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Topic: BITCOIN PUMP! - page 75. (Read 896495 times)

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not your keys not your coins
January 17, 2024, 02:24:24 PM
--cut--

Ma non è un fatto nuovo con GrayScale si è già avuto.

Era solo per evidenziare che non è la stessa cosa, detenere una cosa o un ETF... non c'è la stessa efficienza.

Quindi è come se avessimo un mercato diverso a tutti gli effetti, esattamente. Come stai dicendo gia con GrayScale abbiamo avuto un assaggio e quello che dici mi torna e non mi stupisce nemmeno.
Non tutti amano questo modo tuttavia, questione di gusti ed esigenze.
Avrei potuto prendere bitcoin a sconto con GrayScale ma senza garanzia, se non una promessa. Passo.
newbie
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January 17, 2024, 01:44:50 PM

Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.

Bitcoin per il momento non può essere moneta a tutto tondo perchè ha una volatilità eccessiva.
Eppure la volatilità è in calo costante, da anni, da sempre.

Ai nuovi arrivati, cui sembra di stare sull'ottovolante, vorrei ricordare che quando esplose MtGox calammo del 70% praticamente in un pomeriggio  Grin

L'introduzione di questi strumenti (gli etf), che secondo alcuni renderà b. più speculativo (e quindi più volatile), in realtà riduce la volatilità perchè apre il mercato ad una liquidità mai vista.
E per muovere uno scoglio serve più forza che per muovere un sasso.

L'altro fattore che inciderà su bitcoin usato come moneta è rappresentato da cosa succederà alla moneta fiat.
Oggi un argentino che deve combattere contro la svalutazione del peso, cerca il dollaro come alternativa.
O, se non lo trova, cerca tether.

Ma se un domani anche il dollaro fosse investito da svalutazioni del 50-60% all'anno, quale alternativa resterebbe?
Cosa preferirebbe accettare un negoziante o in cosa preferirebbe venir pagato un lavoratore?
In un dollaro in picchiata o in un bitcoin molto meno volatile di oggi?

E la svalutazione del dollaro è l'unico modo per mantenere in piedi un debito USA che aumenta di qualche trilione l'anno.

L'altro scenario, alternativo a questo, è che i fattori extraeconomici compensino le stampanti delle Banche Centrali.
Il risultato sarebbe bassa inflazione anche a fronte di un'inondazione di massa monetaria.
Questi fattori sono l'invecchiamento della popolazione, la sparizione della classe media, la robotica e l'intelligenza artificiale che faranno crollare il costo dei prodotti....

In questo scenario la massa monetaria, anzichè finire sui prezzi al consumo, finirebbe sui mercati finanziari.
Il risultato sarebbe quello che abbiamo visto tra il 2009 e il 2021 ma con gli steroidi.

In questo quadro probabilmente bitcoin si apprezzerebbe talmente tanto da essere usato più come asset di riserva della moneta fiat che come sua alternativa. Un pò come l'oro oggi.

Tutto questo ovviamente ad una condizione fondamentale: che Bitcoin (B maiuscola) non rinneghi se stesso.
Che la tecnologia e la rete restino resilienti, economiche, decentralizzate, immutabili....tutto ciò che ci ha portati fino a qui.
Non sarà facile mantenere tutte queste qualità se  milioni di nuovi utenti  vorranno salire a bordo.

Condivido tutto il discorso ma quest'ultimo passaggio mi lascia perplesso. In che senso l'adozione di massa può compromettere il mantenimento delle qualità di Bitcoin? Alla fine queste regole della tecnologia che hai descritto correttamente, non sono i motivi stessi per cui tale protocollo è apprezzato? Perché gli sviluppatori, i nodi, i miner, dovrebbero accettare cambiamenti di queste regole che sono alla base stessa dei loro guadagni. Anche prefigurando l'intervento di agenti malevoli e sempre maggiore centralizzazione di bitcoin nelle mani di pochi, il sistema resta decentralizzato e se si compromette questo aspetto, si rischia di rompere il valore stesso del protocllo, il motivo per cui è divenuto tale il che andrebbe contro gli interessi stessi di tutti gli attori in gioco. Questa "anti-fragilità" penso sarà essa stessa a favorire l'utilizzo da parte di milioni senza che possa in qualche modo rompersi, anzi, al massimo dovrà rafforzarsi. Magari mi sfugge qualcosa di questa tua conclusione.
legendary
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January 17, 2024, 01:33:06 PM
Se non ci vedi un problema non è che non esista. E' una questione di principio: chi gestisce i soldi vuole continuare a farlo e non vuole concorrenti, specie sistemi monetari dove tu sei la tua banca e non hai bisogno di intermediari, le banche appunto.

