietrologia, la storia si ripete ma non è mai uguale; prendo l'indice di borsa più seguito S&P500 cresciuto a doppia cifra nel 2019 nel 2020 secondo le condizioni attuali c'è 80% di probabilità che cresca ancora a doppia cifra.

È un dato preso guardando le serie storiche.

Purtroppo sulla valutazione crescita, sul lungo termine, mi fai l'errore che fanno tutti, il solito errore... pensare che sui mercati ci siano sempre le solite azioni o le solite aziende...

La situazione è diversa:

uomo del 1820, popolazione mondiale 800 / 900 milioni di persone, bisogni quotidiani:

500 gr. di pane nero
una camicia
un martello o una falce
un cavallo per i più ricchi

aziende quotabili in borsa 3

Uomo del 2020, popolazione mondiale con tendenza verso 8 miliardi di persone, bisogni quotidiani:

una quantità di cibo e soprattutto di qualità molto diverse fra loro
una panoramica e un corredo di abiti da lavoro, per fare sport, per stare in casa, per io tempo libero in genere, per essere eleganti ed andare a divertirsi, uscire...
uno o più mezzi di locomozione privati e moltissimi mezzi diversi pubblici...
viaggi
servizi sanitari
internet e la moltitudine di servizi annessi
smartphone, un altro mondo immenso...

aziende quotabili 30.000, ho sparato dei numeri...


La borsa è cresciuta perché sono aumentate le persone che consumano, ma più che altro sono aumentati i consumi e le esigenze per persona.
Considerando le nuove fasce di popolazione, quelle che vanno oltre i 90 ed oltre i 100 anni, chissà quanti bisogni verranno fuori... così come il progresso renderà di fatto la formazione e l'educazione più una costante che un momento della vita relegato alla "scuola"...
Lavorare meno ore nel tempo ha portato alla nascita del tempo libero... concetto totalmente inesistente nei secoli andati, almeno per la maggior parte della popolazione.

Ecc... ecc...

Così come il concetto di estetica o benessere...

La borsa esprime i valori di consumo ed i guadagni che ci si possono fare.
Spesso anticipando i valori.

Non si può pensare ad essa come un qualcosa a se, oggi più che mai... la finanza si intreccia con la realtà, più che in altri momenti storici.
Collassa la borsa e si va a zero ?
Può essere, però questo significa che la propria vita sarà solcata da profondi cambiamenti, tragici.
legendary
Activity: 3696
Merit: 4343
The hacker spirit breaks any spell
January 08, 2020, 03:26:04 AM
Le notizie sulla guerra mi rendono veramente molto triste
Non riesco proprio a pensare a rialzi e robe varie, non so quanto sia correlato per bitcoin fra l'atro (visto halving)

In ogni caso, depressione a palla, il ciuffo biondo vuole far salire le sue azioni di aziende belliche
legendary
Activity: 2520
Merit: 2392
January 08, 2020, 03:06:00 AM


Ho trovato la pagina con i tassi: https://www.bitfinex.com/stats

EUR    0.0268%    (al giorno)
BTC    0.0042%  (al giorno)
XMR    0.0246%  (al giorno)

https://support.bitfinex.com/hc/en-us/articles/360024039494-What-do-I-get-when-I-offer-Margin-Funding-

Si ottiene molto di più prestando monete fiat o Monero che btc.

Immagino che per prestare crypto non sia necessario KYC, mentre per gli euro sì.


Il funding su Bitfinex è un mercato dove si incontra la domanda (di chi vuole prendere a prestito una valuta) e l'offerta (di chi è disponibile a prestarla)

Il rendimento è il prezzo di questo mercato, che varia in continuazione.

Se uno vuole starci dietro, può piazzare un ordine ad un dato prezzo nella speranza che trovi una controparte, come in qualsiasi mercato.

Se non si è disposti a questo, si può piazzare un ordine al FRR (fixed return rate) che è un prezzo medio ponderato per l'entità dei singoli ordini.

