5)La speculazione di un bene così volatile e facilmente trasferibile è semplicemente inevitabile. Andrebbe proibita per legge per evitarla. Fin quando il processo di adozione (speriamo di massa)non si sarà concluso, la domanda di di bitcoin supererà nel lungo periodo l'offerta e il prezzo crescerà restando soggetto a periodici crolli. L'attrazione per uso speculativo è una conseguenza non eliminabile. Solo quando (forse) centinaia di milioni di persone nel mondo possederanno bitcoin muoverne il prezzo in modo significativo sarà impresa complessa. Solo allora diminuirà la speculazione e potrà aumentare l'uso monetario. Ma potrebbero volerci decine di anni.
Tutto giusto.
Ma poi anche se fosse: perché tutte le volte che si parla di speculazione, questa assume un connotato negativo?
Bitcoin è una tecnologia nuova e molto complicata (
come abbiamo visto più volte è al crocevia di molte discipline diverse tra loro) e rappresenta in molti ambiti un vero e proprio paradigm-shift rispetto s tutto quanto di era visto precedentemente.
È ovvio che il processo di adozione sia tortuoso, e pertanto con importanti fluttuazioni di domanda. Questo ha portato ad un’azione di
price discovery turbolenta, con una volatilità mai osservata in altre asset class.
Ebbene, questo processo è stato guidato dagli speculatori, proprio loro, i cattivi, che hanno messo a rischio il loro capitale per provare a capire quanto valga Bitcoin.
Gli speculatori non sono entità astratte, ma individui che rischiano in prima persona il proprio capitale, cercando di assumere posizioni di rischio che possono portare a utili o anche perdite.
Grazie alla speculazione vengono messe in luce debolezze nel sistema , tecniche, regolamentari o di altra natura, portandoli anche al collasso.
Basti pensare al fork del Bitcoin Segwit 2x, fortemente voluto dai mined cinesi e da una (piccola) parte dell’industria e fallito proprio per gli speculatori che ne hanno decretato la morte (ancora prima della nascita) tramite le vendite sul future.
O in altri campi, al famigerato Soros, che speculò contro la Lira nel 92 non per farci un dispetto, ma perché ci stavano aggrappando ad un livello non sostenibile nel lungo periodo, così come chi opera quotidianamente sui mercati con lo “spread”: nessun complotto contro qualcuno o qualcosa, solo persone che mettono i propri soldi su idee ed opinioni, mettendosi alla prova dei mercati.
Questo per dire: ringraziamo gli “speculatori” altrimenti Bitcoin sarebbe ancora scambiato gratuitamente nella comunità di cypherpunk o attraverso i faucet su internet.
Ps. Sento già il rumore di Babo che digita sulla tastiera furioso.
EDIT: Inserito link ad uno dei miei primi post meritati, che nostalgia!
Mi piacerebbe dare un premio a chi inventa questi termini...
...come molti altri termini che partono dal mondo finanziario e fanno il giro del mondo.
Gli vorrei proprio stringere la mano vigorosamente, vederlo a figura intera, è lei ? Proprio lei ?
Davvero, complimenti.
Ci sono delle evoluzioni nelle parole e delle espressioni...
ho una foto dell'800 che fa parte di una serie "
i mestieri", intitolata: lo spazzatura io
Un signore che con un carretto cercava di recuperare cose, in un mondo in cui c'era anche poco da buttare.
Spazzaturaio, si mutua il concetto in
spazzino colui che oltre che portare via, per estensione, pulisce.
Spazzino, ingentilito in netturbino, impreziosito in operatore ecologico, ad un più recente, addetto ai servizi ambientali... ma la catena è ancora aperta, non mettiamo limiti alla provvidenza.
Price Discovery, dà l'idea di qualcosa in evoluzione, da scoprire, di condivisione... scopriamo tutti insieme, tipo allegra brigata di giovani marmotte...
Una giustificazione, una motivazione, per spiegare che... in questa fase, alla fin fine, qualcuno mettendo soldi, qualcuno li prende.
Sembra quasi che un prezzo, un valore, si possa scoprire... e non costruire.
Ma siamo fuori dà fatti tangibili, siamo più nelle sfera del marketing.
Posizionamento del prezzo di un oggetto, qualcosa che fa leva sugli inganni mentali a cui tutti noi siamo sottoposti.
Indipendentemente da cosa si tratti, Bitcoin o azioni, c'è tutta questa inventiva di nuove parole... che bello !