La guerra al bitcoin è sensatissima per il sistema bancario a meno che il bitcoin, più che amplificare una possibile rivoluzione del modello monetario attuale, diventi qualcosa di simile a quanto già esiste oggi. L'ETF è un segnale che va in quella direzione... poi comunque si vedrà...
....
Posso dire che mi hai convinto, sicuramente io non ci vedo nessun problema ma le banche si che ci vedono un problema altrimenti non avrebbero agito spendendo risorse, soldi, tempo e fatica.
Non avevo pensato ponendomi come banca e non come utente.
Adesso cosa sta cambiando? Come mai bitcoin diventa bello?
legendary
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January 17, 2024, 12:21:20 PM

Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.

Bitcoin per il momento non può essere moneta a tutto tondo perchè ha una volatilità eccessiva.
Eppure la volatilità è in calo costante, da anni, da sempre.

Ai nuovi arrivati, cui sembra di stare sull'ottovolante, vorrei ricordare che quando esplose MtGox calammo del 70% praticamente in un pomeriggio  Grin

L'introduzione di questi strumenti (gli etf), che secondo alcuni renderà b. più speculativo (e quindi più volatile), in realtà riduce la volatilità perchè apre il mercato ad una liquidità mai vista.
E per muovere uno scoglio serve più forza che per muovere un sasso.

L'altro fattore che inciderà su bitcoin usato come moneta è rappresentato da cosa succederà alla moneta fiat.
Oggi un argentino che deve combattere contro la svalutazione del peso, cerca il dollaro come alternativa.
O, se non lo trova, cerca tether.

Ma se un domani anche il dollaro fosse investito da svalutazioni del 50-60% all'anno, quale alternativa resterebbe?
Cosa preferirebbe accettare un negoziante o in cosa preferirebbe venir pagato un lavoratore?
In un dollaro in picchiata o in un bitcoin molto meno volatile di oggi?

E la svalutazione del dollaro è l'unico modo per mantenere in piedi un debito USA che aumenta di qualche trilione l'anno.

L'altro scenario, alternativo a questo, è che i fattori extraeconomici compensino le stampanti delle Banche Centrali.
Il risultato sarebbe bassa inflazione anche a fronte di un'inondazione di massa monetaria.
Questi fattori sono l'invecchiamento della popolazione, la sparizione della classe media, la robotica e l'intelligenza artificiale che faranno crollare il costo dei prodotti....

In questo scenario la massa monetaria, anzichè finire sui prezzi al consumo, finirebbe sui mercati finanziari.
Il risultato sarebbe quello che abbiamo visto tra il 2009 e il 2021 ma con gli steroidi.

In questo quadro probabilmente bitcoin si apprezzerebbe talmente tanto da essere usato più come asset di riserva della moneta fiat che come sua alternativa. Un pò come l'oro oggi.

Tutto questo ovviamente ad una condizione fondamentale: che Bitcoin (B maiuscola) non rinneghi se stesso.
Che la tecnologia e la rete restino resilienti, economiche, decentralizzate, immutabili....tutto ciò che ci ha portati fino a qui.
Non sarà facile mantenere tutte queste qualità se  milioni di nuovi utenti  vorranno salire a bordo.
legendary
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January 17, 2024, 12:15:43 PM
Sull'adozione tralaltro, stavo ricercando vari articoli, si vede come l'adozione delle cripto vs adozione internet vs adozione telefonia mobile sia la PIU VELOCE come tempi di tutte le adozioni precedenti. Senza scomodare adozioni del passato dal telefono fisso, all'automobile etc..

La piu veloce in assoluto ad aver raggiunto prima 100milioni di utenti e poi 300milioni.

Quindi che l'adozione vada a rilento per ora, direi proprio di no..