In questo modo difficilmente si otterrà il miglior prezzo possibile ma si è quasi sicuri che l'ordine verrà eseguito dopo poco tempo (almeno sui mercati più liquidi come BTC o USD )

Da notare che l'interesse sui prestiti è anche un importante indicatore del sentimento prevalente di mercato.

Quando ad esempio c'è un outlook negativo sul prezzo di Bitcoin il rendimento dei prestiti in btc aumenta per i due motivi classici 1)i trader aumentano la richiesta di prestiti in BTC (per poterli vendere allo scoperto) 2) chi ha btc preferisce venderli piuttosto che prestarli

Viceversa se il mercato di BTC è bullish la domanda dei prestiti in BTC diminuisce ed aumenta quello dei prestiti in dollari o in tether perchè i trader chiedono USD in prestito per poter comprare BTC allo scoperto.

Nella seconda metà di  Dicembre 2017 il rendimento dei prestiti in BTC raggiunse per alcuni giorni il rendimento record dello 0.15% giornaliero. Con il senno di poi, ovviamente i trader che hanno pagato quell'interesse per vendere btc allo scoperto hanno guadagnato molto di più dei "risparmiatori" che li hanno dati in prestito, ma i primi correvano il rischio che il mercato di muovesse nella direzione opposta alle loro "scommesse", i secondi non rischiavano nulla.

Infatti fare funding non comporta alcun rischio aggiuntivo, oltre  a quello di tenere BTC o USD su Bitfinex.

Rischio non da poco, per carità, ma comunque uguale a chi tiene i BTC semplicemente giacenti su un exchange senza fare funding.

Quindi se uno proprio non vuole tenere i BTC (o parte di essi) su un proprio wallet personale e li vuole lasciare su un exchange, allora tanto vale fare funding. Il rischio è lo stesso ma almeno c'è un rendimento.


Mah...

Insomma, dare la possibilità a qualcuno di prendere Bitcoin di in prestito è già un notevole rischio...
...a cascata il resto.
legendary
Activity: 2380
Merit: 17063
Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
January 08, 2020, 02:51:13 AM
Si discute molto di questo movimento di Bitcoin in coincidenza con le news che provengono dal Medio Oriente.
<...>

avevo postato qualcosa in proposito nella sezione internazionale:

https://bitcointalksearch.org/topic/m.53535327

Fondamentalmente l'idea di Goldma Sachs è che il miglior strumento per "proteggersi" dalle tensioni in Medio Oriente sia diventato l'oro, e non, come eera sempre stato tradizionalmente, il petrolio.

Ovvio che da un movimento dell'oro fisico ne consegua uno dell'oro "digitale".

Riporto per comodità il post qui sotto.

What's this $1k bs I'm reading this morning?
Get a grip guys, you're scaring the noobs.
<...>

Geopolitical news made investors going to buy safe investments.
Today Goldman Sachs told his client that: "Gold is a better Geopolitical hedge than Oil" and "Gold is the geopolitical hedge of last resort"

Quote
We found that spikes in geopolitical tensions lead to higher gold prices when they are severe enough to cause currency debasement (see “the geopolitical hedge of last resort”). This most often happens during wars or military escalations. Accordingly, we found that gold performed well, even controlling for real rates and dollar weakness, during the beginning of both Gulf wars and during the events of September 11, 2001. Therefore, additional escalation in US-Iranian tensions could further boost gold prices. All in all, we stick with our 3, 6 and 12m forecast of $1,600/toz but see upside risks if geopolitical tensions worsen.

Quote
We find that gold can effectively hedge against geopolitical risk if the geopolitical
event is extreme enough that it leads to some sort of currency debasement, and
especially if the gold price move is much sharper than the move in real rates or
the dollar.


So Gold is rising more than oil.
Digital Gold is raising more than physical gold.



a few hours later:

Quote
Fresh all time highs for gold in euros.

