Leggo spesso il paragone col 2014, e non mi trova d'accordo, per due motivi:
1) Il mercato era letteralmente un buco, non che ora sia grande ma nel 2014 quanto era il marketcap? 10-20 miliardi?
2) Se non vado errato è crollato da 1200 a 200, e che piaccia o no, fa più rumore un crollo da 20k a 6k semplicemente per le cifre in ballo, la massa guarda i valori, non le %, è sempre il solito discorso di un BTC che "wow, è passato da 9k a 10k" e poi vedi Ripple che passa da 0,05 a 2 dollari ma nessuno ci fa caso.
Ora io non ricordo cosa stessi facendo nel 2014 col crollo dei BTC, ma non mi sembra di aver sentito notizie ai TG, sui giornali, al bar etc etc, a differenza di quanto successo nelle scorse settimane, perché? Perché come dicevo prima era un mercato invisibile. I danni attuali sono molto ma molto amplificati rispetto al passato,
Si può dire la stessa cosa anche per ogni pump precedente a quello di fine 2013. Ad ogni ondata di crescita bitcoin ha sempre avuto aumenti superiori in valore assoluto e maggiore copertura mediatica. E subito dopo, crolli maggiori (in valore assoluto)
Io venni a conoscere questo mondo a maggio 2013 dietro l'eco del picco di aprile quando il prezzo passò in due mesi circa da 10-15$ a quasi 250$. Ci fu un epic crash dopo che lo riportò verso i minimi d'estate quando Mtgox sospese i prelievi per qualche tempo. Se leggevi i commenti di allora c'era una sfiducia totale, l'idea che fosse tutto finito e che se non avevi venduto ad aprile avevi perso l'occasione delle vita. Alcuni che avevano comprato sopra i 200$ vendettero in perdita nei mesi successivi.
Il successivo pump di novembre-dicembre fu qualcosa di mai visto fino allora sia come eco mediatica che come prezzo che arrivò sopra i 1000 in pochi giorni. Ne parlarono anche le televisioni e i siti generalisti (roba mai vista prima) .Ovviamente è tutto in proporzione sia con quello che avvenne prima sia con quello che avvenne dopo.
Finora il prezzo è stato una serie di ondate con alti e bassi e l'ampiezza di ogni onda è andata sempre crescendo sia nel bene che nel male. Non c'è motivo per pensare che questo trend si interromperà in futuro fintanto che il tasso di adozione proseguirà a questo ritmo e non si troveranno bug o altre criticità di sistema . I "casual traders", quelli che hanno comprato quando ne ha parlato il TG5, senza conoscere
nemmeno cosa compravano probabilmente hanno già venduto in perdita e se ne sono andati. Ma al prossimo pump torneranno di sicuro se non loro altri come loro, attirati dall'illusione dei soldi facili.
Questo è il grafico del prezzo da gennaio 2012 al 31 ottobre 2013, subito prima del mega pump che arrivò a 1.000$. Se vogliamo essere ottimisti ci sono delle somiglianze anche con il grafico del prezzo attuale. Se così fosse il recupero verso nuovi massimi sarebbe molto più veloce di quanto non fu nel 2014-2015