Ricordo un google o un amazon e soci, che dopo i primi anni di bolla dot.com ci han messo altri 15 anni a riprendere quei massimi, e sono rimasti in bear market per tempo immemore.
Io penso che molta gente oramai sia abituata ad avere tutto e subito, per questo si perde (parecchio) la concezione del tempo. Bitcoin è stato creato nel 2009, quindi 15 anni fa, è vero, ma fino al 2015-2016 siamo seri, quante persone lo conoscevano? Bitcoin non aveva dietro nessuno, solo la sua stessa comunità. Nessuna pubblicità, nessun annuncio fatto da gente importante anzi, normalmente se qualche giornale o sito ne parlava era per cercare di distruggerlo. E mi tocca leggere che BTC va a rilento... Ma alla fine il mondo è bello perché è vario Roll Eyes
legendary
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January 17, 2024, 11:23:43 AM
Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.

Non capisco perchè dover fermare bitcoin, quale problema sta causando? diciamo che è una cosa aggiuntiva, mica toglie soldi alle banche e gli ETF dovrebbero farglielo capire. Tutta sta guerra contro bitcoin è insensata secondo me, sono anni che gli buttano fango addosso senza un minimo motivo vero.
Se non ci vedi un problema non è che non esista. E' una questione di principio: chi gestisce i soldi vuole continuare a farlo e non vuole concorrenti, specie sistemi monetari dove tu sei la tua banca e non hai bisogno di intermediari, le banche appunto.

La guerra al bitcoin è sensatissima per il sistema bancario a meno che il bitcoin, più che amplificare una possibile rivoluzione del modello monetario attuale, diventi qualcosa di simile a quanto già esiste oggi. L'ETF è un segnale che va in quella direzione... poi comunque si vedrà...

Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.
A livello mediatico importa poco perché chi vuole capire veramente cosa sia bitcoin lo fa in autonomia, chi vuole seguire la massa senza informarsi allora, eventualmente, comprerà l'ETF. Bitcoin non è mai stato per tutti, fin dall'inizio, e non sono sicuro che lo diventerà mai però sicuramente prenderà sempre più piede in futuro. Se dovessimo mai arrivare ad avere un 5-10% delle transazioni a livello mondiale utilizzando BTC sarebbe un risultato enorme. Io non mi faccio illusioni, non penso che BTC sostituirà mai le valute ed i mezzi di pagamento classici perché essere la tua propria banca richiede una consapevolezza non indifferente e, giustamente, non tutti vogliono prendersi una responsabilità del genere. Io stesso non dormirei tranquillo se avessi solo BTC e 0 euro in banca.
Il tuo ragionamento sembrerebbe non fare una piega ma a livello pratico è tutto da vedere.
Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.
Per quello io dicevo che se solamente un 5-10% della popolazione mondiale lo utilizzasse per i pagamenti sarebbe un grandissimo risultato. Al momento ci sono parecchi hodler ma anche tanta gente che lo usa per pagare, ogni anno viene accettato da sempre più business, insomma l'adozione è lenta ma procede, e con tutta la pubblicità degli ETF porterà ulteriore adozione, è tutta pubblicità gratis alla fine.
Insomma, sono passati più di 10 anni dalla sua comparsa e l'adozione è così così.

Non che voglia gufare... in questo post sto parlando di cambio di paradigma... più che pubblicizzare la rivoluzione monetaria quello che verrà pubblicizzato saranno i prodotti derivati del btc.


Quindi siccome ci sono gli ETF sull'oro allora l'oro non vale piu niente, da quando han fatto gli etf se ho un lingotto d'oro e' finita, basta l'oro non e' piu l'oro, sogno finito...

Oppure ci sonoa cnhe ETF sull'acqua per dire, niente, io sognavo un acqua altissima, purissima, levissima e invece nada. finito il sogno..

Smettendo di trollare, un ETF di bitcoin e' solo un prodotto finanziario in piu, non cambia assolutamente nulla quello che e' bitcoin e che sara' bitcoin. Questi mostri l'hanno impacchettato per i pigri e messo il fiocchetto per poterci prendere la marchetta e fine.

La storia di ste rivoluzioni monetarie e strane teorie sociocattocomuniste grazie a bitcoin, l'ho gia' spiegata piu' volte in giro. Bitcoin non ' comunista, anarchico, cattolico, socialista. Bitcoin e' anzi lo strumento piu a capitalismo perfetto che esiste ad oggi.
Se entri, lo capisci, lo possiedi sul wallet anche per dei centesimi, allora stai facendo la tua scelta personale di fare un passo avanti rispetto ai tuoi vicini. Ma questo non cambiera' la condizione di qualcuno che non e' disposto a comprarlo o che e' interessato solo per il bene del socialismo e del diamoci per mano.
La possibilita' di concentrazione di ricchezza sara', anzi, piu' probabile, perche' le persone sveglie al mondo sono sempre poche, e chiaramente pochi capiranno il valore per tempo, mentre a tanti rimarra niente come al solito.
Detto questo la concentrazione non fa rima con controllo perche appunto e' scollegata in bitcoin la concentrazione di ricchezza dal controllo del protocollo. Quindi anche se una balena ha 10mila bitcoin, e io solo uno, quell'un bitcoin rimarra' sempre mio inviolabile intoccabile e nel mio wallet personale finche' non vendo.

Sull'adozione tralaltro, stavo ricercando vari articoli, si vede come l'adozione delle cripto vs adozione internet vs adozione telefonia mobile sia la PIU VELOCE come tempi di tutte le adozioni precedenti. Senza scomodare adozioni del passato dal telefono fisso, all'automobile etc..

La piu veloce in assoluto ad aver raggiunto prima 100milioni di utenti e poi 300milioni.

Quindi che l'adozione vada a rilento per ora, direi proprio di no..

Ricordo un google o un amazon e soci, che dopo i primi anni di bolla dot.com ci han messo altri 15 anni a riprendere quei massimi, e sono rimasti in bear market per tempo immemore.
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January 17, 2024, 11:18:55 AM
GS, stando al loro sito ufficiale, controllava 619.255 BTC al 09/01 e 617.081 ad oggi.


Ho il sospetto, non suffragato da nessuna evidenza se non quella che non tornano i conti, che Bloomberg, la prima fonte dalla quale sono tratti tutti questi dati, abbia una sorta di “preview” rispetto al sito ufficiale, che difatti è aggiornato con dati piuttosto vecchi.

Per il resto non sono d’accordo, ma vabbè ci sta ogni tanto pensarla in modo diverso!


A breve si dovrebbe presentare un fenomeno, già capitato con Grayscale che come struttura rispetto "ETF" attuale
è assolutamente compatibile, ovvero un fondo, un trust che gestisce un patrimonio, nel caso fatto solo i bitcoin e valuta fiat in parte minoritaria,
in custodia presso terzi.

Dovrebbe esserci il fenomeno che le quote, in più o in meno, non rispecchiano il valore del contenuto.

Esempio un trust che gestisce un patrimonio di $ 100 suddiviso in 100 quote da $ 1.
Fin qui lineare.

Ma la struttura potrebbe portare al fatto che il patrimonio sia $ 150 o $ 90, mentre la quota è scambiata sempre $ 1.

Essendoci poco patrimonio questo fenomeno dovrebbe evidenziarsi maggiormente nei gestori minori.

Un rischio aggiuntivo quello di non vedere rispecchiato il reale valore che credo che il 99% di ci si affida all' "ETF" abbia messo in conto.

Per chi detiene un BTC la situazione è facile, indicativamente è la quotazione che si può avere fra Coinbase, Coinmarketcap, ecc.
chi detiene attraverso un "ETF" potrebbe in certe situazioni particolari non vedere immediatamente rispecchiare il valore.

Mettiamo che un giorno ci sia una condizione normativa di sfavore per bitcoin tracciati, tracciabili, censurabili, ecc. gestiti da un trust,
sarebbero bitcoin di serie "B", svenduti a sconto.
Come i barili di petrolio russo che valgono meno della quotazioni ufficiale, perché colpiti da sanzioni internazionali e che si vedono
solo su certi mercati.



Queste secondo me son mezze fantasie, soprattutto se uno si affida agli ETF di Blackrock e soci, che loro vogliono farci soldi veri dal prodotto e sono li per vendere il prodotto a milioni-miliardi di utenti facendoci la marchetta delle commissioni. A nessuno conviene questo scenario, perche i big che sono entrati sarebbero i primi a non guadagnarci piu.

