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Topic: Elenco dei paesi che non tassano le criptovalute - page 2. (Read 16780 times)

legendary
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devi trasferirti con tutta la famiglia, per la maggior parte dell’anno e rimanerci per un certo numero di anni per essere “al riparo” da eventuali azioni da parte dell’Ade.
E di quanti anni si tratta? Più o meno
Io avevo sentito dire da Avella, in un video o durante una Cryptoweek, non mi ricordo, che per essere al "sicuro" da esami approfonditi da parte dell'AdE devi stare fuori almeno 4 anni.
Poi questo non vuol dire che se ci stai di meno ti obbligano a pagare, ma solo il "processo" non deve essere una cosa piacevole.
Io sapevo che il periodo minimo minimo minimo per evitare di sollevare sospetti, o almeno provarci, fosse di 2 anni. E normalmente funziona che bisogna passare all'estero 183+1 giorni all'anno, quindi appena oltre la metà in pratica. Sicuramente più si sta realmente all'estero e più si semplificano le cose.
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I support freedom of choice
https://www.oecd.org/tax/transparency/AEOI-commitments.pdf
"DEVELOPING COUNTRIES NOT ASKED TO COMMIT AND THAT HAVE NOT YET SET A DATE FOR THE FIRST YEAR OF
EXCHANGES (43)
Algeria, Armenia, Belarus, Benin, Bosnia and Herzegovina, Botswana, Burkina Faso, Cabo Verde, Cambodia, Cameroon, Chad,
Congo (Rep. of the), Côte d’Ivoire, Djibouti, Dominican Republic, Egypt, El Salvador, Eswatini, Gabon, Guatemala, Guinea, Guyana,
Haiti, Honduras, Lesotho, Liberia, Madagascar, Mali, Mauritania, Mongolia, Namibia, Niger, North Macedonia, Palau, Papua New
Guinea, Paraguay, Philippines, Senegal, Serbia, Tanzania, Togo, Uzbekistan, Viet Nam"

https://en.wikipedia.org/wiki/Common_Reporting_Standard
"Non-participating countries
(List as of June 2019) 59 countries have not signed the CRS Standard yet:[18][19][20] Afghanistan, Algeria, Angola, Bangladesh, Belarus, Benin, Bhutan, Bolivia, Burundi, Central African Republic, Comoros, Congo, Cuba, East Timor, Equatorial Guinea, Eritrea, Eswatini, Ethiopia, Fiji, Georgia, Gambia, Guinea-Bissau, Honduras, Iran, Iraq, Jordan, Kiribati, Kyrgyzstan, Laos, Libya, Malawi, Mali, Mozambique, Myanmar, Namibia, Nepal, Nicaragua, North Korea, Palau, São Tomé and Príncipe, Sierra Leone, Solomon Islands, Somalia, South Sudan, Sri Lanka, Sudan, Suriname, Syria, Taiwan, Tajikistan, Tonga, Turkmenistan, Tuvalu, Uzbekistan, Vatican City State, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe."

Partendo da questi, e la lista dei paesi che non tassano crypto, sembra che la Belarus sia il posto migliore Grin, non proprio facilissimo però ...

Comunque, in generale, oltre a quelli che specificatamente non tassano le criptovalute, penso che si possano includere anche quelli che semplicemente non tassano il capital gain.
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C'è un aspetto interessante che sarebbe da considerare, che in queste ore sto cercando di capire.
Può essere che in alcuni di questi paesi, sia anche possibile ottenere il permesso di "residenza temporanea", dato magari per studio o lavoro o altro.
Questi permessi/documenti sono in genere ben più facili da ottenere rispetto a quelli di cittadinanza o residenza permanente.

Beh, può essere però che alcuni exchange comunque accettino questi documenti di residenza temporanea come documenti validi per la verifica e apertura account.

Quindi, sarebbero account aperti con documenti non italiani.

