Vero Elon Musk ha fatto il pifferai e molti topi sono corsi dietro di lui, magicamente come fosse il messiah venuto dal cielo pronto a salvarci. Hai ragione. Ma presto o tardi anche i gonzi e i polli capiscono quando sono raggirati, non puoi fre questo gioco sempre e per sempre.
Ogni epoca ha avuto i suoi idoli: re, imperatori poi artisti, grandi generali.
Gli idoli di oggi sono i grandi imprenditori.
A fronte di una nicchia che li accusa di essere solo dei gran furbacchioni, la massa li vede come dei profeti.
In realtà entrambi gli estremi sono sbagliati.
Elon Musk non è nemmeno più un vero imprenditore: è un testimonial degli USA, uno che deve girare il mondo sponsorizzando il brand del suo Paese.
Svolge il ruolo che negli anni 50 era proprio dei grandi attori: quando la gente votava DC e non PCI perchè gli USA erano la patria di John Wayne e Gary Cooper.
Mentre l'URSS non aveva attori belli con il ciuffo da ammirare ed emulare (c'hanno provato un pò con Juri Gagarin ma non era la stessa cosa).
In questo gli americani sono dei maestri. Conoscete dei grandi imprenditori cinesi, indiani od europei? Intendo con la popolarità di uno Steve Jobs...
Il passo verso l'esagerazione però è breve..
Apple è diventata una sorta di religione, il citato Steve Jobs viene considerato come un genio della tecnologia quando al massimo è stato un genio del marketing.
Le grandi aziende non innovano mai realmente, perchè rischiano troppo.
Al massimo assemblano, perfezionano e soprattutto sfruttano.
Bravi per carità...anche fare questo è difficile. Ma l'innovazione vera sta altrove.
Bitcoin, per fare un esempio a caso, non sarebbe mai e poi mai potuto nascere dentro un'azienda o dall'idea di un imprenditore.
Come quasi tutte le innovazioni che sono oggi alle fondamenta della nostra economia e società.
Definire i grandi imprenditori come dei geni è quasi sempre sbagliato. E' gente brava a fare soldi, che non è poco ma è una cosa diversa.
La conseguenza è che finiscono spesso per fare i pupazzi della politica, come gli assurdi endorsement di Gates all'estremismo ambientalista o l'operazione Musk-Twitter, messo lì per affossare il migliore social network mai realizzato a partire dalla idiozia senza senso di rinominarlo.
L'operazione bitcoin-Musk-Tesla è stata una bella campagna pubblicitaria, associando il nome di un'azienda in ascesa all'argomento del momento nel 2021. E' costata molti soldi, e gli effetti non so se sono stati così positivi. Il passaggio a Dogecoin poi la ciliegina sulla torta.
In fondo Elon supporta la teoria, da vero markettaro, che "non importa bene o male, l'importante è che se ne parli". Come la storia del vetro rotto al cybertruck fatto passare per errore.
In certi casi non penso nemmeno facciano certe cose per tornaconto economico. Non ne hanno bisogno. A volte è solo megalomania pura