Poi ovvio che detenere un etf o il sottostante non e' la stessa cosa, ma neanche se vuoi proprio identica per un QQQ.

Nei mercati tradizionali che chiudono la sera (perrche col buio non si puo' tornare a casa col calesse d'inverno da Wall Street) oppure che chiudono il fine settimana (perche' si va a messa) il rischio che facciano sempre le porcherie fuori orario di mercato e' all'ordine del giorno. Quindi chiaro che avere un prodotto impacchettato e un mercato chiuso per giorni a caso non e' ovviamente la stessa cosa.

Ma comunque son prodotto per investimento alla fine, chi compra un ETF poi lo terra' anche anni, oppure serve come sottoprodotto per fare altri sottoprodotti, tipo un altro etf che impacchetta etf del comparto tecnologico e ci infila anche un 1% del bitcoin etc..

Comunque sti Big hanno tutte le intenzioni affinche non succedano casini, altrimenti perdono anche loro le marchette e il prodotto non sara' piu sexy e vendibile, ovviamente
legendary
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January 17, 2024, 08:14:30 AM
capito cosa intendi, quindi secondo te uno scenario potrebbe essere che tracciano i bitcoin "cattivi" e li fanno valere di meno
in effetti e' possibile questo, dato che tutte le tx sono pubbliche
pero non so se ha molto senso, cioe e' molto dispendioso

È molto dispendioso al limite per chi ha quote del trust, non per chi lo gestisce.

Di fatto i bitcoin che fanno parte di un trust sono di serie B,
perché ne viene limitato l'uso.

Come concetto base, è insito nel trust avere il possesso di qualcosa, ma non la proprietà.
Sembra uguale ma non è, si capisce bene quando si pensa di poter trasferire bitcoin a se stessi, o decidere di trasferirli da un custode ad un altro.
Non sono decisioni dei singoli possessori, ma della proprietà.

Io comunque mi riferivo al fatto che per varie ragioni il valore della quota potrebbe non rispecchiare pienamente il valore del sottostante; quelle normative o fiscali potrebbero essere una ragioni, ma la ragione potrebbe anche essere la semplice dinamica di mercato.

Quindi per fare un esempio, con valori a caso, tanto per capire un concetto:
bitcoin a $ 40.000 - valore quota $ 25
bitcoin a $ 80.000 - valore quota $ 29...

Potrebbe accadere anche il contrario:
bitcoin a $ 40.000 - valore quota $ 25
bitcoin a $ 10.000 - valore quota $ 23

Questo accade anche i veri e propri ETF azionari o obbligazionari, si parla appunto di acquistare a sconto o a premio.
In genere però, almeno sull' azionario, i valori non si discostano molto.

A Marzo 2020 o in altri momenti di crollo, si sono create discrepanze forti.

C'è però il fatto tecnico che molti ETF seguono le contrattazioni negli stessi orari del sottostante.
Qui invece abbiamo un sottostante che fluttua continuamente anche nel weekend mentre la contrattazione delle quote del trust è limitata.

Ma non è un fatto nuovo con GrayScale si è già avuto.

Era solo per evidenziare che non è la stessa cosa, detenere una cosa o un ETF... non c'è la stessa efficienza.

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Merit: 103
January 17, 2024, 08:06:45 AM
Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.

Non capisco perchè dover fermare bitcoin, quale problema sta causando? diciamo che è una cosa aggiuntiva, mica toglie soldi alle banche e gli ETF dovrebbero farglielo capire. Tutta sta guerra contro bitcoin è insensata secondo me, sono anni che gli buttano fango addosso senza un minimo motivo vero.
Se non ci vedi un problema non è che non esista. E' una questione di principio: chi gestisce i soldi vuole continuare a farlo e non vuole concorrenti, specie sistemi monetari dove tu sei la tua banca e non hai bisogno di intermediari, le banche appunto.

La guerra al bitcoin è sensatissima per il sistema bancario a meno che il bitcoin, più che amplificare una possibile rivoluzione del modello monetario attuale, diventi qualcosa di simile a quanto già esiste oggi. L'ETF è un segnale che va in quella direzione... poi comunque si vedrà...

Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.
A livello mediatico importa poco perché chi vuole capire veramente cosa sia bitcoin lo fa in autonomia, chi vuole seguire la massa senza informarsi allora, eventualmente, comprerà l'ETF. Bitcoin non è mai stato per tutti, fin dall'inizio, e non sono sicuro che lo diventerà mai però sicuramente prenderà sempre più piede in futuro. Se dovessimo mai arrivare ad avere un 5-10% delle transazioni a livello mondiale utilizzando BTC sarebbe un risultato enorme. Io non mi faccio illusioni, non penso che BTC sostituirà mai le valute ed i mezzi di pagamento classici perché essere la tua propria banca richiede una consapevolezza non indifferente e, giustamente, non tutti vogliono prendersi una responsabilità del genere. Io stesso non dormirei tranquillo se avessi solo BTC e 0 euro in banca.
Il tuo ragionamento sembrerebbe non fare una piega ma a livello pratico è tutto da vedere.
Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.
Per quello io dicevo che se solamente un 5-10% della popolazione mondiale lo utilizzasse per i pagamenti sarebbe un grandissimo risultato. Al momento ci sono parecchi hodler ma anche tanta gente che lo usa per pagare, ogni anno viene accettato da sempre più business, insomma l'adozione è lenta ma procede, e con tutta la pubblicità degli ETF porterà ulteriore adozione, è tutta pubblicità gratis alla fine.
Insomma, sono passati più di 10 anni dalla sua comparsa e l'adozione è così così.

Non che voglia gufare... in questo post sto parlando di cambio di paradigma... più che pubblicizzare la rivoluzione monetaria quello che verrà pubblicizzato saranno i prodotti derivati del btc.
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The hacker spirit breaks any spell
January 17, 2024, 04:07:03 AM
capito cosa intendi, quindi secondo te uno scenario potrebbe essere che tracciano i bitcoin "cattivi" e li fanno valere di meno
in effetti e' possibile questo, dato che tutte le tx sono pubbliche
pero non so se ha molto senso, cioe e' molto dispendioso
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January 16, 2024, 01:02:58 PM
GS, stando al loro sito ufficiale, controllava 619.255 BTC al 09/01 e 617.081 ad oggi.


Ho il sospetto, non suffragato da nessuna evidenza se non quella che non tornano i conti, che Bloomberg, la prima fonte dalla quale sono tratti tutti questi dati, abbia una sorta di “preview” rispetto al sito ufficiale, che difatti è aggiornato con dati piuttosto vecchi.

Per il resto non sono d’accordo, ma vabbè ci sta ogni tanto pensarla in modo diverso!


A breve si dovrebbe presentare un fenomeno, già capitato con Grayscale che come struttura rispetto "ETF" attuale
è assolutamente compatibile, ovvero un fondo, un trust che gestisce un patrimonio, nel caso fatto solo i bitcoin e valuta fiat in parte minoritaria,
in custodia presso terzi.

Dovrebbe esserci il fenomeno che le quote, in più o in meno, non rispecchiano il valore del contenuto.

Esempio un trust che gestisce un patrimonio di $ 100 suddiviso in 100 quote da $ 1.
Fin qui lineare.

Ma la struttura potrebbe portare al fatto che il patrimonio sia $ 150 o $ 90, mentre la quota è scambiata sempre $ 1.

Essendoci poco patrimonio questo fenomeno dovrebbe evidenziarsi maggiormente nei gestori minori.

Un rischio aggiuntivo quello di non vedere rispecchiato il reale valore che credo che il 99% di ci si affida all' "ETF" abbia messo in conto.

Per chi detiene un BTC la situazione è facile, indicativamente è la quotazione che si può avere fra Coinbase, Coinmarketcap, ecc.
chi detiene attraverso un "ETF" potrebbe in certe situazioni particolari non vedere immediatamente rispecchiare il valore.

Mettiamo che un giorno ci sia una condizione normativa di sfavore per bitcoin tracciati, tracciabili, censurabili, ecc. gestiti da un trust,
sarebbero bitcoin di serie "B", svenduti a sconto.
Come i barili di petrolio russo che valgono meno della quotazioni ufficiale, perché colpiti da sanzioni internazionali e che si vedono
solo su certi mercati.

legendary
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Merit: 2880
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January 16, 2024, 11:05:53 AM
Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.
A livello mediatico importa poco perché chi vuole capire veramente cosa sia bitcoin lo fa in autonomia, chi vuole seguire la massa senza informarsi allora, eventualmente, comprerà l'ETF. Bitcoin non è mai stato per tutti, fin dall'inizio, e non sono sicuro che lo diventerà mai però sicuramente prenderà sempre più piede in futuro. Se dovessimo mai arrivare ad avere un 5-10% delle transazioni a livello mondiale utilizzando BTC sarebbe un risultato enorme. Io non mi faccio illusioni, non penso che BTC sostituirà mai le valute ed i mezzi di pagamento classici perché essere la tua propria banca richiede una consapevolezza non indifferente e, giustamente, non tutti vogliono prendersi una responsabilità del genere. Io stesso non dormirei tranquillo se avessi solo BTC e 0 euro in banca.
Il tuo ragionamento sembrerebbe non fare una piega ma a livello pratico è tutto da vedere.
Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.
Per quello io dicevo che se solamente un 5-10% della popolazione mondiale lo utilizzasse per i pagamenti sarebbe un grandissimo risultato. Al momento ci sono parecchi hodler ma anche tanta gente che lo usa per pagare, ogni anno viene accettato da sempre più business, insomma l'adozione è lenta ma procede, e con tutta la pubblicità degli ETF porterà ulteriore adozione, è tutta pubblicità gratis alla fine.
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January 16, 2024, 08:20:10 AM
Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.

Non capisco perchè dover fermare bitcoin, quale problema sta causando? diciamo che è una cosa aggiuntiva, mica toglie soldi alle banche e gli ETF dovrebbero farglielo capire. Tutta sta guerra contro bitcoin è insensata secondo me, sono anni che gli buttano fango addosso senza un minimo motivo vero.
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January 16, 2024, 06:30:06 AM
GS, stando al loro sito ufficiale, controllava 619.255 BTC al 09/01 e 617.081 ad oggi.


Ho il sospetto, non suffragato da nessuna evidenza se non quella che non tornano i conti, che Bloomberg, la prima fonte dalla quale sono tratti tutti questi dati, abbia una sorta di “preview” rispetto al sito ufficiale, che difatti è aggiornato con dati piuttosto vecchi.

Per il resto non sono d’accordo, ma vabbè ci sta ogni tanto pensarla in modo diverso!
legendary
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January 16, 2024, 06:25:10 AM

Dissento.
Se GBTC vende a Fidelity, poco cambia. E tra l’altro non sono 2k Bitcoin, ma 12k.
Secondo me conta quanti nuovi capitali, quanta nuova liquidità questi strumenti riescono ad attrarre.
Questa è la “prova”, le virgolette sono d’obbligo, al quale vogliamo sottoporre Bitcoin oggi. E che tanto ha scaldato gli animi dei trader, o gambler, chiamateli come volete.



Se è un exchange o un miner o un vecchio holder a vendere a Fidelity, cosa cambia?
Quello che conta è vedere il saldo netto complessivo dei bitcoin posseduti dagli ETF.
Solo così si misura l'interesse o meno del mercato per questi prodotti.
Proprio perchè il saldo netto complessivo tiene conto dei vari passaggi di mano tra loro.
Anche perchè, con quello spread di fees, è inevitabile un deflusso da GBTC verso gli altri

GS, stando al loro sito ufficiale, controllava 619.255 BTC al 09/01 e 617.081 ad oggi.
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January 16, 2024, 05:07:33 AM

Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.


Questo vale se la si compra come ETF, al pari delle azioni non puoi utilizzarle per comprare qualcosa direttamente.
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January 16, 2024, 03:20:35 AM
Comunque tutto questo minestrone sugli ETF dovrebbe far riflettere...

Bitcoin non può essere fermato ma senz'altro aggirato, nel senso che a livello mediatico prevarrà il concetto che è un ulteriore asset per fare qualche investimento profittevole. Siccome a livello tecnologico è relativamente difficile accedervi è assai probabile che tutto ciò che gira dietro al bitcoin non diventi più popolare.