Mhhh.
I documenti potrebbero anche non ssere italiani, ma rimarrebbe la cittadinanza italiana, quindi in caso di controlli saresti comunque intercettato.
Ed a quel punto, con la residenza temporanea, sarebbe difficile essere esonerato dal pagamento del 26%, anzi magari potresti troarti in una posizione addiritttura aggravata per "tentata evasione".
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I support freedom of choice
C'è un aspetto interessante che sarebbe da considerare, che in queste ore sto cercando di capire.
Può essere che in alcuni di questi paesi, sia anche possibile ottenere il permesso di "residenza temporanea", dato magari per studio o lavoro o altro.
Questi permessi/documenti sono in genere ben più facili da ottenere rispetto a quelli di cittadinanza o residenza permanente.

Beh, può essere però che alcuni exchange comunque accettino questi documenti di residenza temporanea come documenti validi per la verifica e apertura account.

Quindi, sarebbero account aperti con documenti non italiani.
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devi trasferirti con tutta la famiglia, per la maggior parte dell’anno e rimanerci per un certo numero di anni per essere “al riparo” da eventuali azioni da parte dell’Ade.
E di quanti anni si tratta? Più o meno

Io avevo sentito dire da Avella, in un video o durante una Cryptoweek, non mi ricordo, che per essere al "sicuro" da esami approfonditi da parte dell'AdE devi stare fuori almeno 4 anni.
Poi questo non vuol dire che se ci stai di meno ti obbligano a pagare, ma solo il "processo" non deve essere una cosa piacevole.
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devi trasferirti con tutta la famiglia, per la maggior parte dell’anno e rimanerci per un certo numero di anni per essere “al riparo” da eventuali azioni da parte dell’Ade.
E di quanti anni si tratta? Più o meno
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Ho un improvviso desiderio di trasferirmi in Portogallo ahahahah

Non è un brutto piano.
Tieni presente quello che abbiamo detto: devi trasferirti con tutta la famiglia, per la maggior parte dell’anno e rimanerci per un certo numero di anni per essere “al riparo” da eventuali azioni da parte dell’Ade.

Non credo si una cosa impossibile da fare, simo disperatamente alla ricerca di update da parte di chi abbia deciso di intraprendere questa strada!
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Ho un improvviso desiderio di trasferirmi in Portogallo ahahahah
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Attualmente per conti correnti dormienti o conti deposito come funziona?

Se tizio ha un amnesia totale e si dimentica di avere dei soldi fermi, non dichiarandoli, è tutelato solamente perché la banca comunica direttamente con l'ADE?

....

E' una situazione troppo diversa. I conti dormienti vengono trasferiti in un fondo pubblico dopo 10 anni e mezzo:

https://www.unicredit.it/it/info/rapporti-dormienti.html

cosa che con le cripto per fortuna non sarebbe possibile: nessuno potrebbe spostare quegli utxo.

Comunque già quel che succede con i cc (trasferimento a fondo pubblico) ti fa capire che il "dimenticare" (cioè non comunicare) soldi fermi da qualche parte non sia una strategia ottimale verso AdE  Wink

Detto che - ovviamente - il possesso di un conto non devi mica dichiararlo.

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A meno che, magari hai comprato su coinbase, e Coinbase vende i tuoi dati alla AdE che poi viene a fare un bel controllo.
E in questo caso non posso fare altro che chiedermi: se una persona poi ha perso l'accesso al wallet e/o gli hanno rubato i BTC in qualche modo? Perché sia che uno stia dicendo la verità oppure stia mentendo penso che richiederebbe uno sforzo veramente notevole arrivare a dimostrare che dietro una stringa alfanumerica ci sia X piuttosto che Y. Fino a quando stanno su exchange tutto facile, quando poi passano nella DeFi la vedo difficile.

Attualmente per conti correnti dormienti o conti deposito come funziona?

Se tizio ha un amnesia totale e si dimentica di avere dei soldi fermi, non dichiarandoli, è tutelato solamente perché la banca comunica direttamente con l'ADE?