€45,266 a kilo



https://twitter.com/JanGold_/status/1214089342626541573?s=20


Also on Bloomberg:

Gold Nears Six-Year High as Mideast Tensions Spur Haven Demand


Quote
Gold neared a six-year high after a U.S. airstrike killed one of Iran’s most powerful generals, ratcheting up tensions in the Middle East and driving demand for havens.

Bullion rallied as much as 1.6% to $1,553.52 an ounce in the spot market, reaching the highest since September. Platinum futures briefly topped $1,000 an ounce to touch the highest since early 2018 in New York, while silver and other haven assets rose.
legendary
Activity: 2450
Merit: 4309
January 08, 2020, 02:02:19 AM
Si discute molto di questo movimento di Bitcoin in coincidenza con le news che provengono dal Medio Oriente.

Il seguente grafico mostra un movimento congiunto di oro, bitcoin e petrolio in conseguenza alla morte di Souleimani e delle news di stanotte . Sembrerebbe una correlazione perfetta.



https://twitter.com/Travis_Kling/status/1214695361320669185

Io credo sempre che nel breve periodo il prezzo segua indicatori tecnici e non le notizie. In altre parole se le stesse news fossero successe a Luglio quando il prezzo stava oltre 13k$, dubito fortemente che avremmo avuto una salita di 1400$ in 5 giorni come abbiamo avuto adesso. Così come dubito che se gli USA e l'Iran facessero all'improvviso la pace il prezzo tornerebbe a 6.500$ di colpo.

Ci sono dinamiche diverse che seguono i sentimenti prevalenti di mercato e che sono legate  a quanto e come quest'ultimo reputi un livello di prezzo come sopravvalutato o sottovalutato.

Anche il concetto stesso di bene rifugio, sia in riferimento a bitcoin che ad altro, deve essere sempre considerato con una certa prudenza.

Se gli USA uccidono un importante generale iraniano ed accendono una polveriera in Medio Oriente, io investitore posso correre a comprare un bene rifugio, ad esempio oro, per due motivazioni diverse:

1) Come hedge perchè voglio tutelarmi contro lo scoppio di una guerra acquistando un hard money che tuteli il mio reddito da un aumento dei prezzi, da una probabile svalutazione del dollaro e da un calo delle Borse mondiali.

2)Più semplicemente, per un intento speculativo. Da investitore so benissimo che se succedono casini in giro per il mondo il prezzo dell'oro sale e se i casini succedono in quella regione, il prezzo del petrolio pure. Non sono interessato a tutelarmi da nulla, voglio solo guadagnare sulla notizia.

L'effetto di 1 e 2 è lo stesso (il prezzo sale), ma le motivazioni sono ben diverse. Ecco io credo che per qualsiasi bene rifugio, oro compreso, la seconda componente sia molto più rilevante della prima, soprattutto se l'orizzonte temporale è di qualche giorno come in questo caso.

Bitcoin ha molte caratteristiche intrinseche che lo rendono potenzialmente un bene rifugio perfetto. Ma sono molto scettico che in giro per il mondo ci siano tante persone che lo acquistino per tutelarsi contro lo scoppio di una guerra.

Mentre invece credo che ci siano molte persone disposte a speculare sul fatto che i mercati inizino a considerarlo come un bene rifugio, anche in conseguenza del tam-tam mediatico che c'è da qualche anno nel definirlo un nuovo oro digitale.


legendary
Activity: 2156
Merit: 1082
January 07, 2020, 06:21:02 PM

Nella seconda metà di  Dicembre 2017 il rendimento dei prestiti in BTC raggiunse per alcuni giorni il rendimento record dello 0.15% giornaliero. Con il senno di poi, ovviamente i trader che hanno pagato quell'interesse per vendere btc allo scoperto hanno guadagnato molto di più dei "risparmiatori" che li hanno dati in prestito, ma i primi correvano il rischio che il mercato di muovesse nella direzione opposta alle loro "scommesse", i secondi non rischiavano nulla.

Infatti fare funding non comporta alcun rischio aggiuntivo, oltre  a quello di tenere BTC o USD su Bitfinex.