Strano che nessuno abbia prospettive negative sull'andamento futuro del bitcoin in quanto tale, nel senso che ad oggi non noto tutta questa rivoluzione nel detenere una "quota" della tecnologia. Magari sbaglio... ma le prospettive long sul prezzo non sono così scontate.
A livello mediatico importa poco perché chi vuole capire veramente cosa sia bitcoin lo fa in autonomia, chi vuole seguire la massa senza informarsi allora, eventualmente, comprerà l'ETF. Bitcoin non è mai stato per tutti, fin dall'inizio, e non sono sicuro che lo diventerà mai però sicuramente prenderà sempre più piede in futuro. Se dovessimo mai arrivare ad avere un 5-10% delle transazioni a livello mondiale utilizzando BTC sarebbe un risultato enorme. Io non mi faccio illusioni, non penso che BTC sostituirà mai le valute ed i mezzi di pagamento classici perché essere la tua propria banca richiede una consapevolezza non indifferente e, giustamente, non tutti vogliono prendersi una responsabilità del genere. Io stesso non dormirei tranquillo se avessi solo BTC e 0 euro in banca.
Il tuo ragionamento sembrerebbe non fare una piega ma a livello pratico è tutto da vedere.

Ovvero in che forma prenderà piede in futuro. Potrebbe anche diventare semplicemente sempre più assimilabile a un asset finanziario, difficilmente usabile come moneta pura.

Inoltre affermare che BTC sia una riserva di valore, per chi deteneva BTC da un pò risulta senz'altro vera al netto dell'inflazione & co., invece per chi entra oggi o domani non è detto possa tradursi in quella cosa.
legendary
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January 15, 2024, 04:44:54 PM

Intendevo dire che ci soon die soggetti che li comprano, altri che li vendono.


Se fidelity compra 12,000 bitcoin, che però escono da GBTC, poco rileva alla fine. Sono sempre I medesimi che fondamentalmente cambiano di proprietario.

Mmm non sono molto d'accordo: ok se c'è qualcuno che compra, c'è di sicuro qualcuno che vende.
Quello che rileva, dal mio punto di vista, è sapere quanti bitcoin stanno accumulando (o dismettendo) questi fondi.
GS, in btc, ha avuto un calo di poco più di 2k btc.
E se c'è qualcuno che esce da BITO (futures) per entrare in un ETF spot è già un discreto passo in avanti.
Pretendere di avere solo soldi in entrata da fuori al day 2 è utopistico.

Dissento.
Se GBTC vende a Fidelity, poco cambia. E tra l’altro non sono 2k Bitcoin, ma 12k.
Secondo me conta quanti nuovi capitali, quanta nuova liquidità questi strumenti riescono ad attrarre.
Questa è la “prova”, le virgolette sono d’obbligo, al quale vogliamo sottoporre Bitcoin oggi. E che tanto ha scaldato gli animi dei trader, o gambler, chiamateli come volete.

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January 15, 2024, 01:50:08 PM

Intendevo dire che ci soon die soggetti che li comprano, altri che li vendono.


Se fidelity compra 12,000 bitcoin, che però escono da GBTC, poco rileva alla fine. Sono sempre I medesimi che fondamentalmente cambiano di proprietario.

Mmm non sono molto d'accordo: ok se c'è qualcuno che compra, c'è di sicuro qualcuno che vende.
Quello che rileva, dal mio punto di vista, è sapere quanti bitcoin stanno accumulando (o dismettendo) questi fondi.
GS, in btc, ha avuto un calo di poco più di 2k btc.
E se c'è qualcuno che esce da BITO (futures) per entrare in un ETF spot è già un discreto passo in avanti.
Pretendere di avere solo soldi in entrata da fuori al day 2 è utopistico.
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January 15, 2024, 01:39:42 PM


Questi sono quelli comprati.
Ci sono però anche quelli venduti:
  • Grayscale: 484 milioni di outflows
  • BITO: 109 milioni
  • exchanges: ?

Ovviamente quello che impatta è il numero netto.

no, questi sono quelli posseduti al 12/01, stando a quello che dicono loro stessi.


Esempio questo è il report di Fidelity






Intendevo dire che ci soon die soggetti che li comprano, altri che li vendono.

Tra quell iche li vendono ci soon senz'altro GBTC:



Ma anche BITO ed altri:




Se fidelity compra 12,000 bitcoin, che però escono da GBTC, poco rileva alla fine. Sono sempre I medesimi che fondamentalmente cambiano di proprietario.
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