Se invece del C/C fossero contanti in casa, come ci si comporta?

So che qualcuno, dovendo “ripulire” una grossa somma si contanti alla prima morte utile diceva “ah… il nonno non si fidava delle banche e teneva tutto nel materasso!”.

Onestamente non mi pare una grande strategia…
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A meno che, magari hai comprato su coinbase, e Coinbase vende i tuoi dati alla AdE che poi viene a fare un bel controllo.
E in questo caso non posso fare altro che chiedermi: se una persona poi ha perso l'accesso al wallet e/o gli hanno rubato i BTC in qualche modo? Perché sia che uno stia dicendo la verità oppure stia mentendo penso che richiederebbe uno sforzo veramente notevole arrivare a dimostrare che dietro una stringa alfanumerica ci sia X piuttosto che Y. Fino a quando stanno su exchange tutto facile, quando poi passano nella DeFi la vedo difficile.

Attualmente per conti correnti dormienti o conti deposito come funziona?

Se tizio ha un amnesia totale e si dimentica di avere dei soldi fermi, non dichiarandoli, è tutelato solamente perché la banca comunica direttamente con l'ADE?

Se invece del C/C fossero contanti in casa, come ci si comporta?
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Fino a quando stanno su exchange tutto facile, quando poi passano nella DeFi la vedo difficile.

Si può fare tutto.
Ovviamente si aggiungono “layer di complicazione” che magari possono complicare la vita in futuro: magari in futuro i payment processor non potranno processare pagamenti che vengono da Coin join o DeFi (invento)… anche se magari con Taproot attivato in pieno, la vedo difficile…
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A meno che, magari hai comprato su coinbase, e Coinbase vende i tuoi dati alla AdE che poi viene a fare un bel controllo.
E in questo caso non posso fare altro che chiedermi: se una persona poi ha perso l'accesso al wallet e/o gli hanno rubato i BTC in qualche modo? Perché sia che uno stia dicendo la verità oppure stia mentendo penso che richiederebbe uno sforzo veramente notevole arrivare a dimostrare che dietro una stringa alfanumerica ci sia X piuttosto che Y. Fino a quando stanno su exchange tutto facile, quando poi passano nella DeFi la vedo difficile.
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Tutto chiaro, ti sei spiegato benissimo, adesso ti pongo una domanda, se hai tot btc e rimangono tali in Italia, non li dichiari nel quadro RW come fanno a sapere che sei tu il proprietario?

Non possono. Non riescono a collegare l'indirizzo del wallet alla tua identità.

A meno che, magari hai comprato su coinbase, e Coinbase vende i tuoi dati alla AdE che poi viene a fare un bel controllo.
Oppure semplicemente vuoi fare cash-out, ed allora è matematico che la Banca segnala il bonifico e che ti venga chiesta la provenienza dei fondi.

Insomma, ci vuole un 'approccio olistico alla questione, pensando non solo alla contingenza ma anche alla way-out quando si deve fare i conti con il FIAT.
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Tutto chiaro, ti sei spiegato benissimo, adesso ti pongo una domanda, se hai tot btc e rimangono tali in Italia, non li dichiari nel quadro RW come fanno a sapere che sei tu il proprietario? Dato che non hanno modo di capire perché "non hanno i mezzi" con questo non incentivo nessuno a fare le cose che non vanno per la via giusta, ci mancherebbe!
Ti assicuro che lavoro tutti i giorni nella piattaforma di AE che è tutto un dire...figurati se riescono ad individuare queste cose, ma ribadisco NON incentivo nessuno a fare le cose sbagliate!
Non è una polemica o un punto di discussione il mio, ci mancherebbe, è ovvio che tu in ambito cripto hai più esperienza, anzi hai ESPERIENZA rispetto un asino come me... sono serio (non è sfottò il mio) non mi permetterei mai.
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Se io possiedo 20 btc (magari) e rimangono tali, non devo dichiarare nulla, fiscalmente non sono ponderati (ripeto ad oggi)


Non credo sia una posizione sostenibile questa. Oramai le pronunce sono tante, e non mettere nulla in dichiarazione è una posizione poco sostenibile.
Cioè, se vuoi fare del "nero" puoi farlo. MA di certo non ti aspettare che ti diano pure ragione.