Rischio non da poco, per carità, ma comunque uguale a chi tiene i BTC semplicemente giacenti su un exchange senza fare funding.

Quindi se uno proprio non vuole tenere i BTC (o parte di essi) su un proprio wallet personale e li vuole lasciare su un exchange, allora tanto vale fare funding. Il rischio è lo stesso ma almeno c'è un rendimento.

Da qui:
https://support.bitfinex.com/hc/en-us/articles/213918969-What-are-the-risks-associated-with-offering-funding-

sembra che i rischi non siano solo quelli legati al deposito su un exchange:
Quote
In the event, and this has never happened, the market would drop (or rise) so fast that the forced liquidations cannot be matched quickly enough to bids/asks in the order book, we have algorithms in place to slow down liquidation to prevent the situation from spinning out of control. In theory, these measures could still cause margin traders to lose more than the funds they hold in their account as collateral. Up to a certain point, we will cover the losses from our own reserves; however, if the price would change so dramatically that the majority of all margin positions would drop below zero, losses eventually will be shared with margin funding providers. This has never happened in the existence of our platform, but in theory, it could happen.

Providing liquidity in margin funding is not risk-free; however, interest rates are typically far higher than you achievable at through a typical savings account. In the end, it's up to the user to weigh this risk and gains.

Successe un qualcosa di simile con i lending su poloniex, non ricordo però se era di btc o di qualche altcoin

Edit
trovato adesso, erano i CLAM, che avevano perso l'80% in poche ore (dopo un pump artificiale fatto non si sa da chi)

https://cointelegraph.com/news/poloniex-pledges-to-reimburse-flash-crash-losses-victims-displeased
legendary
Activity: 2450
Merit: 4309
January 07, 2020, 05:07:47 PM

Nella seconda metà di  Dicembre 2017 il rendimento dei prestiti in BTC raggiunse per alcuni giorni il rendimento record dello 0.15% giornaliero. Con il senno di poi, ovviamente i trader che hanno pagato quell'interesse per vendere btc allo scoperto hanno guadagnato molto di più dei "risparmiatori" che li hanno dati in prestito, ma i primi correvano il rischio che il mercato di muovesse nella direzione opposta alle loro "scommesse", i secondi non rischiavano nulla.

Infatti fare funding non comporta alcun rischio aggiuntivo, oltre  a quello di tenere BTC o USD su Bitfinex.

Rischio non da poco, per carità, ma comunque uguale a chi tiene i BTC semplicemente giacenti su un exchange senza fare funding.

Quindi se uno proprio non vuole tenere i BTC (o parte di essi) su un proprio wallet personale e li vuole lasciare su un exchange, allora tanto vale fare funding. Il rischio è lo stesso ma almeno c'è un rendimento.

Da qui:
https://support.bitfinex.com/hc/en-us/articles/213918969-What-are-the-risks-associated-with-offering-funding-

sembra che i rischi non siano solo quelli legati al deposito su un exchange:
Quote
In the event, and this has never happened, the market would drop (or rise) so fast that the forced liquidations cannot be matched quickly enough to bids/asks in the order book, we have algorithms in place to slow down liquidation to prevent the situation from spinning out of control. In theory, these measures could still cause margin traders to lose more than the funds they hold in their account as collateral. Up to a certain point, we will cover the losses from our own reserves; however, if the price would change so dramatically that the majority of all margin positions would drop below zero, losses eventually will be shared with margin funding providers. This has never happened in the existence of our platform, but in theory, it could happen.

Providing liquidity in margin funding is not risk-free; however, interest rates are typically far higher than you achievable at through a typical savings account. In the end, it's up to the user to weigh this risk and gains.

In teoria potrebbe succedere ma in pratica è molto improbabile con una leva massima del 3x, a meno che l'exchange non trucchi qualcosa ma allora sarebbero a rischio anche i fondi semplicemente depositati.

Bitmex ad esempio ha l'insurance fund per coprire perdite di questo tipo ( https://www.bitmex.com/app/insuranceFund) ma lì il leverage è del 100x
Jump to: