Battute a parte:
molto interessante l'articolo, soprattutto quando dice che più del 36% degli investitori considererebbe un investimento in Btc. Non pensavo fosse un numero così alto anche se mi domando: se fosse vero , cosa proibirebbe loro di investirci anche solo un pochino ?
Ti svelo un segreto, non dirlo a nessuno però.
Ai tempi del mio primo investimento in Bitcoin ho fatto qualche "back of the envelope calculations", ovvero conti grezzi (conti della serva, in italiano), con modelli ultra semplificati, per provare a capire dove sarebbe potuto arrivare a valere Bitcoin.
[....cut....]
Ok ma questo più che altro era un auspicio, o se vuoi una valutazione di massima di dove il valore di Btc otrebbe arrivare "se" eccetera eccetera.
La domanda che mi facevo però è diversa: se il 36% degli investitori Usa dice che sarebbe propenso a investire in Btc, perché non lo fanno? cosa glielo vieta?
Forse l'inerzia ad affrontare il salto tecnologico necessario a capire il funzionamento di Btc e crearsi un wallet?
Potrei anche capirla come risposta; tuttavia come sappiamo bene, quando c'è l'idea di un guadagno "facile" (attenzione che ho detto l'idea, non la certezza!!) anche le persone più pigre si muovono e trovano il modo di documentarsi.
Perciò dico: non capisco perché non lo facciano se dicono di essere propensi.....
Beh ad esempio:
Dove si comprano i bitcoin?
Come li dichiaro?
Dove li custodisco?
Come li contabilizzo?
Come ci pago sopra le tasse?
Per molti investitori questi sono problemi di cui tenere conto, e per adesso, non essendoci risposta definitiva, non comprano.
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1154115731287617536