Realisticamente parlando, se arriva la scure del fisco e tizio se li passa/cashutta in giurisdizione differente, cosa gli possono dire?


Qui si parla sempre della situazione italiana per chi vuole (facendosi del male) comprare case ed auto in Italia in btc, corretto?

Forse non ho capito bene o non mi sono spiegato.
Ovviamente se fai cash-out all'estero, sei sottoposto alle regole dell'estero.
Ma se sei in Italia, devi dichiarare le crypto, non credo sia più un punto di discussione questo.


Se vuoi fare cash out all'estero, naturalmente, sei soggetto alle regole estere, che POSSONO  tra l'altro prevedere il requisito che tu sia in regola con la dichiarazione in Italia (quindi compilazione quadro RW).
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Se io possiedo 20 btc (magari) e rimangono tali, non devo dichiarare nulla, fiscalmente non sono ponderati (ripeto ad oggi)


Non credo sia una posizione sostenibile questa. Oramai le pronunce sono tante, e non mettere nulla in dichiarazione è una posizione poco sostenibile.
Cioè, se vuoi fare del "nero" puoi farlo. MA di certo non ti aspettare che ti diano pure ragione.


Realisticamente parlando, se arriva la scure del fisco e tizio se li passa/cashutta in giurisdizione differente, cosa gli possono dire?


Qui si parla sempre della situazione italiana per chi vuole (facendosi del male) comprare case ed auto in Italia in btc, corretto?
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Se io possiedo 20 btc (magari) e rimangono tali, non devo dichiarare nulla, fiscalmente non sono ponderati (ripeto ad oggi)


Non credo sia una posizione sostenibile questa. Oramai le pronunce sono tante, e non mettere nulla in dichiarazione è una posizione poco sostenibile.
Cioè, se vuoi fare del "nero" puoi farlo. MA di certo non ti aspettare che ti diano pure ragione.
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Penso voi tutti avete mai fatto la dichiarazione dei redditi e\o la certificazione ISEE, per esempio per il modello isee vengono richieste le giacenze medie annue del conto\i corrente\i, per fare un esempio pratica la postepay normale quella gialla non la evolution per esempio, non tiene conto di questo fattore, cosa voglio dire con questo? Che fin quando appunto le criptovalute (come dicevate nei post precedenti) non vengono convertite in fiat non bisogna dichiararli (almeno ad oggi), allo stato attuale non sono preparati a questo cambiamento!
Altro esempio pratico, quando hanno pagato i famosi 600 euro per due mesi, ho provato ad inserire iban di revolut e non venne riconosciuto! Questo vuol dire tante cose....
Non voglio fare il complottista o consigliare di fare le cose sbagliate, semplicemente è un dato di fatto!
Se io possiedo 20 btc (magari) e rimangono tali, non devo dichiarare nulla, fiscalmente non sono ponderati (ripeto ad oggi)
Ci stanno lavorando per regolarizzare il tutto, ma non sono così veloci ve lo assicuro!
Mi dispiace se qualcuno di voi lavora nella PA, ma è un dato di fatto.....
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se ci pensate sarebbe un ottimo modo di ragionare per un governo, non so che giro hai fatto con le tue crypto (giri folli defi), se ci hai guadagnano o perso ma ogni volta che ti accrediti i soldi sulla tua carta di debito mi lasci una tassa di 0,5 euro ogni 1000 euro, mica male!


In pratica guadagnerebbero di più dalle "pratiche" che fai per essere assoggettato dalla tassa, che dalla tassa stessa.
Non male!
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